<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> la F1 non si può più guardare | Page 4 | Il Forum di Quattroruote

la F1 non si può più guardare

Credo comunque che il problema di fondo della F1 sia rappresentato dal fatto che di fatto sono due campionati (piloti e costruttori) che avrebbero bisogno di modificare i regolamenti in direzioni diametralmente opposte.
Per il mondiale piloti infatti il massimo si avrebbe con macchine il più possibile simili come prestazioni, molto più difficili da controllare, che non risentano troppo delle scie, con gomme che durino tutta la gara e che obblighino a cercare i sorpassi in pista e non ai box e ogni modifica dovrebbe essere indirizzata a rendere le vetture sempre più equivalenti e difficili.
Per i costruttori vi sarebbe invece la necessità di sperimentare più liberamente imponendo solo limiti molto generici (peso, kg di benzina e poco altro) lasciando poi ai progettisti la libertà di seguire la strada ritenuta più efficace.
E' chiaro infatti che ormai il campionato di F1 è ormai solo un campionato costruttori vivacizzato solo dai duelli tra compagni di team oltretutto col fondato dubbio che questi siano falsati dalle decisioni del team che possono far calare le prestazioni dell'auto del pilota "scomodo" vedere caso Lotus - Raikkonen.
Dal momento che sembra impossibile scindere i due campionati occorrerebbe quantomeno intervenire su alcuni aspetti quali:
1)Qualifiche per stabilire la griglia di partenza si potrebbero utilizzare vetture di campionati minori monomarca estratte a sorte onde permettere anche a piloti dei team minori di mettersi in mostra e magari partire dalle prime file. In alternativa e per garantire più spettacolo le griglie potrebbero essere formate con i piloti in ordine inverso rispetto alla classifica in campionato.
2) Abolire le bandiere blu. Perchè se una macchina è più veloce di 2 o 3 secondi al giro debbo farmi anche da parte per farla passare quando ha tutte le potenzialità per farlo ugualmente e fare un poco di spettacolo?
3) abolire l'obbligo delle due mescole diverse, riducendo così parecchie soste ai box, e riduzione del numero degli addetti al pit stop in modo da rallentare l'operazione e renderla meno conveniente.
4) Abolire la possibilità per il team di variare parametri (mappature, ripartizione frenata ecc) mediante telemetria.
5) Riduzione ulteriore di appendici alari e di sezione delle gomme ed utilizzo per quest'ultime di mescole in grado di sopportare la durate di un gp senza drastici cali prestazionali
6) Incentivazione della costituzione di tem satelliti che utilizzino lo stesso materiale del team principale così che almeno siano quattro i piloti con lo stesso materiale e non solo due
 
Si, ma il problema del doppio campionato, rimarrebbe sempre e comunque, credo (mi riferisco al post di ch4).

La butto lì e senz'altro dico una boiata atroce.....e se si ridistribuissero i punti???

15 pt al 1° arrivato
8 pt al 2° arrivato
3 pt al 3° arrivato

e un casco di banane a tutti gli altri con obbligo di metterlo in testa e cantare i Queen sul palco della premiazione :D :D :D

Fare inoltre, come suggerisce tt power, 2 manches da 30 minuti.

Credo si stronchi il mondiale per i team minori, ma almeno chiunque abbia un minimo di possibilità, farà l'impossibile per arrivare primo
 
Il problema della F1 moderna e' l'aerodinamica esasperata e le prestazioni eccezionali di pneumatici e freni (si passa da 300km/h a 100km/h in soli 50 metri che corrispondono alla lunghezza di 10 auto).
In piu' quest'anno si sono inventati i nuovi sistemi di recupero energia che la Mercedes ha interpretato egregiamente creando un abisso con le altre motorizzazioni.
Personalmente, a livello motori,avrei introdotto solo i motori turbo con un kers leggermente potenziato.
Ma sarebbe stato necessario limitare le prestazioni delle auto in curva ed in frenata, aumentando il peso delle auto e riducendo le prestazioni delle gomme con una mescola unica e piu' dura (e magari piu' piccole) e consentendo al max una sostituzione durante la gara. Inoltre andrebbero limitate le ali (da fare in pezzo unico) ed eliminate le varie bandelle laterali, obbligando tutti ad un fondo piatto senza scivoli o buchi strani.
L'obiettivo dovrebbe essere di allungare la frenata da 300 a 100km/h a circa 100 metri, creando spazi per i sorpassi, e di diminuire le perdite di carico aerodinamico quando si e' dietro ad un'altra monoposto. Lascerei il DRS che e' l'unica invenzione che ha permesso
di fare qualche sorpasso in piu'.
 
