<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Impianto frenante Duster | Page 2 | Il Forum di Quattroruote

Impianto frenante Duster

PanDemonio ha scritto:
agusmag ha scritto:
Si può anche fare una discussione costruttiva senza arroccarsi inutilmente in posizioni indifendibili, a mio modesto avviso.

Questi sono i dati dei freni del Duster:

1,6 16V: dischi anteriori 260mm x 22mm, post tamburi da 9 pouces (credo sia circa 240mm)
1,5 DCI: dischi anteriori 280mm x 24mm, post tamburi da 9 pouces.

http://www.dacia.fr/media/e-brochures/att00028480/ebrochure-duster.pdf
Hai per caso a portata di mano i dati sui freni del Daily, per caso?

Io ho dato un'occhiata in giro e ho trovato questo:

http://web.iveco.com/italy/collecti...ments/ecodaily_4x4/Daily 4X4 35S17W 11-09.pdf

Per una massa in movimento compresa tra 2490 e 3500 Kg, abbiamo un impianto misto dischi/tamburi dove i primi hanno un diametro di 297 mm e i secondi di 270 mm

3 cm di superficie d'attrito di differenza (circa il 10%) contro IL DOPPIO di massa da frenare.

Secondo me stai cercando di fuorviare in tutti i modi il discorso cercando confrontare mezzi dall'uso e dalla destinazione diversa.

Inoltre l'energia che viene dissipata è proporzionale al quadrato della velocità.
Un mezzo che può viaggiare a 170 km/h dissipa un'energia più che doppia rispetto ad uno che viaggia a 130km/h a parità di peso. Quindi il tuo discorso sul daily è facilmente confutabile.

Francamente non capisco perchè non si possa paragonare le mele con le mele....

Cavoli, a quanto mi risulta anche il DR5 hai i dischi dietro....
Bastava, mantenere i dischi del QashQai e aumentare il prezzo di qualche centinaio di euro.
 
PanDemonio ha scritto:
Ma di Daily finiti fuoristrada coi freni cotti sono pieni tutti i canaloni, vero? In fondo ne hanno venduto solo qualche centinaio di migliaia...

No, però bisogna tenere conto anche del fatto, che i dischi sono superiori nell'offroad anche perchè a differenza dei tamburi si comportano molto meglio proprio nel caso di uso in condizioni di acqua e fango.

Tutti questi ragionamenti, dovrebbero far propendere per questa soluzione se si tratta di un mezzo che ha una vocazione anche solo leggermente fuoristradistica.
Non stiamo parlando di una citycar.
 
agusmag ha scritto:
PanDemonio ha scritto:
agusmag ha scritto:
Si può anche fare una discussione costruttiva senza arroccarsi inutilmente in posizioni indifendibili, a mio modesto avviso.

Questi sono i dati dei freni del Duster:

1,6 16V: dischi anteriori 260mm x 22mm, post tamburi da 9 pouces (credo sia circa 240mm)
1,5 DCI: dischi anteriori 280mm x 24mm, post tamburi da 9 pouces.

http://www.dacia.fr/media/e-brochures/att00028480/ebrochure-duster.pdf
Hai per caso a portata di mano i dati sui freni del Daily, per caso?

Io ho dato un'occhiata in giro e ho trovato questo:

http://web.iveco.com/italy/collecti...ments/ecodaily_4x4/Daily 4X4 35S17W 11-09.pdf

Per una massa in movimento compresa tra 2490 e 3500 Kg, abbiamo un impianto misto dischi/tamburi dove i primi hanno un diametro di 297 mm e i secondi di 270 mm

3 cm di superficie d'attrito di differenza (circa il 10%) contro IL DOPPIO di massa da frenare.

Ma di Daily finiti fuoristrada coi freni cotti sono pieni tutti i canaloni, vero? In fondo ne hanno venduto solo qualche centinaio di migliaia...

Secondo me stai cercando di fuorviare in tutti i modi il discorso cercando confrontare mezzi dall'uso e dalla destinazione diversa.

