<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Impressionante...altro che film di guerra! | Page 7 | Il Forum di Quattroruote

Impressionante...altro che film di guerra!

leon83 ha scritto:
Swift1988 ha scritto:
Claudio b. ha scritto:
Swift1988 ha scritto:
l'ingaggio è stato fatto in maniera da manuale...hanno aspettato motli minuti prima di fare fuoco...

purtroppo erano nel momento sbagliato e i soldiati non sapevano che ci fossero giornalisti nell'area...

poi secondo me si sono spaventti quando si sono messi all'angolo e hanno insisto che erano in pericolo...

chi non avrebbe sparato?

è un rischio purtroppo... se loro non facevano fuoco, poteva rischiare di essere tirati giu se fossero stati terroristi...
Scusa ma non hai capito.
Non c'era nessuno armato.
Quelli che credevano armati erano i giornalisti.
Hanno scambiato un RGP con un teleobiettivo.
Io non so chi non avrebbe sparato, certo è che se le regole d'ingaggio prevedono di sparare a chiunque abbia un oggetto in mano che potrebbe sembrare un'arma mentre se ne va a spasso per gli affaracci suoi, sono un tantinello troppo elastiche.
Claudio

allora i teleobbiettivi nelle immagini erano a tracolla, sembravano delle armi... anche a me a fatto quelle effetto...

e lungo coso che sembrava un RPG era il microfono che usano per le riprese... in effetti durante la guerra vestiti da civili in una zona di combattimento non è molto saggio andare in giro con un tubo sulla spalla...

posso capire te che non hai mai visto un rpg e lo puoi scambiare per un microfono per quello e dei tele obiettivi per armi poi che armi?? un ak-47?? ma del personale addestrato che con una telecamera riprende delle persone alla visuale di 10 metri e non sa vedere queste differenze ne dubito fortemente , poi minacciati da cosa da un rpg?? quell'elicottero come minimo sarà stato ad un km di distanza avrebbero avuto difficoltà pure a prenderlo con un stinger o un javeling che sono missili teleguidati .. quelli loi purtroppo hanno giocato troppo a call of duty e pensavano tanto se li amazziamo nessuno sapra mai niente anche perchè di certo non finiranno mai in galera!!

A parte il fatto che tirare uno stinger, ovvero un missile antiaereo contro bersagli a terra lo vedo molto curioso, alla tua domanda sul cosa possono fare 2 armati di ak47 a me tranquillo e corazzato su un elicottero la risposta è semplicemente nulla.
ma se io non agisco e non colpisco e 10 minuti dopo gli stessi tipi con ak47 attaccano una pattuglia di commilitoni sterminandola poi cosa mi racconto?che non potevo aprire il fuoco perchè ero in aria e loro a terra?
Suvvia ragazzi chi non è stato mai coinvolto in azioni dirette in territorio nemico non può capire in quei momenti il dubbio che assale i soldati.....sparo o non sparo?Uccido o non uccido?E se fosse innocente? e se invece fosse un terrorista e il non eliminarlo permettesse la realizzazione di un attentato e la morte di 20-30 civili innocenti?
Qua non è come call of duty o bad company2 dove in seguito al "spara a tutto quello che si muove" hai al massimo una penalità di punteggio e t'incazzi dietro un monitor, in pochi secondi devi realmente decidere sulla vita o sulla morte e l'errore non è rimediabile in ogni senso e siamo tutti concordi, ma vedere dei rambo sanguinari in ogni azione è un tantinello esagerato
 
Claudio b. ha scritto:
dukeiiktm ha scritto:
speed64 ha scritto:
Nessuno di noi forumisti e' mai stato in zone di guerra (almeno credo ) e nemmeno competenze tecniche relative a cose militari.Diventa difficile se non impossibile giudicare l'operato di chi ha agito.Comunque da profano penso che girare sopra un agglomerato urbano sapendo che di sotto c'e' qualcuno e potrebbe essere chiunque pronto a spedirmi al Creatore con un RPG renda quasi inevitabili incidenti come quello accaduto.Parlo di incidente in quanto dal video si arguisce che prima di fare fuoco e' stata rispettata una procedura.Ora l'ideale sarebbe che non ci fossero guerre e gli elicotteri servissero solo per turismo... :rolleyes: Ma questo e' un altro discorso.... :(

Qui ti sbagli, io ci sono stato eccome in missione in zona di guerra e ti posso dire una cosa anche se non mi è fortunatamente mai capitata una situazione critica nella quale ho dovuto decidere in pochi secondi se chi avevo di fronte era un nemico o un amico, da noi girava un motto:"meglio un cattivo processo che un buon funerale"
Quando sei sotto costante minaccia e giorno dopo giorno i tuoi commilitoni se ne vanno in tanti sacchi di plastica nera nei casi dubbi si spara, purtroppo questa è la guerra
Sì, io ho capito dei commilitoni portati via in dei sacchi di plastica, ma un comportamento come questo che legittima la possibilità di ammazzare uno che gira per strada per i cavoli suoi come faccio io a Piazza di Spagna, forse è una delle ragioni per la quale tanti se ne vanno nei sacchi stessi.
Mi spiego: se dopo aver fatto nostro il motto del cattivo processo facciamo saltare la testa a un ragazzino con un bastone in mano perché sembra un mitra, mi sembra ovvio che se io fossi il padre qualche simpatico attentato terroristico lo potrei anche mettere in cantiere per il weekend, o no?
Quel che voglio dire è che è proprio questa mentalità a rendere le guerre infinite e inevitabili.
Io rispetto le forze armate, di fronte alle tragedie taccio e porto rispetto, e riconosco i limiti di un pacifismo fine a se stesso.
Ma quello che capisco è che esiste quel pacifismo oltranzista proprio perché esiste la mentalità opposta, quella fatta dall'arroganza del più forte, che si alimenta del fatto che altri lo possano odiare, e non corre il rischio di farsi ammazzare da chi lo odia, ammazzandolo prima lui.
Questo è un problema, non ho la soluzione, ma so che così non se ne esce.
Claudio

