<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> La tecnologia ibrida ed i produttori in Europa: quale sviluppo? | Il Forum di Quattroruote

La tecnologia ibrida ed i produttori in Europa: quale sviluppo?

Apro questa discussione come primo elemento costruttivo di quella che fino ad ora è stata la polemica sulla (presunta) snobbatura della tecnologia ibrida in 4R.
Dimentichiamoci perfavore le accuse e le difese e concentriamoci sul problema.
Molto sinteticamente penso che questa tecnologia, sperimentata ed affinata da diversi anni in giappone, per qualche ragione che non conosco, è stata ignorata in europa. Da noi la situazione è all'incirca la seguente. Importanti case automobilistiche hanno puntato sul turbodiesel common rail integrato da filtri e meccanismi di ripulitura dei gas di scarico, altri su sistemi bifuel. Gli studi più coraggiosi del vecchio continente hanno anche sperimentato l'uso dell'idrogeno che però pare avere subito uno stop importante. L'elettrico zero emissioni ha catalizzato l'attenzione dei media a più riprese, ma nella pratica, oltre a proclami più o meno entusiastici, ancora non è presente sulle nostre strade. Ebbene in questo panorama caotico sono comparsi modelli Ibridi tedeschi che però sono, a mio avviso, ideologicamente diversi dal concetto ibrido orientale. Mentre le vetture d'oltreoceano con questa tecnologia ricercano bassa emissione e risparmio su vari segmenti, da noi i motori elettrici in aggiunta al termico ciclo otto sono presenti in auto di lusso che ben poco hanno di ecosostenibile.
Io penso che l'ibrido sia attualmente il miglior sistema di propulsione oggi disponibile sommando le voci: consumo, emissioni, costi di manutenzione.
(sottolineo: parere personale) Il fatto che potenzialmente possa funzionare con l'accoppiamento diesel-elettrico oppure gas naturali- elettrico ne incrementa le potenzialità. Secondo voi ci sarà sviluppo in merito, oppure in europa l'ibrido rimarrà una scelta snob per pochi guidatori con diponibilità economiche? Questi giapponesi non hanno capito niente?
 
domusdei200759 ha scritto:
Apro questa discussione come primo elemento costruttivo di quella che fino ad ora è stata la polemica sulla (presunta) snobbatura della tecnologia ibrida in 4R.
Dimentichiamoci perfavore le accuse e le difese e concentriamoci sul problema.
Molto sinteticamente penso che questa tecnologia, sperimentata ed affinata da diversi anni in giappone, per qualche ragione che non conosco, è stata ignorata in europa. Da noi la situazione è all'incirca la seguente. Importanti case automobilistiche hanno puntato sul turbodiesel common rail integrato da filtri e meccanismi di ripulitura dei gas di scarico, altri su sistemi bifuel. Gli studi più coraggiosi del vecchio continente hanno anche sperimentato l'uso dell'idrogeno che però pare avere subito uno stop importante. L'elettrico zero emissioni ha catalizzato l'attenzione dei media a più riprese, ma nella pratica, oltre a proclami più o meno entusiastici, ancora non è presente sulle nostre strade. Ebbene in questo panorama caotico sono comparsi modelli Ibridi tedeschi che però sono, a mio avviso, ideologicamente diversi dal concetto ibrido orientale. Mentre le vetture d'oltreoceano con questa tecnologia ricercano bassa emissione e risparmio su vari segmenti, da noi i motori elettrici in aggiunta al termico ciclo otto sono presenti in auto di lusso che ben poco hanno di ecosostenibile.
Io penso che l'ibrido sia attualmente il miglior sistema di propulsione oggi disponibile sommando le voci: consumo, emissioni, costi di manutenzione.
(sottolineo: parere personale) Il fatto che potenzialmente possa funzionare con l'accoppiamento diesel-elettrico oppure gas naturali- elettrico ne incrementa le potenzialità. Secondo voi ci sarà sviluppo in merito, oppure in europa l'ibrido rimarrà una scelta snob per pochi guidatori con diponibilità economiche? Questi giapponesi non hanno capito niente?

Secondo me l'ibrido ha una sua precisa e sostanziale motivazione d'essere in citta' (cioe' nel traffico cittadino) mentre non ha alcuna motivazione d'essere su strada a scorrimento veloce (dai 90Km/h in su). Non solo l'ibrido hauna sua motivazione d'essere su vetture che abbiano almeno una certa massa minima (sopratutto in citta' appunto), mentre per vetturette da citta' la differenza dei consumi e' davvero ridicola. Ecco perche' l'ibrido stanta a prendere piede in Europa.

