<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Intervista a Wester su 4R | Page 4 | Il Forum di Quattroruote

Intervista a Wester su 4R

Fancar_ ha scritto:
vuotto63 ha scritto:
Bmw e Mercedes (e Audi ) sono un gradino sotto Maserati , possono farlo .(

Un gradino sotto perchè non fanno versioni che partono da un motore a 8 cilindri a benzina.

Se però andiamo a considerare l'RS5 Quattro da 450 cv con motore ad alti regimi ( 8.500 giri al minuto), o l'R8. o l'SLS AMG, o l'SL 63/65 AMG hai voglia se non competono con Maserati.

Maserati ha il vantaggio di non fare auto al di sotto dei 120 mila ?, la differenza a livello di percezione d'immagine sta tutta li.

Nel momento in cui si potrà comprare una Maserati nuova con 50 mila ? il livello scenderà, ma mettendosi sullo stesso piano sarà per me un'impresa contrastare i crucchi.

Io direi che dipende da cosa si propone per far concorrenza ai crucchi: se si mette in commercio una vera Maserati, si pongono le basi per intaccare la supremazia delle tedesche nei segmenti alti (magari derivando dalla stessa piattaforma anche un bel SUV stile Q7); se ci si presenta con la 300C ricarrozzata non solo non si vende, ma si rischia "l'effetto sputtanamento" pure per la nuova Quattroporte. Insomma siccome la posta in gioco è alta ci vorrebbe un investimento forte su un pianale totalmente nuovo, i cui costi si potranno ammortizzare da subito con i ricavi derivanti dalle vendite della Maserati seg.E, e fra 6-7 anni, al momento dell'uscita della successiva 300C (quella, per intenderci, successiva alla vettura che sta per debuttare), che a quel punto beneficerà del pianale pensato oggi per un brand dall'immagine esclusiva. Stesso discorso per i motori, come per tutto il resto: non immagino chi possa andare in estasi all'idea di comprare una Maserati per poi avere sotto il cofano un V6 americano (a proposito, il pentastar, se le anticipazioni sono corrette, secondo me ha cilindrate eccessive per il mercato europeo); meglio sarebbe allora (ma qui entriamo nel mondo dei sogni) aggiungere due cilindri al 1750 per farne un 6L, o segare due cilindri dal V8 che ci ritroviamo in casa (soluzione già più verosimile), per proporre poi un motore simile sul top di gamma Alfa, lasciando il Pentastar alle Lancia/Chrysler.

Insomma Maserati si appresta a calpestare un terreno che per il brand è terra vergine: se si debutta come si deve ci si fa un immagine solida, altrimenti la storia del marchio non basterà ad evitare una sorte del tipo Alfa Romeo/Lancia.
 
SediciValvole ha scritto:
75TURBO-TP ha scritto:
* Mito è un'ottima auto, però non attrae una fascia di clientela sufficientemente ampia, per questo, se potesse tornare indietro, non riapproverebbe l'investimento. Per questo lui farebbe (cioè farà) una 5 porte, che si interfaccia meglio col pubblico femminile, che costituisce il 40% degli acquirenti di quel segmento.

Ma allora i talebani cavernicoli avevano ragione? :shock:

Non ci capisco piu' niente,su 100.000 alfa oggi 60.000 sono MITO.

Mica sara' come dicevo io la caduta in basso dell'Alfa,o di quello di buono che si stava facendo?
La MiTo è una vetturetta sportiva e modaiola,perchè è stata fatta? Per fare cassa visto che 159-Brera-Spyder non vendevano e la 147 era ormai a fine carriera,hanno cercato di accaparrarsi una nicchia che comprava solo Mini e 500 e diciamo che ci sono riusciti. Ma una macchina che fa cassa serve a progettare l'alto di gamma,non a fare solo la Giulietta! Va bene,adesso saranno 2 macchine a fare cassa (speriamo!!!) ma col ricavato bisogna salire,Giulia,Spyder,un'altro paio di coupè (cioè almeno nuove Gt e Brera) e un'ammiraglia fatta assieme a Maserati! Ci sono case (le premium?) che hanno cominciato a fare macchine serie e costose,sono partite dall'alto per poi scendere verso giù,e vendono solo per il prestigio di avere quel logo stampato sulla mascherina. Pensate come sarebbe bello avere una micro Maserati,io la comprerei solo per avere il tridente! Alfa doveva partire dall'ammiraglia e pian piano rinnovarsi verso il basso,invece fanno il contrario e non arriveranno mai a racimolare qualcosa di soldi per ampliare la gamma.

Già si parla di diesel...di pianali crukki arrivati via States...di motori che più che da pista sono da parata per il rientro degli astronauti dallo spazio...ora volete pure la citycar marchiata Maserati?!? :shock: :shock: :shock: sul pianale della panda forse?!? una Maserati a TA, trasversale e ponte torcente?!? :shock: :shock: :shock: avvisateci almeno un paio d'anni prima così facciamo scorta di bicarbonato :D :rolleyes: e comunque nel piano industriale non c'è...e non se ne sente la mancanza :twisted:
 
Fancar_ ha scritto:
wilderness ha scritto:
Riporto da AP....intervista di Wester su Quattroruote....

