<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Intervista ad un Concessionario sulla crisi covid-19 | Il Forum di Quattroruote

Intervista ad un Concessionario sulla crisi covid-19

Francesco Montanella, imprenditore nel settore dell'automobile con un'azienda da oltre 100 dipendenti, fa il punto sulla crisi provocata dal prolungarsi dell'emergenza Coronavirus.

Calo dell'85% nel mese di marzo e probabile -85% anche ad aprile.

Il settore rappresenta il 3% del pil totale italiano e riguarda 120.000 famiglie

Occorre aprire un tavolo di lavoro con il governo per la messa a punto di incentivi a comprare autovetture , che non riguardino solo le elettriche , spesso assai costose e compatibili con stili di vita ed utilizzi non certo popolari , ma tutte le motorizzazioni di nuova concezione , senz'altro più pulite ed ecologiche della media del circolante italiano.

Secondo il Concessionario genovese , anche l'Iva per l'acquisto di un veicolo dovrebbe diventare immediatamente detraibile , come avviene in molte nazioni europee .

Dopo l'apertura occorrerà mettere in sicurezza le concessionarie , con zone dotate di disinfettanti , rispetto degli spazi ed altri accorgimenti.

Per ora si lavora via web , con preventivi e colloqui con la clientela on-line o telefonici



https://www.primocanale.it/video/co...UkEf13ibYTp2JaGSmNfjh77PLBg4JVisVobymahRFAD3Q
 
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Francesco Montanella, imprenditore nel settore dell'automobile con un'azienda da oltre 100 dipendenti, fa il punto sulla crisi provocata dal prolungarsi dell'emergenza Coronavirus.

Calo dell'85% nel mese di marzo e probabile -85% anche ad aprile.

Il settore rappresenta il 3% del pil totale italiano e riguarda 120.000 famiglie

Occorre aprire un tavolo di lavoro con il governo per la messa a punto di incentivi a comprare autovetture , che non riguardino solo le elettriche , spesso assai costose e compatibili con stili di vita ed utilizzi non certo popolari , ma tutte le motorizzazioni di nuova concezione , senz'altro più pulite ed ecologiche della media del circolante italiano.

Secondo il Concessionario genovese , anche l'Iva per l'acquisto di un veicolo dovrebbe diventare immediatamente detraibile , come avviene in molte nazioni europee .

Dopo l'apertura occorrerà mettere in sicurezza le concessionarie , con zone dotate di disinfettanti , rispetto degli spazi ed altri accorgimenti.

Per ora si lavora via web , con preventivi e colloqui con la clientela on-line o telefonici



https://www.primocanale.it/video/co...UkEf13ibYTp2JaGSmNfjh77PLBg4JVisVobymahRFAD3Q


Qualcosa devono inventarsi si.... Mi sa.... Se no vanno a bagno tutti
 
Francesco Montanella, imprenditore nel settore dell'automobile con un'azienda da oltre 100 dipendenti, fa il punto sulla crisi provocata dal prolungarsi dell'emergenza Coronavirus.

Calo dell'85% nel mese di marzo e probabile -85% anche ad aprile.

Il settore rappresenta il 3% del pil totale italiano e riguarda 120.000 famiglie

Occorre aprire un tavolo di lavoro con il governo per la messa a punto di incentivi a comprare autovetture , che non riguardino solo le elettriche , spesso assai costose e compatibili con stili di vita ed utilizzi non certo popolari , ma tutte le motorizzazioni di nuova concezione , senz'altro più pulite ed ecologiche della media del circolante italiano.

Secondo il Concessionario genovese , anche l'Iva per l'acquisto di un veicolo dovrebbe diventare immediatamente detraibile , come avviene in molte nazioni europee .

Dopo l'apertura occorrerà mettere in sicurezza le concessionarie , con zone dotate di disinfettanti , rispetto degli spazi ed altri accorgimenti.

