<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> La Giulia c'è o quasi | Page 8 | Il Forum di Quattroruote

La Giulia c'è o quasi

BelliCapelli3 ha scritto:
procida ha scritto:
Completamente d'accordo, anche perchè molti amici forumisti sembrano scordarsi della (giusta) incompetenza dell'utente normale,

Si scrive "giusta", si legge "auspicata".

Sono 25 anni che fiat si auspica per il prodotto Alfa una clientela più "giustamente" ignorante, e sono 25 anni che la stessa clientela invece "giustamente" boccia prodotto e dirigenza per eccesso di ignoranza.

Basta chiedersi come abbia fatto Alfa a ridursi nello stato attuale. Eccesso di gradimento, suppongo.
Stando ad un sondaggio bavarese sembra che anche molti clienti bmw siano ignorantelli.
Ma so' ragazzi, mangia crauti ma ragazzi!!!!!!!!!!!!
 
BelliCapelli3 ha scritto:
procida ha scritto:
Ciao! Ovviamente il mio "giusta" non è affatto traducibile con auspicata, quanto piuttosto con comprensibile, dacchè quelle che per noi sono questioni tecniche fondamentali per altri possono risultare del tutto ininfluenti, x non dire sconosciute.

Ma procida, tu ipotizzi si tratti di questioni ininfluenti. Posso anche provare a stare al gioco. Allora peró bisogna trovare altre questioni, che siano ragionevolmente imputabili di aver - queste sì - influito sulle infelici sorti commerciali di questo tipo di prodotto, e dello stesso marchio. Altrimenti la parabola di autodistruzione Alfa rimane inspiegabile.

A me il nesso sembra fin troppo lampante, e l'impauperimento tecnico il primo e più naturale imputato. Perché l'alfista non é ignorante di tecnica quanto sperato. E comunque, quel che non sa in prima battuta, in quanto espertone, lo viene comunque a sapere, perché i giudizi circolano.

Mi permeto un esempio: il 99% di noi non acquisterà mai una Ferrari, e la maggior parte di questo 99% non é in grado di giudicare le sopraffini scelte meccaniche operate su un prodotto cosí rivoluzionario e sopraffine. Eppure puoi star certo che se uscisse una ferrari deludente, la voce comincerebbe a circolare ugualmente, anche tra gli ignoranti che non sanno distinguere un quadrilatero da un blocco motore. É già successo, ricordi la Mondial, o la stessa 348? Le voci circolano, specie quelle non lusinghiere.

Senza la trazione integrale non è possibile competere con un certo tipo di auto premium, inoltre la trazione anteriore è adatta solo a macchine per bambini.

(Friedrich Eichlers, responsabile motori e powertrain MB / AMG.)
 
BufaloBic ha scritto:
moogpsycho ha scritto:
BufaloBic ha scritto:
francescoalt ha scritto:
Avete visto la copertina di Auto con la Giulia in copertina e un bell'articolo all'interno sui futuri modelli Alfa e sul "polo del lusso" Alfa-Maserati?
http://www.auto.it/edicola/

direi che hanno messo a fuoco abbastanza bene la situazione, spero che leggendo la rivista si riesca ad avere qualche news o qualche elemento da cui comprendere le caratteristiche della futura Giulia, per esempio quale tipo di trazione adotterà. E' l'unico elemento che manca per chiudere il cerchio ;)
sarà l'ultimo elemento che manca ma da questo dipende tutto il resto, dal pianale al target di mercato da raggiungere

ti dirò non sarei così categorico. Ovviamente faccio il tifo per la TP tuttavia anche una TA-TI fatta come Dio comanda può dare tantissimo alla Giulia. Tutto dipende dal livello dell'auto e dei suoi interni ;)

