<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> la classe operaia va... all'inferno | Page 4 | Il Forum di Quattroruote

la classe operaia va... all'inferno

LUISELLA1972 ha scritto:
il terrorismo non può essere giustificato in alcun modo.

Dipende chi e cosa si definisce "terrorista".
Per me "terrorista" è Brusca, che fece saltare l'Autostrada per ammazzare Falcone.
Li si, nessuna pietà.

Chi protesta con l'uso della violenza, più che "terrorista" è un esasperato che utilizza l'ultima risorsa a cui può attingere per ribellarsi ad un sistema ostile.
E' doveroso criticarne il comportamento e non condividere le azioni, però non si può dire che non se ne riconoscano le ragioni (ammesso che ci siano veramente delle ragioni).

La storia insegna che la violenza è uno strumento deprecabile che alimenta l'odio, ma che tante volte è stato usato per portare avanti delle cause che hanno permesso di cambiare qualcosa nelle società e negli Stati.
Oggi, dovremmo essere "evoluti" per capire che si può cambiare qualcosa anche senza ricorrere alla violenza, che si adatta meglio agli animali che agli esseri umani.

Appunto, dovremmo......... :(
 

Buon senso da parte di tutti.
Non è difficile.[/quote]

il buon senso è non andare al cesso con la gazzetta e starci 40 minuti,è non fare pausa sigaretta di 10 minuti 10 volte al giorno...[/quote]

Mi sembra il minimo.

Però i "doveri" ci sono anche dall'altra parte.
 
purtroppo in italia i sindacati soprattutto CGIL giustificano i fannulloni e non fanno nulla per chi lavora onestamente
mi dispiace della critica ,ma dopo 17 anni di officina ne ho viste tante e tante cose mi hanno disgustato
ciao madmax
 
Quello che invece è facile da capire è che noi NON possiamo essere competitivi con la Cina che da 1 euro al giorno ad un operaio che lavora per 14 ore senza contributi e previdenza.
Quindi se noi si parte con l'idea di dover competere con loro siamo già fuori strada. NON possiamo competere. Punto.

no,però possiamo essere competitivi con il resto dell'europa nel prodotto di qualità medio-alta (cosa che in cina non esiste).la manodopera può costare meno.come?lavorando tutti più seriamente in primis e obbligando i fannulloni a lavorare come dio comanda anche con metodi del tutto legittimi come il controllo del tempo che viene pagato dall'azienda.poi la manodopera potrebbe costare meno anche con sgravi fiscali.se per esempio in qualsiasi ente pubblico invece di lavorare mezza giornata si lavorasse 8 ore come tutti quanti impiegati in meno servirebbero?e le auto blu?sai tagliuzzando qui e lì negli immensi sprechi della pubblica amministrazione quante tasse in meno si potrebbero pagare?
 
Dipende chi e cosa si definisce "terrorista".
Per me "terrorista" è Brusca, che fece saltare l'Autostrada per ammazzare Falcone.
Li si, nessuna pietà.

Chi protesta con l'uso della violenza, più che "terrorista" è un esasperato che utilizza l'ultima risorsa a cui può attingere per ribellarsi ad un sistema ostile.
E' doveroso criticarne il comportamento e non condividere le azioni, però non si può dire che non se ne riconoscano le ragioni (ammesso che ci siano veramente delle ragioni).

fede,no! NO!NO!NO!NO!NO!

chi passa alla violenza,qualsiasi sia il motivo,chi lede la mia libertà,la mia salute,i miei averi guadagnati con il sudore e il sacrificio non merita pietà, qualsiasi sia il motivo che porta a degenerare alla violenza.senza distinzioni.
se stai a sentire le motivazioni,le brigate rosse avevano nella loro mente malata il disegno della loro società perfetta senza più padroni sfruttatori.ma anche brusca o riina o badalamenti avevano in testa il loro disegno di società perfetta dittatoriale nella quale tutti avevano un pò grazie a quello che elargivano i 'capi'.
a me non interessa perchè uno uccide o fa danno.non si fa e basta e non merita pietà a prescindere.
 
FedeSiena82 ha scritto:
LUISELLA1972 ha scritto:
il terrorismo non può essere giustificato in alcun modo.

