Comunque per le macchine c'è la germania ma per tutto il resto c'è la cina mentre per vino,olio e cibo italia,italia e italia....piú settore navale,moda e arte. Peccato che non sappiamo valorizzarci.
Doveva stare distante dal settore automobilistico vent'anni fa.....pavona ha scritto:.... ll Sig. Romiti, distante oramai dall'attuale settore automobilistico italiano,
mark_nm ha scritto:Oh la la ha scritto:se la gamma Fiat ,Alfa Romeo , Lancia fosse più ricca .., variegata... che fine hanno fatto le varie Delta , Thema , Y10 , Barchetta ,Lybra , A.Romeo Spider ,164 , 33 ,75 ecc
ricordo che le nostre strade sono "infesciate" da audi A3/A4 tutte uguali e fatico a credere che siano tutte persone che guadagnano almeno 40000 euro/anno, di sicuro guadagnano molto meno.
pavona ha scritto:Buonasera,
oggi pomeriggio 21 maggio, su Radio 24 ho ascoltato un'intervista all'ex A.D. FIAT Dott. Cesare Romiti. Quest'ultimo diceva che grazie al grande apprezzamento per i vari marchi automobilistici tedeschi, in Europa, la Germania spadroneggia. Permettendosi di poter imporre la situazione economica che il resto dell'Europa sta soffrendo. ll Sig. Romiti, distante oramai dall'attuale settore automobilistico italiano, ci invita a optare per l'acquisto di auto non tedesche (possibilmente made in Europe). Solo in questo modo potremmo contrastare l'egemonia tedesca che sta divorando letteralmente il mercato auto e non Europeo (vedasi: SEAT, Lamborghini, SKODA, Ducati, ecc.).
Io penso che dovremmo seguire il suo consiglio. A conti fatti visto quanto tempo teniamo mediamente un'auto e quanto ci costa mantenerla sarebbe bene investire sulle nostre italiane o francesi.
Buona meditazione.
hewie ha scritto:A parte il pulpito dal quale arriva la predica...che già dice tutto...
Trovo, il suo, un ragionamento privo di senso: Il consumatore acquista ciò che LUI valorizza all'altezza dei denari che devi sborsare. Se le auto Tedesche sono in cima alla lista dei desideri, è un loro merito che si sono guadagnati sul campo...proclami di "boicottaggi", lasciano il tempo che trovano...
Semmai, siano gli altri a svegliarsi a far meglio! Sopratutto la Fiat che sta letteralmente dormendo: basta guardare la gamma...
Qualcun'altro, invece, ci sta provando e sta ottenendo anche soddisfazioni: Coreani?
Ognuno è artefice del suo operato.
gallongi ha scritto:evidentemente se la gente compra auto tedesche,vuol dire che il prodotto e' buono...che la fiat impari a fare le auto come si deve,ad articolare le gamme senza lacune macroscopiche senza dover rimarchiare dei cassoni USA...peccato,perche' sono sicuro che la nostra la potremmo dire come la diciamo nel cibo e nei vini per esempio ma non abbiamo la cultura dei tedeschi e ne paghiamo le conseguenze..
Jambana ha scritto:gallongi ha scritto:evidentemente se la gente compra auto tedesche,vuol dire che il prodotto e' buono...che la fiat impari a fare le auto come si deve,ad articolare le gamme senza lacune macroscopiche senza dover rimarchiare dei cassoni USA...peccato,perche' sono sicuro che la nostra la potremmo dire come la diciamo nel cibo e nei vini per esempio ma non abbiamo la cultura dei tedeschi e ne paghiamo le conseguenze..
C'è anche chi rompe una testata, una turbina, sostituisce un volano, gli iniettori o addirittura si ritrova il motore esploso a 30 mila km (leggere l'incidenza di motori sostituiti negli annunci relativi ad una famosa sportiva tedesca negli anni 2000) e continua ad essere convinto che il prodotto sia buono, anzi unico ed inimitabile.
