<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> La peggiore Alfa di sempre... | Page 5 | Il Forum di Quattroruote

La peggiore Alfa di sempre...

NEWsuper5 ha scritto:
non ho capito perchè si parla di 146 come "auto venuta male".

posso capire che meccanicamente potesse essere indietro rispetto alla 33 che sostituiva (anche se ne montava alcuni motori), ma stilisticamente era la naturale evoluzione, oltre che carina.
infatti ha venduto abbastanza bene (a occhiometro).

secondo me ha sofferto un pò il tipico abbandono fiat, specie dopo un pò di tempo da lancio e restyling, come i modelli successivi.
c'è anche da dire che le alfa degli ultimi 20 anni hanno sempre dovuto attendere il lancio della rivale di segmento made in fiat, per evitare di cannibalizzarsi (scelte un pò tonte, come sempre).
grazie delle delucidazioni :?: :shock:
...e della considerazione
 
io rimango convinto della dauphine, visto che aveva il marchio alfa romeo come la mito le altre alfiat. la multipla invece PURTROPPO non aveva il marchio AR!!
 
nicolapak ha scritto:
io rimango convinto della dauphine, visto che aveva il marchio alfa romeo come la mito le altre alfiat. la multipla invece PURTROPPO non aveva il marchio AR!!

la Dauphine aveva il marchio Alfa Romeo? Ricordo che aveva solamente una scrittura sulle fiancate nella zona tra il parafango e la porta anteriore
 
autofede2009 ha scritto:
questo vale ? :D

Questo è il mitico F12, furgone costruito dall?Alfa Romeo dal 1967 al 1983 (denominato anche A12 nella versione autocarro, cioè con cassone aperto). Fu commercializzato con due motorizzazioni, benzina e diesel ed in entrambi i casi, il propulsore era installato anteriormente. Il motore a benzina era il bialbero Alfa Romeo a quattro cilindri in linea da 1290 cm³ di cilindrata montato sulla Giulia, depotenziato a 52 CV. Dal 1973 fu anche disponibile un motore Diesel della Perkins a quattro cilindri in linea 1760 cm³ di cilindrata che erogava 50 CV. Questo propulsore fu montato dal 1976 anche sulla Giulia berlina. La trasmissione era manuale ZF a quattro rapporti e la trazione anteriore. I freni posteriori erano a tamburo, anteriori a disco. Velocità massima di 115 km/h.
 
L'esemplare di autofede, con la mascherina in plastica nera mi sembra proprio uno degli ultimi. Decisamente non un campione di bellezza.

In ogni caso, massimo rispetto per il Romeo, dal cui progetto pure è derivato l'A12/F12.

Il Romeo è uscito nel '54, da un progetto 100% Alfa Romeo, ed è stato uno dei primi furgoni a trazione anteriore: fiat alla trazione anteriore c'e' arrivata solo 13 anni dopo con il concorrente 238. Non parliamo poi di VW o Mercedes, che si sono svegliate ancora più tardi...Mercedes addirittura col Vito II ha fatto marcia indietro ritornando alla trazione posteriore...
Anche questo da l'idea di quanto fosse avanti tecnologicamente Alfa Romeo, e di quanto fiat e altri, fossero indietro. Ora gli altri sono avanti e Alfa Romeo si è fermata definitivamente, insieme e grazie a fiat.

Per chi vuole sapere qualcosa di più sul Romeo, consiglio il sito molto bello di questo appassionato britannico:

http://www.romeoregister.com/

Corretto anche l'accenno ai Saviem: gli Alfa Romeo - Saviem A15 - A38... erano una gamma di autocarri leggeri fino a 63qli di ptt, in qualche modo equiparabili alla coeva gamma "zoologica" offerta dalla bresciana OM, o all'attuale gamma Iveco Daily. Di fatto però roba 100% francese, 0% Alfa Romeo.
 
francescoalt ha scritto:
GenLee ha scritto:
....però la 155 aveva (fino al 96) i bialbero 100% Alfa Romeo...

.....hai ragione, la prima serie aveva il 1.8 ed il 2.0 derivati dal bialbero twin spark ed anche il 2.5 V6 Busso, ma seppur con queste motorizzazioni, non fu sufficiente a differenziarla da una Dedra o da una Tempra. Per farti un paragone di cosa intendo, vai avanti di una decina d'anni e confronta una 156 con una Lancia Lybra.
Certo che come peggiore Alfa di sempre 155 ed Arna se la stanno giocando sul filo di lana!!!

