Andyold1966 ha scritto:Io che sono un pelo più vecchio forse di molti di voi vi racconto:
inizio anni '80,amici della compagnia più grande della mia portavano la notte i giornali da Bologna verso molte città d'italia.
Uno faceva Bologna-Bari e ritorno 6 notti alla settimana.
1300 km ogni notte.
fate pure i vs. conti :
7800 km settimana
31200 al mese
343200 l'anno per 11 mesi.
tutta gente che ha fatto questo lavoro per 6-7 anni (cambiando macchina in genere una volta l'anno- citroen cx sw-volvo 760sw etc..etc..)facendo parecchi soldi.
Io non l'avrei mai fatto ma come vedete non è che sia impossibile fare 760.000 in 6 anni (ho letto 4R e l'ha presa nel 2007) ora siamo già nel 2013.
Siamo pressochè coetanei, ricordo benissimo quei tempi e conosco anche io qualcuno che negli anni '80 faceva quel lavoro, effettivamente era un lavoro massacrante che costringeva a fare alcune centinaia di km al giorno, ma assai ben pagato, il difetto grosso era che non potevi ammalarti né saltare un solo giorno di lavoro altrimenti te lo fregava un altro padroncino e tu restavi a spasso.
Ad ogni modo, non per dubitare di quanto scrivi, ma ti faccio notare che Bologna-Bari, a voler fare molto in fretta (quindi senza nessuna consegna intermedia, cosa che mi pare strana visto che di solito non si lavorava mai così), ci vogliono 7 ore abbondanti al netto delle code che in quel percorso erano e sono pane quotidiano. I giornali quotidiani uscivano dalle rotative verso le 3 del mattino e dovevano arrivare alle edicole entro le 6, massimo le 7, quindi, già negli anni '80, sulle distanze superiori ai 200 km, e comunque dove c'erano aeroporti (e a Bari c'è, come pure a Bologna), i giornali si spedivano con il primo aereo della mattina, il famoso "postale". Spedendo "il Resto del Carlino" con un'autovettura fino a Bari, questo rischiava seriamente di arrivare nel tardo pomeriggio..............
saluti