<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> La Megane 3 spiegata da Renault e l'ELETTRICO made in Renault | Page 2 | Il Forum di Quattroruote

La Megane 3 spiegata da Renault e l'ELETTRICO made in Renault

sumotori64 ha scritto:
le auto elettriche le stanno sviluppando tutti, il problema non è avere i progetti (che poi sono di una semplicità disarmante rispetto ai motori termici!) ; il problema è chi paga il conto di a) incentivi per gli acquisti dei privati b) infrastrutture per la ricarica/sostituzione veloce delle batterie ...

Aspetta facciamo una distinzione molto importante! E' vero che anche altre case stanno lavorando sull'elettrico, ma hai visto che auto stanno sviluppando? Auto grandi quanto una Smart o su di lì, di una semplicità assurda, senza pensare a una loro realizzazione per la vendita! Ad esempio basta pensare ai "prototipi" che si sono visti in questi giorni del gruppo PSA! A me davano tanto l'impressione di una Tata Nano! Ora capisci bene che un'auto del genere qui da noi avrebbe un mercato irrisorio, anche perchè difficilmente costeranno poco!
Invece Renault sta sì sviluppando l'elettrico, ma su veicoli reali! Hai ad esempio visto la Fluence o la Zoe! Quelle sono auto vere, pronte al lancio, con tutte le progettazioni che ne seguono riguardo alla sicurezza ecc! Sta qui l'enorme differenza! Mentre le altre case propongono auto + "astratte", la Renault sforna già 3 modelli concreti!
 
sumotori64 ha scritto:
L'autonomia delle elettriche non dipende dalla bontà del progetto: solo ed esclusivamente dai fornitori di batterie che cercheranno di immagazzinare sempre più energia in ingombri e pesi sempre più ridotti. Ma la svolta NON è dietro l'angolo, per nessuno.

Ovvio. Ma se la via sarà percorsa (e pare che lo sarà un pò da tutti)... chi prima comincia avrà un vantaggio in termini d'immagine e di know-how.
 
Andrew_89 ha scritto:
sumotori64 ha scritto:
le auto elettriche le stanno sviluppando tutti, il problema non è avere i progetti (che poi sono di una semplicità disarmante rispetto ai motori termici!) ; il problema è chi paga il conto di a) incentivi per gli acquisti dei privati b) infrastrutture per la ricarica/sostituzione veloce delle batterie ...

Aspetta facciamo una distinzione molto importante! E' vero che anche altre case stanno lavorando sull'elettrico, ma hai visto che auto stanno sviluppando? Auto grandi quanto una Smart o su di lì, di una semplicità assurda, senza pensare a una loro realizzazione per la vendita! Ad esempio basta pensare ai "prototipi" che si sono visti in questi giorni del gruppo PSA! A me davano tanto l'impressione di una Tata Nano! Ora capisci bene che un'auto del genere qui da noi avrebbe un mercato irrisorio, anche perchè difficilmente costeranno poco!
Invece Renault sta sì sviluppando l'elettrico, ma su veicoli reali! Hai ad esempio visto la Fluence o la Zoe! Quelle sono auto vere, pronte al lancio, con tutte le progettazioni che ne seguono riguardo alla sicurezza ecc! Sta qui l'enorme differenza! Mentre le altre case propongono auto + "astratte", la Renault sforna già 3 modelli concreti!

Il problema è che renault non sta lavorando solo sulle auto. Ma soprattutto sulla distribuzione, sulla concessione di incentivi, sulla municipalizzazione dei veicoli, ecc. Insomma... sta cercando di costruire i presupposti perché l'elettrico possa diventare una scelta senza rinunce.
 
Ernst? ha scritto:
Andrew_89 ha scritto:
sumotori64 ha scritto:
le auto elettriche le stanno sviluppando tutti, il problema non è avere i progetti (che poi sono di una semplicità disarmante rispetto ai motori termici!) ; il problema è chi paga il conto di a) incentivi per gli acquisti dei privati b) infrastrutture per la ricarica/sostituzione veloce delle batterie ...