Questo è l'eterno dilemma che affligge ogni conflitto e ogni intervento armato, ma ti dico in pochi secondi devi decidere se il bersaglio è amico o nemico, e valutare tutte le conseguenze sia che tu apra il fuoco o no.
a sarajevo una situazione così estrema fortunatamente non mi è mai successa, ma ti assicuro che i primi 3 mesi di missione la tensione era alta e se mi fosse capitata una situazione del genere probabilemte il grilletto sarebbe stato premuto, accettando tutte le conseguenze di un eventuale errore
 
Claudio b. ha scritto:
Essere consapevoli del rischio di uccidere un innocente a me fa evitare di imbracciare un fucile, ad altri no.
Fortunatamente per te - e per me - abbiamo il lusso di poterci permettere di non dover imbracciare un fucile.
 
dukeiiktm ha scritto:
leon83 ha scritto:
Swift1988 ha scritto:
Claudio b. ha scritto:
Swift1988 ha scritto:
l'ingaggio è stato fatto in maniera da manuale...hanno aspettato motli minuti prima di fare fuoco...

purtroppo erano nel momento sbagliato e i soldiati non sapevano che ci fossero giornalisti nell'area...

poi secondo me si sono spaventti quando si sono messi all'angolo e hanno insisto che erano in pericolo...

chi non avrebbe sparato?

è un rischio purtroppo... se loro non facevano fuoco, poteva rischiare di essere tirati giu se fossero stati terroristi...
Scusa ma non hai capito.
Non c'era nessuno armato.
Quelli che credevano armati erano i giornalisti.
Hanno scambiato un RGP con un teleobiettivo.
Io non so chi non avrebbe sparato, certo è che se le regole d'ingaggio prevedono di sparare a chiunque abbia un oggetto in mano che potrebbe sembrare un'arma mentre se ne va a spasso per gli affaracci suoi, sono un tantinello troppo elastiche.
Claudio

allora i teleobbiettivi nelle immagini erano a tracolla, sembravano delle armi... anche a me a fatto quelle effetto...

e lungo coso che sembrava un RPG era il microfono che usano per le riprese... in effetti durante la guerra vestiti da civili in una zona di combattimento non è molto saggio andare in giro con un tubo sulla spalla...

posso capire te che non hai mai visto un rpg e lo puoi scambiare per un microfono per quello e dei tele obiettivi per armi poi che armi?? un ak-47?? ma del personale addestrato che con una telecamera riprende delle persone alla visuale di 10 metri e non sa vedere queste differenze ne dubito fortemente , poi minacciati da cosa da un rpg?? quell'elicottero come minimo sarà stato ad un km di distanza avrebbero avuto difficoltà pure a prenderlo con un stinger o un javeling che sono missili teleguidati .. quelli loi purtroppo hanno giocato troppo a call of duty e pensavano tanto se li amazziamo nessuno sapra mai niente anche perchè di certo non finiranno mai in galera!!

A parte il fatto che tirare uno stinger, ovvero un missile antiaereo contro bersagli a terra lo vedo molto curioso, alla tua domanda sul cosa possono fare 2 armati di ak47 a me tranquillo e corazzato su un elicottero la risposta è semplicemente nulla.
ma se io non agisco e non colpisco e 10 minuti dopo gli stessi tipi con ak47 attaccano una pattuglia di commilitoni sterminandola poi cosa mi racconto?che non potevo aprire il fuoco perchè ero in aria e loro a terra?
Suvvia ragazzi chi non è stato mai coinvolto in azioni dirette in territorio nemico non può capire in quei momenti il dubbio che assale i soldati.....sparo o non sparo?Uccido o non uccido?E se fosse innocente? e se invece fosse un terrorista e il non eliminarlo permettesse la realizzazione di un attentato e la morte di 20-30 civili innocenti?
Qua non è come call of duty o bad company2 dove in seguito al "spara a tutto quello che si muove" hai al massimo una penalità di punteggio e t'incazzi dietro un monitor, in pochi secondi devi realmente decidere sulla vita o sulla morte e l'errore non è rimediabile in ogni senso e siamo tutti concordi, ma vedere dei rambo sanguinari in ogni azione è un tantinello esagerato

guarda che ho detto che quelli a terra con difficoltà quasi all'impossibile anche con uno stinger o javelin avrebbero potuto abbattere l'elicottero i mezzi che sono arrivati dopo sono andati per controllare i morti se non facevano morti non arebbe andato nessuno li!!!! forse pensavano di essere su call of duty!!!!!
 
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