* Riconfermate le oramai note modifiche in extremis fatte all'assetto di Giulietta, per rendere la vettura più confortevole. Secondo lui si può creare una vettura particolarmente sportiva senza farla ipernervosa.
* La clientela degli sportivi puri si sta restringendo, quindi quello che sta facendo lui non è un riposizionamento quanto un allargamento del bacino dei clienti potenziali, creando auto buone anche per la famiglia.
* Mito è un'ottima auto, però non attrae una fascia di clientela sufficientemente ampia, per questo, se potesse tornare indietro, non riapproverebbe l'investimento. Per questo lui farebbe (cioè farà) una 5 porte, che si interfaccia meglio col pubblico femminile, che costituisce il 40% degli acquirenti di quel segmento.
* Alla domanda le donne cosa vogliono risponde: Un compromesso più bilanciato tra confort e fruibilità. 5 porte e non allestimenti così scuri come Mito, ma più freschi e solari.
* Alfa Romeo non è Ferrari o Maserati, non si può investire nel B e nel C per poi fare piccoli numeri. Servono almeno 300K auto/anno solo con questi due segmenti.
* Afferma chiaramente che il concorrente naturale è Volkswagen, non BMW, non Audi, proprio VW.
* I modelli per il 2012 hanno congelato il briefing e sono ai primi bozzi di design: la parola d'ordine per Giulia è sport e praticità.
* Rispetto alla Jeep la SUV Alfa avrà un 4x4 meno specialistico e conta di venderne 80/100K l'anno.
* I soldi per i prodotti ci saranno, ma bisogna focalizzarsi più su quello che è veramente necessario: 2012 SUV e Giulia, Spider e altri prodotti solo dopo il 2013
* Passando a Maserati: 4Porte nel 2012 esattamente come l'attuale + V6 derivazione Pentastar.
* La "piccola" dovrà fare almeno 20K unità annue, sarà dotata pure lei del V6 e avrà pure il diesel VM, che, invece, non sarà montato su 4porte. La base è la 300C (ca va sans dire).
* Il V6 sarà un'esclusiva Maserati: con il Pentastar condivide solo il basamento ed erogherà più di 400CV.
* La 5oo elettrica è un'esigenza americana, entro il 2012 ogni costruttore dovrà presentare una zero-emission, che poi non fa altro che spostare a monte della filiera l'emissione di CO2.
* Il rendimento del termico può aumentare ed avvicinarsi al 40% teorico. E a questo punto tira fuori l'arma letale: immaginate una Giulietta col bicilindrico a metano turbo: avrebbe prestazioni di tutto rispetto!
* Quanti cavalli avrà? 105.

Ma non gli basta la Lancia per fare gli allestimenti solari e colorati ?

Vorranno fare la MiTo "Elle"...rosa con dentro di serie il diffusore di fragranze come sulla C3 :twisted: :D :rolleyes: seriamente: già la MiTo, pur essendo una macchina carina a vedersi e con un pianale di tutto rispetto, è sportiva più di nome che di fatto, se la "dealfizziamo" pure nella linea torniamo alla punto; il pubblico femminile si faccia bastare la nuova Ypsilon e la 500 ;)
 
reu.c.cio ha scritto:
Fancar_ ha scritto:
vuotto63 ha scritto:
Bmw e Mercedes (e Audi ) sono un gradino sotto Maserati , possono farlo .(

Un gradino sotto perchè non fanno versioni che partono da un motore a 8 cilindri a benzina.

Se però andiamo a considerare l'RS5 Quattro da 450 cv con motore ad alti regimi ( 8.500 giri al minuto), o l'R8. o l'SLS AMG, o l'SL 63/65 AMG hai voglia se non competono con Maserati.

Maserati ha il vantaggio di non fare auto al di sotto dei 120 mila ?, la differenza a livello di percezione d'immagine sta tutta li.

Nel momento in cui si potrà comprare una Maserati nuova con 50 mila ? il livello scenderà, ma mettendosi sullo stesso piano sarà per me un'impresa contrastare i crucchi.

Io direi che dipende da cosa si propone per far concorrenza ai crucchi: se si mette in commercio una vera Maserati, si pongono le basi per intaccare la supremazia delle tedesche nei segmenti alti (magari derivando dalla stessa piattaforma anche un bel SUV stile Q7); se ci si presenta con la 300C ricarrozzata non solo non si vende, ma si rischia "l'effetto sputtanamento" pure per la nuova Quattroporte. Insomma siccome la posta in gioco è alta ci vorrebbe un investimento forte su un pianale totalmente nuovo, i cui costi si potranno ammortizzare da subito con i ricavi derivanti dalle vendite della Maserati seg.E, e fra 6-7 anni, al momento dell'uscita della successiva 300C (quella, per intenderci, successiva alla vettura che sta per debuttare), che a quel punto beneficerà del pianale pensato oggi per un brand dall'immagine esclusiva. Stesso discorso per i motori, come per tutto il resto: non immagino chi possa andare in estasi all'idea di comprare una Maserati per poi avere sotto il cofano un V6 americano (a proposito, il pentastar, se le anticipazioni sono corrette, secondo me ha cilindrate eccessive per il mercato europeo); meglio sarebbe allora (ma qui entriamo nel mondo dei sogni) aggiungere due cilindri al 1750 per farne un 6L, o segare due cilindri dal V8 che ci ritroviamo in casa (soluzione già più verosimile), per proporre poi un motore simile sul top di gamma Alfa, lasciando il Pentastar alle Lancia/Chrysler.

