<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> La mia prima elettrica ID.3 | Page 110 | Il Forum di Quattroruote

La mia prima elettrica ID.3

Pregi e difetti come seconda auto con bambini? Grazie
Cerco di circostanziate meglio.
Le nostre hanno entrambe circa 100.000 km., nessun guasto o anomali al momento per entrambe.
Nella più giovane e meno utilizzata sostituita dopo 8 anni la batteria 12 v.
Stop. Solo tagliandi, gomme e tergicristalli, neanche una lampadina.
Uso prettamente extraurbano e cittadino con consumi per entrambe di circa 4,6 lt./100 km. Lo scorso anno mia figlia con la sua ha fatto le vacanze in Puglia dalla Toscana con quattro amici (cinque passeggeri e bagagli stivati all'inverosimile) ma la piccolina non ha fatto una piega. Comoda anche per me e mia moglie che non siamo certo fuscelli. Se non avessi preso id.3, quasi per sfizio, probabilmente avrei preso una Rav4 ibrida, sempre usata. Insomma, veramente ottimi mezzi e, come ho detto più volte, a mio modo di vedere il sistema ibrido Toyota è veramente straordinario.

EDIT: ecco, i fari non sono propriamente potenti.....
 
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.....e altrettanto spesso lo sono eccome. Come abbiamo scritto in tutte le salse, l'elettrico non ammette il grigio: per chi è nelle giuste condizioni, è il bianco, per chi non lo è, è il nero.
Sono d'accordo solo in parte, io ci convivo benissimo, alcuni possono conviverci benino, altri, oggettivamente, potrebbero avere non pochi problemi. Ma, appunto, quelli che potrebbero conviverci bene/benissimo sono molto di più di quelli che si pensi.
 
Si, certo, l'ho sempre detto anch'io. Come ho sempre riconosciuto che molti non potrebbero utilizzare una BEV in maniera pratica, sarebbe anzi un calvario. Ma, forse altrettanti, potrebbero invece utilizzarle molto comodamente o con sacrifici tutto sommato modesti e a mio modo di vedere ampiamente ripagati da godibilita e, spesso, risparmi di utilizzo.
Ma ce la siamo cantata ormai troppe volte:emoji_grin:
 
Il vantaggio di Tesla è nei costi dei tagliandi ( tesla chiede un cambio di filtro antipolline ogni 2 anni dal costo di 20€), mentre VW oltre al costo da termica per un tagliando BEV, ha dei costi di manodopera da oltre 80€ all’ora.
Senza poi parlare della stabilità dell’infotainment di tesla vs il mondo vw ( basta leggere all’interno delle stanze dedicate) e dell’ecosistema di ricarica di Tesla che è 2 passi avanti alla concorrenza.
La linea è una questione personale, ma nel corollario del mondo Bev VW perde a tavolino contro Tesla.
altro esempio; alcuni mesi fa delle id3 sono state aggiornate alla nuova versione, e gli hanno bruciato centraline e batteria dei servizi , con fermi macchina a lungo.
Non sapevo dei problemi negli aggiornamenti!
Lo terrò presente, grazie.
Per le ricariche, ormai, tra Ionity, EnelX, BeCharhe, A2a, e tante altre HPC, il divario è "quasi"colmato, vedo anzi spesso ricaricare Tesla fuori dai supercharger. La id.3 non è certo un fulmine quanto a picco di ricarica ma, utilizzando poco le colonnine, personalmente non mi arreca troppo fastidio. Si stanno muovendo molto bene i coreani, invece, con velocità di ricarica anche superiore a Tesla, la possibilità di essere usate come backup energetici e con finiture di alto livello.
Ma Tesla è ormai nell'immaginario collettivo il modello dell' EV per eccellenza.
 
Io continuo a pensare che la velocità di ricarica non sia una priorità.
O meglio che risolverebbe di fatto il problema dell'autonomia,se ipoteticamente si potesse ricaricare l'energia necessaria per percorrere 300 km in 10 minuti il gap con le vetture termiche sarebbe colmato.
Ma ne creerebbe un altro ancora più grosso ovvero come alimentare colonnine ancora più potenti e veloci.
Almeno per l'uso di una buona fetta di automobilisti,io azzardo un 50%,credo che la velocità di ricarica attuale sia già sufficiente.
 
Personalmente non mi faccio più alcuna pippa mentale. La uso come qualsiasi altra auto avuta in precedenza. Quando arrivo a casa la ricarico a prescindere e fuori la ricarico alla bisogna. E chi se ne frega se devo farlo 10 km. prima perché ho usato di più il clima o perché ho parcheggiato al sole (questa poi mi sembra proprio una minchiata, figurarsi se giro mezz'ora, consumando perltro la batteria, per lasciarla all'ombra).
 
Quindi ricarichi ogni giorno,o ogni notte,a casa?
Anche se per dire avessi 200 km di autonomia residua e sapessi che il giorno dopo dovrai percorrere pochi km?
Io penso che se avessi un'elettrica,presumibilmente un'elettrica non di fascia alta quindi con batterie con capacità non molto elevata,cercherei di valutare qual è la soglia critica sotto la quale la ricarica domestica richiede troppe ore e vedrei di non scendere mai sotto quella soglia.
Quindi senza far scaricare troppo le batterie ma senza neanche ricaricare quotidianamente.
 
Quindi ricarichi ogni giorno,o ogni notte,a casa?
Anche se per dire avessi 200 km di autonomia residua e sapessi che il giorno dopo dovrai percorrere pochi km?
Io penso che se avessi un'elettrica,presumibilmente un'elettrica non di fascia alta quindi con batterie con capacità non molto elevata,cercherei di valutare qual è la soglia critica sotto la quale la ricarica domestica richiede troppe ore e vedrei di non scendere mai sotto quella soglia.
Quindi senza far scaricare troppo le batterie ma senza neanche ricaricare quotidianamente.

Sbagliato. IMHO, si mette in carica sempre.
 
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