Dipende sempre da cosa si intende per "buono".![]()
esatto, pensa che abbiamo le città più belle e ricche d'arte al mondo e veniamo surclassati nelle visite turistiche da un sacco di paesi stranieriottovalvole ha scritto:Comunque per le macchine c'è la germania ma per tutto il resto c'è la cina mentre per vino,olio e cibo italia,italia e italia....piú settore navale,moda e arte. Peccato che non sappiamo valorizzarci.
è vero che se si guardasse esclusivamente alla affidabilità dovremmo comprare solo auto giapponesi ed è altrettanto vero che molti italiani sono esterofili a prescindere, bisogna dire che la gamma che i tedeschi offrono è superiore a tutti quanti; copre tutti i segmenti, i modelli, le motorizzazioni ed i prezzi. Vuoi un auto con costo compreso tra i 40.000 ed i 120.000 ?? l'80% sono tedesche. Non è poco no?Jambana ha scritto:hewie ha scritto:A parte il pulpito dal quale arriva la predica...che già dice tutto...
Trovo, il suo, un ragionamento privo di senso: Il consumatore acquista ciò che LUI valorizza all'altezza dei denari che devi sborsare. Se le auto Tedesche sono in cima alla lista dei desideri, è un loro merito che si sono guadagnati sul campo...proclami di "boicottaggi", lasciano il tempo che trovano...
Semmai, siano gli altri a svegliarsi a far meglio! Sopratutto la Fiat che sta letteralmente dormendo: basta guardare la gamma...
Qualcun'altro, invece, ci sta provando e sta ottenendo anche soddisfazioni: Coreani?
Ognuno è artefice del suo operato.
Io direi anche/soprattutto per un eccellente marketing (di cui sicuramente bisogna dare atto) e per la propensione degli italiani verso le mode ed i marchi...se fosse solo ed esclusivamente per i "meriti sul campo" e soprattutto per quanto riguarda l'affidabilità, le strade italiane sarebbero piene soprattutto di auto giapponesi, come avviene per esempio in USA ma anche in qualche paese europeo.
bumper morgan ha scritto:è vero che se si guardasse esclusivamente alla affidabilità dovremmo comprare solo auto giapponesi ed è altrettanto vero che molti italiani sono esterofili a prescindere, bisogna dire che la gamma che i tedeschi offrono è superiore a tutti quanti; copre tutti i segmenti, i modelli, le motorizzazioni ed i prezzi. Vuoi un auto con costo compreso tra i 40.000 ed i 120.000 ?? l'80% sono tedesche. Non è poco no?Jambana ha scritto:hewie ha scritto:A parte il pulpito dal quale arriva la predica...che già dice tutto...
Trovo, il suo, un ragionamento privo di senso: Il consumatore acquista ciò che LUI valorizza all'altezza dei denari che devi sborsare. Se le auto Tedesche sono in cima alla lista dei desideri, è un loro merito che si sono guadagnati sul campo...proclami di "boicottaggi", lasciano il tempo che trovano...
Semmai, siano gli altri a svegliarsi a far meglio! Sopratutto la Fiat che sta letteralmente dormendo: basta guardare la gamma...
Qualcun'altro, invece, ci sta provando e sta ottenendo anche soddisfazioni: Coreani?
Ognuno è artefice del suo operato.
Io direi anche/soprattutto per un eccellente marketing (di cui sicuramente bisogna dare atto) e per la propensione degli italiani verso le mode ed i marchi...se fosse solo ed esclusivamente per i "meriti sul campo" e soprattutto per quanto riguarda l'affidabilità, le strade italiane sarebbero piene soprattutto di auto giapponesi, come avviene per esempio in USA ma anche in qualche paese europeo.
zagoguitarhero - 1 giorno fa
quicktake - 2 anni fa
Suby01 - 1 mese fa