Inoltre l'energia che viene dissipata è proporzionale al quadrato della velocità.
Un mezzo che può viaggiare a 170 km/h dissipa un'energia più che doppia rispetto ad uno che viaggia a 130km/h a parità di peso. Quindi il tuo discorso sul daily è facilmente confutabile.

Francamente non capisco perchè non si possa paragonare le mele con le mele....

Uno che va a spesso 170 in discesa su tornanti di montagna e strade dissestate su un coso come il duster probabilmente ha sbagliato auto, come chi lo usasse per andarci in pista a Misano. E se insiste nel comportamento è giusto che si vada a spatasciare coi freni cotti in fondo a un canalone.

Il fatto che il duster possa raggiungere quella velocità non implica né che sia necessario provarlo sperimentalmente né che sia necessario che si arresti nello stesso modo in cui lo fa un Porsche Cayman.

Anche la mia MCV fa i 170, e ha l'impianto misto. Nonostante ciò non sono ancora finito fuori strada, nemmeno dopo lunghe discese su tornanti di montagna. Chissà perché?
 
agusmag ha scritto:
PanDemonio ha scritto:
Ma di Daily finiti fuoristrada coi freni cotti sono pieni tutti i canaloni, vero? In fondo ne hanno venduto solo qualche centinaio di migliaia...

No, però bisogna tenere conto anche del fatto, che i dischi sono superiori nell'offroad anche perchè a differenza dei tamburi si comportano molto meglio proprio nel caso di uso in condizioni di acqua e fango.

Tutti questi ragionamenti, dovrebbero far propendere per questa soluzione se si tratta di un mezzo che ha una vocazione anche solo leggermente fuoristradistica.
Non stiamo parlando di una citycar.
A quanto pare non hai neanche guardato il link, perché se no ti saresti accorto che si riferisce al Daily 4x4...

E comunque anche il Defender se non ricordo male ha un impianto misto, o lo ha comunque avuto per lungo tempo. Ma forse la sua vocazione non è proprio fuoristradistica... non leggermente, almeno. :lol:
 
PanDemonio ha scritto:
Anche la mia MCV fa i 170, e ha l'impianto misto. Nonostante ciò non sono ancora finito fuori strada, nemmeno dopo lunghe discese su tornanti di montagna. Chissà perché?

Il dimensionamento di un'impianto è sempre una questione di trade/off.

la tua Logan, auto rispettabilissima, non ha alcuna vocazione fuoristradistica. Il Duster sì e suppongo pesi più della tua Logan. Questo dovrebbe essere sufficiente a far propendere per i dischi.

Io che vivo appiccicato alle montagne e a salite come queste http://it.wikipedia.org/wiki/Wurzenpass
mettono in crisi anche gli impianti frenanti non misti. Purtroppo è proprio in questi luoghi turistici che si avventurano quelli della gitarella domenicale....

Non è tanto per il 18% di pendenza (visto che c'è un cartello a prova di cieco che dice di inserire la seconda) quanto il fatto che è una strada con pochissimi tornanti e non si può andare giù solo di freno motore (impossibile).

Un mezzo deve essere sicuro sempre, anche per il guidatore meno esperto, anche in questi luoghi, IMHO. Forse di Logan non se ne vedranno molte in quel luogo, ma di SUV ti assicuro che se ne vedono parecchi.

Un ragionamento. Io credo che qualunque Dacista preferirebbe pagare 200 euro in più per una frenata più sicura (magari solo 3-5 metri nello 100-0 km/h).
A volte pochi metri fanno la differenza fra uno spavento e 3-4000 euro di danno.

Non mi sembra molto saggio. Ma come dico è il mio punto di vista.
 
PanDemonio ha scritto:
A quanto pare non hai neanche guardato il link, perché se no ti saresti accorto che si riferisce al Daily 4x4...
:

non l'ho guardato. Come ho detto è un paragone fuorviante. Come quello dei pattini della bicicletta. Chi fa downhill infatti usa i dischi (per questione di potenza frenante e prestazioni con aqua e fango).
 
agusmag ha scritto:
PanDemonio ha scritto:
Anche la mia MCV fa i 170, e ha l'impianto misto. Nonostante ciò non sono ancora finito fuori strada, nemmeno dopo lunghe discese su tornanti di montagna. Chissà perché?

