<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Incendio delle batterie: non succede, ma se succede... | Page 6 | Il Forum di Quattroruote

Incendio delle batterie: non succede, ma se succede...

le batterie a causa del calore indotto innescano in breve tempo un incendio decisamente più difficile da domare?
Non so se qualcuno di voi ha mai avuto la brillantissima idea di bucare una batteria dell' iPhone. Mio nipote si, ho dovuto aprire tutte la finestre di casa per il fumo e oltre a fare tipo fuoco pirotecnico non smetteva mai di bruciare. Ricordo che una batteria così è circa da 8 x 5 x 1 cm. Fate voi.
 
Chiaro, ma il tema è che quando ti va a fuoco una batteria piazzata sotto o dietro i sedili, vuol dir che tutto quel che c'è davanti è andato (sia per l'impatto che per il fuoco).
Hai delle prove a suffragio?
Perchè in realtà l'incendio può benissimo inziare dalla batteria, ed anche senza alcun impatto.
 
...e tanto per non farsi mancare niente, possono riprendere fuoco anche una settimana dopo lo spegnimento...

Una settimana non so ma da prove reali effettuate dai pompieri tedeschi i risultati sono .... sconfortanti.
Per spegnere un'auto a benzina servono 500 litri d'acqua e mediamente un quarto d'ora di tempo.
Per spegnere un'auto elettrica servono ben 10.000 litri d'acqua, mediamente 3 ore di tempo e come ciliegina sulla torta 72 ore di osservazione. Domanda, tamponamento in autostrada con coinvolgimento di più mezzi cosa deve arrivare ? Un Canadere per spegnere ste auto ?
 
Lo scenario peggiore è un incendio in un parcheggio sotterraneo.
Ripropongo:
https://www.sicurauto.it/news/auto-...he-saranno-bandite-dai-parcheggi-sotterranei/
L'articolo citato contiene al suo interno dei link ad altri articoli sul tema. Mi sembrano molto interessanti e abbastanza obiettivi.
A mio parere una (futura) normativa dovrebbe distinguere le batterie anche in base alla chimica da esse utilizzata. Vedi l'esempio delle batterie LFP che per quanto riguarda la possibilità di incendio sono enormemente più sicure rispetto ad altre tipologie di accumulatori al litio.
Sarebbe più logico utilizzare direttamente batterie come le LFP a bassissimo rischio piuttosto che dover fare interventi complessi e costosi su ogni garage privato o autorimessa aperta al pubblico.
In altre parole: se hai una batteria con chimica a rischio minimo puoi parcheggiare dove vuoi, se hai una batteria che in caso di incendio può creare grossi problemi allora puoi parcheggiare solo in strutture rispondenti alla normativa specifica, altrimenti parcheggi all'aperto e stop.
 
L'uso del "potrebbe" nell'articolo lo rende subito degno del cestino.

Certo, le batterie ibride potrebbero esser messe in posti diversi che sotto il sedile del guidatore (come avviene in diversi modelli, non so se la 500 sia tra questi.)
Nei veicoli più anzianotti, dove le cose "pericolose" come motore e serbatoio sono separati dall'abitacolo da piastre "parafiamma".

Anche nei bus: a gasolio si mettono motore e serbatoio dietro e in basso, ben separati da robusti parafiamma.
Se invece sono a pile, queste vanno bene sul tetto, senza divisioni di sorta dalla testa della gente.

E pensare che il gasolio ti dà un pò di tempo di scappare via, una batteria che sfiamma no.
 
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