Mai stato più libero di adesso. Libero da manutenzioni, bollo, filtri, EGR, DPF.Le persone hanno esigenza di mobilità e di libertà, non di kilowatt...
E non ultimo dai benzinai.
Punti di vista.
Mannaggia a me...
Mai stato più libero di adesso. Libero da manutenzioni, bollo, filtri, EGR, DPF.Le persone hanno esigenza di mobilità e di libertà, non di kilowatt...
Se mai dovessimo arrivare al 100% di rinnovabili (a parte l'idroelettrico)
Dopo le 15 o le 18 d'estate, basta spegnere tutto, fornelli ad induzione, pompe di calore e aria condizionata , ricarica auto, ferri da stiro ecc. ecc. e anche l'illuminazione pubblica. Addio turni di notte nelle fabbriche. AH, ma già (che sciocco), basta mettere miliardi di tonnellate di batterie di accumulo o sperare che Eolo soffi forte sulle pale.
Ci restano le candele che con l'aumento della domanda qualche multinazionale ci farà pagare come l'oro
Appunto, tutto in questa immensa favola è previsto...prevede
Accudenti ma sei duretto a capire .... ci vuole tempo non si può pensare di realizzare qualcosa nel tempo in cui si commenta sulla tastiera.Appunto, tutto in questa immensa favola è previsto...
Non lo sapevi? Ma che strano! Ho parlato tra parentesi di idroelettrico ed eolico. Messi insieme non arrivano neanche al 50%. Ma poi, quello che importiamo oggi non è detto che ce lo vendano domani, visto l'andazzo, a meno che non lo chiediamo al mago Otelma.Non sapevo che il vento arrivato alle 18 timbrasse il cartellino e smettesse di soffiare.
O che i bacini delle dighe ogni giorno alle 15 o alle 18 sono vuoti.
O addirittura che gli elettrodotti che portano energia dai paesi confinanti (Francia\Svizzera ad esempio) ad un certo punto della giornata si mettano in modalità siesta.
Permettimi, tutto si può fare, anche andare a piedi fino a Madrid.Ho letto le ultime pagine della discussione, che invero avevo smesso di seguire, con interesse.
Mi sembra di poter dire che le due "fazioni" siano ormai consolidate ed ognuna ferma sulle proprie posizioni.
Ho riletto dall'ottimo mazzol una considerazione che mi sembra di aver espresso anch'io in passato.
La stragrande maggioranza degli automobilisti italiani (e non solo), abbisognerebbe di meno di 10 kWh al giorno per spostarsi.
E non credo che, garage o meno, sarebbe un problema insormontabile trovarli nelle 24h (le auto stanno mediamente ferme almeno 22h, per dire).
Che non lo si trovi "sufficientemente" pratico posso capirlo.
Che non lo si possa fare è un'affermazione meno condivisibile.
Mi ripeto: 10mq. di FV alimentano una BEV media per tutta la sua vita (20.000 km./anno per venti anni).
Ma, se non c'è la volontà di farlo...
Torno nelle retrovie.
Probabile non conosci la tecnologia delle batterie di accumulo (che arrivano a 3,5 GW in Italia).Non lo sapevi? Ma che strano! Ho parlato tra parentesi di idroelettrico ed eolico. Messi insieme non arrivano neanche al 50%. Ma poi, quello che importiamo oggi non è detto che ce lo vendano domani, visto l'andazzo, a meno che non lo chiediamo al mago Otelma.
Vorrà dire che spegneremo la notte alternativamente numeri civici pari e dispari di antica memoria.
A proposito, ti avevo fatto una domanda. Te la ripeto: senza un garage e con colonninine a 700/1000 mt. (nei casi fortunati) tu la compreresti una BEV?
Il mio istinto mi dice che non sono poi così sicuro che un' auto elettrica sia meno impattante di una termica. Quanto deve durare (l' auto) per recuperare l'estrazione dei minerali, la produzione della stessa auto, lo smaltimento delle batterie?
E io perché dovrei rompermi gli zebedei per fare tagliandi, cambiare cinghie, olio, frizioni, volani, freni e mettere benzina quando posso farne bellamente a meno?Permettimi, tutto si può fare, anche andare a piedi fino a Madrid.
Che non lo si trovi "sufficientemente" pratico mi sembra alquanto riduttivo. La domanda è : perchè dovrei rompermi gli zebedei per farlo?
E le fabbriche chiudono ancheLe cose vanno avanti.
Probabilmente non leggi bene quello che scrivo. Ho parlato di "miliardi" di tonnellate di batterie d'accumulo che con quello che costano sarebbe un vero disastro per le nostre risicatissime finanze. Quei 3,5 GW li abbiamo pagati noi con le bollette dell'energia già tra le più care al mondo.Probabile non conosci la tecnologia delle batterie di accumulo (che arrivano a 3,5 GW in Italia).
La capacità di interconnessione segue le logiche dei prezzi, finché un mercato paga più dell'altro, l'energia andrà dove è pagata meglio.
Perché spostare sempre la discussione su altri piani?E le fabbriche chiudono anche![]()
Innanzitutto grazie per aver letto........
Che non lo si trovi "sufficientemente" pratico posso capirlo.
Che non lo si possa fare è un'affermazione meno condivisibile.
Mi ripeto: 10mq. di FV alimentano una BEV media per tutta la sua vita (20.000 km./anno per venti anni).
Ma, se non c'è la volontà di farlo...
Appunto, c'è chi lo può fare e chi no. L'abbiamo detto miliardi di volte.E io perché dovrei rompermi gli zebedei per fare tagliandi, cambiare cinghie, olio, frizioni, volani, freni e mettere benzina quando posso farne bellamente a meno?
Punti di vista, appunto.
Riconosco che per alcuni lasciar ferma l'auto attaccata da un cavo rappresenti un fastidio oltremodo gravoso. Ma non per tutti è così.
Quindi, al solito, tra di noi rappresentiamo lo zero virgola niente dell'automobilista medio italiano che, appunto, percorre meno di 50 km al giorno e usa l'auto non più di un'ora, un'ora e mezza. Questi sono i fatti.
E per coprire queste esigenze avanzano 10 kWh al giorno.
Aggiungo: che si fanno in tre ore con qualsiasi contatore.
.Dimentico qualcosa?
Bauscia - 11 ore fa
quicktake - 2 anni fa
Suby01 - 1 mese fa