<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> La mia prima elettrica ID.3 | Page 375 | Il Forum di Quattroruote

La mia prima elettrica ID.3

Ho notato sotto i km 336 la scritta del mantenimento della carica, e se non erro hai fatto lo screenshot con ancora il cavo inserito.
La linea verde sopra i km non è completa ma vicino al 100 quindi devo dedurre che i 336 km li hai con l’80% di carica.
Ma recentemente hai migliorato la tua media generale o ultimamente hai fatto qualche viaggio con media generale più alta? È strano che ti calcola una autonomia ad una media più alta ( 0,138 kWh/km ) della media generale che indichi in 0,135 kwh/km.
Di solito, almeno a me è il contrario, ovvero media generale più alta rispetto alla media calcolata per l’autonomia.
 
Ultima modifica:
EDIT.
Mai fatto aggiornamenti seppur segnalati dal sistema di bordo.
A noi la id.3 e le sue funzioni vanno benissimo così
Tieni presente che a volte gli aggiornamenti servono per risolvere alcuni bug riscontrati da altri clienti e che magari tu non hai mai avuto modo di sperimentare.
Io ne ho fatti 4 di cui 3 durati meno di un minuto l’uno e risolvevano alcuni bug, uno invece durato 40 minuti con il riavvio del sistema che ha sistemato sempre alcuni bug ( in cui non mi sono mai imbattuto ne in questi ne in quelli precedenti ) ottimizzato alcuni sistemi e aggiunto una nuova schermata dove si può interfacciassi in maniera più interattiva con il service.
 
Ultima modifica:
Ho notato sotto i km 336 la scritta del mantenimento della carica, e se non erro hai fatto lo screenshot con ancora il cavo inserito.
La linea verde sopra i km non è completa ma vicino al 100 quindi devo dedurre che i 336 km li hai con l’80% di carica.
Ma recentemente hai migliorato la tua media generale o ultimamente hai fatto qualche viaggio con media generale più alta? È strano che ti calcola una autonomia ad una media più alta ( 0,138 kWh/km ) della media generale che indichi in 0,135 kwh/km.
Di solito, almeno a me è il contrario, ovvero media generale più alta rispetto alla media calcolata per l’autonomia.
Si, i 336 km. sono con batteria all'80%, come faccio di solito, e corrispondono appunto a 420 km. teorici.
Questo dato lo rilevo nelle condizioni di utilizzo "migliori", cioè nel tragitto casa-lavoro-casa di mia moglie, con medie di 0,12-0,125 kWh/km. in questi periodi dell'anno.
E' un piccolo riscontro empirico che mi serve più che altro per rendermi conto di un eventuale degrado evidente delle batterie, che al momento sembra non esserci.
Ormai ho fatto la fesseria di fidarmi del gommista (non il mio solito perché avevo danneggiato una gomma davanti e ho dovuto fare un cambio al volo) che mi ha montato delle all-weather con classe energetica C.
E queste mi pare consumino davvero un pochino di più delle estive per uso nelle BEV.
 
Tieni presente che a volte gli aggiornamenti servono per risolvere alcuni bug riscontrati da altri clienti e che magari tu non hai mai avuto modo di sperimentare.
Io ne ho fatti 4 di cui 3 durati meno di un minuto l’uno e risolvevano alcuni bug, uno invece durato 40 minuti con il riavvio del sistema che ha sistemato sempre alcuni bug ( in cui non mi sono mai imbattuto ne in questi ne in quelli precedenti ) ottimizzato alcuni sistemi e aggiunto una nuova schermata dove si può interfacciassi in maniera più interattiva con il service.
Mhhh, interessante, anche se sono restio a cambiare cose che funzionano, vedrò di farli (o di farli fare in officina, dove comunque voglio notificare l'alert dell'impianto di climatizzazione).
 

Ad esempio con batteria allo stato attuale del 62% :
-Media generale 0,165 kWh/km
-Media calcolata dall’auto 0,121 kwh/km - 393 km di autonomia
-Media di mia moglie con il 18% fatto dall’ultima ricarica 0,131 kwh/km 363 km di autonomia
-km che mi aspetterei in extra urbano tenendo come riferimento il consumo generale 290 km
-km che mi aspetterei in autostrada 238 km
Ovviamente togliendo in tutti i scenari il 10% di riserva.
 
Devo ammettere però che per chi non vuole addentrarsi nelle logiche dei calcoli, esempio gente come i miei suoceri o altri ben più giovani che conosco, lo vedo un po’ complicato mettere realmente a fuoco i km che potrebbero fare con la loro auto.
Quindi non mi sorprende che chi prende in mano una elettrica per la prima volta senza una “base tecnica” ne rimanga deluso o abbia una opinione sfavorevole.
 