Dipende chi e cosa si definisce "terrorista".
Per me "terrorista" è Brusca, che fece saltare l'Autostrada per ammazzare Falcone.
Li si, nessuna pietà.

Chi protesta con l'uso della violenza, più che "terrorista" è un esasperato che utilizza l'ultima risorsa a cui può attingere per ribellarsi ad un sistema ostile.
E' doveroso criticarne il comportamento e non condividere le azioni, però non si può dire che non se ne riconoscano le ragioni (ammesso che ci siano veramente delle ragioni).

La storia insegna che la violenza è uno strumento deprecabile che alimenta l'odio, ma che tante volte è stato usato per portare avanti delle cause che hanno permesso di cambiare qualcosa nelle società e negli Stati.
Oggi, dovremmo essere "evoluti" per capire che si può cambiare qualcosa anche senza ricorrere alla violenza, che si adatta meglio agli animali che agli esseri umani.

Appunto, dovremmo......... :(
Caro Fede non sono d'accordo.
Se posso capire (ma non condividere..dovrebbe esserci la Giustizia dello Stato) la violenza di coloro che hanno subito soprusi ed umiliazione da parte di imprenditori senza scrupoli -mi riferisco ai familiari dei morti sul lavoro e simili vergognose vicende- non posso tollerare la teorizzazione e messa in atto della violenza da parte di gentaglia (per lo più di origini borghesi) che mai ha lavorato o inteso farlo.
Il terrorismo degli anni 70 era composto da gente del genere (docenti universitari e intellettuali, almeno dalle mie parti) e da banditi nullafacenti, che, ti ricordo, oltre a trucidare imprenditori (pochi per la verità) hanno fatto fuori sindacalisti, professori e persone che di certo non avevano colpe da espiare.
Non c'è giustificazione per quei crimini.
 
Mi sembra il minimo.

Però i "doveri" ci sono anche dall'altra parte.

sono d'accordo con te fede,però penso che il bravo operaio/impiegato difficilmente il 'padrone' se lo lascia scappare.e quando vuole chiedere qualcosa in più penso che se le credenziali siano buone (onestà,impegno,professionalità) e le richieste non sono fuori dal mondo,beh,l'imprenditore prima di perdere un elemento così ci pensa più di due volte ;-)
 
FedeSiena82 ha scritto:
LUISELLA1972 ha scritto:
il terrorismo non può essere giustificato in alcun modo.

Dipende chi e cosa si definisce "terrorista".
Per me "terrorista" è Brusca, che fece saltare l'Autostrada per ammazzare Falcone.
Li si, nessuna pietà.

Chi protesta con l'uso della violenza, più che "terrorista" è un esasperato che utilizza l'ultima risorsa a cui può attingere per ribellarsi ad un sistema ostile.
E' doveroso criticarne il comportamento e non condividere le azioni, però non si può dire che non se ne riconoscano le ragioni (ammesso che ci siano veramente delle ragioni).

La storia insegna che la violenza è uno strumento deprecabile che alimenta l'odio, ma che tante volte è stato usato per portare avanti delle cause che hanno permesso di cambiare qualcosa nelle società e negli Stati.
Oggi, dovremmo essere "evoluti" per capire che si può cambiare qualcosa anche senza ricorrere alla violenza, che si adatta meglio agli animali che agli esseri umani.

Appunto, dovremmo......... :(
NO. Ribadisco che la violenza non è mai giustificabile.
 
Maxetto ha scritto:
giacomogiuseppe ha scritto:
Sulmona, rivolta degli operai della Magneti Marelli
"Controllati anche al wc, violata la nostra dignità"
In bagno col permesso
firmato dall'azienda
di GIUSEPPE CAPORALE

La Magneti Marelli
SULMONA - Occorre un permesso per andare in bagno alla Magneti Marelli - Sistemi Sospensioni spa, azienda del gruppo Fiat. Un permesso scritto. Almeno nella fabbrica di Sulmona, dove lavorano oltre 750 operai. Si tratta di un tagliando su carta intestata - grande quanto un post-it - dal titolo "permesso interno".

