<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> La Simca 1000 | Page 3 | Il Forum di Quattroruote

La Simca 1000

Beh, con me sfondi una porta aperta. Anche a me piaceva da bambino e a 22 anni (1976) ho acquistato la "Rally 2", la mia prima macchina da corsa.............

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A parte il sovrasterzo tipico della disposizione "fuoribordo" del motore , che può essere utile e divertente , non solo in pista , ma pure in strada , era governabile ? O son vere le dicerie che al limite non teneva la strada ?
 
A parte il sovrasterzo tipico della disposizione "fuoribordo" del motore , che può essere utile e divertente , non solo in pista , ma pure in strada , era governabile ? O son vere le dicerie che al limite non teneva la strada ?

Guarda, la mia (parlo della rallye 2 ovviamente) l'ho comprata già preparata per il GR.1, quindi della vettura di serie non saprei cosa dire. Come assetto era abbassata di circa 2-3 cm (il limite concesso dal regolamento), con camber negativo posteriore leggermente aumentato, le molle erano quelle di serie "compresse", mentre gli ammortizzatori erano artigianali fatti da un preparatore locale. Il carico posteriore era di circa 270 kg, e mi pare 175 quello anteriore. Come assetto non c'era altro, ma la tenuta di strada era notevole, la migliore che all'epoca avessi mai sperimentato, con poco sovrasterzo nelle gare in salita (un po' di sottosterzo nei tornanti, come si vede da una foto dove ho anche la ruota interna alzata).

Il MY 1977 che utilizzai alla "3 ore" di Pergusa era un po' più veloce ma soprattutto aveva un assetto da pista, con 330 kg sul posteriore e una tenuta di strada fenomenale. Entravo di 3a quasi piena (circa 130 kmh) alla seconda variante di Pergusa, quasi senza rollìio, con il telaio che tremava un po' per la sollecitazione, ed era davvero fantastica da guidare, neutra. Rispetto alla mia guadagnai circa 1 secondo al km.
 
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La mia A112 900 in salita gli faceva mangiare la polvere, un mio amico se ne liberò dopo un anno

La Simca Rally 2 era molto più veloce della A112 Abarth, almeno in versione gara (a Pergusa circa 5 secondi al giro, 1 sec. al km). Ma sicuramente anche in versione stradale, basta andarsi a rivedere le prove di Quattroruote.

Con la 900 (che io ho avuto dal 1974 al 1976) c'era assolutamente un abisso. Ma sicuramente tu ti riferisci alla Simca 1.000, allora si, la A112 900 era sicuramente superiore, anche per il basso peso.
 
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Prendeva anche i 130 di contakm, ma gia ai 110, lo sterzo diventava aleatorio; poi se poco poco la strada era bagnata....allora galleggiava. Ma, messa da parte ogni velleità, per l'epoca svolgeva bene il suo lavoro.
 
Mio padre ha avuto la 1100 (quella col portellone), ricordo molto bene la rumorosità del motore e alcuni dettagli degli interni.
La 1000 francamente era già allora un'auto triste...
 
Mio padre ha avuto la 1100 (quella col portellone), ricordo molto bene la rumorosità del motore e alcuni dettagli degli interni.
La 1000 francamente era già allora un'auto triste...

La Simca 1100 era certamente un'auto indistruttibile ed andava pure bene.

Però io non disprezzerei la Simca 1000 , occasione mancata della Fiat , che dopo averla disegnata in collaborazione con la Simca e progettata a grandi linee , ha preferito ripiegare sul progetto 850 , in pratica una 600 più squadrata e con un mezzo volume di coda . Probabilmente la Fiat "1000" , sarebbe stata troppo vicina al modello 1100 D e quindi si è evitata giustamente la cannibalizzazione interna.

La 1000 non era triste , bensì sobria e popolare , come doveva essere allora una utilitaria ,tirata in un milione e mezzo di esemplari

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La Simca 1100 era certamente un'auto indistruttibile ed andava pure bene.

Però io non disprezzerei la Simca 1000 , occasione mancata della Fiat , che dopo averla disegnata in collaborazione con la Simca e progettata a grandi linee , ha preferito ripiegare sul progetto 850 , in pratica una 600 più squadrata e con un mezzo volume di coda . Probabilmente la Fiat "1000" , sarebbe stata troppo vicina al modello 1100 D e quindi si è evitata giustamente la cannibalizzazione interna.

La 1000 non era triste , bensì sobria e popolare , come doveva essere allora una utilitaria ,tirata in un milione e mezzo di esemplari

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Concordo con le tue valutazioni. Era una vettura onesta, affidabile e anche carina all'epoca della presentazione (parliamo del 1961, quasi 60 anni fa).
Ovviamente tutt'altra cosa le versioni rally.
 
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ne ho avuto in uso una versione Furgonette per un paio d'anni, ricordo il battito del motore ad aste e bilanceri e la manovrabilità approssimativa del cambio.
Per il resto, un mulo...
 
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