Come molti di voi, anch'io sono un nostalgico della Tp Alfa ed auspico che tale soluzione sia estesa anche alla futura Giulia per conferirle quell'appeal tecnico in più che finora è mancato ...ma da quanto leggo, i giornalisti di Auto ritengono che questa soluzione sia riservata solo all'ammiraglia, mentre la Giulia dovrebbe essere TA o TI.
Riporto di seguito alcuni stralci del succitato articolo: "Per le prossime AlfaRomeo e Maserati il discorso sarà però, secondo quanto trapelato finora ..... le prossime berline del Tridente, l'ammiraglia Quattroporte e la prestigiosa Ghibli, saranno costruite negli stabilimenti torinesi del Gruppo utilizzando parti meccaniche e componentistica Chrysler, ma sulla base di un progetto inedito. Proprio dal progetto della Ghibli, berlina sportiva lunga poco più di 480cm, è nato il progetto dell'ammiraglia AlfaRomeo ......attesa nel 2015, destinata a raccogliere l'eredità della 164 e 166, che però non dovrebbe essere contrassegnata da un numero ma da un nome: la scelta più probabile al momento è Alfetta ....l'ammiraglia avrà una carrozzeria imponente ma aggressiva, lunga oltre 480cm e larga quasi 190cm, trazione posteriore o integrale, telaio sviluppato a Detroit con la collaborazione dei tecnici torinesi: il motore di punta sarà il 6 cilindri di 3 litri realizzato a Maranello, in grado di erogare nella versione biturbo circa 400cv. Sarà affiancato dal 6 cilindri turbodiesel 3.0 da 250cv e dai 4 cilindri di nuova generazione derivati dall'attuale gamma del gruppo. Il cambio sarà il manuale a 6 rapporti o, in alternativa, l'automatico a 8 marce .....Secondo l'ultimo programma produttivo tutte le prossime AlfaRomeo saranno prodotte negli stabilimenti italiani, mentre in precedenza la produzione della berlina del segmento medio era prevista in America sulle stesse linee di montaggio della Dodge Dart, che a sua volta utilizza un pianale derivato dalla Giulietta. In realtà la Giulia potrebbe essere prodotta in entrambi i continenti per i rispettivi mercati: una scelta possibile, dato che gran parte della meccanica, dei motori a 4 cilindri e della componentistica sarà comune con la Giulietta e la Dart e quindi queste vetture potrebbero nascescere sulle stesse linee di montaggio. La Giulia comunque, oltre al volume posteriore, che porterà a superare i 460cm di lunghezza, sarà più larga (oltre 180cm) e non avrà alcun elemento stilistico in comune con la Giulietta, a parte l'immancabile calandra. Le sue linee, disegnate dal Centro Stile AlfaRomeo, sono state modificate più volte in questi anni perchè non hanno mai convinto i vertici del Gruppo, ma ora sembra finalmente trovata la soluzione in grado di soddisfare le richieste dei mercati americani ed europei".
Due mie considerazioni:
1) dal punto di vista del design speriamo non si sia trovata una soluzione di compromesso per accontentare i gusti del mercato europeo ed americano ma che alla fine scontenti tutti (certo che disegnare la Giulia dopo la bellissima 159 e l'altrettanto bella 156 è veramente difficile ...e mi riferisco solo ed esclusivamente al design, opinione ovviamente legata al gusto soggettivo).
2) senza l'esclusività della Tp come si può sperare di competere nel settore delle berline premium? ...o magari il riferimento della nuova Giulia non sarà il "polo del lusso Alfa-Maserati" auspicato, ma le varie Passat, Mondeo, Insigna, C5, 508???
Saluti
 
BufaloBic ha scritto:
GenLee ha scritto:
BufaloBic ha scritto:
GenLee ha scritto:
In pieno sviluppo...bene...con un piccolo particolare: non si dicono, neppure grossolanamente, quali saranno le caratteristiche: tecniche, posizionamento di mercato etc. :?

io mi son fatto l'idea che non hanno ancora deciso se optare per la TA-TI o per la TP, del resto dopo la presentazione della nuova Cadillac D TP diventa dura fare una scelta differente, ciò tenendo anche conto non solo che Alfa Romeo è un marchio sportivo prestigiosissimo, ma anche che passato il segmento C se vuoi le prestazioni devi per forza mettere motore e trazione dalla parte giusta. Inoltre la Giulia vedrà gli Usa non dico come mercato principe ma sicuramente come mercato fondamentale.

Dunque la Giulia TA-TI è già bella e pronta mentre la versione TP quasi quasi, pur se con qualche problematica tecnica da gestire, allora per cosa optare? Mi pare che la risposta sia ovvia: TP. Questo mi sembra l'unico arcano che non consente di chiudere il cerchio ma credo che a breve avremo delle risposte. L'analisi di Auto sul futuro di Alfa Romeo raffigura quasi perfettamente il quadro che avevo fatto un mesetto fa, chissà che il numero in edicola a dicembre non ci dia qualche elemento che consenta di dipanare la matassa ;)

Giustissimo: però in "pieno sviluppo" va letta come, "possibilità ancora tutte aperte circa lo schema da adottare". Secondo me optare per uno sviluppo dell'intesa con Mazda, oltre la spider, potrebbe essere la chiave di volta, anche se i tempi si allungherebbero ulteriormente, ma vista la strategia "stand by" di Marchionne, aspettare un bel pò e vedersi una Giulia TP con i controbip, sarebbe eccezionale.....