Il dimensionamento di un'impianto è sempre una questione di trade/off.

la tua Logan, auto rispettabilissima, non ha alcuna vocazione fuoristradistica.
Vero, ma lei non lo sa e ci va lo stesso, cavandosela anche meglio di tanti SUV (a detta di altri possessori, io non ho ancora avuto occasione di sperimentarlo).

Il Duster sì e suppongo pesi più della tua Logan.
Supponi male, perché pesano più o meno uguale.

Questo dovrebbe essere sufficiente a far propendere per i dischi.
Evidentemente no. Ma forse in Dacia/Renault lavorano solo incompetenti.

Solo che, evidentemente, sono incompetenti fortunati, dato che, al primo esordio assoluto, con auto strettamente di serie, la Duster si è piazzata al primo e terzo posto ASSOLUTI nel Rallye des Gazelles svoltosi il mese scorso in Marocco.

http://www.motori.it/motorsport/4322/dacia-duster-vincente-nel-prezzo-e-nei-rallye.html

001354-7_big.jpg


Niente male per un insicuro barattolo rumeno coi freni "d'antiquariato", no? ;)
 
agusmag ha scritto:
PanDemonio ha scritto:
A quanto pare non hai neanche guardato il link, perché se no ti saresti accorto che si riferisce al Daily 4x4...
:

non l'ho guardato. Come ho detto è un paragone fuorviante. Come quello dei pattini della bicicletta. Chi fa downhill infatti usa i dischi (per questione di potenza frenante e prestazioni con aqua e fango).
Vero. Infatti chi compra un Daily 4x4 o un Defender lo fa solo per salire meglio sui marciapiedi in città, non certo per usarli in fuoristrada. MOOOOLTO meglio un bel DR5, coi suoi sicurissimi freni a disco...

Auguri.
 
In ultimo, per la serie "fatti, non pugnette", un bel video: Dacia Duster 4x4 test

Come si può notare, entrando e uscendo da guadi e fango la Duster NON frena a sufficienza e si va a catafottere giù dal burrone. O forse no?

Bah.. nel dubbio compratevi un bel X6: costa un pò di più, ma ha quattro ottimi freni a disco autoventilati, anche se Jeremy Clarkson (video) l'ha trovata "imbarazzante" per le NULLE capacità fuoristradistiche...
 
agusmag ha scritto:
PanDemonio ha scritto:
Ma di Daily finiti fuoristrada coi freni cotti sono pieni tutti i canaloni, vero? In fondo ne hanno venduto solo qualche centinaio di migliaia...

No, però bisogna tenere conto anche del fatto, che i dischi sono superiori nell'offroad anche perchè a differenza dei tamburi si comportano molto meglio proprio nel caso di uso in condizioni di acqua e fango.

Tutti questi ragionamenti, dovrebbero far propendere per questa soluzione se si tratta di un mezzo che ha una vocazione anche solo leggermente fuoristradistica.
Non stiamo parlando di una citycar.

Nissan Terrano, Suzuki Grand Vitara........ sono due auto con vocazione "leggermente fuoristradistica" che costano ben più del doppio di una Duster e montano freni posteriori a tamburo........... non mi sembra siano citycar, anzi tra le fuoristrada hanno una discreta fama.

Saluti
 
fabiologgia ha scritto:
agusmag ha scritto:
PanDemonio ha scritto:
Ma di Daily finiti fuoristrada coi freni cotti sono pieni tutti i canaloni, vero? In fondo ne hanno venduto solo qualche centinaio di migliaia...

No, però bisogna tenere conto anche del fatto, che i dischi sono superiori nell'offroad anche perchè a differenza dei tamburi si comportano molto meglio proprio nel caso di uso in condizioni di acqua e fango.

Tutti questi ragionamenti, dovrebbero far propendere per questa soluzione se si tratta di un mezzo che ha una vocazione anche solo leggermente fuoristradistica.
Non stiamo parlando di una citycar.