Insomma Maserati si appresta a calpestare un terreno che per il brand è terra vergine: se si debutta come si deve ci si fa un immagine solida, altrimenti la storia del marchio non basterà ad evitare una sorte del tipo Alfa Romeo/Lancia.
In cruccolandia ho dei dubbi visto che i tedeschi di solito sono abbastanza nazionalisti in questo campo, forse in altri paesi esteri.
 
valvonauta_distratto ha scritto:
reu.c.cio ha scritto:
Fancar_ ha scritto:
vuotto63 ha scritto:
Bmw e Mercedes (e Audi ) sono un gradino sotto Maserati , possono farlo .(

Un gradino sotto perchè non fanno versioni che partono da un motore a 8 cilindri a benzina.

Se però andiamo a considerare l'RS5 Quattro da 450 cv con motore ad alti regimi ( 8.500 giri al minuto), o l'R8. o l'SLS AMG, o l'SL 63/65 AMG hai voglia se non competono con Maserati.

Maserati ha il vantaggio di non fare auto al di sotto dei 120 mila ?, la differenza a livello di percezione d'immagine sta tutta li.

Nel momento in cui si potrà comprare una Maserati nuova con 50 mila ? il livello scenderà, ma mettendosi sullo stesso piano sarà per me un'impresa contrastare i crucchi.

Io direi che dipende da cosa si propone per far concorrenza ai crucchi: se si mette in commercio una vera Maserati, si pongono le basi per intaccare la supremazia delle tedesche nei segmenti alti (magari derivando dalla stessa piattaforma anche un bel SUV stile Q7); se ci si presenta con la 300C ricarrozzata non solo non si vende, ma si rischia "l'effetto sputtanamento" pure per la nuova Quattroporte. Insomma siccome la posta in gioco è alta ci vorrebbe un investimento forte su un pianale totalmente nuovo, i cui costi si potranno ammortizzare da subito con i ricavi derivanti dalle vendite della Maserati seg.E, e fra 6-7 anni, al momento dell'uscita della successiva 300C (quella, per intenderci, successiva alla vettura che sta per debuttare), che a quel punto beneficerà del pianale pensato oggi per un brand dall'immagine esclusiva. Stesso discorso per i motori, come per tutto il resto: non immagino chi possa andare in estasi all'idea di comprare una Maserati per poi avere sotto il cofano un V6 americano (a proposito, il pentastar, se le anticipazioni sono corrette, secondo me ha cilindrate eccessive per il mercato europeo); meglio sarebbe allora (ma qui entriamo nel mondo dei sogni) aggiungere due cilindri al 1750 per farne un 6L, o segare due cilindri dal V8 che ci ritroviamo in casa (soluzione già più verosimile), per proporre poi un motore simile sul top di gamma Alfa, lasciando il Pentastar alle Lancia/Chrysler.

Insomma Maserati si appresta a calpestare un terreno che per il brand è terra vergine: se si debutta come si deve ci si fa un immagine solida, altrimenti la storia del marchio non basterà ad evitare una sorte del tipo Alfa Romeo/Lancia.
In cruccolandia ho dei dubbi visto che i tedeschi di solito sono abbastanza nazionalisti in questo campo, forse in altri paesi esteri.

Se è per questo, tanto per citarne una, in Francia dovrebbero comprare solo Renault, Peugeot e Citroen, perchè non mi risulta che i francesi siano meno nazionalisti dei tedeschi...eppure al momento di spendere i propri soldi (specie quando cominciano a essere tanti) tutto il mondo tende a diventare paese, e un miglior rapporto valore/prezzo può essere più allettante di una bandiera, anche perchè non parliamo di marchi cinesi, ma di Maserati :twisted:
 
Fancar_ ha scritto:
vuotto63 ha scritto:
Bmw e Mercedes (e Audi ) sono un gradino sotto Maserati , possono farlo . Porsche l' ha fatto col Cayenne , che non riesco a considerare una vera Porsche! :(

E' qui il bello!
Maserati è un gradino superiore come immagine ( almeno qui in Italia) perchè fa auto quasi artigianali, con motori non più piccoli del V8 benzina Ferrari e via dicendo.

Ma nel momento in cui Maserati si metterà sul piano delle tedesche le prenderà di santa ragione, perchè non hanno le risorse per rinnovare ogni 6-7 anni una berlina di tale livello.

Faccio un esempio stupido ma che rende l'idea; gli interni della Maserati Quattroporte se non fosse per i materiali pregiati a livello di assemblaggi fanno pena, cosi come la componentistica e l'ergonomia.......esempio il navigatore vecchio e posto ancora in basso.