secondo me l'intesa con Mazda non andrà oltre la condivisione del pianale. Invece di creare un pianale ad hoc per il Duetto utilizzeranno quello Mazda pagando i diritti d'utilizzo o condividendo o pagando parte dei costi di sviluppo, del resto che senso ha prendersi la meccanica Mazda (pagandola!) quando ce n'è già in casa ai massimi livelli? ;)

Sì per spider ci sta. Ma parlavo di un pianale compatto (più piccolo di quello grosso di 300c evo) da utilizzare per sportive e berline medie: ovvio è fantascienza :D
 
Nardo-Leo ha scritto:
GenLee ha scritto:
BufaloBic ha scritto:
GenLee ha scritto:
In pieno sviluppo...bene...con un piccolo particolare: non si dicono, neppure grossolanamente, quali saranno le caratteristiche: tecniche, posizionamento di mercato etc. :?

io mi son fatto l'idea che non hanno ancora deciso se optare per la TA-TI o per la TP, del resto dopo la presentazione della nuova Cadillac D TP diventa dura fare una scelta differente, ciò tenendo anche conto non solo che Alfa Romeo è un marchio sportivo prestigiosissimo, ma anche che passato il segmento C se vuoi le prestazioni devi per forza mettere motore e trazione dalla parte giusta. Inoltre la Giulia vedrà gli Usa non dico come mercato principe ma sicuramente come mercato fondamentale.

Dunque la Giulia TA-TI è già bella e pronta mentre la versione TP quasi quasi, pur se con qualche problematica tecnica da gestire, allora per cosa optare? Mi pare che la risposta sia ovvia: TP. Questo mi sembra l'unico arcano che non consente di chiudere il cerchio ma credo che a breve avremo delle risposte. L'analisi di Auto sul futuro di Alfa Romeo raffigura quasi perfettamente il quadro che avevo fatto un mesetto fa, chissà che il numero in edicola a dicembre non ci dia qualche elemento che consenta di dipanare la matassa ;)

Giustissimo: però in "pieno sviluppo" va letta come, "possibilità ancora tutte aperte circa lo schema da adottare". Secondo me optare per uno sviluppo dell'intesa con Mazda, oltre la spider, potrebbe essere la chiave di volta, anche se i tempi si allungherebbero ulteriormente, ma vista la strategia "stand by" di Marchionne, aspettare un bel pò e vedersi una Giulia TP con i controbip, sarebbe eccezionale.....
Il problema è che Mazda nel seg. della Giulia ha la recentissima Mazda 6 che tra l'altro è TA.

Infatti. Ma se in un futuro volessero sviluppare qualche sportiva (la RX7 mi pare fosse TP, non so se condivideva qualcosa con la MX5), la cosa potrebbe essere interessante. E magari sviluppare insieme questo schema tecnico per altri modelli.
 
procida ha scritto:
MattVince ha scritto:
RImango convinto che fuori dai forum, questo in particolare, della TA o TP, freghi veramente poco ai compratori di auto.
Perchè, e qua sfugge il particolare, l'auto la si compra per spostarsi da casa a lavoro, per andare a fare spesa, un giretto la domenica ad andare a trovare i parenti o nella città più vicina, il mezzo per andare in vacanza, etcc...
Non è che si comprino le auto per andare in pista o fare i rally e sfruttare al 100% il loro potenziale corsaiolo.
Perchè se non sfruttate e tirate almeno al 75-80%, per l'uso standard che si fa di un'automobile si fatica a capire la trazione che si sta usando.

Poi, a proposito del triumvirato tedesco... Ma Passat, Insigna, C5 o Mondeo vi dicono nulla? Sono tutte e quattro delle ottime segmento D, si cominci a portare via clienti a queste, il resto poi sono conseguenze.
Perchè il trio tedesco è quasi un discorso a se... Ma attenzione, non è assolutamente vero che chi acquista una Insigna o una V60, per dirne due, prende queste perchè non può permettersi l'A4 Avant o la Serie 3 Touring.
Può anche succedere che uno è costretto a guardarsi un pò nelle tasche e ripiegare su una scelta non premium, ma c'è anche chi legittimamente ha preferito una Volvo V60 o una Opel Insigna (in particolare la berlina per me, specie qualche anno fa quando era una novità, veramente una bella linea).

