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La "Transizione": vantaggi, svantaggi, perplessità, criticità

verranno installati nuovi motori termici su auto che oggi offrono poca scelta?

  • si

    Votes: 7 25,9%
  • si torneranno le sportive o comunque quelle più pepate

    Votes: 3 11,1%
  • no dipende dalle case

    Votes: 4 14,8%
  • no il futuro è elettrico

    Votes: 13 48,1%
  • no i motori costano troppo e saranno sempre gli stessi

    Votes: 8 29,6%

  • Total voters
    27
Per 220+220 km NON devo pensare a niente, è talmente una "sciocchezza" anche con una segmento A che il dover richiedere "pianificazione e uno studio di qualche minuto in più" la pone ai miei occhi comunque come un prodotto limitato.
Non è il prodotto limitato, è la distribuzione delle colonnine che non è pensata nel modo giusto.
Perchè se fai lo stesso viaggio, o anche più km da est a ovest dal Pò in su di colonnine di tutte le taglie ne trovi a migliaia.
Non so se per caso tu hai viaggiato in Canada, l'ho girata in lungo e in largo e anche se hai un termico non è che te ne puoi fregare e non fare una attenta pianificazione se no rischi di giocare a briscola con qualche orso...
Morale ? Tutte le tecnologie funzianano se le infrastrutture che le supportano sono sviluppate, potresti avere anche un iPhone della tremiliardesima serie con una batteria che dura un mese ma se manca una semplice di antenna che ti fa arrivare il segnale ti attacchi al piffero.
 
… e se devi pianificare con una termica, figuriamoci con una elettrica ;)
In realtà io ho sempre pianificato. Non solo a GPL, anche a benzina e gasolio. È raro che mi debba fermare dove capita per necessità. Salvo esigenze impreviste. Lo scorso anno sono andato a MN, sapevo di avere dei tempi, senza sosta. A Lucca no, andata con sosta programmata, ritorno secondo necessità ed orario. Passati i tempi di oltre 500km nostop o 1000km in una notte.
 
Per 220+220 km NON devo pensare a niente, è talmente una "sciocchezza" anche con una segmento A che il dover richiedere "pianificazione e uno studio di qualche minuto in più" la pone ai miei occhi comunque come un prodotto limitato.
Più che limitato, direi inadeguato per qualsiasi cosa che non sia un taxi o un commuting casa-studio professionale-casa.
 
Il messaggio che viene fuori è sempre l'auto elettrica non è per tutti ma solo per chi ha i neuroni,peccato che il 2035 valga per tutti.
E se la replica fosse impareranno oppure peggio per loro personalmente non la condivido.
 
Più che limitato, direi inadeguato per qualsiasi cosa che non sia un taxi o un commuting casa-studio professionale-casa.
Messa così però non mi trovi d'accordo, ci sono tanti usi che possono essere anche a corto/medio raggio che possono trovare nell'elettrico un'ottima soluzione alternativa al termico senza grandi pensieri; gli stessi forumer che hanno un'elettrica confermano che non è per tutte le esigenze ma che a loro va benone anche per qualcosa di più del semplice commuting urbano (su cui l'elettrico è obiettivamente imbattibile).

I problemi, come ho già avuto modo di esprimere sono nella correlazione tra costo/autonomia/tempi ricarica/infrastruttura ricarica. ;)
 
Non ci vedo nulla di offensivo a dire che una macchina EV prevede un approccio differente da quello di una vettura termica in termini di pianificazione , e quindi se uno non ci è mai passato i primi tempi potrebbe avere problemi, non è un fatto di avere neuroni o meno, è un fatto di semplice esperienza e apprendistato.
 
Cos'hai valutato in questa tua simulazione, se posso chiedere (può essere un ottimo spunto di discussione)?

Provo a immaginare:

- Spring
- Up!
- Twingo

Altro?

Non ne hai beccata una :emoji_wink:
Troppo piccole e recenti,ero partito dal segmento B in su (la spring e la up poi proprio non le avrei considerate a prescindere dall'alimentazione) fissando un budget realistico (paragonabile a quello che è costata la i10 di mio fratello).
Usando sempre quel sito di cui non ricordo mai il nome avevo spulciato tra le varie marche e selezionato i modelli che mi sembravano più interessanti (con un budget ridotto poi non è che si possa fare tanto gli schizzinosi).
Per modelli come la i3 o la zoe per forza di cose si andava su versioni non recenti con minore autonomia.
Poi la mazda mx30.
Anche qui qualcuno potrebbe dire per forza hai selezionato i modelli sbagliati ma nel caso replicherei che se stacchi un assegno da 10000 euro i modelli giusti te li fanno vedere in fotografia.
 