Regards,
The frog
 
domusdei200759 ha scritto:
Apro questa discussione come primo elemento costruttivo di quella che fino ad ora è stata la polemica sulla (presunta) snobbatura della tecnologia ibrida in 4R.
Dimentichiamoci perfavore le accuse e le difese e concentriamoci sul problema.
Molto sinteticamente penso che questa tecnologia, sperimentata ed affinata da diversi anni in giappone, per qualche ragione che non conosco, è stata ignorata in europa. Da noi la situazione è all'incirca la seguente. Importanti case automobilistiche hanno puntato sul turbodiesel common rail integrato da filtri e meccanismi di ripulitura dei gas di scarico, altri su sistemi bifuel. Gli studi più coraggiosi del vecchio continente hanno anche sperimentato l'uso dell'idrogeno che però pare avere subito uno stop importante. L'elettrico zero emissioni ha catalizzato l'attenzione dei media a più riprese, ma nella pratica, oltre a proclami più o meno entusiastici, ancora non è presente sulle nostre strade. Ebbene in questo panorama caotico sono comparsi modelli Ibridi tedeschi che però sono, a mio avviso, ideologicamente diversi dal concetto ibrido orientale. Mentre le vetture d'oltreoceano con questa tecnologia ricercano bassa emissione e risparmio su vari segmenti, da noi i motori elettrici in aggiunta al termico ciclo otto sono presenti in auto di lusso che ben poco hanno di ecosostenibile.
Io penso che l'ibrido sia attualmente il miglior sistema di propulsione oggi disponibile sommando le voci: consumo, emissioni, costi di manutenzione.
(sottolineo: parere personale) Il fatto che potenzialmente possa funzionare con l'accoppiamento diesel-elettrico oppure gas naturali- elettrico ne incrementa le potenzialità. Secondo voi ci sarà sviluppo in merito, oppure in europa l'ibrido rimarrà una scelta snob per pochi guidatori con diponibilità economiche? Questi giapponesi non hanno capito niente?

devo correggerti, in europa la tecnologa ibrida non è stata affatto ignorata anzi.. ci sono numerosissimi studi universitari in merito, ed anche centri di ricerca privata hanno sviluppato in passato numerosi veicoli ibridi per la mobilità pubbica. parlo di autobus, navette e furgoni che han girato per le nostre città ben prima della comparsa della prius.

personalmente credo che la tecnologia ibrida sia solo di transizione e strumentale verso lo sviluppo dell'elettrico. sviluppo non tanto nella tecnologia applicata al veicolo, quanto più al corollario di infrastrutture necessarie a supportala.
per inciso la tecnologia che stà dietro all'ibrido o all'elettrico è quanto di più banale e risaputo in tutto il panorama della mobilità. il motivo per cui non ha realmente sfondato è che non è così superiore a come si crede (almeno non nelle configurazioni in cui è stato proposto).
divertente è il video di top gear sulla prova della prius :D
 
Quando ci saranno batterie importanti avremo macchine ibride con grosse potenze elettriche e basse potenze del motore a scoppio che avrà il solo compito di rimpinguare le batterie allorché saranno scese al di sotto di una certa carica. Il motore termico girerà ad un regime prefissato ed avrà vita illimitata.
 
moogpsycho ha scritto:
domusdei200759 ha scritto:
Apro questa discussione come primo elemento costruttivo di quella che fino ad ora è stata la polemica sulla (presunta) snobbatura della tecnologia ibrida in 4R.
Dimentichiamoci perfavore le accuse e le difese e concentriamoci sul problema.
Molto sinteticamente penso che questa tecnologia, sperimentata ed affinata da diversi anni in giappone, per qualche ragione che non conosco, è stata ignorata in europa. Da noi la situazione è all'incirca la seguente. Importanti case automobilistiche hanno puntato sul turbodiesel common rail integrato da filtri e meccanismi di ripulitura dei gas di scarico, altri su sistemi bifuel. Gli studi più coraggiosi del vecchio continente hanno anche sperimentato l'uso dell'idrogeno che però pare avere subito uno stop importante. L'elettrico zero emissioni ha catalizzato l'attenzione dei media a più riprese, ma nella pratica, oltre a proclami più o meno entusiastici, ancora non è presente sulle nostre strade. Ebbene in questo panorama caotico sono comparsi modelli Ibridi tedeschi che però sono, a mio avviso, ideologicamente diversi dal concetto ibrido orientale. Mentre le vetture d'oltreoceano con questa tecnologia ricercano bassa emissione e risparmio su vari segmenti, da noi i motori elettrici in aggiunta al termico ciclo otto sono presenti in auto di lusso che ben poco hanno di ecosostenibile.
Io penso che l'ibrido sia attualmente il miglior sistema di propulsione oggi disponibile sommando le voci: consumo, emissioni, costi di manutenzione.
(sottolineo: parere personale) Il fatto che potenzialmente possa funzionare con l'accoppiamento diesel-elettrico oppure gas naturali- elettrico ne incrementa le potenzialità. Secondo voi ci sarà sviluppo in merito, oppure in europa l'ibrido rimarrà una scelta snob per pochi guidatori con diponibilità economiche? Questi giapponesi non hanno capito niente?