Aspetta facciamo una distinzione molto importante! E' vero che anche altre case stanno lavorando sull'elettrico, ma hai visto che auto stanno sviluppando? Auto grandi quanto una Smart o su di lì, di una semplicità assurda, senza pensare a una loro realizzazione per la vendita! Ad esempio basta pensare ai "prototipi" che si sono visti in questi giorni del gruppo PSA! A me davano tanto l'impressione di una Tata Nano! Ora capisci bene che un'auto del genere qui da noi avrebbe un mercato irrisorio, anche perchè difficilmente costeranno poco!
Invece Renault sta sì sviluppando l'elettrico, ma su veicoli reali! Hai ad esempio visto la Fluence o la Zoe! Quelle sono auto vere, pronte al lancio, con tutte le progettazioni che ne seguono riguardo alla sicurezza ecc! Sta qui l'enorme differenza! Mentre le altre case propongono auto + "astratte", la Renault sforna già 3 modelli concreti!

Il problema è che renault non sta lavorando solo sulle auto. Ma soprattutto sulla distribuzione, sulla concessione di incentivi, sulla municipalizzazione dei veicoli, ecc. Insomma... sta cercando di costruire i presupposti perché l'elettrico possa diventare una scelta senza rinunce.

Esatto! Basta pensare al fatto che nel caso in cui uno non possa ricaricare l'auto per 12 ore, gli basta sostituire le batterie presso un officina, operazione che richiede meno di 5 minuti!... Cioè sono tutte cose che dovrebbero portare il cliente a scegliere l'elettrico cosciente del fatto che vivrà tranquillo come viveva prima che utilizzava il petrolio!
 
ho visto tutta la gamma elettrica di renault, certo. Bella, anzi bellissima. Ma a cosa mi serve se poi costano 30.000euro e hanno un'autonomia di 200km? No, grazie.
E nessun paese al momento ha i soldi per coprire la differenza tra il mio budget medio (15 - 16.000 euro) e quei listini! E nessun impegno di un singolo costruttore porterà mai in italia una rete "intelligente" per ricariche veloci a prezzi controllati. Peggio ancora la soluzione dello scambio batterie, ingegnosa ma perdente perchè si scontra sempre col brutale "CHI PAGA?" Fintanto che il petrolio non sarà fisicamente ESAURITO non vedo sviluppi concreti. Molto meglio perfezionare la tecnica di produzione biodiesel dalle alghe su larghissima scala ...
 
Quello che mi fa credere che siamo ad una svolta è proprio questo. Non tanto il prodotto in sè... fino ad adesso siamo stati abituati a vedere il lancio di un'auto elettrica o a idrogeno ma stop. Tutto finiva col prodotto. Quello invece a cui si sta lavorando adesso (questi 2 anni sono fondamentali) è la predisposizione di tutte quelle cose che possono rendere un prodotto commerciabile, appetibile e fruibile nel quotidiano. E questo fino ad adesso non era mai stato fatto. Se leggete planete renault... scoprirete quello che sta succedendo: accordi economici, politici, di strategia complessiva... insomma, si sta muovendo qualcosa di molto grosso. D'altra parte, il passaggio all'elettrico sarebbe la più grande rivoluzione per l'auto da oltre un secolo a questa parte.
 
del resto questo è il paese dove formigoni anni fa inaugurava in pompa magna un distrubutore di IDROGENO dicendo che la lombardia entrava nel futuro della mobilità sostenibile ... Le elettriche continueranno a svilupparsi e a migliorare ma per un bel pezzo continueranno ad essere lo 0,% delle vendite ai privati.
 
sumotori64 ha scritto:
ho visto tutta la gamma elettrica di renault, certo. Bella, anzi bellissima. Ma a cosa mi serve se poi costano 30.000euro e hanno un'autonomia di 200km? No, grazie.
E nessun paese al momento ha i soldi per coprire la differenza tra il mio budget medio (15 - 16.000 euro) e quei listini! E nessun impegno di un singolo costruttore porterà mai in italia una rete "intelligente" per ricariche veloci a prezzi controllati. Peggio ancora la soluzione dello scambio batterie, ingegnosa ma perdente perchè si scontra sempre col brutale "CHI PAGA?" Fintanto che il petrolio non sarà fisicamente ESAURITO non vedo sviluppi concreti. Molto meglio perfezionare la tecnica di produzione biodiesel dalle alghe su larghissima scala ...

