Mi ricordo quando ben oltre 18 anni fa mia moglie confidò al direttore di un mensile cartaceo specializzato del Gruppo Sole 24 Ore che stavamo per aprire l'edizione italiana di un quotidiano solo online nello stesso settore...
Lui sconsolatamente ci disse: "Allora abbiamo chiuso!"
E infatti così fu. Per chi vuole essere informato velocemente giorno per giorno perché lavora in un determinato settore e non può certo aspettare un mensile cartaceo, non c'è niente di meglio di un quotidiano online, tra l'altro gratuito. Molti ci dicono che è la prima cosa che leggono al mattino, tutte le mattine, mentre bevono il caffè. E non ne possono più fare a meno.
Dopo il nostro exploit, tutti i nostri concorrenti tradizionali si sono dovuti adeguare e buttarsi sul quotidiano online, sennò morivano.
Qualcuno che ancora produce il mensile cartaceo c'è (soprattutto quelli storici, quelli che facevano questo mestiere da una vita) ma praticamente non se li legge nessuno. Vengono distribuiti gratuitamente nelle fiere di settore, ma restano lì sui banconi e sui tavolini, non se li fila nessuno.
Se non avessero il corrispettivo in formato "quotidiano online" sarebbero falliti da tempo. E lo so con certezza, perché conosciamo personalmente tutti i direttori delle pubblicazioni nostre concorrenti (con qualcuno abbiamo anche ottimi rapporti e collaboriamo occasionalmente) ed è quello che ci dicono ormai da almeno un decennio.
E si lamentano dei costi insostenibili della carta stampata, tanto da perderci parecchio anziché guadagnarci, nonostante facciano largo uso delle inserzioni pubblicitarie (tra l'altro parecchio più costose per gli inserzionisti rispetto all'online!)
Specifico però che il nostro è un settore professionale, i nostri lettori lavorano tutti in un determinato ambito, anche se su diversi livelli (dal produttore alla Gdo).
È un caso molto diverso dalle riviste di auto e moto e dai quotidiani generalisti.