Io sono passato due anni fa esatti da una Serie 1 a una Giulietta; ricordo che qua sul forum qualcuno voleva convincere me che avevo preso una Giulietta anche se avrei preferito una A3... :D
Non è così, ma non tanto per me... La Serie 1 non aveva alcun problema e poteva durarmi altrettanti anni, 124mila Km e mai un solo problema tecnico e ho deciso di cambiarla esclusivamente per un colpo di fulmine, poi razionalizzandolo, mi sono giustificato dicendo che a breve sarebbe uscito il modello nuovo e la mia si sarebbe deprezzata, che un auto del genere o la si vendeva dopo 5 anni prendendo un terzo del valore o altrimenti era da portare a fine vita per non regalarla o altre scuse del genere...

In realtà cambiai auto perchè uscì la Giulietta e non fu assolutamente un passo indietro per me, anzi... Perchè partendo da un prezzo di listino più basso, ho potuto permettermi un top di gamma (cucitura rossa e pelle, tetto panoramico, cerchi 18, assetto sportivo, batticalcagno in alliumio e tante piccole sciocchezze che fanno figura...) che in confronto la mai Serie 1 base (cerchi e bracciolo a parte) era spartana ed economica a dir poco, e sto parlando soprattutto dei criticatissimi interni Alfa.
La percezione del passo avanti la avverto soprattutto all'interno, nonostante i pannelli porta in plasticone duro.

Tutto questo per dire cosa? Che se l'Alfa Romeo, o Fiat a seconda di come vogliamo chiamare il produttore, fa un ottimo lavoro, specie partendo da un prezzo inferiore alla triade tedesca ed allineato a VW, Passat nello specifico, forse qualcosa in meno di Volvo, può ottenere un discreto successo.
Perchè ora, non dimentichiamolo, si potrà sfruttare, bisognerà vedere in che modo, la rete di vendita pure di Chrisler nel resto d'Europa...

Alla fine Alfa Romeo bene o male, pur non avendo una gamma, nel dimenticatoio non cade, anche per un motivo magari all'apparenza sciocco... Ma la patnership con il Mondiale SBK per me è grande cosa...
Un mondiale, seguito da milioni di sportivi per il mondo, che ad ogni gara mostra il marchio Alfa Romeo ad ogni curca, ed ogni gara al via, c'è un'Alfa Romeo che apre le danze per il giro di ricognizione.

Poi che stiamo ancora parlando del nulla sono d'accordo, la Giulia non esiste, non si vede nemmeno un muletto ne abbiamo, o almeno non ho io, altre notizie...

Però, se devo concludere con un concetto, la trazione è per me davvero l'ultimo dei problemi per un eventuale successo o meno della futura Alfa Romeno segmento D.

Completamente d'accordo, anche perchè molti amici forumisti sembrano scordarsi della (giusta) incompetenza dell'utente normale, lontano anni luce dalle nostre elucubrazioni, e che desidera fondamentalmente una macchina bella, affidabile, facile e divertente da guidare, nonchè magari rievocativa degli stilemi tipici delle proprie griffe e storia. Gli ultimi bozzetti della Giulia sembrano andare finalmente in questo senso (copertina di Auto...); se poi sarà a TP tanto meglio, ma non è questo il reale problema, rappresentato invece dai pochi soldi che albergano nelle tasche degli utenti e dall'assoluta chiusura nazionalistica di alcuni mercati europei (Leggere le classif. di vendita in Francia e Germania....).
Qui ci si ostina a credere che l'unica variante fondamentale sia il prodotto (ovviamente importantissima, soprattutto quando esso.....non esiste!), mentre a parer mio, la migliore Alfa Romeo della storia, costruita in materiali pregiatissimi, a trazione posteriore, venduta sottocosto, con gli interni + appaganti e opulenti del mondo e quant'altro, ora venderebbe comunque poco, persino sotto l'egida di altri megagruppi, quali l'osannato VAG, perchè l'utente ultraconservativo e pure nazionalista continuerebbe a preferire l'originale al, seppur accattivante, rimarchiato.
Perciò l'importante è che la facciano finalmente e davvero questa benedetta Giulia, e che sia buona e bella, indipendentemente dalla trazione e dalle ultraraffinatezze, buone per i nostri palati, ben poco x aggredire il mercato.
Ciao

Non sono d'accordo. E' una affermazione troppo generica quella del tipo "che la facciano bene, buona e bella etc etc". Perchè sarà proprio la variante prodotto a fare la differenza.
Schemi meccanici ah hoc nell'ambito del "possibile", qualità costruttive e altre "raffinatezze" sono fondamentali.
 
quello che manca a tutte le case è la specificitá,nessuno ha il coraggio di osare qualche alternativa anche strampalata e ei tenerla circoscritta ad un solo marchio. negli anni 70 c'erano macchine eccellenti ed altre pessime però sono rimaste nel cuore di tutti per la loro specificitá e ce le ricordiamo con nostalgia elogiandone i difetti! adesso tutto uguale, tutto omologano,tutto perfetto e niente che emoziona
 
Dr. M ha scritto:
BelliCapelli3 ha scritto:
procida ha scritto:
Ciao! Ovviamente il mio "giusta" non è affatto traducibile con auspicata, quanto piuttosto con comprensibile, dacchè quelle che per noi sono questioni tecniche fondamentali per altri possono risultare del tutto ininfluenti, x non dire sconosciute.

