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La promessa di Marine: «Via da Europa e Nato se diventerò presidente»

nessuno cerca di esponere o cercare di dire ok,restando dentro EUro come si potrebbe migliorare per stare meglio?

Mario Draghi ci ha provato, immettendo molta liquidità nel Sistema (e lo sta facendo ancora) ma per ora è servito a poco. Indubbiamente se non lo avesse fatto staremmo ancora peggio.
Io però non dimenticherei le catastrofi naturali che ci hanno colpito. Come si fa a incrementare il PIL se il Centro-Italia è stato semi-devastato dai terremoti?
 
alex.79 dixit:
perdonami, ma lo squilibrio nei conti pubblici è iniziato circa dieci anni prima, quando la crescita economica degli anni precedenti si è arrestata mentre la spesa pubblica è addirittura cresciuta per sostenere il welfare (pensioni, sanità, cassa integrazione e via dicendo). La sostanziale differenza è che negli anni Settanta il debito è rimasto su livelli medio-bassi in quanto si è scelto di monetizzare il deficit generando inflazione - in pratica, è stato pagato dai contribuenti, in particolare dai lavoratori subordinati - mentre con il divorzio tra Tesoro e Bankitalia la zavorra è andata a gravare sulle generazioni future.
Se non c'è alcuno squilibrio nei conti pubblici, bisogna spiegare come mai abbiamo un debito tra i più elevati al mondo e che supera il 130% del Pil. In Europa siamo secondi solo alla Grecia, il cui squilibrio è innegabile. Poi bisognerebbe spiegare per quale ragione dopo il divorzio del 1981 i mercati abbiano preteso tassi elevati sui titoli del debito emanati dal Tesoro e per quale motivo le tempeste valutarie del 1992 e 2011 abbiano colpito l'Italia

qualcuno ti dirà che è colpa delle solite potenze plutocratiche che ce l'hanno con l'Italia...i soliti cattivoni che si ritrovano in un salotto. Chi racconta queste frottole è stato al governo per una quindicina d'anni e
non ha fatto nulla per fermare il debito pubblico. Tra l'altro in una economia che una volta trasformava e esportava avere il cambio stabile è una manna, perché altrimenti devi aggiungere il costo del rischio di cambio....che le banche certo non regalano. Ma anche queste sono bazzecole per chi sogna l'autarchia
 
capisco che ognuno scrive quello che vuole e crede...
Peró non so se voi ci avete fatto caso, abbiamo 13 pagine di spegazioni e lamentele ma, nessuno cerca di esponere o cercare di dire ok,restando dentro EUro come si potrebbe migliorare per stare meglio?



Forse perche' in tanti (come me del resto )....
....Non siamo proprio convinti che il vero male sia l' Euro.
Ovvero....Il male primo resta la disoccupazione che si crea un po' in tutti i paesi causa la differenza dei salari fra paesi ricchi e resto del mondo
 
pilota54 dixit:
Mario Draghi ci ha provato, immettendo molta liquidità nel Sistema (e lo sta facendo ancora) ma per ora è servito a poco. Indubbiamente se non lo avesse fatto staremmo ancora peggio.
Io però non dimenticherei le catastrofi naturali che ci hanno colpito. Come si fa a incrementare il PIL se il Centro-Italia è stato semi-devastato dai terremoti?

è servito a poco in Italia, negli altri paesi ha funzionato perché hanno incrementi del Pil doppi del nostro e da anni. Non è che Draghi ha usato il bazooka monetario solo in Italia. E anche questo dovrebbe far meditare (ed è uno dei motivi per cui i tedeschi e in genere i paesi del nord non lo ritengono più necessario, anzi controproducente - ma si sa che una nazione che ha le pezze al sedere vuole insegnare economia agli altri - allineandoci con la Grecia dove pure lì si pensa che sia colpa degli altri)
 
Mario Draghi ci ha provato, immettendo molta liquidità nel Sistema (e lo sta facendo ancora) ma per ora è servito a poco. Indubbiamente se non lo avesse fatto staremmo ancora peggio.
Io però non dimenticherei le catastrofi naturali che ci hanno colpito. Come si fa a incrementare il PIL se il Centro-Italia è stato semi-devastato dai terremoti?



Bisogna sempre ricordare il debito monstre che abbiamo sulle spalle che ci costa in interessi, seppur crollati, tutti quei miliardi che potrebbero essere spesi per fare qualcosa di serio per la ripresa....
Ammesso ci fossero " timonieri " in gamba per farlo.
 