Personalmente ho avuto due Alfa 155, la V6 2.5 e la 1.7 TS. Per me erano ottime vetture, e non credo affatto che fossero a livello Tempra. La tenuta di strada era eccellente (verificata con ambedue anche in pista.....), e l'affidabilità totale. A Varano la versione totalmente di serie della "Silverstone", che come potenza negli anni '90 era al top di categoria (1.8 - 130 cv), venne all'Epoca messa a confronto con le rivali del Superturismo (Bmw 320 1.8 e Audi A4 2.0). Ebbene la 155 non sfigurò per nulla, anzi si rivelò pari ad ambedure le rivali, ed erano ripeto versioni di serie.

Ho avuto anche la 156 1.8 benzina e ho confrontato i tempi da me stesso realizzati sulla pista di Siracusa, 5 km - velocissima, paragonabile a Monza. Ebbene 2.26.09 con la 156 da 144 cv e 2.28.79. con la 155 da 115 cv (probabilmente 120 con lo scarico modificato che avevo). Quindi la 155 si è confermata una vettura dall'handling eccellente, anche in pista e nonostante il Mc Pherson. A puro titolo informativo con la GTV 3.0 ho fatto un quasi incredibile 2.13.88.

Inoltre mi sembra quanto meno ingeneroso considerare tra le peggiori Alfa di sempre una vettura che ha riportato una vittoria italiana al Nurburgring dopo 58 anni e che ha vinto il DTM in Germania, il BTCC in Inghilterra e, tra l'altro, una miriade di CIVM in Italia........................
 
NEWsuper5 ha scritto:
NEWsuper5 ha scritto:
non ho capito perchè si parla di 146 come "auto venuta male".

posso capire che meccanicamente potesse essere indietro rispetto alla 33 che sostituiva (anche se ne montava alcuni motori), ma stilisticamente era la naturale evoluzione, oltre che carina.
infatti ha venduto abbastanza bene (a occhiometro).

secondo me ha sofferto un pò il tipico abbandono fiat, specie dopo un pò di tempo da lancio e restyling, come i modelli successivi.
c'è anche da dire che le alfa degli ultimi 20 anni hanno sempre dovuto attendere il lancio della rivale di segmento made in fiat, per evitare di cannibalizzarsi (scelte un pò tonte, come sempre).
grazie delle delucidazioni :?: :shock:
...e della considerazione
azz, non mi ha risposto nessuno e pure la monostella. :shock:
 
Mauro 65 ha scritto:
fpaol68 ha scritto:
155 seguita a ruota da 145/146 e G10.
La 155 della serie ti piace vincere facile :D
145/146: le rammento bene, un clone delle Tipo indegno per il marchio Alfa (la Tipo invece nel suo contesto non era malaccio), onestamente non mi dispiaceva la linea esterna della 145 ma anche solo sedendosi dentro dopo aver provato la 33 cadevano pesantemente :?
Invece il lavoro di personalizzazione fatto sulla 147 fu, almeno a mio modesto modo di vedere, esemplare, con la 147 si guidava Alfa Romeo e non una Bravo ricarozzata (nulla contro la Bravo, che anzi ho felicemente posseduto per tre anni e 60.000 km)

Anch'io ho avuto una Bravo in versione top di gamma (1,4 t-jet 150 cv Sport) x 3 anni e si è ben comportata. Ora ho una Giulietta Distinctive Multiair 170 cv (da oltre 2 anni...) e pertanto, se mi è permesso, posso fare un confronto diretto.
Bene....la Giulietta non è affatto una Bravo ricarrozzata, ha in comune con la Fiat 6 (sei) bulloni sugli steli degli ammortizzatori anteriori e......basta!
Pianale diverso, motore diverso, sospensioni, freni, sterzo, componentistica, etc....del tutto diversi e, soprattutto, guida del tutto differente (non che la Bravo fosse una ciofeca...)!
Vabbuò......l'ho già sottolineato un milione di volte, mi arrendo!!
Saluti
 
Per me la MiTo senza ombra di dubbio, e sono ancor più convinto di questo da quando hanno partorito quella genialata del bicilindrico.... una roba veramente indecente, al limite del vilipendio di cadavere. In seconda posizione metto la 155 (si salva per via dei bialbero montati sulla prima serie) e l'Arna (idem per il boxer). Speriamo che negli anni futuri non si allunghi la lista, anche se sono sulla buona strada....
 
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