devo correggerti, in europa la tecnologa ibrida non è stata affatto ignorata anzi.. ci sono numerosissimi studi universitari in merito, ed anche centri di ricerca privata hanno sviluppato in passato numerosi veicoli ibridi per la mobilità pubbica. parlo di autobus, navette e furgoni che han girato per le nostre città ben prima della comparsa della prius.

personalmente credo che la tecnologia ibrida sia solo di transizione e strumentale verso lo sviluppo dell'elettrico. sviluppo non tanto nella tecnologia applicata al veicolo, quanto più al corollario di infrastrutture necessarie a supportala.
per inciso la tecnologia che stà dietro all'ibrido o all'elettrico è quanto di più banale e risaputo in tutto il panorama della mobilità. il motivo per cui non ha realmente sfondato è che non è così superiore a come si crede (almeno non nelle configurazioni in cui è stato proposto).
divertente è il video di top gear sulla prova della prius :D

beh che la tecnologia della prius sia banale lo pensi solo tu perche' immagino non ci hai mai guardato dentro :D

la toyota è partita prima sull ibrido ed è arrivata prima punto
perche' ci ha creduto

l' elettrico puro è meno versatile come profili missione per questo ha un futuro solo su certe applicazioni (a meno di qualche innovazione improvvisa sulle batte)
 
G5 ha scritto:
Quando ci saranno batterie importanti avremo macchine ibride con grosse potenze elettriche e basse potenze del motore a scoppio che avrà il solo compito di rimpinguare le batterie allorché saranno scese al di sotto di una certa carica. Il motore termico girerà ad un regime prefissato ed avrà vita illimitata.

Non quando: SE. Se arriveremo a realizzare batterie "importanti" (che vuol dire? boh... immagino capaci di una densità energetica paragonabile a un serbatoio di benzina) le auto potranno benissimo essere elettriche e dell'ibrido ce ne dimenticheremo.

L'ibrido serie, con un generatore endotermico a regime costante, è una trovata vecchia come il mondo e nasce per sopperire alla mancanza di batterie adeguate.
 
skid32 ha scritto:
beh che la tecnologia della prius sia banale lo pensi solo tu perche' immagino non ci hai mai guardato dentro :D

la toyota è partita prima sull ibrido ed è arrivata prima punto
perche' ci ha creduto

l' elettrico puro è meno versatile come profili missione per questo ha un futuro solo su certe applicazioni (a meno di qualche innovazione improvvisa sulle batte)

banale nel senso che è una tecnologia conosciuta da tempo.. è più vecchia di me per intenderci :D
già iveco/ansaldo hanno realizzato veicoli ibridi per le municipalizzare di roma, ferrara, terni, genova, torino.. a livello prototipale fiat realizzò una tempra con questa tecnologia, ford una escort.. son venuti poi i dual mode dalla gm precept, tecnologia a cui ha lavorato anche ford e chrysler..
se fai una ricerca ne son pieni i server di sta roba
toyota ha solo avuto il merito di arrivare a proprorre un prodotto al momento giusto, quando più i sentimenti ecologisti degli occidentali sono emersi..
quanto a me, questa roba l'ho studiata e conosco personalmente un paio di ricercatori che lavorano sui software di gestione del sistema della prius ;)
 
lsdiff ha scritto:
G5 ha scritto:
Quando ci saranno batterie importanti avremo macchine ibride con grosse potenze elettriche e basse potenze del motore a scoppio che avrà il solo compito di rimpinguare le batterie allorché saranno scese al di sotto di una certa carica. Il motore termico girerà ad un regime prefissato ed avrà vita illimitata.

Non quando: SE. Se arriveremo a realizzare batterie "importanti" (che vuol dire? boh... immagino capaci di una densità energetica paragonabile a un serbatoio di benzina) le auto potranno benissimo essere elettriche e dell'ibrido ce ne dimenticheremo.