Non è assolutamente detto che le auto costeranno 30 mila ?! Infatti per contenere i costi le batterie non vengono vendute ma è come se fossero prese a noleggio (ovviamente questo costo è compreso nel prezzo d'acquisto), diminuendo di molto il costo dell'auto elettrica! Stando a quanto afferma la Renault, le auto dovrebbero venire quanto un'auto diesel!
Certo, chi si fa 2-300 km al giorno non passerà all'elettrico, ma chi percorre si e no 20 km al giorno ne trarrà gran vantaggio in termini economici nell'andare elettrico piuttosto che a petrolio!
Inoltre la sostituzione delle batterie costerà quanto un pieno normale, proprio perchè le batterie non saranno di proprietà dell'auto ma a noleggio e quindi si posso scambiare tra le diverse auto senza avere costi aggiuntivi!
 
Ernst? ha scritto:
Quello che mi fa credere che siamo ad una svolta è proprio questo. Non tanto il prodotto in sè... fino ad adesso siamo stati abituati a vedere il lancio di un'auto elettrica o a idrogeno ma stop. Tutto finiva col prodotto. Quello invece a cui si sta lavorando adesso (questi 2 anni sono fondamentali) è la predisposizione di tutte quelle cose che possono rendere un prodotto commerciabile, appetibile e fruibile nel quotidiano. E questo fino ad adesso non era mai stato fatto. Se leggete planete renault... scoprirete quello che sta succedendo: accordi economici, politici, di strategia complessiva... insomma, si sta muovendo qualcosa di molto grosso. D'altra parte, il passaggio all'elettrico sarebbe la più grande rivoluzione per l'auto da oltre un secolo a questa parte.

Tutto questo dimostra che la Renault ci crede veramente in quello che sta facendo! E secondo me questo progetto si rivelerà molto fruttifero per la Renault!
 
sumotori64 ha scritto:
ho visto tutta la gamma elettrica di renault, certo. Bella, anzi bellissima. Ma a cosa mi serve se poi costano 30.000euro e hanno un'autonomia di 200km? No, grazie.
E nessun paese al momento ha i soldi per coprire la differenza tra il mio budget medio (15 - 16.000 euro) e quei listini! E nessun impegno di un singolo costruttore porterà mai in italia una rete "intelligente" per ricariche veloci a prezzi controllati. Peggio ancora la soluzione dello scambio batterie, ingegnosa ma perdente perchè si scontra sempre col brutale "CHI PAGA?" Fintanto che il petrolio non sarà fisicamente ESAURITO non vedo sviluppi concreti. Molto meglio perfezionare la tecnica di produzione biodiesel dalle alghe su larghissima scala ...

Infatti... l'auto costerà meno ed avrà grossi incentivi statali. L'energia elettrica già oggi è prodotta in gran parte col petrolio. Il fatto è che l'elettrico ha una resa 3 volte superiore al motore termico... quindi anche producendo l'elettrico col petroli, andando su auto elettrica abbatti il consumo di petrolio del 66%. E poi l'inquinamento sarebbe localizzato più nelle aree di produzione e non, come oggi, nel centro delle città.
Chiaramente i paesi più arretrati economicamente e culturalmente ci metteranno più tempo a metabolizzare il passaggio. Ma francia, germania e Inghilterra e i paesi del nord europa son molto più avanti sotto questo punto di vista. Quando leggo le eccezioni mosse da 4 ruote del tipo... "primo problema è il motore che non fa rumore. Questo non ci rassicura" mi vien da ridere. Un provincialismo e una ristrettezza culturale davvero esemplari. :D
 
gli accordi di renault sono molto limitati (Israele e poco altro) e sono da considerare come esperimenti non come soluzioni accessibili tra 2 o 3 anni. Ripeto, servono troppi soldi per smuovere in fretta le cose. Le Case non li hanno. I governi non li hanno. I consumatori ancora meno. Tutti aspetteranno che si muova prima qualcun'altro. VW lo dice chiaro e tondo. I progetti ci sono ma non spenderemo risorse fono a che il qudro non sarà chiaro. Certo che se mi dite che nel 2015 potrò firmare un contratto con renault per il noleggio a lungo termine di auto+batterie per 200 euro al mese allora vi dico che FIRMO! Ma non andrà affatto così ...
 
sumotori64 ha scritto:
gli accordi di renault sono molto limitati (Israele e poco altro) e sono da considerare come esperimenti non come soluzioni accessibili tra 2 o 3 anni. ...