Per ora si lavora via web , con preventivi e colloqui con la clientela on-line o telefonici



https://www.primocanale.it/video/co...UkEf13ibYTp2JaGSmNfjh77PLBg4JVisVobymahRFAD3Q

E' gia' notevole che comunque ci sia gente disponibile all' acquisto....
Sperando, per i conce, non siano tutti
" AVVOLTOI "
 
Qualcosa devono inventarsi si.... Mi sa.... Se no vanno a bagno tutti
Essì , stà volta mi sembra proprio brutta , anche e soprattutto per la paura del futuro che questa pandemia , nei suoi temuti riflessi sull'economia nel breve e medio periodo , porta con sè.

Sono d'accordo con questo Imprenditore , occorrerebbero interventi dello stato , tesi non solo a superare l'incertezza e la crisi , ma anche a svecchiare un parco auto vecchio , poco ecologico e non tanto sicuro come quello italiano .
 
Essì , stà volta mi sembra proprio brutta , anche e soprattutto per la paura del futuro che questa pandemia , nei suoi temuti riflessi sull'economia nel breve e medio periodo , porta con sè.

Sono d'accordo con questo Imprenditore , occorrerebbero interventi dello stato , tesi non solo a superare l'incertezza e la crisi , ma anche a svecchiare un parco auto vecchio , poco ecologico e non tanto sicuro come quello italiano .


Vero, si. Ma mi par che tutto sia complicato :)
 
Essì , stà volta mi sembra proprio brutta , anche e soprattutto per la paura del futuro che questa pandemia , nei suoi temuti riflessi sull'economia nel breve e medio periodo , porta con sè.

Sono d'accordo con questo Imprenditore , occorrerebbero interventi dello stato , tesi non solo a superare l'incertezza e la crisi , ma anche a svecchiare un parco auto vecchio , poco ecologico e non tanto sicuro come quello italiano .

La crisi dell'auto è una non novità, diciamo che in questi anni restava a galla il settore, ma adesso probabilmente cambierà tutto

A me fanno ridere quando sento in tv o nelle riviste che il parco auto italiano è vecchio, grazie, gli stipendi (quando ci sono) che di questi tempi non è cosi scontato, sono fermi da 10 anni, livello del portogallo o poco piu, mentre i prezzi delle auto aumentano ogni anno di piu senza un motivo logico, siamo arrivati a 30000€ per una golf ormai, e neanche full optional

sull'elettrico si apre un mondo, quasi 40k una 500, va bene ci saranno un po di incentivi, pagherò meno bollo e risparmierò (forse) carburante, ma se devo fare la fame o 10 anni di rate per fare un favore a Greta o ai miei pronipoti... è un discorso nobile... però mi dispiace prima penso ad oggi a portare in tavola il cibo
 
E' gia' notevole che comunque ci sia gente disponibile all' acquisto....
Sperando, per i conce, non siano tutti
" AVVOLTOI "
Un certo rischio avvoltoi credo ci sia , ma le case e i conce cercano credo di prevenirlo con sconti e promozioni prefabbricate per evitare che i potenziali clienti li prendano per il collo . Certamente chi compra oggi ha comunque parecchio potere contrattuale , occorrerebbe usarlo con educazione .

Purtroppo devo dire che con questo covid-19 , accanto al lavoro eroico di medici , infermieri , volontari ed associazioni , abbiamo assistito anche al peggio che l'umanità può dare : botte per l'ultimo cestello d'acqua o per il chilo di pasta , manco fosse una crisi alimentare invece che sanitaria ; incetta di ogni cosa : mascherine , cebion , bombole d'ossigeno , guanti , alcol ,amuchina , lavamani e chi più ha più ne metta , di qualsiasi cosa nell'immaginario della gente potesse servire a scacciare la strega coronavirus ! Da vergognarsi di essere umani , soprattutto di fronte a morti e sofferenti veri .

Venendo a noi , credo comunque che i concessionari abbiano gli strumenti e la professionalità per condurre trattative dignitose , che possano portare alla vendita con soddisfazione di entrambe le parti.
 
Un certo rischio avvoltoi credo ci sia , ma le case e i conce cercano credo di prevenirlo con sconti e promozioni prefabbricate per evitare che i potenziali clienti li prendano per il collo . Certamente chi compra oggi ha comunque parecchio potere contrattuale , occorrerebbe usarlo con educazione .