Ma procida, tu ipotizzi si tratti di questioni ininfluenti. Posso anche provare a stare al gioco. Allora peró bisogna trovare altre questioni, che siano ragionevolmente imputabili di aver - queste sì - influito sulle infelici sorti commerciali di questo tipo di prodotto, e dello stesso marchio. Altrimenti la parabola di autodistruzione Alfa rimane inspiegabile.

A me il nesso sembra fin troppo lampante, e l'impauperimento tecnico il primo e più naturale imputato. Perché l'alfista non é ignorante di tecnica quanto sperato. E comunque, quel che non sa in prima battuta, in quanto espertone, lo viene comunque a sapere, perché i giudizi circolano.

Mi permeto un esempio: il 99% di noi non acquisterà mai una Ferrari, e la maggior parte di questo 99% non é in grado di giudicare le sopraffini scelte meccaniche operate su un prodotto cosí rivoluzionario e sopraffine. Eppure puoi star certo che se uscisse una ferrari deludente, la voce comincerebbe a circolare ugualmente, anche tra gli ignoranti che non sanno distinguere un quadrilatero da un blocco motore. É già successo, ricordi la Mondial, o la stessa 348? Le voci circolano, specie quelle non lusinghiere.

Senza la trazione integrale non è possibile competere con un certo tipo di auto premium, inoltre la trazione anteriore è adatta solo a macchine per bambini.

(Friedrich Eichlers, responsabile motori e powertrain MB / AMG.)
Bella pubblicità fa' questo signore alle classe A e B.
 
GenLee ha scritto:
procida ha scritto:
MattVince ha scritto:
RImango convinto che fuori dai forum, questo in particolare, della TA o TP, freghi veramente poco ai compratori di auto.
Perchè, e qua sfugge il particolare, l'auto la si compra per spostarsi da casa a lavoro, per andare a fare spesa, un giretto la domenica ad andare a trovare i parenti o nella città più vicina, il mezzo per andare in vacanza, etcc...
Non è che si comprino le auto per andare in pista o fare i rally e sfruttare al 100% il loro potenziale corsaiolo.
Perchè se non sfruttate e tirate almeno al 75-80%, per l'uso standard che si fa di un'automobile si fatica a capire la trazione che si sta usando.

Poi, a proposito del triumvirato tedesco... Ma Passat, Insigna, C5 o Mondeo vi dicono nulla? Sono tutte e quattro delle ottime segmento D, si cominci a portare via clienti a queste, il resto poi sono conseguenze.
Perchè il trio tedesco è quasi un discorso a se... Ma attenzione, non è assolutamente vero che chi acquista una Insigna o una V60, per dirne due, prende queste perchè non può permettersi l'A4 Avant o la Serie 3 Touring.
Può anche succedere che uno è costretto a guardarsi un pò nelle tasche e ripiegare su una scelta non premium, ma c'è anche chi legittimamente ha preferito una Volvo V60 o una Opel Insigna (in particolare la berlina per me, specie qualche anno fa quando era una novità, veramente una bella linea).

Io sono passato due anni fa esatti da una Serie 1 a una Giulietta; ricordo che qua sul forum qualcuno voleva convincere me che avevo preso una Giulietta anche se avrei preferito una A3... :D
Non è così, ma non tanto per me... La Serie 1 non aveva alcun problema e poteva durarmi altrettanti anni, 124mila Km e mai un solo problema tecnico e ho deciso di cambiarla esclusivamente per un colpo di fulmine, poi razionalizzandolo, mi sono giustificato dicendo che a breve sarebbe uscito il modello nuovo e la mia si sarebbe deprezzata, che un auto del genere o la si vendeva dopo 5 anni prendendo un terzo del valore o altrimenti era da portare a fine vita per non regalarla o altre scuse del genere...