Non è così (ma lo scoprirete entro pochi mesi). In ogni caso... fra 2-3 anni si comincia... il pieno regime dell'elettrico si avrà nel decennio 2020-2030. Ma chiaramente chi si muove prima avrà un vantaggio.

Che poi sia una scommessa... ci sta. Ma si stanno muovendo proprio tutti su questo fronte... questo potrebbe essere il segno chestavolta si sia davvero all'alba di una nuova era. Non come ai tempi della panda elettra. Questo potrà essere reso possibile in particolare dal mutato atteggiamento politico mondiale che vede sempre più l'eco sostenibilità come un fattore di crescita e sviluppo di una nuova economia (con conseguenti nuove opportunità di lavoro e sviluppo) che come una cosa necessaria ma "inutile".

Sicuramente però ci sono poche certezze. Ma sia in senso positivo che negativo.

VW alla fine sta dando ragione a renault perché afferma comunque che l'elettrico è la via da percorrere ma pensa solo di arrivarci con 2-3 anni di ritardo, evitando un possibile bagno di sangue economico. Ma dice anch'essa che la via da percorrere è quella. E renault sta cercando di aggiudicarsi un vantaggio temporale a costi sostenibili. Tutto qua.
 
Aggiungo poi una cosa che è quella di primaria importanza che forse striamo tralasciando. Renault non si riconvertirà improvvisamente all'elettrico. Continuerà a rimanere per lustri uno dei primi produttori di auto europei con motori tradizionali. In pratica sarà ANCHE produttore di auto elettriche, non un marchio produttore di sole auto elettriche.
L'elettrico avrà sempre una percentuale (che si pensa via via crescente) del tutto. Addirittura col marchio Dacia in costante crescita renault dimostra che produrrà il termico per molti anni a venire, proprio perché è anche attrezzata a soddisfare le esigenze di mercati che arriveranno molto dopo ad un possibile uso dell'elettrico.
Quello che potrebbe essere molto vicino (10 anni) invece è l'esclusivo utilizzo di auto elettriche in città come Parigi o Londra.
 
Ernst? ha scritto:
sumotori64 ha scritto:
L'autonomia delle elettriche non dipende dalla bontà del progetto: solo ed esclusivamente dai fornitori di batterie che cercheranno di immagazzinare sempre più energia in ingombri e pesi sempre più ridotti. Ma la svolta NON è dietro l'angolo, per nessuno.

Ovvio. Ma se la via sarà percorsa (e pare che lo sarà un pò da tutti)... chi prima comincia avrà un vantaggio in termini d'immagine e di know-how.

Quoto pienamente...se riusciranno davvero a fare prima di altri auto con 650km di autonomia per una batteria mentre gli altri costruttori ne potranno permettere solo 200 non avranno più rivali...venderebbe solo Renault :shock:
 
Ernst? ha scritto:
Quello che mi fa credere che siamo ad una svolta è proprio questo. Non tanto il prodotto in sè... fino ad adesso siamo stati abituati a vedere il lancio di un'auto elettrica o a idrogeno ma stop. Tutto finiva col prodotto. Quello invece a cui si sta lavorando adesso (questi 2 anni sono fondamentali) è la predisposizione di tutte quelle cose che possono rendere un prodotto commerciabile, appetibile e fruibile nel quotidiano. E questo fino ad adesso non era mai stato fatto. Se leggete planete renault... scoprirete quello che sta succedendo: accordi economici, politici, di strategia complessiva... insomma, si sta muovendo qualcosa di molto grosso. D'altra parte, il passaggio all'elettrico sarebbe la più grande rivoluzione per l'auto da oltre un secolo a questa parte.

Quoto pienamente...l'importante è proprio dare anche i servizi...poi le auto non costeranno 30.000? vedrai che con incentivi e tutto il resto resteranno in linea da qui seguiranno calcoli sull'ammortizzare i costi grazie all'addio del petrolio ecc... Renault è sulla strada giusta...il progetto è immenso e ben strutturato...nessuno è a questi livelli nemmeno vicino a questi livelli 8)
 
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