Purtroppo devo dire che con questo covid-19 , accanto al lavoro eroico di medici , infermieri , volontari ed associazioni , abbiamo assistito anche al peggio che l'umanità può dare : botte per l'ultimo cestello d'acqua o per il chilo di pasta , manco fosse una crisi alimentare invece che sanitaria ; incetta di ogni cosa : mascherine , cebion , bombole d'ossigeno , guanti , alcol ,amuchina , lavamani e chi più ha più ne metta , di qualsiasi cosa nell'immaginario della gente potesse servire a scacciare la strega coronavirus ! Da vergognarsi di essere umani , soprattutto di fronte a morti e sofferenti veri .

Venendo a noi , credo comunque che i concessionari abbiano gli strumenti e la professionalità per condurre trattative dignitose , che possano portare alla vendita con soddisfazione di entrambe le parti.



Coi soldi in ballo, non credo.
Basti vedere le mille telefonate,
straribassate, se metti in vendita un appartamento.
P,s,;
Conosco solo un patacca
( tra l' altro delle mie parti )
che a un fabbro diede 50 euri in piu' e 40 ad un imbianchino....
Per l' ottimo lavoro fatto....
Le 2 cifre in assoluto, sembrano basse
( ma erano conti da 100 e 110 Euri ).

:emoji_wink::emoji_wink:
 
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La crisi dell'auto è una non novità, diciamo che in questi anni restava a galla il settore, ma adesso probabilmente cambierà tutto

A me fanno ridere quando sento in tv o nelle riviste che il parco auto italiano è vecchio, grazie, gli stipendi (quando ci sono) che di questi tempi non è cosi scontato, sono fermi da 10 anni, livello del portogallo o poco piu, mentre i prezzi delle auto aumentano ogni anno di piu senza un motivo logico, siamo arrivati a 30000€ per una golf ormai, e neanche full optional

Vogliamo anche parlare di quanto costa un tagliando o un cambio olio, rispetto ad uno stipendio medio e al valore medio di beni di consumo? Secondo me sono prezzi completamente scollegati dalla realtà... penso che i concessionari si salveranno anche se cominceranno a fare prezzi più ragionevoli e attrattivi. Faccio un esempio terra terra...non esiste che un cambio olio e un controllo costi quanto un discreto frigorifero, o smartphone...non esiste

E, in Italia, anche il costo un passaggio di proprietà: è un balzello imho assurdo, che limita fortemente il mercato dell'usato.

Secondo me l'usato farà la parte del leone nel prossimo periodo, forse dopo un inziale momento di incertezza anche con prezzi bassi, dati da chi a chi deve realizzare, salvo regolamenti penalizzanti ci sarà un aumento progressivo della richiesta nelle fasce di auto medio piccole e quotazioni in aumento.
Probabilmente diventeremo anche meno schizzinosi con i km e con l'età delle auto, e smetteremo di mandare all'estero tutti gli usati un pelo vecchi ma con ancora tanti km ed anni da sfruttare.
 
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La crisi dell'auto è una non novità, diciamo che in questi anni restava a galla il settore, ma adesso probabilmente cambierà tutto

A me fanno ridere quando sento in tv o nelle riviste che il parco auto italiano è vecchio, grazie, gli stipendi (quando ci sono) che di questi tempi non è cosi scontato, sono fermi da 10 anni, livello del portogallo o poco piu, mentre i prezzi delle auto aumentano ogni anno di piu senza un motivo logico, siamo arrivati a 30000€ per una golf ormai, e neanche full optional

sull'elettrico si apre un mondo, quasi 40k una 500, va bene ci saranno un po di incentivi, pagherò meno bollo e risparmierò (forse) carburante, ma se devo fare la fame o 10 anni di rate per fare un favore a Greta o ai miei pronipoti... è un discorso nobile... però mi dispiace prima penso ad oggi a portare in tavola il cibo

Ma , dipende . E' vero che l'Italia è da anni , almeno dalla crisi del 2008 in recessione strisciante , con crescita del pil bassissima , stipendi bloccati in basso, fanalino di coda della ue.

Vorrei dire anche due parole sul perchè , ma non mi è concesso , perchè entreremmo irrimediabilmente in un discorso contro il regolamento di questo forum.