In realtà cambiai auto perchè uscì la Giulietta e non fu assolutamente un passo indietro per me, anzi... Perchè partendo da un prezzo di listino più basso, ho potuto permettermi un top di gamma (cucitura rossa e pelle, tetto panoramico, cerchi 18, assetto sportivo, batticalcagno in alliumio e tante piccole sciocchezze che fanno figura...) che in confronto la mai Serie 1 base (cerchi e bracciolo a parte) era spartana ed economica a dir poco, e sto parlando soprattutto dei criticatissimi interni Alfa.
La percezione del passo avanti la avverto soprattutto all'interno, nonostante i pannelli porta in plasticone duro.

Tutto questo per dire cosa? Che se l'Alfa Romeo, o Fiat a seconda di come vogliamo chiamare il produttore, fa un ottimo lavoro, specie partendo da un prezzo inferiore alla triade tedesca ed allineato a VW, Passat nello specifico, forse qualcosa in meno di Volvo, può ottenere un discreto successo.
Perchè ora, non dimentichiamolo, si potrà sfruttare, bisognerà vedere in che modo, la rete di vendita pure di Chrisler nel resto d'Europa...

Alla fine Alfa Romeo bene o male, pur non avendo una gamma, nel dimenticatoio non cade, anche per un motivo magari all'apparenza sciocco... Ma la patnership con il Mondiale SBK per me è grande cosa...
Un mondiale, seguito da milioni di sportivi per il mondo, che ad ogni gara mostra il marchio Alfa Romeo ad ogni curca, ed ogni gara al via, c'è un'Alfa Romeo che apre le danze per il giro di ricognizione.

Poi che stiamo ancora parlando del nulla sono d'accordo, la Giulia non esiste, non si vede nemmeno un muletto ne abbiamo, o almeno non ho io, altre notizie...

Però, se devo concludere con un concetto, la trazione è per me davvero l'ultimo dei problemi per un eventuale successo o meno della futura Alfa Romeno segmento D.

Completamente d'accordo, anche perchè molti amici forumisti sembrano scordarsi della (giusta) incompetenza dell'utente normale, lontano anni luce dalle nostre elucubrazioni, e che desidera fondamentalmente una macchina bella, affidabile, facile e divertente da guidare, nonchè magari rievocativa degli stilemi tipici delle proprie griffe e storia. Gli ultimi bozzetti della Giulia sembrano andare finalmente in questo senso (copertina di Auto...); se poi sarà a TP tanto meglio, ma non è questo il reale problema, rappresentato invece dai pochi soldi che albergano nelle tasche degli utenti e dall'assoluta chiusura nazionalistica di alcuni mercati europei (Leggere le classif. di vendita in Francia e Germania....).
Qui ci si ostina a credere che l'unica variante fondamentale sia il prodotto (ovviamente importantissima, soprattutto quando esso.....non esiste!), mentre a parer mio, la migliore Alfa Romeo della storia, costruita in materiali pregiatissimi, a trazione posteriore, venduta sottocosto, con gli interni + appaganti e opulenti del mondo e quant'altro, ora venderebbe comunque poco, persino sotto l'egida di altri megagruppi, quali l'osannato VAG, perchè l'utente ultraconservativo e pure nazionalista continuerebbe a preferire l'originale al, seppur accattivante, rimarchiato.
Perciò l'importante è che la facciano finalmente e davvero questa benedetta Giulia, e che sia buona e bella, indipendentemente dalla trazione e dalle ultraraffinatezze, buone per i nostri palati, ben poco x aggredire il mercato.
Ciao

Non sono d'accordo. E' una affermazione troppo generica quella del tipo "che la facciano bene, buona e bella etc etc". Perchè sarà proprio la variante prodotto a fare la differenza.
Schemi meccanici ah hoc nell'ambito del "possibile", qualità costruttive e altre "raffinatezze" sono fondamentali.

Intanto però vendite Alfa nel segmento D a livello mondiale uguali a zero.........
 
Estimatore58 ha scritto:
GenLee ha scritto:
procida ha scritto:
MattVince ha scritto:
RImango convinto che fuori dai forum, questo in particolare, della TA o TP, freghi veramente poco ai compratori di auto.
Perchè, e qua sfugge il particolare, l'auto la si compra per spostarsi da casa a lavoro, per andare a fare spesa, un giretto la domenica ad andare a trovare i parenti o nella città più vicina, il mezzo per andare in vacanza, etcc...
Non è che si comprino le auto per andare in pista o fare i rally e sfruttare al 100% il loro potenziale corsaiolo.
Perchè se non sfruttate e tirate almeno al 75-80%, per l'uso standard che si fa di un'automobile si fatica a capire la trazione che si sta usando.