Personalmente Maserati la lascerei sul piano in cui è oggi, ovvero non in diretta competizione con le tedesche.

Oggi è un'auto esclusiva, ma se la rendono dozzinale per me perdono in partenza.
La Maserati è la Lancia della Ferrari per intenderci :) Dove finiscono Alfa e LaNCIA comincia Maserati,e dove finisce Maserati comincia Ferrari...le altre marche propongono tutta la produzione italiana con un solo marchio.
 
reu.c.cio ha scritto:
SediciValvole ha scritto:
75TURBO-TP ha scritto:
* Mito è un'ottima auto, però non attrae una fascia di clientela sufficientemente ampia, per questo, se potesse tornare indietro, non riapproverebbe l'investimento. Per questo lui farebbe (cioè farà) una 5 porte, che si interfaccia meglio col pubblico femminile, che costituisce il 40% degli acquirenti di quel segmento.

Ma allora i talebani cavernicoli avevano ragione? :shock:

Non ci capisco piu' niente,su 100.000 alfa oggi 60.000 sono MITO.

Mica sara' come dicevo io la caduta in basso dell'Alfa,o di quello di buono che si stava facendo?
La MiTo è una vetturetta sportiva e modaiola,perchè è stata fatta? Per fare cassa visto che 159-Brera-Spyder non vendevano e la 147 era ormai a fine carriera,hanno cercato di accaparrarsi una nicchia che comprava solo Mini e 500 e diciamo che ci sono riusciti. Ma una macchina che fa cassa serve a progettare l'alto di gamma,non a fare solo la Giulietta! Va bene,adesso saranno 2 macchine a fare cassa (speriamo!!!) ma col ricavato bisogna salire,Giulia,Spyder,un'altro paio di coupè (cioè almeno nuove Gt e Brera) e un'ammiraglia fatta assieme a Maserati! Ci sono case (le premium?) che hanno cominciato a fare macchine serie e costose,sono partite dall'alto per poi scendere verso giù,e vendono solo per il prestigio di avere quel logo stampato sulla mascherina. Pensate come sarebbe bello avere una micro Maserati,io la comprerei solo per avere il tridente! Alfa doveva partire dall'ammiraglia e pian piano rinnovarsi verso il basso,invece fanno il contrario e non arriveranno mai a racimolare qualcosa di soldi per ampliare la gamma.

Già si parla di diesel...di pianali crukki arrivati via States...di motori che più che da pista sono da parata per il rientro degli astronauti dallo spazio...ora volete pure la citycar marchiata Maserati?!? :shock: :shock: :shock: sul pianale della panda forse?!? una Maserati a TA, trasversale e ponte torcente?!? :shock: :shock: :shock: avvisateci almeno un paio d'anni prima così facciamo scorta di bicarbonato :D :rolleyes: e comunque nel piano industriale non c'è...e non se ne sente la mancanza :twisted:
ahahahah in effetti con questo post ho rischiato grosso perchè se lo legge qualche dirigente ci ritroviamo davvero una Panda col tridente! Già c'è la 695 Tributo Ferrari :)
 
valvonauta_distratto ha scritto:
In cruccolandia ho dei dubbi visto che i tedeschi di solito sono abbastanza nazionalisti in questo campo, forse in altri paesi esteri.

Le auto tedesche vengono avvicendate ogni 6-7 anni e possono contare su innovazioni continue che riguardano la sicurezza passiva, il comfort, la tecnologia.

La Maserato Quattroporte oggi è su un piano differente da una Classe S o Serie 7, ma nel momento in cui iniziano a farla con un 3 litri turbodiesel dovranno proporre anche sulla Maserati la telecamera, il visore notturno, cruise control adattativi e via dicendo....altrimenti il cliente di una S320 CDI o di una 730d continuerà a scegliere tedesco.

Attualmente invece il discorso è diverso, perchè la Quattroporte 4.2 V8 motorizzata Ferrari non la si compra per macinare kilometri in giro per l'Europa, ma per il suo fascino derivato dalle sospensioni raffinate, il motore realizzato artigianalmente ecc ecc
 
SediciValvole ha scritto:
reu.c.cio ha scritto:
SediciValvole ha scritto:
75TURBO-TP ha scritto:
* Mito è un'ottima auto, però non attrae una fascia di clientela sufficientemente ampia, per questo, se potesse tornare indietro, non riapproverebbe l'investimento. Per questo lui farebbe (cioè farà) una 5 porte, che si interfaccia meglio col pubblico femminile, che costituisce il 40% degli acquirenti di quel segmento.

Ma allora i talebani cavernicoli avevano ragione? :shock:

Non ci capisco piu' niente,su 100.000 alfa oggi 60.000 sono MITO.