Tuttavia è nondimeno vero che il patrimonio degli italiani e i loro risparmi sono tra i più alti al mondo , che le famiglie italiane sono fra le meno indebitate , che tutto sommato in Italia , con tutto il rispetto per i 4 o 5 milioni di poveri , quasi sempre pensionati al minimo senza altri redditi ed escludendo i veri disoccupati o sottoccupati , il lunario si sbarca ancora abbastanza bene.

I ristoranti sono sempre pieni , le località sciistiche pure e le crociere anche (ovviamente prima del lock-down) , i posti di villeggiatura sono sempre tutti esauriti e se si va all'estero , anche molto lontano e in luoghi esotici , una delle lingue che si sentono più di frequente è l'italiano.

Questo non per negare i gravi problemi che stanno esplodendo con il coronavirus , che , se è vero che sta mettendo in serie difficoltà molte aziende , esercizi commerciali , bar , ristoranti , attività artigianali , dipendenti in cassa integrazione, tutti lasciati senza un aiuto pronto , valido e sicuro dello stato ,però non sta toccando altri tipi di impiego , quello pubblico in primis .

Non per vedere per forza il bicchiere mezzo pieno , però credo che per molti italiani non sarebbe affatto impossibile cambiare la macchina , se solo fossero incentivati con opportuni bonus e circondati da un clima meno ostile all'automobile.
 
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Io compro l'auto quando mi serve. Ne abbiamo già 3 ed una moto...lavoro per pagare un po' troppa roba... venderanno al termine dell'emergenza.
 
Vogliamo anche parlare di quanto costa un tagliando o un cambio olio, rispetto ad uno stipendio medio e al valore medio di beni di consumo? Secondo me sono prezzi completamente scollegati dalla realtà... penso che i concessionari si salveranno anche se cominceranno a fare prezzi più ragionevoli e attrattivi. Faccio un esempio terra terra...non esiste che un cambio olio e un controllo costi quanto un discreto frigorifero, o smartphone...non esiste

E, in Italia, anche il costo un passaggio di proprietà: è un balzello imho assurdo, che limita fortemente il mercato dell'usato.

Secondo me l'usato farà la parte del leone nel prossimo periodo, forse dopo un inziale momento di incertezza anche con prezzi bassi, dati da chi a chi deve realizzare, salvo regolamenti penalizzanti ci sarà un aumento progressivo della richiesta nelle fasce di auto medio piccole e quotazioni in aumento.
Probabilmente diventeremo anche meno schizzinosi con i km e con l'età delle auto, e smetteremo di mandare all'estero tutti gli usati un pelo vecchi ma con ancora tanti km ed anni da sfruttare.

Effettivamente i tagliandi , soprattutto presso le officine dei concessionari , ma anche i meccanici non scherzano nel seguire l'andazzo , costano troppo e sono un elemento frenante al rinnovamento del vetusto parco auto italiano.

Infatti se io ho una punto con 120.000 chilometri e che quindi comincia a costicchiare di manutenzione , anche dal meccanico sotto casa , perchè si rompe quello e si consuma quello e in alternativa mi piacerebbe cambiarla , chessò con una 500X , per rimanere in casa Fiat e nel comprare italiano , sarei più incentivato a farlo se i tagliandi dell'auto in garanzia fossero gratuiti , compresi nel prezzo di acquisto o per lo meno costassero la metà e non mi impedissero , quando li devo fare , di cambiare il frigorifero o il televisore.

Speriamo che questa crisi serva almeno a far ragionare il settore su questo punto.

Rispetto alle auto più piccole , credo che il discorso del down-sizing sia già in essere da una decina d'anni e verrà accentuato da questa crisi covid-19 . Ci orienteremo tutti su macchine più piccole ed anche ecologiche , magari se non sull'elettrico che costa troppo e costringe ad avere box o aree private per la ricarica , sicuramente sull'ibrido.

Per l'usato io personalmente non sono attirato , anche perchè , a meno di auto con pochissimi chilometri , mi costringerebbe subito ad aprire il portafoglio per cambio pneumatici e spese di manutenzione varie . Preferisco avere una rata costante e , salvo il problema tagliandi , non pensarci più per un po'.Saluti
 
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