Nissan Terrano, Suzuki Grand Vitara........ sono due auto con vocazione "leggermente fuoristradistica" che costano ben più del doppio di una Duster e montano freni posteriori a tamburo........... non mi sembra siano citycar, anzi tra le fuoristrada hanno una discreta fama.

Saluti

Questi sembrerebbero argomenti più convincenti.

Anche se ad onor del vero la Suzuki dalle informazioni che si possono trovare su Internet dal MY09 monta i dischi (prima aveva i tamburi) in quanto l'impianto frenante in precedente aveva prestazioni non entusiasmanti (qualche commento su Internet su questo dai proprietari).

Il Terrano II è stato prodotto fino al 2006. Poi sostituito dal QashQai che però monta i dischi sul posteriore.

Mi sembra che in genere ci si stia allineando verso quest'ultima soluzione per i vantaggi già riportati.
 
PanDemonio ha scritto:
In ultimo, per la serie "fatti, non pugnette", un bel video: Dacia Duster 4x4 test

Come si può notare, entrando e uscendo da guadi e fango la Duster NON frena a sufficienza e si va a catafottere giù dal burrone. O forse no?

Bah.. nel dubbio compratevi un bel X6: costa un pò di più, ma ha quattro ottimi freni a disco autoventilati, anche se Jeremy Clarkson (video) l'ha trovata "imbarazzante" per le NULLE capacità fuoristradistiche...

Direi che potremmo evitare i confronti con auto di vent'anni fa. Trent'anni fa si usavano le balestre... :rolleyes:

In fondo, dai commenti fatti sul Duster negli altri thread, si elogia il fatto che monti un pianale derivato dalle ultime Nissan e che le rinunce sono solo per quanto riguarda interni e gadget vari.

Il rilievo sui freni fatto dall'autore del thread è quantomai pertinente. E mostra che non è proprio così. Si rinuncia anche su qualche componente che ha a che fare con la sicurezza.

L'importante è esserne consapevoli. Mi sembra assurdo minimizzare. Non lo capisco.

La domanda è: ha senso arrivare ai 12.000 euro (prezzo inarrivabile anche per un dr5 di cui non sto a discutere la qualità) per risparmiare anche sui freni?
Io credo che si potrebbe evitare. 12.200 euro andrebbe bene lo stesso!


E' di questo che si parla. La soluzione tamburi è economica (e forse più funzionale per la realizzazione dell'arpionismo del freno a mano) ma lontana come prestazioni dai dischi al posteriore. Inconcepibile cercare di dimostrare il contrario portando qualche sparuto esempio, magari anche datato quando la stragrande maggioranza si evolve in altra direzione su un dettaglio che non è proprio al centro dell'attenzione del marketing...

Nel 2010, il Defender, il Vitara, l'SX4, la Sedici, il QashQai e perfino il fantomatico dr5 montano i dischi e alcuni evolvendosi dal tamburo. Ci sarà un perchè o questi costruttori hanno deciso che forse è meglio buttare via un po' di soldi?

Prendo atto però, che almeno 2 forumisti non ritengono questa una rinuncia particolarmente delicata, anche se mi stupisco di questo.
 
agusmag ha scritto:
PanDemonio ha scritto:
In ultimo, per la serie "fatti, non pugnette", un bel video: Dacia Duster 4x4 test

Come si può notare, entrando e uscendo da guadi e fango la Duster NON frena a sufficienza e si va a catafottere giù dal burrone. O forse no?

Bah.. nel dubbio compratevi un bel X6: costa un pò di più, ma ha quattro ottimi freni a disco autoventilati, anche se Jeremy Clarkson (video) l'ha trovata "imbarazzante" per le NULLE capacità fuoristradistiche...

Direi che potremmo evitare i confronti con auto di vent'anni fa. Trent'anni fa si usavano le balestre... :rolleyes:
Vent'anni fa? :shock:

Hai presente la X6, vero?

pic-48182.jpeg


Ti posso assicurare che NON ha le balestre....

