Io posso parlare di quella "giovane" in cui devo versare io.
Non hanno grandi spazi di manovra perché decide quasi tutto ed approva sempre tutto il Ministero.
Ministero che fa quello che dice il governo di turno.
Con questi limiti cercano di fare il possibile per andare incontro agli iscritti. Sapendo che tutto quel che fai deve garantire la sostenibilità della Cassa nel lungo periodo.
E qui, come dicevano una volta, casca l'asino.
Chi fa da se non è obbligato a garantirsi, dovesse campare cent'anni, di avere un ritorno regolare e mensile del capitale investito.
Per questo i tassi di conversione non permettono rendite decenti a fronte di versamenti minimi.
mi spiego:
la mia cassa per molti anni aveva una quota del 10%.
Ora, al netto di interessi ormai di rado superiori all'inflazione, se versi per 40 anni ed incassi per 20, quanto ti potrà tornare indietro?
C'è qualcuno che sogna possano ridarti indietro l'80% dell'ultimo reddito medio percepito?