L'ibrido serie, con un generatore endotermico a regime costante, è una trovata vecchia come il mondo e nasce per sopperire alla mancanza di batterie adeguate.

Sono pronto a giurarti che per i prossimi cinquant'anni non avremo in alcun modo vetture "tutto elettrico", indipendentemente dalle batterie. Questo perche' la rete elettrica dovrebbe essere dimensionata dalle 4 alle 15 volte superiore a quella attuale. L'ho scritto fino alla noia ma pare che nessuno voglia sentire. D'altronde non c'e' peggior sordo.....

Regards,
The frog
 
Frog, i tuoi calcoli sono sballati, te l'abbiamo detto in molti ma se tu che non hai voluto ascoltare. Come dici, non c'e' peggior sordo. ;)

Non molti hanno letto "Prius, The Car That Shook the World", è un libro raro, che regalavano a ci comprava una Prius Classica e lo richiedeva. Ho la fortuna di avere una copia.

Il libro parla di un concorso americano, che doveva progettare un'auto che consumasse la metà della media nazionale. La Toyota ha chiesto di partecipare, ma è stato scartato, perché non americano.

Allora il presidente della Toyota, ha raccolto la sfida come una sfida personale; ha raccosto 19 dei migliori ingegneri, ha richiesto una auto da famiglia stile Corolla che consumasse la metà. Soldi? No problem. Costo, Entro 2 milioni di yen, Quando? hanno 2 anni di tempo.

Così è nata la Prius, al salone di Tokio del 1997, l'auto del 21esimo secolo che consuma la metà, mentre le Big 3 non avevano ancora un progetto sulla carta.
 
domusdei200759 ha scritto:
Apro questa discussione come primo elemento costruttivo di quella che fino ad ora è stata la polemica sulla (presunta) snobbatura della tecnologia ibrida in 4R.
Dimentichiamoci perfavore le accuse e le difese e concentriamoci sul problema.
Molto sinteticamente penso che questa tecnologia, sperimentata ed affinata da diversi anni in giappone, per qualche ragione che non conosco, è stata ignorata in europa. Da noi la situazione è all'incirca la seguente. Importanti case automobilistiche hanno puntato sul turbodiesel common rail integrato da filtri e meccanismi di ripulitura dei gas di scarico, altri su sistemi bifuel. Gli studi più coraggiosi del vecchio continente hanno anche sperimentato l'uso dell'idrogeno che però pare avere subito uno stop importante. L'elettrico zero emissioni ha catalizzato l'attenzione dei media a più riprese, ma nella pratica, oltre a proclami più o meno entusiastici, ancora non è presente sulle nostre strade. Ebbene in questo panorama caotico sono comparsi modelli Ibridi tedeschi che però sono, a mio avviso, ideologicamente diversi dal concetto ibrido orientale. Mentre le vetture d'oltreoceano con questa tecnologia ricercano bassa emissione e risparmio su vari segmenti, da noi i motori elettrici in aggiunta al termico ciclo otto sono presenti in auto di lusso che ben poco hanno di ecosostenibile.
Io penso che l'ibrido sia attualmente il miglior sistema di propulsione oggi disponibile sommando le voci: consumo, emissioni, costi di manutenzione.
(sottolineo: parere personale) Il fatto che potenzialmente possa funzionare con l'accoppiamento diesel-elettrico oppure gas naturali- elettrico ne incrementa le potenzialità. Secondo voi ci sarà sviluppo in merito, oppure in europa l'ibrido rimarrà una scelta snob per pochi guidatori con diponibilità economiche? Questi giapponesi non hanno capito niente?

I numeri della vettura Prius - quando provata dalle varie testate mondiali - non sono esattamente strabilianti. Se poi si armonizzano con il prezzo richiesto, il bilancio non pare così entusiasmante. Il che infine ha anche determinato l'accoglienza tiepidina.

L'unica possibilità di questa tecnologia a mio avviso non sta nei numeri - che sono così così - ma nella capacità dei vari uffici marchetting di farne una moda, in quanto tale irrazionale e opportunamente sconnessa dai numeri di cui sopra.

Moda che peraltro si sta lavorando per creare sia in verso positivo "che bella l'auto ibrida", sia in verso negativo "mi piace quel suv, ma se lo compro tutti mi guarderanno male....se lo facessero ibrido forse sarei più accettato".
 
