<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> la F1 non si può più guardare | Page 3 | Il Forum di Quattroruote

la F1 non si può più guardare

Cito una frase di mio zio, molto appassionato di F1: " la F1 deve essere la massima espressione tecnologica applicabile ad un'auto".

Ciò dovrebbe significare che dovrebbe essere tutto ammesso. Ovviamente con alcune limitazioni quali cilindrata, peso, carreggiate.

Penso che abbia ragione solo in parte. Nel senso che si, viva il progresso tecnologico che porta in strada a distanza di 4-5 anni ciò che trovi in F1 oggi; ma deve anche restare il fattore umano.

In tal senso, personalmente, eliminerei il traction e launch control, così come la possibilità dal pilota o dal box di modificare mappature e quindi anche la telemetria in gara (è impensabile che dal muretto "dicano" o impongano direttamente al motore di "castrare" la potenza perchè l'olio arriva a temperature anomale).
Abolirei tutte le appendici aerodinamiche "obbligando" a creare effettuo suolo che non influisca negativamente a chi segue (minigonne??). Inoltre abolirei i cambi elettroattuati....Sarei favorevole alle sospensioni attive, tuttavia.

Sarei curioso di vedere un Prost, Mansell, Senna su auto così, che spettacolo darebbero....
O meglio ancora, un Gilles e Arnoux a Digione con vetture di oggi....
Indubbiamente il fattore umano conta e non credo ci sia oggi un pilota che abbia lo stesso "talento" dei sopracitati, ma sono fortemente convinto che se anche oggi ci fossero i piloti di "talento" non vedremmo gare così appassionanti.
Fermo restando, che anche in passato comunque le gare-sonnifero ci sono state...solo che non monopolizzavano il campionato.

Chiudo dicendo che LCDM oggi fà un pò il giochino che faceva Agnelli con la FIAT nei confronti del governo. La ferrari in F1 pesa per un buon 60% dell'audience e la FIA non può permettersi il lusso di perdere una casa simile.
Vero è, però, che se in tele passassero altri campionati, forse sarebbe altrettanto seguito ed appassionante....per dire, ieri su Fininvest (che non ha più i diritti della motoGP), hanno fatto vedere il mondiale di moto-cross. Chiunque lo abbia guardato, credo, non credo possa dire che non sia stato appassionante e "tirato" fino alla fine (almeno in gara 1...la 2° l'ho persa che mia moglie doveva andare a far shopping :x )
 
Ho sempre pensato che il vero problema della formula uno sia, per tornare ad una riflessione fatta in apertura, proprio la sua copertura mediatica, e quindi i soldi che di conseguenza ci girano: potrebbero mettere a punto qualunque regolamento, qualunque limitazione o libertà nella costruzione della vettura, che per l'esasperazione nella ricerca di soluzioni tecnologiche ci ritroveremmo sempre con il grosso delle vetture talmente simili da spianare completamente le differenze tra un pilota ed un'altro, con una o due case che, grazie ad un singolo particolare riuscito meglio degli altri, si ritrovino sole e di gran lunga in vetta alla classifica. Non sto dicendo che i piloti non contino più o che le auto siano tutte perfettamente uguali (che nemmeno sarebbe un problema, se fossero più "umane": vedere appunto i campionati americani), ma solo che queste componenti oggi hanno molto meno valore di una volta.
Finche le auto saranno progettate come degli shuttle e finchè per fare ciò saranno investite cifre da programma spaziale, dubito che le cose possano cambiare. Come dubito che questi ultimi aspetti possano essere rivisti, in quanto parte dello stesso concetto di formula 1. Insomma, con ogni probabilità quello che sta uccidendo la massima categoria e paradossalmente lo stesso progresso tecnologico, e non è certo una modifica regolamentare che potrà cambiare le cose: nello stesso momento che si dovesse vedere un drastico calo degli investimenti (provocazione: magari prescritto per regolamento), la formula uno diverrebbe di nuovo quella di una volta. Il problema a quel punto sarebbe poi capire se possa più mantenere quel nome.
 
ch4 ha scritto:
Io invece ritengo che le vetture di quest'anno siano le più difficili da guidare da svariati anni e che la frenata "mista" tra recupero di energia al posteriore e freni "normali" determini un ulteriore problema ai piloti che spesso li induce all'errore.
Nì, nel senso che nella prima gara si è visto quello che dici, scodate in frenata, specie su asfalto bagnato/umido, mi son divertito parecchio,ho avuto finalmente, dopo anni, la bella sensazione che i piloti tornassero a dominare le vetture.

poi si sono abituati e ............... complice la rai.... le sto mollando anche quest'anno
 
tanocaimano ha scritto:
Cito una frase di mio zio, molto appassionato di F1: " la F1 deve essere la massima espressione tecnologica applicabile ad un'auto".

