seatibizatdi ha scritto:
Matteo__ ha scritto:
Hai perfettamente ragione, il mio intervento però era teso a sottolineare che non c'è molto da scandalizzarsi vedendo chi cammina in mezzo alla nebbia solo coi led, visto e considerato che c'è chi invece ci cammina senza nemmeno quelli.
Probabilmente è tutta gente che prima camminava coi fari spenti, ora con l'auto nuova tiene accesi i led, magari solo perchè li lascia accesi sempre, quindi senza nemmeno esserne consapevole. Se non sbaglio sul posteriore il fatto che con le diurne non si accendano i fanalini è dettato dal fatto che di giorno queste potrebbero rendere meno visibili le luci di stop, specialmente nelle vetture che incorporano entrambi gli indicatori nello stesso elemento luminoso (che purtroppo esistono ancora, quando da tempi immemorabili ci sono le BMW, le Fiat (non tutte) e le Volvo che quantomeno in caso di frenata accendono sempre ulteriori porzioni di gruppo ottico)
Veri e propri kamikaze
poco tempo fa 8) cioè da circa 15 anni

è stato introdotto anche per vetture non nel tuo elenco premium

una terza
3° luce di stop che è assolutamente disgiunta dal monocorpootticointegratoimmondo a cui tu ti riferisci..
facci caso
La terza luce di stop non serve a quello che dici tu. Basta farci caso quando si guida, se non si è in coda, nell'impossibilità di vedere gli stop principali dell'auto che sta frenando, è molto più difficile notarla (chiaramente dipende anche da dove è posizionata e da quanto sia grossa, andrebbe messa sempre in cima al lunotto, ma sappiamo bene che non tutti la mettono li, specialmente nelle sedan, e che non tutte sono grosse come quella della C4 Picasso), l'attenzione va sempre sui fanalini principali.
Oltretutto potresti evitare tutte quell faccine di sufficienza, neanche io fossi l'ultimo degli scemi (potrebbe anche essere, ma comunque non sarebbe carino farlo notare, quantomeno in una chiacchierata del genere), scrivevo solo che mi sembrasse di ricordare che ci fossero dei motivi per cui i fari diurni funzionassero in quel modo, ma anche che potessi sbagliarmi.