Mica sara' come dicevo io la caduta in basso dell'Alfa,o di quello di buono che si stava facendo?
La MiTo è una vetturetta sportiva e modaiola,perchè è stata fatta? Per fare cassa visto che 159-Brera-Spyder non vendevano e la 147 era ormai a fine carriera,hanno cercato di accaparrarsi una nicchia che comprava solo Mini e 500 e diciamo che ci sono riusciti. Ma una macchina che fa cassa serve a progettare l'alto di gamma,non a fare solo la Giulietta! Va bene,adesso saranno 2 macchine a fare cassa (speriamo!!!) ma col ricavato bisogna salire,Giulia,Spyder,un'altro paio di coupè (cioè almeno nuove Gt e Brera) e un'ammiraglia fatta assieme a Maserati! Ci sono case (le premium?) che hanno cominciato a fare macchine serie e costose,sono partite dall'alto per poi scendere verso giù,e vendono solo per il prestigio di avere quel logo stampato sulla mascherina. Pensate come sarebbe bello avere una micro Maserati,io la comprerei solo per avere il tridente! Alfa doveva partire dall'ammiraglia e pian piano rinnovarsi verso il basso,invece fanno il contrario e non arriveranno mai a racimolare qualcosa di soldi per ampliare la gamma.

Già si parla di diesel...di pianali crukki arrivati via States...di motori che più che da pista sono da parata per il rientro degli astronauti dallo spazio...ora volete pure la citycar marchiata Maserati?!? :shock: :shock: :shock: sul pianale della panda forse?!? una Maserati a TA, trasversale e ponte torcente?!? :shock: :shock: :shock: avvisateci almeno un paio d'anni prima così facciamo scorta di bicarbonato :D :rolleyes: e comunque nel piano industriale non c'è...e non se ne sente la mancanza :twisted:
ahahahah in effetti con questo post ho rischiato grosso perchè se lo legge qualche dirigente ci ritroviamo davvero una Panda col tridente! Già c'è la 695 Tributo Ferrari :)

In realtà una "piccola" dalle linee Maserati c'è già : la Gpunto (che a me esteticamente piace eccome, a differenza della EVO); basterebbe munirla di interni stile Quattroporte e il tuo desiderio sarebbe realizzato! Anzi se ne potrebbe ricavare pure una "Gran Cabrio in scala ridotta": personalmente ho sempre ritenuto che la GPunto dovesse avere anche una variante "scoperta" oltre a quelle 3p e 5p.
 
autofede2009 ha scritto:
4R: La sensazione sull'Alfa è che abbia avuto un po' il complesso del "vorrei ma non posso": grandi opportunità e mai risorse sufficienti per coglierle. Adesso, con il nuovo approccio, i soldi ci saranno?

W: Sì, ci saranno. Ma, nell'ordine, si deve definire la realtà in cui si muove il marchio, e lo abbiamo fatto, poi impostare la direzione e anche questo è stato fatto. Adesso bisogna raccogliere decisamente di più dalla gamma che abbiamo, grazie a Mito e Giulietta. Poi, nel 2012, avremo i lanci di Suv e Giulia, che devono portare l'Alfa a un altro livello di volumi. Solo dopo - siamo nel 2013 - arriverà la nuova spider e magari qualche altro prodotto. I sogni bisogna un po' guadagnarseli!

beh devo dire che nonostante siano venate da una parziale disillusione a me queste parole non dispiacciono perchè contengono tante cose positive e poche altre negative, inoltre nonostante tutto lasciano ben sperare.

I modelli già annunciati sulla base di voci di corridoio sono stati tutti confermati dal massimo dirigente ad eccezione dell'erede della 166 che però troveremo dentro Maserati, ma con la conferma della Spider per il 2013 e lì si spera che vengano confermate anche le indiscrezione sull'adozione da parte di questa della TP, peccato che il giornalista non abbia scavato un po più in profondità su questa anticipazione perchè sarebbe stato interessante sapere qualcosina di più :?

Pare, dico pare che si siano resi conto che la Mito, anche rimanendo nella sola versione coupè, ha un grande potenziale decisamente superiore alle 70-80mila auto che dovrebbe piazzare già quest'anno nella sola Europa. Questo modello deve arrivare a vendere in tutto il mondo (escluso nord America) dalle 140 alle 180mila vetture all'anno perchè quello è il suo potenziale e lì deve arrivare senza tante discussioni. Wester si attende di più dalla Mito? Bene! Per avere di più basta fare anche con la sola versione coupè, visto che altro non arriverà forse la sola GTA coupè (forse!), poche semplici cose: una versione luxury con le rifiniture delle parti inferiori degli interni al livello di quelle superiori, una luxury plus con in più gli interni in materiale pregiato, e una luxury plus full optional con tutto dentro (pelle, navigatore, ecc. ecc.) concepito come unico pacchetto offerto a prezzo competitivo. Poi è necessario commercializzarla, intendo commercializzarla come si deve, in Asia e America Latina facendolo da subito. Si parte dal Brasile che è il primo mercato al mondo per Fiat che lì dispone di un'adeguata rete vendita in un mercato da 200milioni di abitanti dove Torino è il primo produttore!! La Mito è una signora macchina, che tra l'altro gode di motorizzazioni leader assolute, in parte sottovalutata, l'obbiettivo sopra indicato è perfattemente alla sua portata quindi caro Wester poche storie, tiratevi su le maniche e raggiungetelo. Audi ha annunciato che con la A1 vorrebbe vendere almeno 100mila vetture l'anno e questo dando in pasto al mercato versioni coupè, sportback, spider, trazioni integrali e Mito con la sola coupè è già intorno alle 80mila nella sola Europa. Caro Wester lo vuoi capire che quest'auto considerando le vostre lacune è un successone e che se non cresce di più è solo per colpa vostra??? E' solo perchè non ampliate lo spettro dei potenziali acquirenti precludendovi l'accesso a fette di mercato che finiranno per rivolgersi ad altri costruttori... ed è tutta responsabilità vostra. Allora cominciate a fare le cose e vedrete che i risultati ne conseguono.