Ciò dovrebbe significare che dovrebbe essere tutto ammesso.

In tal senso, personalmente, eliminerei il traction e launch control, così come ...
Abolirei tutte le appendici

"obbligando" a creare effettuo suolo che non influisca negativamente a chi segue (minigonne??).
Inoltre abolirei i cambi elettroattuati....

fatico a comprendere come si possa conciliare l'affermazione che per essere davvero la massima espressione della tecnica automobilistica tutto debba essere libero (cosa che condivido) con tutti i successivi "abolirei", "eliminerei" "obbligando" ... :D
 
belpietro ha scritto:
tanocaimano ha scritto:
Cito una frase di mio zio, molto appassionato di F1: " la F1 deve essere la massima espressione tecnologica applicabile ad un'auto".

Ciò dovrebbe significare che dovrebbe essere tutto ammesso.

In tal senso, personalmente, eliminerei il traction e launch control, così come ...
Abolirei tutte le appendici

"obbligando" a creare effettuo suolo che non influisca negativamente a chi segue (minigonne??).
Inoltre abolirei i cambi elettroattuati....

fatico a comprendere come si possa conciliare l'affermazione che per essere davvero la massima espressione della tecnica automobilistica tutto debba essere libero (cosa che condivido) con tutti i successivi "abolirei", "eliminerei" "obbligando" ... :D
Se liberalizzi troppo le auto piallano il pilota e chi è superiore parte ed arriva davanti, senza contare che non vedrai mai più un sorpasso, perchè i rettilinei saranno brevissimi e renderanno impossibile il gioco delle scie, le staccate saranno istantanee impedendo l'attacco in ingresso di curva e le traiettorie obbligate dalla larghezza e dalla tenuta senza compromessi che renderanno impossibili i sorpassi in conduzione ed uscita di curva... mi spiace ma se vuoi ottenere il massimo dalla tecnologia devi dare parametri tecnici restrittivi, altrimenti è una gara tecnologica che può essere tranquillamente vinta al simulatore dopo le prove cronometrate e le simulazioni di passo... IMHO
 
belpietro ha scritto:
tanocaimano ha scritto:
Cito una frase di mio zio, molto appassionato di F1: " la F1 deve essere la massima espressione tecnologica applicabile ad un'auto".

Ciò dovrebbe significare che dovrebbe essere tutto ammesso.

In tal senso, personalmente, eliminerei il traction e launch control, così come ...
Abolirei tutte le appendici

"obbligando" a creare effettuo suolo che non influisca negativamente a chi segue (minigonne??).
Inoltre abolirei i cambi elettroattuati....

fatico a comprendere come si possa conciliare l'affermazione che per essere davvero la massima espressione della tecnica automobilistica tutto debba essere libero (cosa che condivido) con tutti i successivi "abolirei", "eliminerei" "obbligando" ... :D

L'affermazione, infatti, è di mio zio. Ed io ho specificato che per me ha ragione solo in parte.....difatti abolirei tutto ciò che è l'aiuto alla guida di tipo elettronico (appunto il launch e control traction ecc.). Manterrei solo le sospensioni dinamiche, ciò che è stato abolito anni fà per rendere meno monopolizzato da parte di Williams il mondiale; e solo perchè quì il fattore tecnologico, raggiunto un certo livello da parte dei top-team (penso che si possa contenere in 1-2 campionati ) avrebbe un impatto molto limitato nel rapporto qualità macchina/pilota
 
ridurre larghezza auto e pneu, ridurre cilindrate ma consetire frazionamenti per favorire allunghi, numero di marce libere, superfici alari ridotte e freni in materiali convenzionali, ovvero fasi di accelerazione più lunghe in cui prendere la scia e mantenerla sino alla staccata, dove tentare un attacco ritardando di 5/(10 metri no significhi per forsa nadare lunghi (ora le staccate durano davvero troppo poco), portanza ridotta per consentire diverse traiettorie di conduzione in curva, ovvero decidere se privilegiare ingresso, velocità alla corda o accelereazione e sopratutto un po' di "manico" nel saper mantenere il controllo del mezzo in fasi limite e non solo nella strategia... provate a vedere le gare delle formle minori o delle moto, tanto per capire cosa significa...
 
