.Con le dovute differenze, è la stessa cosa che si percepisce guidando un Transalp 650 da 50cv ed un Hornet 600 che di cv ne ha un centinaio: il transalp, minimo a 1500rpm, dai 2000 tira bene, e mura ad 8000. L'hornet dal minimo fino ai 6500rpm è dolce, regolare, non elastico, e prende gran paga dal più piacevole e coppioso Transalp, ma poi entra in coppia e scavalla i 10000rpm senza fermarsi, e tanti saluti al transalp. Non son tutti come l'Hornet, che per andar ai bassi come il transalp costringono a scalare..
Ecco, vorrei ritornare sul paragone motociclistico, perché mi pare significativo della lontananza dei nostri punti di vista: vedo la parola "piacere" associata solo alla coppia in basso del motore della Transalp; il fatto che il motore della Hornet abbia il doppio della potenza, sia un quattro cilindri ben più "cattivo" e sportivo del bicilindrico della Transalp che è abbastanza tranquillo e "scavalli i 10000 rpm senza fermarsi" non viene associato da te a nessuna emozione. Diventa quasi un fatto secondario, mentre il "piacere" è solo il motore coppioso, la ripresa in basso, anche per una moto che è il mezzo da divertimento per antonomasia.
E addirittura la "gran paga", assolutamente teorica, ma irreale su strada, come se chi guida una Hornet, che va oggettivamente il doppio, lo facesse sempre sottocoppia di brutto e facesse fatica a scalare una o due marce alla bisogna per sverniciare una Transalp
Ora, massimo rispetto per i gusti di ognuno, ma per i miei gusti in una moto (salvo tipologie particolari, che sono particolarmente entusiasmanti per la coppia, come certi motori Harley, o il Pompone Ducati 900 aircooled, etc, mentre credo che la Transalp abbia qualità diverse dal piacere di guida) cercare il piacere nella coppia in basso è un po' "famolo strano", ma comunque ripeto massimo rispetto per i gusti di ognuno.
Però, c'è una cosa che non condivido proprio nel discorso: equiparare i regimi di rotazione di una Transalp e di una Hornet per dare un giudizio sulle prestazioni a parità di giri.
Consideriamo le versioni più celebri, la Transalp XL600V degli anni '90, e la Hornet prima serie del '98.
Basta solo confrontare potenza max e rpm: Transalp: 55 cv a 8000 RPM; Hornet: 96,6 cv a 12000 rpm.
E' chiaro che i 5000 giri di una Transalp non sono confrontabili ai 5000 della Hornet, per la Transalp: 5000 è un regime che per la Transalp è già piuttosto allegro, mentre per la Hornet si tratta di un regime basso. E' ovvio che la Hornet "prenda paga" da una Transalp a regimi così bassi, perché a 5000 RPM è sottocoppia, mentre la Transalp sta già sfruttando pienamente i medi regimi, anzi è a regime medio/alto, praticamente nel suo campo di utilizzo più favorevole. E' come se la Hornet fosse a 8000, almeno.
Ma i giri motore non valgono in modo assoluto, dipendono dall'estensione del range di funzionamento del motore!
Chi ha fatto motocross, per esempio, guidando moto senza contagiri, per esempio confrontando un due tempi e un quattro tempi, ovviamente si accorge subito dell'erogazione e della coppia ai bassi regimi ben diverse, ma non fa certo queste considerazioni "a parità di giri motore" che lasciano il tempo che trovano, in quanto il range di giri sfruttabili è ben diverso. Ovvio che su un 2T tutto il campo di giri sfruttato dal pilota sarà, per usare un termine musicale, "un'ottava più in alto". E così è nel confronto tra Hornet e Transalp. (Chi mai farebbe cambiate a soli 5000 giri con una Hornet quando guida allegro? Quindi che senso ha dire "prende gran paga"??).
E lo stesso dovrebbe essere quando si confronta un piccolo benzina aspirato che gira abbastanza, un turbobenzina e un turbodiesel: confrontare le coppie erogate ad identico regime, soprattutto se molto basso per l'aspirato, per esempio 2000 RPM, ha poco senso, perché il piccolo aspirato in termini di spinta e utilizzo è poco sopra al minimo, il turbobenzina probabilmente già spinge discretamente, il turbodiesel sta entrando campo del contagiri più favorevole.