Qui viene annotato il nominativo, il numero di riconoscimento dell'officina dove si lavora, l'orario. In basso, la motivazione per cui ci assenta (seppur brevemente). Quest'ultimo spazio completamente in bianco, è il più lungo.

forse una parte di responsabilità tocca (oltre che ai sindacati) anche a questi poveracci;
anni di sottomissione ...e non è ancora finita; e poi qualcuno si domanda perchè in certe aziende si lavora così male....
chi è agnello il lupo se lo mangia...
capiranno che bisogna reagire ?
Come vedi la maggior parte dei forumisti non è d'accordo con te :D

Eppure riempiono il forum di post in orario di lavoro...
 
Eppure riempiono il forum di post in orario di lavoro...

c'è anche chi come il sottoscritto essendo pagato non a ore ma a provvigione non ha bisogno di giustificare come spende il suo tempo... :x fosserro tutti pagati a provvigione sul prodotto penso proprio che da molte aziende si potrebbero eliminare la macchinette del caffè e i bagni ;)
 
Vanguard ha scritto:
testerr ha scritto:
Kren ha scritto:
arhat ha scritto:
capito adesso perchè gli Orinali Teutonici sono così quotati in Italia ?
Perdona la mia stupidità, ma pur sforzandomi non colgo del tutto il nesso.
Ti riferisci al trattamento riservato ai lavoratori?

perchè i tedeschi non lasciano i panini nelle portiere come è successo a pomigliano.

E se anche succede non lo vanno ha raccontare in giro, e qua sta la differenza.
:!:

furbi si nasce, non si diventa.Ovvero, chiamali scemi.
 
giacomogiuseppe ha scritto:
Maxetto ha scritto:
giacomogiuseppe ha scritto:
Sulmona, rivolta degli operai della Magneti Marelli
"Controllati anche al wc, violata la nostra dignità"
In bagno col permesso
firmato dall'azienda
di GIUSEPPE CAPORALE

La Magneti Marelli
SULMONA - Occorre un permesso per andare in bagno alla Magneti Marelli - Sistemi Sospensioni spa, azienda del gruppo Fiat. Un permesso scritto. Almeno nella fabbrica di Sulmona, dove lavorano oltre 750 operai. Si tratta di un tagliando su carta intestata - grande quanto un post-it - dal titolo "permesso interno".

Qui viene annotato il nominativo, il numero di riconoscimento dell'officina dove si lavora, l'orario. In basso, la motivazione per cui ci assenta (seppur brevemente). Quest'ultimo spazio completamente in bianco, è il più lungo.

forse una parte di responsabilità tocca (oltre che ai sindacati) anche a questi poveracci;
anni di sottomissione ...e non è ancora finita; e poi qualcuno si domanda perchè in certe aziende si lavora così male....
chi è agnello il lupo se lo mangia...
capiranno che bisogna reagire ?
Come vedi la maggior parte dei forumisti non è d'accordo con te :D
che significa? è una statistica? e poi io ho solo riportato una notizia ...figlia dei tempi....anche se fossero cento contro uno il fatto rimane....
una delle ragioni per le quali il gruppone costruisce catorci è il modo con il quale tratta gli impiegati...peggio di schiavi e questo ne è una conferma....
impiegati i quali appena possono si "vendicano"... e i risultati li conosciamo, solo i tifosi non li vedono....comprati un paio di occhiali, ciao

si vendicano? poi quando li lasciano a casa avranno tutto il tempo per piangere sulle stronzate fatte........
 
LUISELLA1972 ha scritto:
FedeSiena82 ha scritto:
testerr ha scritto:
matildaV8 ha scritto:
se sono arrivati a questo punto e' perche' se ne sono approfittati troppo prima!!!

questa è una considerazione di buon senso e verissima; in Italia prima era tutto permesso, ora tutto vietato. Non è stata trovata la via di mezzo. Cmq, dove lavoravo io, il fattorino non poteva portare un pacco più pesante di 3 kg (ripeto 3 kili); bisognava chiamare gli operai. Grazie sindacati!!!! ora che nel privato i sinndacati comandano come il due di picchi, il padrone si vendica.O va in Cina.