Jean-Marie Balestre della seria stavamo meglio quando stavamo peggio :twisted: :twisted:

Scherzi a parte, (ma non troppo :hunf: ) io personalmente la guardo meno perchè non ho e non penso di abbonarmi a sky!

Da quando seguo i GP di f1 (metà anni '70) c'è sempre stata una componente di noia dovuta alle due ore di gara che sommate alla digestione del pranzo domenicale portavano inevitabilmente al pisolino :lol: :lol: .
Comunque quando c'erano meno elettronica e areodinamica lo spettacolo era maggiore (es Villeneuve & C insegnano). Con i recenti regolamenti si è introdotto un maggiore movimento e qualche sorpasso di più, ma molto resta da fare.

Domanda, ma se al posto della Mercedes oggi ci fosse la Ferrari, saremmo qui a scrivere su questo topic ? :twisted: :twisted:
 
Ex Batri ha scritto:
Jean-Marie Balestre
Dici a me o al Belpi?

Scherzo ma è tutto lì per vedere la differenza tra piloti il limite dell'autonon deve essere troppo basso (livellamento) o troppo alto (prevalenza del mezzo sul pilota) e per gestire un sorpasso, visto che menzioni il mitico Gilles, ci vuole il tempo e lo spazio per almeno provare la staccata/stoccata, se poi vuoi vedere anche parata e risposta o si fanno plurikilometrici circuiti con lunghissimi rettilinei e curvoni e larghezza pista da aeroporto, oppure... e sinora un po' di sorpassi si sono pure visti...
 
pi_greco ha scritto:
Ex Batri ha scritto:
Jean-Marie Balestre
Dici a me o al Belpi?

......

non mi permetterei MAI ;)

Tornando alla F1 cocncordo con te. Qualche sorpasso lo si è visto e lo si vede. Non la si gioca tutta solo nelle soste al box come succedeva solo a pochi anni fa. Quindi a mio giudizio la situazione è migliorata, ma resta ancora da lavorarci su per garantire lo spettacolo e parallelamente la ricerca tecnica che prima o poi ritroveremo sulle auto di tutti i giorni. Però al momento non ho ispirazioni ;)
 
Leggo i vari post e mi sembra di ritrovare una chiave, un filo comune: la perdita di Feeling che c'era fino a qualche anno fa.

Diciamo che potrebbe, con un esempio, essere descritta come la sensazione che si prova volando su un insonorizzato e comfortevole jet, anzichè su un biplano con motore stellare (ultra-raro) e con 4 strumenti 4 incastonati su un cruscotto di legno ..

E' come passare dal giorno alla notte, non c'è alcun paragone da fare.

Però, a mio avviso, dovremmo anche avere l'intelligenza e la lungimiranza di capire anche quegli aspetti secondari ed indiretti previsti dal nuovo Regolamento - riferito in particolare alle PU e motorizzazioni elettriche/ibride - che, anche se non subito, daranno o potranno dar vita ad un nuova generazione di automobili molto ma molto meno inquinanti per l'ambiente.

Nella nostra Italia ci sono tot. 365.000 casi di tumore all'anno .. quindi 1000 al giorno!
Mi spiace anche dire queste cose, ma credo dispiaccia molto di più a loro.
 
C'è ancora la F1?
Credevo fosse estinta da quando non la vedo più in televisione.
E non me ne frega più niente nè di F1 nè di moto GP!

Gli unici sports che seguivo.

Però vedo i pacchi e san remo!
 
pilota54 ha scritto:
gallongi ha scritto:
U2511 ha scritto:
Sono anni che non la guardo più né mi interesso in alcun modo ai risultati.
Però guidare continua ad appassionarmi, e sono sempre pronto con qualsiasi scusa ad andare da qualche parte con la mia auto.

E fai bene!!!!!! ;)

Per quello la penso esattamente come Voi: giro in pista con l'auto di serie, se posso con auto da corsa, con kart a noleggio, con qualsiasi cosa mi capiti, e vado anche in giro per strada.

Però non disdegno di vedere gare in TV: di F.1, di Moto GP, Le Mans, WTCC, Rallies e qualche monomarca se corrono amici miei.

altrettanto legittimo e condivisibile ;)
 
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