Forse perche' in tanti (come me del resto )....
....Non siamo proprio convinti che il vero male sia l' Euro.
Ovvero....Il male primo resta la disoccupazione che si crea un po' in tutti i paesi causa la differenza dei salari fra paesi ricchi e resto del mondo

La disoccupazione a mio parere ha 3 cause principali:
1) La meccanizzazione, che aumenta in misura non costante ma quasi esponenziale. Un esempio? Quando sono entrato in banca, nel 1979, in Filiale eravamo circa 200. Quando sono andato via, nel 2013, nella stessa Filiale eravamo circa 60. Ma la gran parte dell'erosione è avvenuta negli ultimi 10-15 anni...........
2) La mancanza di sviluppo (pur in presenza di aumento della popolazione).
3) La migrazione di notevoli masse umane dai Paesi poveri verso i Paesi ricchi. Queste ultime, avendo maggiore propensione per i lavori manuali e faticosi, contribuiscono a generare nuova disoccupazione proprio dove c'è bisogno di manualità e quindi fattore umano.

Il punto 3 rappresenta solo un'analisi oggettiva, quindi non determina nè una condanna, nè una connotazione politica.

Questo in generale, quindi a maggior ragione in Italia.
 
Ultima modifica:
nel mondo ci sono 196 stati riconosciuti, l'eurozona ne comprende 19..... tutti a preconizzare catastrofi su cosa farebbe l'Italia dopo... mi verrebbe semplicemente da dire che farebbe come 177 paesi, la maggioranza.
 
capisco che ognuno scrive quello che vuole e crede...
Peró non so se voi ci avete fatto caso, abbiamo 13 pagine di spegazioni e lamentele ma, nessuno cerca di esponere o cercare di dire ok,restando dentro EUro come si potrebbe migliorare per stare meglio?
Non possiamo aspettarci di veder uscire da qui delle soluzioni a problemi così grossi. Ma quando scrivo che siamo noi per primi a dover modificare certe nostre pessime abitudini, intendo proprio quello. Se non si comincia non si arriverà mai alla fine, un viaggio inizia sempre e comunque con un passo verso la meta. Ecco, noi stiamo aspettando che qualcuno ci tiri per la manica, sbilanciandoci e costringendoci a fare un passo avanti. Che però per la nostra inedia finirà lì, non diventerà il primo passo di un viaggio. Abbiamo preferito e preferiamo tuttora un (cit) "lento e apatico scivolare verso gli affari facili" testimoniato anche dal fervido negazionismo sui nefasti effetti del terzo debito pubblico al mondo associato a una economia asfittica.
In questo modo la Lira, dopo un comprensibile momento di euforia, ci servirà da carta igienica. Saremo come prima ma senza l'Euro e senza Draghi che ci compra 80 milioni di debito pubblico al giorno a interessi sottozero.
 
La disoccupazione a mio parere ha 3 cause principali:
1) La meccanizzazione, che aumenta in misura non costante ma quasi esponenziale.
2) La mancanza di sviluppo (pur in presenza di aumento della popolazione).
3) La migrazione di notevoli masse umane dai Paesi poveri verso i Paesi ricchi. Queste ultime, avendo maggiore propensione per i lavori manuali e faticosi, contribuiscono a generare nuova disoccupazione.
Questo in generale, quindi a maggior ragione in Italia.

Le cause son quelle ( e sono tutte tendenti al rialzo ).
Sono le soluzioni proponibili a larga diffusione che mancano.
P.s.: La Germania si salva, seppur con qualche problemino perche' produce soprattutto beni con alto e altissimo valore aggiunto
 
solo una precisazione: gli acquisti del QE avvengono rispettando la percentuale di "proprietà" della BCE. Quindi chi detiene più quote della BCE riceve anche più QE...... e quindi sempre la germania ci guadagna.:rolleyes:


Una volta si diceva:
" che Dio stramaledica l' Inghilterra ".
Oggi, bersaglio a parte, si prosegue sullo stesso stile....
Ma possibile che sempre un bersaglio ci dobbiamo creare:(?
 
Come dicono sul blog di ispirazione keynesiana, “l’euro è un marchingegno monetario nel quale avremmo fatto bene a non entrare. Ma i costi di uscita sono talmente impraticabili che l’unica strada sensata è quella di aggiustarlo in corsa. Ogni altra soluzione non è una soluzione, ma un problema molto più grande.
Non si tratta di cedere alla logica thatcheriana del There Is No Alternative (TINA), ma di creare le condizioni per alternative che non siano peggiori della situazione attuale”.
;););)
 
Per automoto 3




" Facile " fare la " Taccer ".
Il problema e' ben diverso fra chi sta fuori
( ha fatto una scelta i cui vantaggi/svantaggi sapeva da subito )
e chi fuori ci vuole/deve andare
( ovvero il classico salto nel buio )

E qui ripropongo la mia metafora:
se resto sull' aereo ( l' Euro ) che precipita muoio di sicuro,
se mi getto col paracadute ( torno alla Lira ) qualche speranziella di salvarmi ce l' ho
 
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