Poi, a proposito del triumvirato tedesco... Ma Passat, Insigna, C5 o Mondeo vi dicono nulla? Sono tutte e quattro delle ottime segmento D, si cominci a portare via clienti a queste, il resto poi sono conseguenze.
Perchè il trio tedesco è quasi un discorso a se... Ma attenzione, non è assolutamente vero che chi acquista una Insigna o una V60, per dirne due, prende queste perchè non può permettersi l'A4 Avant o la Serie 3 Touring.
Può anche succedere che uno è costretto a guardarsi un pò nelle tasche e ripiegare su una scelta non premium, ma c'è anche chi legittimamente ha preferito una Volvo V60 o una Opel Insigna (in particolare la berlina per me, specie qualche anno fa quando era una novità, veramente una bella linea).

Io sono passato due anni fa esatti da una Serie 1 a una Giulietta; ricordo che qua sul forum qualcuno voleva convincere me che avevo preso una Giulietta anche se avrei preferito una A3... :D
Non è così, ma non tanto per me... La Serie 1 non aveva alcun problema e poteva durarmi altrettanti anni, 124mila Km e mai un solo problema tecnico e ho deciso di cambiarla esclusivamente per un colpo di fulmine, poi razionalizzandolo, mi sono giustificato dicendo che a breve sarebbe uscito il modello nuovo e la mia si sarebbe deprezzata, che un auto del genere o la si vendeva dopo 5 anni prendendo un terzo del valore o altrimenti era da portare a fine vita per non regalarla o altre scuse del genere...

In realtà cambiai auto perchè uscì la Giulietta e non fu assolutamente un passo indietro per me, anzi... Perchè partendo da un prezzo di listino più basso, ho potuto permettermi un top di gamma (cucitura rossa e pelle, tetto panoramico, cerchi 18, assetto sportivo, batticalcagno in alliumio e tante piccole sciocchezze che fanno figura...) che in confronto la mai Serie 1 base (cerchi e bracciolo a parte) era spartana ed economica a dir poco, e sto parlando soprattutto dei criticatissimi interni Alfa.
La percezione del passo avanti la avverto soprattutto all'interno, nonostante i pannelli porta in plasticone duro.

Tutto questo per dire cosa? Che se l'Alfa Romeo, o Fiat a seconda di come vogliamo chiamare il produttore, fa un ottimo lavoro, specie partendo da un prezzo inferiore alla triade tedesca ed allineato a VW, Passat nello specifico, forse qualcosa in meno di Volvo, può ottenere un discreto successo.
Perchè ora, non dimentichiamolo, si potrà sfruttare, bisognerà vedere in che modo, la rete di vendita pure di Chrisler nel resto d'Europa...

Alla fine Alfa Romeo bene o male, pur non avendo una gamma, nel dimenticatoio non cade, anche per un motivo magari all'apparenza sciocco... Ma la patnership con il Mondiale SBK per me è grande cosa...
Un mondiale, seguito da milioni di sportivi per il mondo, che ad ogni gara mostra il marchio Alfa Romeo ad ogni curca, ed ogni gara al via, c'è un'Alfa Romeo che apre le danze per il giro di ricognizione.

Poi che stiamo ancora parlando del nulla sono d'accordo, la Giulia non esiste, non si vede nemmeno un muletto ne abbiamo, o almeno non ho io, altre notizie...

Però, se devo concludere con un concetto, la trazione è per me davvero l'ultimo dei problemi per un eventuale successo o meno della futura Alfa Romeno segmento D.

Completamente d'accordo, anche perchè molti amici forumisti sembrano scordarsi della (giusta) incompetenza dell'utente normale, lontano anni luce dalle nostre elucubrazioni, e che desidera fondamentalmente una macchina bella, affidabile, facile e divertente da guidare, nonchè magari rievocativa degli stilemi tipici delle proprie griffe e storia. Gli ultimi bozzetti della Giulia sembrano andare finalmente in questo senso (copertina di Auto...); se poi sarà a TP tanto meglio, ma non è questo il reale problema, rappresentato invece dai pochi soldi che albergano nelle tasche degli utenti e dall'assoluta chiusura nazionalistica di alcuni mercati europei (Leggere le classif. di vendita in Francia e Germania....).
Qui ci si ostina a credere che l'unica variante fondamentale sia il prodotto (ovviamente importantissima, soprattutto quando esso.....non esiste!), mentre a parer mio, la migliore Alfa Romeo della storia, costruita in materiali pregiatissimi, a trazione posteriore, venduta sottocosto, con gli interni + appaganti e opulenti del mondo e quant'altro, ora venderebbe comunque poco, persino sotto l'egida di altri megagruppi, quali l'osannato VAG, perchè l'utente ultraconservativo e pure nazionalista continuerebbe a preferire l'originale al, seppur accattivante, rimarchiato.
Perciò l'importante è che la facciano finalmente e davvero questa benedetta Giulia, e che sia buona e bella, indipendentemente dalla trazione e dalle ultraraffinatezze, buone per i nostri palati, ben poco x aggredire il mercato.
Ciao