In fondo, dai commenti fatti sul Duster negli altri thread, si elogia il fatto che monti un pianale derivato dalle ultime Nissan e che le rinunce sono solo per quanto riguarda interni e gadget vari.

Il rilievo sui freni fatto dall'autore del thread è quantomai pertinente. E mostra che non è proprio così. Si rinuncia anche su qualche componente che ha a che fare con la sicurezza.

L'importante è esserne consapevoli. Mi sembra assurdo minimizzare. Non lo capisco.
Si "rinuncerebbe su qualche componente" se avesse i freni solo sulle ruote anteriori, o se la frenata venisse affidata alle piante dei piedi come sulla macchina dei Flintstones, ma definire "pericolosa" o "insicura" la Duster perché al posteriore ha i tamburi invece dei dischi non è né giusto né pertinente: è solo una baggianata dettata dalla superficialità (e dal marketing).

La domanda è: ha senso arrivare ai 12.000 euro (prezzo inarrivabile anche per un dr5 di cui non sto a discutere la qualità) per risparmiare anche sui freni?
Io credo che si potrebbe evitare. 12.200 euro andrebbe bene lo stesso!
Sulla mia vecchia 106 il regolatore assetto fari era elettrico, con potenziometro e due motorini. Sulla MCV è meccanico, a tirante d'acciaio, e probabilmente sulla Duster è lo stesso. Non è migliore dell'altro, ma fa onestamente il suo mestiere, che è quello di regolare l'assetto fari.
Cosa costava mettere quello elettrico, che è di serie su quasi tutto il resto della produzione Renault? Sicuramente poco di più, ma sono soldi rimasti in tasca a me.

In compenso gli attacchi ISOFIX (quelli, sì, imho DAVVERO importanti per la sicurezza a bordo) sono di serie anche sulla base. E c'è la ruota di scorta, non il ruotino.

Sono scelte. La mia macchina, guidata in modo NORMALE su una strada NORMALE frena in modo PIU' CHE SODDISFACENTE.

Su strade PARTICOLARI va guidata in modo PARTICOLARE.

Punto.

E' di questo che si parla. La soluzione tamburi è economica (e forse più funzionale per la realizzazione dell'arpionismo del freno a mano) ma lontana come prestazioni dai dischi al posteriore. Inconcepibile dire il contrario.
E infatti non l'ho mai detto. Mi sono limitato a dire che le prestazioni dei tamburi possono benissimo soddisfare l'utilizzo standard dell'auto in questione, rifiutandomi di etichettarla come "poco sicura" o "pericolosa".
 
Allora provo a porre il problema da un altra prospettiva.

Visto che è chiaro che la soluzione con i dischi davanti e dietro è superiore (anche 4R aveva fatto qualche test e in qualche modo i risultati erano questi):
3-5 metri nello 100-0 km/h valgono duecento euro in più?

La mia critica non è sulla validità dell'auto no frills no thrills...
Quello che vorrei chiarire è quando il prezzo basso è davvero troppo basso e le rinunce che si fanno diventano pesanti o controproducenti.

Sui freni (cioè sicurezza attiva) lo è sempre, un po' meno sulla sicurezza passiva (posso convivere senza gli ISOFIX o qualche airbag in meno).
Insomma preferirei poter evitare a mia figlia di testare la robustezza del seggiolino ISOFIX e poter frenare in modo più efficace per evitare un tamponamento e risparmiare i soldi del carrozziere.

Guarda che anche il prezzo d'attacco stracciato è MARKETING e lo dimostrano le eccezionali vendite di Dacia negli ultimi anni.

Purtroppo non è sempre facile individuare il reale rapporto prezzo / prestazioni di un auto. Per cui anche quando il prezzo è molto basso (e quello del Duster è proprio fuori scala) forse il legittimo sospetto dovrebbe almeno un po' metterci in guardia.

Su questo punto mi piacerebbe sentire anche opinioni di altri.
 
agusmag ha scritto:
Allora provo a porre il problema da un altra prospettiva.