BelliCapelli3 ha scritto:
domusdei200759 ha scritto:
Apro questa discussione come primo elemento costruttivo di quella che fino ad ora è stata la polemica sulla (presunta) snobbatura della tecnologia ibrida in 4R.
Dimentichiamoci perfavore le accuse e le difese e concentriamoci sul problema.
Molto sinteticamente penso che questa tecnologia, sperimentata ed affinata da diversi anni in giappone, per qualche ragione che non conosco, è stata ignorata in europa. Da noi la situazione è all'incirca la seguente. Importanti case automobilistiche hanno puntato sul turbodiesel common rail integrato da filtri e meccanismi di ripulitura dei gas di scarico, altri su sistemi bifuel. Gli studi più coraggiosi del vecchio continente hanno anche sperimentato l'uso dell'idrogeno che però pare avere subito uno stop importante. L'elettrico zero emissioni ha catalizzato l'attenzione dei media a più riprese, ma nella pratica, oltre a proclami più o meno entusiastici, ancora non è presente sulle nostre strade. Ebbene in questo panorama caotico sono comparsi modelli Ibridi tedeschi che però sono, a mio avviso, ideologicamente diversi dal concetto ibrido orientale. Mentre le vetture d'oltreoceano con questa tecnologia ricercano bassa emissione e risparmio su vari segmenti, da noi i motori elettrici in aggiunta al termico ciclo otto sono presenti in auto di lusso che ben poco hanno di ecosostenibile.
Io penso che l'ibrido sia attualmente il miglior sistema di propulsione oggi disponibile sommando le voci: consumo, emissioni, costi di manutenzione.
(sottolineo: parere personale) Il fatto che potenzialmente possa funzionare con l'accoppiamento diesel-elettrico oppure gas naturali- elettrico ne incrementa le potenzialità. Secondo voi ci sarà sviluppo in merito, oppure in europa l'ibrido rimarrà una scelta snob per pochi guidatori con diponibilità economiche? Questi giapponesi non hanno capito niente?

I numeri della vettura Prius - quando provata dalle varie testate mondiali - non sono esattamente strabilianti. Se poi si armonizzano con il prezzo richiesto, il bilancio non pare così entusiasmante. Il che infine ha anche determinato l'accoglienza tiepidina.

L'unica possibilità di questa tecnologia a mio avviso non sta nei numeri - che sono così così - ma nella capacità dei vari uffici marchetting di farne una moda, in quanto tale irrazionale e opportunamente sconnessa dai numeri di cui sopra.

Moda che peraltro si sta lavorando per creare sia in verso positivo "che bella l'auto ibrida", sia in verso negativo "mi piace quel suv, ma se lo compro tutti mi guarderanno male....se lo facessero ibrido forse sarei più accettato".

la prius consuma come un td 2 litri e va di conseguenza, solo il costo d'acquisto è un pelo più alto, ma tanti che stracciano le vesti per l'ecologia (anche in questo forum) girano con i turbodiesel che sono quanto di meno ecologico ci sia (e non per il pianeta, l'ecosistema il clima e pirlate non dimostrabili ma....per il cancro dell'essere umano)
 
BelliCapelli3 ha scritto:
I numeri della vettura Prius - quando provata dalle varie testate mondiali - non sono esattamente strabilianti. Se poi si armonizzano con il prezzo richiesto, il bilancio non pare così entusiasmante. Il che infine ha anche determinato l'accoglienza tiepidina.

accoglienza "tiepidina"... ma sai quanto vende toyota con la prius nel mondo? comunque 27,8km/litro reali testati da 4R nel ciclo urbano da un'auto che ha la sua mole e che non sembra una tinozza da 2 metri e mezzo ti sembrano un'inezia??
 
suiller ha scritto:
BelliCapelli3 ha scritto:
I numeri della vettura Prius - quando provata dalle varie testate mondiali - non sono esattamente strabilianti. Se poi si armonizzano con il prezzo richiesto, il bilancio non pare così entusiasmante. Il che infine ha anche determinato l'accoglienza tiepidina.

accoglienza "tiepidina"... ma sai quanto vende toyota con la prius nel mondo? comunque 27,8km/litro reali testati da 4R nel ciclo urbano da un'auto che ha la sua mole e che non sembra una tinozza da 2 metri e mezzo ti sembrano un'inezia??

il punto è: realizzati come? con l'andatura da pensionato? :D
tuttavia è inutile polemizzare, chiaramente la prius ha contenuti tecnologici di tutto rispetto, ma se veramente fosse così superiore alle altre, perchè la toyota stessa non mutua la tecnologia sulle altre vetture e sbaraglia il mercato?
perchè il gioco non vale ancora la candela.. ne per loro, ne per noi ;)
 

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