Capisco una certa "opacità" della situazione.FurettoS ha scritto:Siamo seri chassis, la nuova Thema (330C), nuova Fulvia (200C), Lancia Grand Voyager, Fiat Freemont, sarebbero questi i nuovi modelli del Gruppo?
Auto concettualmente create per un mercato d'oltreoceano e riadattate per venderle in Europa con un costo pari allo zero!
L'attenzione è in America non in Italia e te lo dimostra il fatto dell'allergia mostrata da Marchionne verso Confindustria e verso alcune protezioni dei diritti. Tanto fumo ma poco arrosto.
Ci sono bonus di migliaia di euro per Marchionne se compie le operazioni finanziarie con Chrysler ed un accrescimento di potere azionario in seno all'azienda che vale altrettanto.
Tutto questo esula dal prodotto in se per se.
Vendere la 500 in USA è stata una bella pubblicità per Fiat ma queste operazioni sono per lo più un plus non ci basi un solido rientro nel mercato anche perchè poi non hai più nulla da vendere oltre quello.
Il Gruppo con i suoi tre marchi non ha niente da offrire in america, cabrio, spyder, sedan o SW, nulla.
Ma mi chiedo...se Marchionne ha fatto un'alleanza per raggiungere 6/7 milioni di auto all'anno, come si può pensare di lasciare l'Europa e l'Italia? (visto anche che in Cina, Fiat è, come al solito, indietro).
E' vero che negli ultimi anni la baracca l'ha tenuta sù FIASA (Brasile), ma l'Europa serve per creare un valore aggiunto, anche se è più difficile.
Il prossim'anno Marchionne delegherà parte dei poteri a 4 capi regionali, uno per zona. (Europa, Nord America, Sud America, Asia/Pacifico)
Vedremo.