Visto che è chiaro che la soluzione con i dischi davanti e dietro è superiore (anche 4R aveva fatto qualche test e in qualche modo i risultati erano questi):
3-5 metri nello 100-0 km/h valgono duecento euro in più?
Sì. E sarei stato felice di trovare quattro dischi invece di due tamburi, ma la cosa non mi sconvolge la vita. La macchina va benissimo, e la frenata è più che buona per il tipo di macchina e per le mie esigenze.

I 100-0 Km/h sono una frenata d'emergenza, e in questo la Logan (e presumo la Duster) ha spazi d'arresto perfettamente in linea con la concorrenza.

Scendendo da altezze elevate, con poco o nullo uso del freno motore e marce basse, su percorsi eccezionalmente lunghi, può darsi che i tamburi posteriori entrino in crisi un pò prima di quanto avrebbero fatto dei dischi. E questo - imho - in una familiare progettata per passeggiare con la famiglia è assolutamente accettabile, come lo è su un fuoristrada che non ha nella velocità e tenuta di strada le sue doti migliori (anche se il filmato e i successi in gara sembrano dimostrare il contrario).

La mia critica non è sulla validità dell'auto no frills no thrills...
Quello che vorrei chiarire è quando il prezzo basso è davvero troppo basso e le rinunce che si fanno diventano pesanti o controproducenti.

Sui freni (cioè sicurezza attiva) lo è sempre, un po' meno sulla sicurezza passiva (posso convivere senza gli ISOFIX o qualche airbag in meno).
Insomma preferirei poter evitare a mia figlia di testare la robustezza del seggiolino ISOFIX e poter frenare in modo più efficace per evitare un tamponamento e risparmiare i soldi del carrozziere.
E' una tua opinione, che probabilmente ti farà preferire un'altra auto alla Duster quando ne comprerai una nuova, e io la rispetto.

A me invece basta mantenere la distanza di sicurezza e ricordare che in macchina con me c'è quasi sempre tutta la mia famiglia (cane compreso) per farmi alzare leggermente il piede destro ed eliminare così il problema alla radice. E a giudicare dalla mia scarsa conoscenza di carrozzieri il sistema funziona alla grande.

Guarda che anche il prezzo d'attacco stracciato è MARKETING e lo dimostrano le eccezionali vendite di Dacia negli ultimi anni.
Solo in parte. DR e Tata offrono di più a meno, eppure non fanno gli stessi numeri. Chiediti perché.

Purtroppo non è sempre facile individuare il reale rapporto prezzo / prestazioni di un auto. Per cui anche quando il prezzo è molto basso (e quello del Duster è proprio fuori scala) forse il legittimo sospetto dovrebbe almeno un po' metterci in guardia.

Su questo punto mi piacerebbe sentire anche opinioni di altri.
Due anni fa, quando ho comprato la MCV, il più gentile mi dava del pazzo perché stavo "buttando soldi su un cesso rumeno" invece di comprarmi una bella Palio Weekend usata poco.

In rete invece c'era un blog dove un possessore italiano (*) della MCV raccontava meraviglie di un'auto che si mostrava ogni giorno di più un ottimo acquisto, e invitava chiunque l'avesse a raccontare la propria esperienza. Le risposte erano arrivate, erano numerose ed erano tutte egualmente entusiastiche, seppur non esenti da critiche. Alla fine hanno addirittura fatto un raduno. La mia si è aggiunta alle altre, già prima dell'acquisto per domandare e poi per commentare e criticare. Ora collaboro ad un forum che conta oltre 400 utenti, quasi tutti possessori di Dacia.

Molto altro si trova su blog o forum francesi, olandesi, tedeschi e, naturalmente, rumeni. Nulla di sorprendente se si considera che la Logan è venduta in oltre 50 Paesi e sotto 4 o 5 marchi diversi (Dacia, Renault, Nissan, Mahindra e Tondar in Iran).

Ora, se fosse una sòla, non credi che qualcuno se ne sarebbe già accorto?

4R non è l'unica fonte attendibile di informazione sul mondo dell'auto. Basta guardarsi intorno.

_______________________
(*) Fulcrum, che posta anche qui su 4R.
 
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