Mah, anche per me sarebbe stato sufficiente introdurre, oltre al V6 turbo 1.600 (con 2 scarichi per fare + rumore) un kers da 150 cv. l'MGUH mi sembra una complicazione eccessiva per la F.1, più adatta al WEC.

Detto ciò, introdurre freni più piccoli e magari non in carbonio penso che sarebbe un controsenso per la F.1, e forse anche un po' pericoloso, perché la frenata diventerebbe troppo lunga e potrebbero anche tornare probleimi di fading, che ora non esistono (ricordate il povero Regazzoni - Long Beach 1979?), pur se oggi anche la frenata a comando elettronico sta creando qualche problema.

Il DRS, come dice Danilorse, serve per fare vedere qualche sorpasso in più ma c'è anche chi riesce a superare in zona "normale" (Raikkonen, Alonso, Hamilton per esempio).

Lo spettacolo comunque potrà migliorare se un team riuscirà ad avvicinarsi di più alle Mercedes. Già nell'ultima gara Ricciardo è riuscito a spezzare il dominio tedesco, chissà che non ci riesca anche la Ferrari. Speriamo!.....................
 
La soluzione da cui cominciare per me è una e molto semplice: abolire la limitazione dei test privati e il congelamento delle PU.
Il fatto del contenimento dei costi è una boiata, tanto i soldi si spendono in simulatori e gallerie del vento, e comunque non è che con queste regole Marussia e Catheram mi pare che abbiano la speranza di vincere, anzi.
Però avendo test liberi e possibilità di sviluppo (che è l'essenza della F1), immagino la Ferrari a girare forsennatamente a Fiorano e Mugello, con capacità e speranza di recupero e riaprire un mondiale che invece cos', dopo sei gare, appare già assegnato ad una squadra.
Test e sviluppo permettono di colmare il gap in tempo breve, non nell'arco di anni.
Se poi i costi e le macchine in griglia diventano un problema allora facciamo le squadre cliente con telai motori e aerodinamica passati dalle squadre top.
Forse in questo modo tornano anche altri costruttori come Toyota, BMW e magari VAG.
 
Mi pare di capire che la "marcia in più" di Mercedes sia nell'aver interpretato ai massimi livelli l'ERS.
Infatti, visto che il Regolamento non pone limiti alla quantità di energia inviata tra i 2 motori elettrici (MGU-H e MGU-K) durante la fase di piena accelerazione, la turbina del Turbo viene "frenata" dal compressore a lei callettato e quindi l'energia in sovrappiù (che dovrebbe far intervenire la valvola di Wastegate) viene altresì recuperata dal MGU-H mantenendo quindi costante la pressione al valore target sia dell'unità termica/turbo e sia della ERS.

In questo modo l'energia che sarebbe andata dispersa con l'apertura della valvola Wastegate viene resa disponibile all'istante al MGU-K.
A questo punto, non è chiaro come avvenga l'invio della potenza tra i due motori elettrici: se ci sia un passaggio dalle batterie/accumulatori o se invece vada diretta.
E se usassero dei condensatori elettrolitici ad alta velocità?
 
confermo automoto3, funzionano così le PU e Mercedes ci h costruito sopra buona parte del vantaggio. In particolare, riescono a "spalmare" su tutto il giro la potenza erogata dalle unità elettriche.
Qualcuno inoltre dice che il turbo della PU Ferrari sia sottodimensionato, ma queste sono tutte speculazioni di cui è difficile avere conferma.
Se non erro proprio per regolamento l'invio della potenza deve passare attraverso le batterie.
 
la formula 1 è morta... lunga vita alla formula 1!

http://www.fia.com/championship/fia-formula-e-championship/2013/fia-formula-e-championship

http://www.fiaformulae.com/
 
LaurensDeGraaf ha scritto:
confermo automoto3, funzionano così le PU e Mercedes ci h costruito sopra buona parte del vantaggio. In particolare, riescono a "spalmare" su tutto il giro la potenza erogata dalle unità elettriche.
Qualcuno inoltre dice che il turbo della PU Ferrari sia sottodimensionato, ma queste sono tutte speculazioni di cui è difficile avere conferma.
Se non erro proprio per regolamento l'invio della potenza deve passare attraverso le batterie.

Per me, Mercedes ha il suo punto di forza nella elettronica. 8)
 
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