In bocca a lupo;
Quindi fai bene a provarci.
Ti racconto una cosa strana in contrasto con quello che tu hai detto.
La mia vita lavorativa, dopo un periodo di carriera militare, inziò col mestiere del rappresentante di attrezzature e ricambi auto...roba da officina.
A quei tempi (anni 80) c'erano intere pagine sui giornali per la ricerca di queste figure professionali...l'agente di commercio!
Si buttavano le lacrime agli inizi, quando la gente ti metteva alla porta dicendoti di non ritornare a "disturbare"...si piangeva in auto, nascosti... nel vero senso della parola...spinti dal bisogno dei soldi, e che arrivavano solo in percentuale se vendevi ed a buon fine.
Umiliazioni e delusioni...sbranati dai colleghi professionisti che vendevano le tue stesse cose.
Una tragedia...nascosta e mascherata perchè il mondo doveva capire che eri forte, solido economicamente e fiducioso.
Insomma vivevi di immagine riflessa...agli inizi ...e per l'inesperienza.
Un rappresentante con la 126? Questo ero io!
Si...dicevo mi sta arrivando la Volvo...tra qualche settimana mi arriva. (ma quando mai?)
La 126 era stata comprata con 800.000 lire di acconto e tante rate da 190.000 lire, me le ricordo ancora adesso..la Sava..i bollettini postali (attualizzato 400 euro di acconto e rate da 95 euro).
Ma i giorni passano e l'inesperienza si tramuta in carattere, esperienza, velocità mentale,scaltrezza,auotonomia a muoversi e nelle decisioni, capacità di trattare aziende e clienti, fisco e commercialisti, incassi e banche, tratte e cambiali, fatture, ordini, rimesse dirette...alla fine tiri fuori le
cosiddette palle!
Torni da quei clienti che ti misero alla porta e che ti fecero piangere...e volere o volare, dovevano comprare anche un rotolo di carta lavamani da 11.000 lire..non me ne fregava niente, dovevano pagare dazio per il dolore che mi avevano arrecato.
I colleghii tutto cravatta e gel...un bluff...sbranati pure loro!
E la sera...quando l'auto punta verso casa o verso il solito triste locale che ti accudisce per una pizza o per il fatidico..."solo il secondo o solo il primo - grazie- ma...non ho fame (leggi non ho soldi)"..ti facevi un calcolo della vita e dicevi : sono in gamba, oggi ho venduto un milione di lire di merce, ne ho guadaganto 150.000 lire...ne ho spesi 20.000 lire..!
E cresceva un grande entusiasmo ma soprattutto un grande sentimento l'AUTOSTIMA.
Questo è il saper vendere...in sintesi.
Dico sempre a mia moglie che mio figlio deve fare il rappresentante per un anno altro che università...almeno si sveglia, anzi si svegliano sti quattro ragazzi mbriachi di comunicazione sterile, di telefonini, chat e fb..polemici e con l'autostima "sotto zero!"
Poi..c'è un poi...la vita mi offre un posto fisso...uno stipendio fisso ed una carriera.
Sono 25 anni che lavoro in questa azienda...ma non ho mai dimenticato quel mestiere e quella 126...e oggi rimpiango quell'aria di libertà, quell'aria di autostima, quella indipendenza e quell'amore (e odio) che avevo anche per me.
Si il mutuo...si la rata della macchina...si pure le ferie...ma mi manca altro.
E' il mio lavoro è molto ma molto dinamico, anche molto bello...ma il rappresentante "era nata cosa"
Torniamo sulla Terra...sai se ti offriranno un piccolo fisso e poi tanti guadagni "variabili"...già sai qualcosa ?
Oggi il problema è che la gente non cerca prodotti...sono i prodotti che cercano la gente...quindi valuta tutto...cuore e testa..portafoglio e sogni.
Monolocale...famiglia...spese..guadagni..saprai cosa fare.
E' vero che si ha anche scarsa fiducia del presente e del futuro e allora ai primi scricchiolii si ha l'impulso di cambiare..è l'incertezza che ci rende vulnerabili e a volte (direi spesso) nervosi.
E per la schiettezza che ho, e che mi rende antipatico, ti voglio dire che devi ricordarti che i sogni li fanno solo coloro che dormono, è questa la condizione per sognare quindi...occhio.
Ci va questo aforisma :

Il modo migliore per predire il futuro è inventarlo"