Devo ammettere però che per chi non vuole addentrarsi nelle logiche dei calcoli, esempio gente come i miei suoceri o altri ben più giovani che conosco, lo vedo un po’ complicato mettere realmente a fuoco i km che potrebbero fare con la loro auto.
Quindi non mi sorprende che chi prende in mano una elettrica per la prima volta senza una “base tecnica” ne rimanga deluso o abbia una opinione sfavorevole.
Io non la vedo così, noi ad esempio la stiamo usando in maniera "normale", quando arriva sotto il 30% inizio a ragionare sul quando sfruttare un momento "morto" per la ricarica che poi faccio.

Guardare "l'indovinometro" è un esercizio che non porta a grandi risultati visto che come tu stesso giustamente rilevi questo valore di autonomia cambia, anche di molto, in base ai percorsi da fare.

È come per le auto a gasolio/benzina, l'affidabilità di quel numero è scarsa, diverso è guardare il livello di batteria/serbatoio, quel dato è attendibile.

Chi passa a un'elettrica semplicemente si abitua con il tempo, chi la prende in mano la prima volta secondo me non è deluso dal fatto che quel numero sia "aleatorio" ma proprio dal fatto che quel numero sia "basso", e questa è una cosa che non può cambiare (a parte provare/acquistare elettriche con batterie da 100 kWh o più). ;)
 
@cuorern
Da quanti anni bazzichi nei forum automobilistici ?
Molti penso. Ecco il tuo parere, come il mio del resto, per uno che le auto le guida solamente e non si preoccupa di nient’altro conta come un 2 di picche.
Ovvero molti aspetti e caratteristiche noi li abbiamo immagazzinati e li diamo per scontati perché nel tempo siamo “cresciuti ed evoluti” in un orticello chiuso ai più dove tutti parlano la stessa lingua.
Ma ti posso assicurare che al di fuori la gente comune è rimasta al distributore, tot litri ci metti tot km fai e si regola. Chi passa all’elettrico oggi lo fa consapevolmente e si “prepara”, ma l’ho visto personalmente con l’ibrido quando è diventato di massa qualche problema di “comunicazione” c’è stato, figurati con una elettrica.
Quindi assolutamente no, a seconda dell’utilizzo che hai necessità in quel momento passi dal giorno alla notte e molti non sono preparati e si troverebbero in difficoltà.
 
@cuorern
Da quanti anni bazzichi nei forum automobilistici ?
Molti penso. Ecco il tuo parere, come il mio del resto, per uno che le auto le guida solamente e non si preoccupa di nient’altro conta come un 2 di picche.
Ovvero molti aspetti e caratteristiche noi li abbiamo immagazzinati e li diamo per scontati perché nel tempo siamo “cresciuti ed evoluti” in un orticello chiuso ai più dove tutti parlano la stessa lingua.
Ma ti posso assicurare che al di fuori la gente comune è rimasta al distributore, tot litri ci metti tot km fai e si regola. Chi passa all’elettrico oggi lo fa consapevolmente e si “prepara”, ma l’ho visto personalmente con l’ibrido quando è diventato di massa qualche problema di “comunicazione” c’è stato, figurati con una elettrica.
Quindi assolutamente no, a seconda dell’utilizzo che hai necessità in quel momento passi dal giorno alla notte e molti non sono preparati e si troverebbero in difficoltà.
Non mi sono spiegato bene forse, verissimo che chi vive un forum automobilistico ha una passione e un'attenzione per l'auto mediamente superiore al normale, però siamo una frazione infinitesima di chi guida e di chi compra l'auto.

Io continuo a pensare che i motivi per trovarsi in difficoltà non dipendano dal saper calcolare a mente e rapidamente quanti km faccio in città, autostrada o statale, nella maniera più assoluta, ma che dipendano da un mix articolato di fattori come ho già avuto modo di esplicitare.

La mia esperienza da utente elettrico è diametralmente opposta rispetto alla tua, a cominciare dalla scelta del prodotto per finire con l'uso e la gestione, eppure entrambi abbiamo un'elettrica ed entrambi la riusciamo a gestire ciascuno nel suo contesto.

L'elettrica pian piano si ritaglierà sempre più spazio nelle vendite, % dopo %, ma è difficile (eufemismo...) che vada oltre una % critica che lo stesso Musk identificava come circa il 30% ed anche per giungere a quello ci sarà tanto lavoro da fare.

