99octane ha scritto:patrickuzzo ha scritto:Questa è proprio una bella notizia e stero che anche altre nazioni seguano l'esempio.
GRANDE OBAMA
Ridi ridi, che la mamma ha fatto li gnocchi...
Ma chi credi che le paghera' queste minkiate senza capo ne' coda ne', soprattutto, alcuna utilita'?
Andranno via miliardi per la ricerca di motori che rispettino queste norme arbitrarie e futili, miliardi che
1) pagheremo noi.
2) potevano essere spesi in interventi davvero utili.
C'e' proprio di che essere felici: il politicamente corretto trionfa ancora sull'utile.
Ma no, sicuramente sarà uno di quei target abbastanza "larghi" nel senso che probabilmente sarà un dato da rispettare in media per ogni casa...c'è già in Europa qualcosa di simile e sono escluse le supercar ovviamente. Secondo me non è nulla di più di ciò che già c'è da noi, probabilmente poi i truck non rientreranno nella categoria delle car...quindi...!
Condivido e quoto la tua preoccupazione per chi debba sostenere questi costi. Aggiungo però anche un'altra cosa su cui riflettere. Questo intervento non va bocciato a priori come bocciamo le "domeniche a piedi". Queste ultime da te tanto criticate, non servono a nulla, vengono adottate solo per evitare sanzioni -sono d'accordissimo e lo sono anche gli stessi amministratori che le applicano-.
L'intervento americano, se va nella stessa direzione di quello "nostro" non ha quello scopo (inutile) cui tu ti riferisci, ma va nella direzione dell'efficienza enegetica, nel produrre la stessa cosa con meno energia. Consumare meno petrolio non semplicemente per inquinare meno...quanto piuttosto per spendere meno! Meno consumi vuol dire meno domanda...e meno domanda vuol dire prezzi del barile più bassi.
Leggo da internet che attualmente gli usa consumano a testa 25 barili di petrolio l'anno ed un tedesco soltanto 10 (non solo per spostarsi, per vivere). Eppure hanno bene o male un tenore di vita comparabile, vuol dire che gli usa sprecano di più! Conta l'aumento di domanda cinese, a breve quella sudamericana e in un prossimo futuro anche quella africana e ti renderai conto coma la situazione possa facilmente diventare insostenibile ad oggi non tanto per le riserve (sicuramente ancora sufficienti per un pò) quanto per il prezzo!!! Dato che oggi noi consumatori di petrolio siamo una minoranza della popolazione mondiale, e questo costa così caro...quando il petrolio sarà consumato dall'intera popolazione, quanto diavolo costerà?
Scusate se sono stato prolisso, in conclusione io boccio le misure inutili come penso tutti voi, ma promuovo tanto le misure volte all'aumento dell'efficienza. Se l'intervento USA è (poi lo leggeremo semmai verrà applicato) per l'efficienza energetica io credo che è da promuovere altro che bocciare. Se va nella direzione della demagogia, sarà da criticare ovviamente.