Il padrone "si vendica" finchè non arrivano le Brigate rosse e gli fanno la pelle. E poi tutti a piangere il morto ammazzato e gridare al terrorismo.

Senza capire mai un tubo.

Come sempre, del resto.
perchè, secondo te, sarebbe questo il sistema da adottare?

tipico dei comunisti..........che pensano ancora di essere negli anni 70; non hanno capito che"il padrone" - quyando ha le palle piene - va in cina............
 
FedeSiena82 ha scritto:
LUISELLA1972 ha scritto:
FedeSiena82 ha scritto:
testerr ha scritto:
matildaV8 ha scritto:
se sono arrivati a questo punto e' perche' se ne sono approfittati troppo prima!!!

questa è una considerazione di buon senso e verissima; in Italia prima era tutto permesso, ora tutto vietato. Non è stata trovata la via di mezzo. Cmq, dove lavoravo io, il fattorino non poteva portare un pacco più pesante di 3 kg (ripeto 3 kili); bisognava chiamare gli operai. Grazie sindacati!!!! ora che nel privato i sinndacati comandano come il due di picchi, il padrone si vendica.O va in Cina.

Il padrone "si vendica" finchè non arrivano le Brigate rosse e gli fanno la pelle. E poi tutti a piangere il morto ammazzato e gridare al terrorismo.

Senza capire mai un tubo.

Come sempre, del resto.
perchè, secondo te, sarebbe questo il sistema da adottare?

Assolutamente no.

Però è scientificamente dimostrato che l'oppressione genera violenza e poi quando si entra nell'ottica della violenza è poi difficile capire chi ha torto e chi ragione.

Prima di "giudicare" bisognerebbe capire. Cosa che in Italia sembra difficile.

Quello che invece è facile da capire è che noi NON possiamo essere competitivi con la Cina che da 1 euro al giorno ad un operaio che lavora per 14 ore senza contributi e previdenza.
Quindi se noi si parte con l'idea di dover competere con loro siamo già fuori strada. NON possiamo competere. Punto.

l'oppressione? ma se non sei contento del padrone, basta cambiare lavoro.Non credo che il padrone ti trattenga a forza no?
 
testerr ha scritto:
giacomogiuseppe ha scritto:
Maxetto ha scritto:
giacomogiuseppe ha scritto:
Sulmona, rivolta degli operai della Magneti Marelli
"Controllati anche al wc, violata la nostra dignità"
In bagno col permesso
firmato dall'azienda
di GIUSEPPE CAPORALE

La Magneti Marelli
SULMONA - Occorre un permesso per andare in bagno alla Magneti Marelli - Sistemi Sospensioni spa, azienda del gruppo Fiat. Un permesso scritto. Almeno nella fabbrica di Sulmona, dove lavorano oltre 750 operai. Si tratta di un tagliando su carta intestata - grande quanto un post-it - dal titolo "permesso interno".

Qui viene annotato il nominativo, il numero di riconoscimento dell'officina dove si lavora, l'orario. In basso, la motivazione per cui ci assenta (seppur brevemente). Quest'ultimo spazio completamente in bianco, è il più lungo.

forse una parte di responsabilità tocca (oltre che ai sindacati) anche a questi poveracci;
anni di sottomissione ...e non è ancora finita; e poi qualcuno si domanda perchè in certe aziende si lavora così male....
chi è agnello il lupo se lo mangia...
capiranno che bisogna reagire ?
Come vedi la maggior parte dei forumisti non è d'accordo con te :D
che significa? è una statistica? e poi io ho solo riportato una notizia ...figlia dei tempi....anche se fossero cento contro uno il fatto rimane....
una delle ragioni per le quali il gruppone costruisce catorci è il modo con il quale tratta gli impiegati...peggio di schiavi e questo ne è una conferma....
impiegati i quali appena possono si "vendicano"... e i risultati li conosciamo, solo i tifosi non li vedono....comprati un paio di occhiali, ciao

si vendicano? poi quando li lasciano a casa avranno tutto il tempo per piangere sulle stronzate fatte........
caro giovanni, se le stronzate le facessero solo gli impiegati la fabbrichetta non dovrebbe continuamante ricorrere agli aiuti di stato , in vario modo e titolo, ciao
 
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