I discorsi relativi alla Mito sono tutti replicabili con le necessarie differenziazioni anche circa la Giulietta e gli altri modelli futuri. Una cosa però mi preme chiarire. Secondo me se il Gruppo Fiat-Chrysler vuole andare lontano deve cominciare a concepire se stesso come un produttore di motori e piattaforme alle quali i singoli marchi come Fiat, Alfa Romeo, ecc. ecc. ciascuno con una propria identità ben definita, dovranno attingere per il concepimento dei propri singoli e originali modelli. Il prossimo C-Evo deve essere concepito per poter ospitare anche la TP posteriore e quindi poter essere utilizzato a piacimento da Alfa senza che l'adozione della TP vada ad incidere in maniera significativa sui costi di produzione. Questo a mio modesto avviso è il futuro... ehmmm scusate il piccolo sfogo ;)
 
BufaloBic ha scritto:
autofede2009 ha scritto:
4R: La sensazione sull'Alfa è che abbia avuto un po' il complesso del "vorrei ma non posso": grandi opportunità e mai risorse sufficienti per coglierle. Adesso, con il nuovo approccio, i soldi ci saranno?

W: Sì, ci saranno. Ma, nell'ordine, si deve definire la realtà in cui si muove il marchio, e lo abbiamo fatto, poi impostare la direzione e anche questo è stato fatto. Adesso bisogna raccogliere decisamente di più dalla gamma che abbiamo, grazie a Mito e Giulietta. Poi, nel 2012, avremo i lanci di Suv e Giulia, che devono portare l'Alfa a un altro livello di volumi. Solo dopo - siamo nel 2013 - arriverà la nuova spider e magari qualche altro prodotto. I sogni bisogna un po' guadagnarseli!

beh devo dire che nonostante siano venate da una parziale disillusione a me queste parole non dispiacciono perchè contengono tante cose positive e poche altre negative, inoltre nonostante tutto lasciano ben sperare.

I modelli già annunciati sulla base di voci di corridoio sono stati tutti confermati dal massimo dirigente ad eccezione dell'erede della 166 che però troveremo dentro Maserati, ma con la conferma della Spider per il 2013 e lì si spera che vengano confermate anche le indiscrezione sull'adozione da parte di questa della TP, peccato che il giornalista non abbia scavato un po più in profondità su questa anticipazione perchè sarebbe stato interessante sapere qualcosina di più :?

Pare, dico pare che si siano resi conto che la Mito, anche rimanendo nella sola versione coupè, ha un grande potenziale decisamente superiore alle 70-80mila auto che dovrebbe piazzare già quest'anno nella sola Europa. Questo modello deve arrivare a vendere in tutto il mondo (escluso nord America) dalle 140 alle 180mila vetture all'anno perchè quello è il suo potenziale e lì deve arrivare senza tante discussioni. Wester si attende di più dalla Mito? Bene! Per avere di più basta fare anche con la sola versione coupè, visto che altro non arriverà forse la sola GTA coupè (forse!), poche semplici cose: una versione luxury con le rifiniture delle parti inferiori degli interni al livello di quelle superiori, una luxury plus con in più gli interni in materiale pregiato, e una luxury plus full optional con tutto dentro (pelle, navigatore, ecc. ecc.) concepito come unico pacchetto offerto a prezzo competitivo. Poi è necessario commercializzarla, intendo commercializzarla come si deve, in Asia e America Latina facendolo da subito. Si parte dal Brasile che è il primo mercato al mondo per Fiat che lì dispone di un'adeguata rete vendita in un mercato da 200milioni di abitanti dove Torino è il primo produttore!! La Mito è una signora macchina, che tra l'altro gode di motorizzazioni leader assolute, in parte sottovalutata, l'obbiettivo sopra indicato è perfattemente alla sua portata quindi caro Wester poche storie, tiratevi su le maniche e raggiungetelo. Audi ha annunciato che con la A1 vorrebbe vendere almeno 100mila vetture l'anno e questo dando in pasto al mercato versioni coupè, sportback, spider, trazioni integrali e Mito con la sola coupè è già intorno alle 80mila nella sola Europa. Caro Wester lo vuoi capire che quest'auto considerando le vostre lacune è un successone e che se non cresce di più è solo per colpa vostra??? E' solo perchè non ampliate lo spettro dei potenziali acquirenti precludendovi l'accesso a fette di mercato che finiranno per rivolgersi ad altri costruttori... ed è tutta responsabilità vostra. Allora cominciate a fare le cose e vedrete che i risultati ne conseguono.

