Apro questa discussione come primo elemento costruttivo di quella che fino ad ora è stata la polemica sulla (presunta) snobbatura della tecnologia ibrida in 4R.
Dimentichiamoci perfavore le accuse e le difese e concentriamoci sul problema.
Molto sinteticamente penso che questa tecnologia, sperimentata ed affinata da diversi anni in giappone, per qualche ragione che non conosco, è stata ignorata in europa. Da noi la situazione è all'incirca la seguente. Importanti case automobilistiche hanno puntato sul turbodiesel common rail integrato da filtri e meccanismi di ripulitura dei gas di scarico, altri su sistemi bifuel. Gli studi più coraggiosi del vecchio continente hanno anche sperimentato l'uso dell'idrogeno che però pare avere subito uno stop importante. L'elettrico zero emissioni ha catalizzato l'attenzione dei media a più riprese, ma nella pratica, oltre a proclami più o meno entusiastici, ancora non è presente sulle nostre strade. Ebbene in questo panorama caotico sono comparsi modelli Ibridi tedeschi che però sono, a mio avviso, ideologicamente diversi dal concetto ibrido orientale. Mentre le vetture d'oltreoceano con questa tecnologia ricercano bassa emissione e risparmio su vari segmenti, da noi i motori elettrici in aggiunta al termico ciclo otto sono presenti in auto di lusso che ben poco hanno di ecosostenibile.
Io penso che l'ibrido sia attualmente il miglior sistema di propulsione oggi disponibile sommando le voci: consumo, emissioni, costi di manutenzione.
(sottolineo: parere personale) Il fatto che potenzialmente possa funzionare con l'accoppiamento diesel-elettrico oppure gas naturali- elettrico ne incrementa le potenzialità. Secondo voi ci sarà sviluppo in merito, oppure in europa l'ibrido rimarrà una scelta snob per pochi guidatori con diponibilità economiche? Questi giapponesi non hanno capito niente?
Dimentichiamoci perfavore le accuse e le difese e concentriamoci sul problema.
Molto sinteticamente penso che questa tecnologia, sperimentata ed affinata da diversi anni in giappone, per qualche ragione che non conosco, è stata ignorata in europa. Da noi la situazione è all'incirca la seguente. Importanti case automobilistiche hanno puntato sul turbodiesel common rail integrato da filtri e meccanismi di ripulitura dei gas di scarico, altri su sistemi bifuel. Gli studi più coraggiosi del vecchio continente hanno anche sperimentato l'uso dell'idrogeno che però pare avere subito uno stop importante. L'elettrico zero emissioni ha catalizzato l'attenzione dei media a più riprese, ma nella pratica, oltre a proclami più o meno entusiastici, ancora non è presente sulle nostre strade. Ebbene in questo panorama caotico sono comparsi modelli Ibridi tedeschi che però sono, a mio avviso, ideologicamente diversi dal concetto ibrido orientale. Mentre le vetture d'oltreoceano con questa tecnologia ricercano bassa emissione e risparmio su vari segmenti, da noi i motori elettrici in aggiunta al termico ciclo otto sono presenti in auto di lusso che ben poco hanno di ecosostenibile.
Io penso che l'ibrido sia attualmente il miglior sistema di propulsione oggi disponibile sommando le voci: consumo, emissioni, costi di manutenzione.
(sottolineo: parere personale) Il fatto che potenzialmente possa funzionare con l'accoppiamento diesel-elettrico oppure gas naturali- elettrico ne incrementa le potenzialità. Secondo voi ci sarà sviluppo in merito, oppure in europa l'ibrido rimarrà una scelta snob per pochi guidatori con diponibilità economiche? Questi giapponesi non hanno capito niente?