Ma certo, l'esperienza dell'amico del nostro compare forumista però dice che "semplice così" non è, ma proprio per niente.

E la versione da 36.000€ è il top per quadra costo/autonomia/performance, parliamo comunque di una cifra che è di un buon 20/30% superiore alla cifra media spesa in Italia per un'auto qualcosa di decisamente significativo insomma.

Sarà che lavorando entrambi in ambito progettuale/coordinamento arriviamo ai weekend cercando di "bilanciare" organizzando il minimo possibile, quindi un racconto come quello fatto dal nostro amico lo vedo molto "possibile" per me, mi ci rivedo e soprattutto penso a quel che potrebbe generare un uso non pianificato e metodico dell'auto. ;)
Guarda, ti dico la verità, sono stato combattuto sul raccontare questa storia perché le variabili potevano essere davvero tante ma poi ho pensato al fatto "umano" del esco a fare una gita in giornata con gli amici e subisco pesanti condizionamenti per cui l'auto viene prima del resto e allora m'è parso avere un senso raccontarlo.
Avesse risolto la sua questione a Piombino probabilmente l'avrei derubricato equiparandolo al solito problema del "arrivo e non trovo parcheggio, quindi devo girare per trovarlo". Ma quando ha scelto di portare l'auto di la mi è sembrato assurdo ma al tempo stesso mi ha fatto pensare alle conseguenze da calcolare anche sul viaggio di ritorno.
Non lo biasimo se ha scelto di far ricaricare l'auto nei tempi morti sull'isola. Poi per carità, vero che l'imprevedibilità del tutto ha fatto si che pure sull'isola le cose non siano andate benissimo e gli sia pure costata un botto quella scelta improvvisa. Doveva essere un allegra scampagnata in comitiva ma per lui non è stato lo stesso. Probabilmente fosse stato da solo e non dovendo sottostare al gruppo si sarebbe gestito diversamente ma qui subentra un altro fattore nei miei pensieri e tocca anche la sfera lavorativa ... l'auto elettrica può funzionare anche sul lavoro se agisci in proprio ovvero non devi sottostare all'organizzazione altrui e la gestione dell'emergenza e dell'imprevisto non è una tua competenza.
 
Non ne hai beccata una :emoji_wink:
Troppo piccole e recenti,ero partito dal segmento B in su (la spring e la up poi proprio non le avrei considerate a prescindere dall'alimentazione) fissando un budget realistico (paragonabile a quello che è costata la i10 di mio fratello).
Usando sempre quel sito di cui non ricordo mai il nome avevo spulciato tra le varie marche e selezionato i modelli che mi sembravano più interessanti (con un budget ridotto poi non è che si possa fare tanto gli schizzinosi).
Per modelli come la i3 o la zoe per forza di cose si andava su versioni non recenti con minore autonomia.
Poi la mazda mx30.
Anche qui qualcuno potrebbe dire per forza hai selezionato i modelli sbagliati ma nel caso replicherei che se stacchi un assegno da 10000 euro i modelli giusti te li fanno vedere in fotografia.
Effettivamente non ne avevo presa una, stavo ragionando su dimensioni simili alla vostra i10, mentre i3, Zoe ma soprattutto MX30 sono ben più grandi.

Ecco, se un usato fresco elettrico non rappresenterebbe alcun problema per me, un'auto elettrica con una decina d'anni invece un po' di timore me lo incuterebbe, posto che con un budget "finito" le soluzioni non possono essere infinite (quindi se la si vuole più grande/di segmento superiore si dovrà andare sul meno recente e viceversa).

Cmq 10.000€ sono "tanti" per la mia propensione alla spesa per l'auto (ci vuole tempo per risparmiarli -non dico guadagnarli ma proprio risparmiarli-), ma sono anche "pochi" se si ragiona su un'elettrica dove il compromesso è ancora più sacrificato su quelle cifre.
 
Credo che si possa riassumere sul fatto che nella storia in questione probabilmente si poteva pianificare in altro modo, che però la pianificazione in altro modo non è detto che poi si allineava con una gita con un gruppo di amici, e che non tutti hanno la voglia di pianificare mentre altri l'hanno
 
Dove è stato scritto?

riporto quanto avevo già scritto per avvicinare le parti :)

Non ci vedo nulla di offensivo a dire che una macchina EV prevede un approccio differente da quello di una vettura termica in termini di pianificazione , e quindi se uno non ci è mai passato i primi tempi potrebbe avere problemi, non è un fatto di avere neuroni o meno, è un fatto di semplice esperienza e apprendistato.
 
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