I discorsi relativi alla Mito sono tutti replicabili con le necessarie differenziazioni anche circa la Giulietta e gli altri modelli futuri. Una cosa però mi preme chiarire. Secondo me se il Gruppo Fiat-Chrysler vuole andare lontano deve cominciare a concepire se stesso come un produttore di motori e piattaforme alle quali i singoli marchi come Fiat, Alfa Romeo, ecc. ecc. ciascuno con una propria identità ben definita, dovranno attingere per il concepimento dei propri singoli e originali modelli. Il prossimo C-Evo deve essere concepito per poter ospitare anche la TP posteriore e quindi poter essere utilizzato a piacimento da Alfa senza che l'adozione della TP vada ad incidere in maniera significativa sui costi di produzione. Questo a mio modesto avviso è il futuro... ehmmm scusate il piccolo sfogo ;)
Basta fare la GTA,la cabrio e la cabrio GTA,azzardo anche con una versione d'accesso originale,tanto per accaparrarsi qualche neopatentato e soprattutto qualche neopatentata. Mi ricordo che la Y ElefantinoBlu (che ho io) era la versione d'accesso che ha fatto salire le vendite di questa macchina,non era altro che una versione base base base (più base della base) ma che negli accostamenti cromatici copiava l'ElefantinoRosso che invece era la versione "sportiva". Comunque per ogni vettura ci vogliono più varianti di carrozzeria,berline,sw,scoperte,coupè,più se ne propongono più se ne vendono!
 
no per me non basta solo questo, i modelli e gli allestimenti in aggiunta aiutano sicuramente ma questi devono essere il frutto di scelte ben precise che hanno alle spalle volontà, progetti e target ancora più precisi. Io lo dico e lo ripeterò sempre, Alfa Romeo può vendere 200mila Mito e 300mia Giulietta in tutto il mondo ciò entro il 2013. Punto.

La cosa che mi scoraggia è vedere che aspettano il 2013 per offrire una Mito 5 porte perchè attendono che sia pronta la piattafoma della futura Grande Punto da utilizzare come punto di partenza per la Mito di seconda generazione. Ciò se da un lato è comprensibile e giusto dall'altro è sbagliato. Mito ha bisogno di guadagnare fette di mercato in tutto il mondo e ha bisogno di farlo oggi che la concorrenza è almeno in parte ancora fuori, nel 2013 sarà un po tardino e si saranno perse tante chance che solo oggi il mercato offre. Da me nel Salento le strade ormai sono piene di Mito, la gente che comprava le Mini ormai non se le fila più, vanno tutti verso la 500 anche Abarth e ancor più verso la Mito ormai presente in ogni angolo. Domattina arriveranno le prime A1 e il primo articolo di Quattroruote dedicato alla vetturetta tedesca è sì pieno di elogi sperticati ma leggendo fra le righe io ho come l'impressione che non sia tutto oro quel che luccica, che siano soddisfatti della A1 ma non proprio pienamente e che la Mito se la possa giocare ad armi pari e aggiudicarsi la sfida dopo aver chiuso, almeno per ora, la partita con la Mini. Però bisogna darci dentro!!! E' troppo costoso produrre già da oggi una versione 5 porte?? Va bene allora dateci le versioni luxury e full optional con interni in materiale pregiato, il tutto coniugato con il DTCC doppia frizione che esce a settembre. Dopo di chè anche se non sarà disponibile la 5 porte prima del 2013 si può comunque fare una versione in stile clubman con sportello per l'accesso facilitato ai sedili posteriori... e che diamine sveglia!!! Una Mito così anche senza le versioni Clubman poteva già nel 2010 piazzare 100mila auto nella sola Europa ma bisogna darsi da fare, offrire allestimenti giusti e per tutti i gusti, far percepire agli acquirenti che si dispone di motori di altissimo livello, verdi, prestazionali, che consumano poco e affidabilissimi. Far percepire come il 1.4 Multiair della Mito QV è leader assoluto e sta davanti al 1.6 turbo della Mini, insomma bisogna svegliarsi... quest'auto ha un grande potenziale ma se si vogliono ottenere risultati bisogna saperlo sfruttare. Poi bisogna da subito lanciare la Mito in Brasile, tu pensa che in quel paese nel solo mese di maggio si sono vendute 9.734 Fiat Idea dico 9.734, ma tu credi davvero che Alfa Romeo non potrebbe vendere nel solo Brasile almeno 2500 Mito, che sono 30mila l'anno???????? Ma dai siamo seri per favore, la Mito può vendere 200mila vetture questo è il suo potenziale espresso dai freddi numeri

Ah dimenticavo, ecco i numeri del mercato Brazil chiunque può leggerli e farsi un'idea sulla situazione reale

http://www.carsitaly.net/fiat-car-sales_brazil.htm

questo è invece l'approfondimento (si fà per dire!!) di Quattroruote sulla nuova A1, manca solo che si inginocchino... leggete leggete :D :D

http://www.quattroruote.it/primo_contatto/articolo.cfm?codice=257079
 
Torno con qualche riflessione un po' più a freddo su quanto si è letto.

