Oggi sono andato dall'amministratore di condominio a portare la delega per l'assemblea.
Già che c'ero mi sono informato sulle questioni all'ordine del giorno tipo il parcheggio abusivo in cortile e addirittura sul prato.
E ho chiesto,millantando il fantomatico arrivo di una vettura aziendale,nel caso in cui qualcuno del condominio acquistasse una vettura elettrica o ibrida plug in come funziona per ricaricare nel box?
Gli ho spiegato (anche se lo sa già ma fa finta di non saperlo) che secondo me il mio box non è allacciato al contatore del mio appartamento.
Secondo me nessun box lo è perchè il costruttore ha allacciato la corrente prima di vendere i singoli alloggi e c'era chi non voleva il box,chi lo voleva doppio,chi singolo...
Insomma finchè non sono avvenuti i rogiti non si sapeva quale box corrispondesse a quale appartamento,poi ce ne sono anche alcuni extra di proprietà di non residenti,e dopo sempre secondo me nessuno si è preso la briga di andare ad allacciare il box giusto al contatore giusto.
Quindi ho chiesto a chi spetta la spesa di verificare dove sono allacciati effettivamente i singoli box e cosa dovrebbe fare un condomino se volesse installare una wall box.
La risposta è stata più o meno quella che mi aspettavo.
Non conviene andare a scatenare un vespaio,perchè se salta fuori che un box malauguratamente è allacciato al contatore del condominio o peggio di qualcun altro ci sarebbe sicuramente delle rimostranze tipo eh ma tu hai il congelatore,eh ma tu usi spesso il compressore etc etc.
Inoltre finchè si tratta di 1 singolo condomino è difficile che l'assemblea deliberi a favore di lavori per mettere in condizione tutti quanti di ricaricare la propria auto (e anche quando sarà la metà dei condomini l'altra metà sicuramente si opporrà a effettuare lavori a spese di tutti).
Quindi il suggerimento dell'amministratore sarebbe,visto che la linea attuale non si sa dove è allacciata e quasi certamente non sarebbe idonea di far installare direttamente una nuova utenza con tanto di contatore.
Non ho capito se il contatore sarebbe direttamente nel box oppure nell'androne.
Notare bene non sto dicendo che il mio amministratore abbia ragione,detto tra noi non è che mi fido tanto di quello che dice in generale.
Ma che la realtà dei condomini italiani purtroppo è fatta di impianti realizzati alla carlona,di rapporti come minimo ostici se non tesi tra vicini,e di amministratori che se possono evitare di avere beghe,anche a costo di non riconoscere a un condomino un proprio diritto e fargli spendere di più,sono più che contenti.
Già che c'ero mi sono informato sulle questioni all'ordine del giorno tipo il parcheggio abusivo in cortile e addirittura sul prato.
E ho chiesto,millantando il fantomatico arrivo di una vettura aziendale,nel caso in cui qualcuno del condominio acquistasse una vettura elettrica o ibrida plug in come funziona per ricaricare nel box?
Gli ho spiegato (anche se lo sa già ma fa finta di non saperlo) che secondo me il mio box non è allacciato al contatore del mio appartamento.
Secondo me nessun box lo è perchè il costruttore ha allacciato la corrente prima di vendere i singoli alloggi e c'era chi non voleva il box,chi lo voleva doppio,chi singolo...
Insomma finchè non sono avvenuti i rogiti non si sapeva quale box corrispondesse a quale appartamento,poi ce ne sono anche alcuni extra di proprietà di non residenti,e dopo sempre secondo me nessuno si è preso la briga di andare ad allacciare il box giusto al contatore giusto.
Quindi ho chiesto a chi spetta la spesa di verificare dove sono allacciati effettivamente i singoli box e cosa dovrebbe fare un condomino se volesse installare una wall box.
La risposta è stata più o meno quella che mi aspettavo.
Non conviene andare a scatenare un vespaio,perchè se salta fuori che un box malauguratamente è allacciato al contatore del condominio o peggio di qualcun altro ci sarebbe sicuramente delle rimostranze tipo eh ma tu hai il congelatore,eh ma tu usi spesso il compressore etc etc.
Inoltre finchè si tratta di 1 singolo condomino è difficile che l'assemblea deliberi a favore di lavori per mettere in condizione tutti quanti di ricaricare la propria auto (e anche quando sarà la metà dei condomini l'altra metà sicuramente si opporrà a effettuare lavori a spese di tutti).
Quindi il suggerimento dell'amministratore sarebbe,visto che la linea attuale non si sa dove è allacciata e quasi certamente non sarebbe idonea di far installare direttamente una nuova utenza con tanto di contatore.
Non ho capito se il contatore sarebbe direttamente nel box oppure nell'androne.
Notare bene non sto dicendo che il mio amministratore abbia ragione,detto tra noi non è che mi fido tanto di quello che dice in generale.
Ma che la realtà dei condomini italiani purtroppo è fatta di impianti realizzati alla carlona,di rapporti come minimo ostici se non tesi tra vicini,e di amministratori che se possono evitare di avere beghe,anche a costo di non riconoscere a un condomino un proprio diritto e fargli spendere di più,sono più che contenti.