In tutto questo, ripeto, il diventare "calcolatori umani" per sapere quanti km di autonoma "reale" hai in base agli scenari non hanno per me alcun peso, poi se tu la pensi al contrario non vedo il problema, hai la tua personale idea ed è giusto che tu la coltivi, non vedo perché dovrei importi qualcosa di diverso; però al contrario io ho il mio pensiero e continuare a leggere un tuo diverso intendimento non me lo farà cambiare. ;)
 
Noi la viviamo così, avendo al momento in casa BEV, ICE pura e ibrido puro (che tra l'altro tra poco la pargola trasferirà nel suo nuovo nido...)
Tra termica ed ibrida non cambia niente, si fa benzina e ci si preoccupa di rifarla quando il serbatoio scende sotto 1/4 o giù di lì, a meno che non sia in programma un trasferimento importante.
La id.3, dormendo in garage, è solitamente sempre carica tra il 60 e l'80% (limite impostato).
E neanche noi ci preoccupiamo di calcolare, in base ai percorsi o alle stagioni, quale sarà l'autonomia teorica del mezzo.
Le mie sporadiche verifiche dell'autonomia sono focalizzate, più che altro, ad individuare potenziali problemi alle batterie stesse; sapere che nell'utilizzo quotidiano, a pari condizioni metereologiche, l'autonomia si mantiene più o meno sugli stessi livelli mi da una certa tranquillità sul loro stato.
Unico accorgimento in caso di trasferte più lunghe programmate, impostare la ricarica completa. Poi si vedrà alla bisogna.
Ormai ho in mente un range di consumo tra circa 0.012 e 0.020 kWh/km. a seconda che facciamo provinciali e città in primavera-estate o autostrada con clima accesso (estate o inverno cambia poco), a patto di non esagerare con il pedale del gas.
E' un delta abbastanza importante, che può quasi dimezzare l'autonomia, già limitata in una BEV rispetto a qualsiasi termica di pari categoria.
La cosa non ci ha mai dato fastidio, seppure innegabilmente "costringa" a far pace con il cervello abituato alle maggiori percorrenze delle termiche e, soprattutto, alla ormai acquisita dimestichezza con i rifornimenti di combustile liquido.
E' un mantra che ripeto da quando ho aperto questa discussione, ormai con una BEV si può viaggiare in ogni dove, anche su lunghe percorrenze, con tempi all'atto pratico non troppo dissimili da quelli di una termica.
Ma non si può esser costretti a compiere complessi calcoli matematici, seppur mentali e forse per taluni banali, alla ricerca delle condizioni migliori di dove e quando ricaricare.
Le caratteristiche delle elettriche, la diffusione sul territorio delle colonnine (la diffusione, non la quantità...), le rendono ad ora inadatte ad alcuni utenti che potrebbero, appunto, conviverci.
E la convivenza forzata è sicuramente fonte di disagio.
 
In tutto questo, ripeto, il diventare "calcolatori umani" per sapere quanti km di autonoma "reale" hai in base agli scenari non hanno per me alcun peso, poi se tu la pensi al contrario non vedo il problema, hai la tua personale idea ed è giusto che tu la coltivi, non vedo perché dovrei importi qualcosa di diverso; però al contrario io ho il mio pensiero e continuare a leggere un tuo diverso intendimento non me lo farà cambiare. ;)
E neanche noi ci preoccupiamo di calcolare, in base ai percorsi o alle stagioni, quale sarà l'autonomia teorica del mezzo.

Lungi da me criticare come usate il mezzo è come lo gestite, ma voi partire da una posizione conservativa.
Avete in casa altre auto di pari segmento e se una non vi “inspira” usate l’altra.
Io come alternativa ho solo una Panda, omologata per 4 tra l’altro, e abbastanza vecchiotta. Abbastanza spesso devo muovermi in 5 adulti, e quando non lo siamo è comunque molto limitativo spostarsi con quella.
Quindi il sapere cosa puoi fare e dove puoi andare assume una importanza più rilevante.
Poi lo so anch’io che se ha bisogno alla prima colonnina mi fermo ma non è per tutti una semplice operazione soprattutto se poi sei “fuori zona conosciuta”
Figuriamoci poi se nel caso si ha solo l’elettrica.
È capitato 2 volte quando avevo il Rav, una all’auto lavaggio e l’altra in vacanza il mio vicino di stanza, di chiedermi come mi trovavo e tra le altre quanto faceva con un litro. Con la ID.4 mi è capitato 3-4 volte
e immancabilmente come prima domanda sempre la stessa : quanti km fa con una carica ?
Risposta ? Dipende… o gli dovevo spiegare l’ABC del 20%-80%, che in inverno tutto -20%, ecc.ecc.
 
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