alexmed ha scritto:PierUgoMaria1 ha scritto:Qui l' originale di autonews:
http://www.autonews.com/article/20140901/OEM04/309019970/alfa-romeo-is-bound-for-u-s-but-details-are-scant
Mi sembra vi siano un po troppe inesattezze. Fino a qui si è parlato di Giulia come rivale di serie3, anche per dimensioni. Nell'artico si nominano invece serie5 e A6. Mi pare che la A6 sia proprio lontana dagli obbiettivi di Giulia.
Del motore 2.2 a benzina non si è mai sentito parlare, si vociferava più che altro di un 2.0 derivato dal 1750.
Articolo che mi lascia perplesso.
Concordo che l'articolo contenga 3 o 4 petardoni così grossi ( compreso il presunto abbandono della denominazione Giulia, una formalitá, ma che potrebbe avere implicazioni ) da far sospettare che il Ciferri non sia in grado di verificare quello che gli raccontano le fonti, e che queste lo prendano in giro depistandolo: si tratta di divergenze forti rispetto a quanto annunciato.
La più grossa forse, per noi che sappiamo ( grazie a noi ) che i 300 delle Termopili erano intenti a combattere contro una feroce serie 3 per capire come si svita, é il fatto che adesso starebbero invece lavorando ad una segmento E, su piattaforma ovvia: del pianale Sergio manco si parla, sembra quasi che i 300 sino ad ora si siano dati da fare solo a segare il pianale Ghibli. Un'affermazione quasi surreale, per quanto non tiene in minima considerazione la tabella di marcia annunciata da Fiat. Se fosse vera significherebbe che Segio non esiste, e non uscirá un'Alfa fatta in casa: un po' troppo grossa.
Poi peró ti accorgi che il primo mezzo uscito dalla spelonca é proprio una ghibli a passo corto, capisci che l'articolo ti ha fatto la descrizione precisa della fotografia che hai sotto il naso, realizzi che lavorano a cento metri dagli stabilimenti Maserati, e ti chiedi se 2 + 2 non sembri fare proprio 4.
Un fatto é certo: se questo Ciferri non sa per certo cosa dice, ha sganciato 4 ballonze grosse grosse, il che sarebbe davvero scandaloso. Se invece le avesse sparate qualcun altro, beh, diciamo che mi scandalizzerei di meno, abitudine.
Chissá.