Non sono d'accordo. E' una affermazione troppo generica quella del tipo "che la facciano bene, buona e bella etc etc". Perchè sarà proprio la variante prodotto a fare la differenza.
Schemi meccanici ah hoc nell'ambito del "possibile", qualità costruttive e altre "raffinatezze" sono fondamentali.

Intanto però vendite Alfa nel segmento D a livello mondiale uguali a zero.........

Già...perchè non sono stati in grado di presentare nei normali tempi nemmeno una erede della 159...magari anche "solo" su c-wide...
 
pilota54 ha scritto:
Ecco dalla sua viva voce cosa ha detto in proposito l'uomo col maglione (fonte Quattroruote.it ). Riporto i punti focali dell'intervista da lui concessa ad altra testata:

"Non ho alcuna intenzione di vendere l'Alfa" . Il Biscione, unico marchio che verrà direttamente coinvolto nell'accordo con la Mazda (oltre alla Spider costruita in Giappone su base MX-5 non ci sono altri sviluppi, per il momento), ha ora a disposizione i fondi su cui impostare un piano concreto, proprio grazie ai profitti realizzati dal ramo americano nel corso degli ultimi anni. Completamente fuori discussione la cessione della Casa alla Volkswagen: come dichiarato da Sergio Marchionne nella lunga intervista rilasciata a Luca Ciferri di Automotive News Europe, "ci sono cose che non sono in vendita. Se andate da Piëch per comprare l'Audi, vi dirà che non è in vendita. Non si tratta di una questione di prezzo, non ho alcuna intenzione di vendere l'Alfa, punto".
La Giulia "è in pieno sviluppo". Dopo il debutto della 4C, sportiva d'immagine che verrà prodotta in serie limitata, sarà la volta per l'Alfa di rilanciarsi in un settore assolutamente cruciale, quello delle berline medie. La Giulia, afferma Marchionne, "è in pieno sviluppo, verrà costruita in Italia (come la possibile sport utility) e sarà venduta a livello globale

MI stupisco come vengano ancora citate le esternazioni di Marchionne come elementi di una qualche attendibilità o spessore.
E' lo stesso individuo che tempo fa disse che la 159 era un mezzo bidone e che l'Alfa non avrebbe mai potuto competere con le tedesche; e forse è questo il suo vero pensiero (ammesso che ne abbia uno costante).

Da vero ipocrita, non dice mai delle balle sfacciatamente false, ma delle mezze verità ancora più subdole.

La Giulia è certamente in fase di sviluppo; il problema però è che lo è da anni. Il fatto dello stile, del tetto, delle dimensioni sono una tela di Penelope che serve solo a mascherare l'unica cosa certa: non vuole spendere una lira in Italia ed in Europa perchè i suoi interessi sono in USA (finché anche lì non cominceranno a conoscerlo, come sembra abbiano iniziato a fare i Serbi che gli hanno bloccato i finanziamenti e la produzione).

La Lancia non ha appeal? Certo, peccato che quelle che non vende non siano Lancia, ma chrysler inguardabili che in Europa non venderebbe nemmeno Mandrake.

Le ultime mosse e quello strano piano strategico che ha raccontato sono solo iniziative per tentare di sedare gli animi, dopo che la proprietà gli ha fatto sommessamente capire che forse aveva un pò esagerato; passi prendere per i fondelli i sindacati ed i clienti, passi Passera e la Fornero, ma anche Napolitano e Monti è un pò troppo.

Saluti
 
Estimatore58 ha scritto:
Intanto però vendite Alfa nel segmento D a livello mondiale uguali a zero.........

Non é che con 156 o 159 in produzione i dati mondiali si discostassero molto dallo zero, nemmeno quelli europei, dove teoricamente le vetture erano esportate.

Non basta esserci per fare numeri.
 
BelliCapelli3 ha scritto:
Estimatore58 ha scritto:
Intanto però vendite Alfa nel segmento D a livello mondiale uguali a zero.........

Non é che con 156 o 159 in produzione i dati mondiali si discostassero molto dallo zero, nemmeno quelli europei, dove teoricamente le vetture erano esportate.

Non basta esserci per fare numeri.

e quindi?..cosa ritieni sia più corretto fare?
 
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