Quest'intervista è tutta agghiacciante. Credo sancisca una Giulia fatta ricarrozzando la Giulietta, e la fine dell'ipotesi 169, più tutte le altre implicazioni conseguenti al fatto che d'ora in poi Alfa sarà generalista. E pazienza, si era capito, pietra sopra.

Ma se questa parte è già triste, pur limitandosi di fatto a ratificare una direzione già intrapresa da tempo, la parte più agghiacciante per me ora è quella circa Maserati. La stizza con cui risponde Wester sul pianale 300C, secondo me tradisce vergogna. La vergogna di chi sa di doversi accingere a manomettere, corrompere, prostituire e sfigurare un'altra colonna portante della tradizione italiana, dopo aver già divelto e umilitato Alfa Romeo.

Perchè oggi si vendono le Maserati ( seppur poco, visto che i suoi operai in seno a Ferrari sono in cig )? Hanno prestazioni superiori alle tedesche? No. Hanno una qualità degli arredamenti o un'ergonomia superiore alle tedesche? No.

Una Gran turismo è grossa e pesante, e le prende da una comune m3 che costa la metà. Una Quattroporte è ormai anziana, grossa, pesantissima, e le prende da una m5, che costa molto meno. Entrambe hanno degli interni vecchi, ergonomicamente superati, penuria di optional e gadget in confronto alla concorrenza tedesca.

Perchè si sono vendute, allora? Per la bella meccanica. Perchè la Quattroporte, oltre al tridente sul cofano, aveva schema transaxle, un motore Ferrari che, pur non azzeccandoci nulla con la vettura, era una forza della natura, con un sound impressionante, e poi assemblaggi artigianali, pelle cucita a mano: un prodotto esclusivo, lussurioso, quasi artigianale, parzialmente Made in Maranello. Poco importa se poi un 760i v12 va un po' più veloce: io ho una fuoriserie, un oggetto raro, godo di più.

Ma che rimane di tutta questa lussuria, se leviamo il transaxle, il motore di nobile stirpe modenese, l'urlo da guerra, le finiture artigianali, e ci mettiamo un vecchio telaio Mercedes, motori diesel v6 VM ( ossignore ), o Chrysler americani?

Come fai a spuntarla contro una Mercedes E AMG, che ha lo stesso tuo telaio, ma nella versione nuova, motori Mercedes, cambi Mercedes..... o contro una più prosaica 535d?

Signori, salutate Maserati, ora è storia anche lei.
 
BelliCapelli3 ha scritto:
Torno con qualche riflessione un po' più a freddo su quanto si è letto.

Quest'intervista è tutta agghiacciante. Credo sancisca una Giulia fatta ricarrozzando la Giulietta, e la fine dell'ipotesi 169, più tutte le altre implicazioni conseguenti al fatto che d'ora in poi Alfa sarà generalista. E pazienza, si era capito, pietra sopra.

Ma se questa parte è già triste, pur limitandosi di fatto a ratificare una direzione già intrapresa da tempo, la parte più agghiacciante per me ora è quella circa Maserati. La stizza con cui risponde Wester sul pianale 300C, secondo me tradisce vergogna. La vergogna di chi sa di doversi accingere a manomettere, corrompere, prostituire e sfigurare un'altra colonna portante della tradizione italiana, dopo aver già divelto e umilitato Alfa Romeo.

Perchè oggi si vendono le Maserati ( seppur poco, visto che i suoi operai in seno a Ferrari sono in cig )? Hanno prestazioni superiori alle tedesche? No. Hanno una qualità degli arredamenti o un'ergonomia superiore alle tedesche? No.

Una Gran turismo è grossa e pesante, e le prende da una comune m3 che costa la metà. Una Quattroporte è ormai anziana, grossa, pesantissima, e le prende da una m5, che costa molto meno. Entrambe hanno degli interni vecchi, ergonomicamente superati, penuria di optional e gadget in confronto alla concorrenza tedesca.

Perchè si sono vendute, allora? Per la bella meccanica. Perchè la Quattroporte, oltre al tridente sul cofano, aveva schema transaxle, un motore Ferrari che, pur non azzeccandoci nulla con la vettura, era una forza della natura, con un sound impressionante, e poi assemblaggi artigianali, pelle cucita a mano: un prodotto esclusivo, lussurioso, quasi artigianale, parzialmente Made in Maranello. Poco importa se poi un 760i v12 va un po' più veloce: io ho una fuoriserie, un oggetto raro, godo di più.

Ma che rimane di tutta questa lussuria, se leviamo il transaxle, il motore di nobile stirpe modenese, l'urlo da guerra, le finiture artigianali, e ci mettiamo un vecchio telaio Mercedes, motori diesel v6 VM ( ossignore ), o Chrysler americani?

Come fai a spuntarla contro una Mercedes E AMG, che ha lo stesso tuo telaio, ma nella versione nuova, motori Mercedes, cambi Mercedes..... o contro una più prosaica 535d?

Signori, salutate Maserati, ora è storia anche lei.

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