reu.c.cio ha scritto:
Il suo è un paragone quantomeno capzioso: Albert Einstein è stato bocciato nelle materie letterarie, e allora?!? :shock: Albert Einstein non era certo un letterato; è stato invece uno dei più grandi scienziati e a noi in quanto tale deve importare di lui. Se domani il giornalista Tal dei Tali decidesse di andare in TV per dire che Einstein sbagliava a discernere tra i casi grammaticali in cui si usa o meno la lettera "acca", questo cambierebbe qualcosa circa l'esattezza delle sue teorie? ovviamente no. Se invece Tal dei Tali ci venisse a dire che in realtà Einstein non era poi così intelligente e che le sue teorie erano sbagliate questo (legittimamente) comporterebbe un mutamento della nostra opinione nei suoi confronti.
Ti riporto nuovamente quello che ho scritto, visto che c'è un passaggio importante: "Ti faccio un esempio: "Albert Einstain è stato bocciato nelle materie letterarie".
Chi non sa chi sia l'illustre scienziato sarebbe portato a pensare che costui fosse un asino". La precisazione non l'avevo messa a caso.
reu.c.cio ha scritto:
Allo stesso modo, poichè la sportività, le prestazioni sono (erano) per ALFA ROMEO ciò che la fisica è stata per Einstein, cioè l'oggetto del fare, la principale ragion d'essere, è necessario e doveroso che il giornalista della rivista specializzata come 4ruote porti a conoscenza dei lettori che la MiTo è INESORABILMENTE LENTA nei confronti addirittura di una Citroen. Poi egli parlerà anche del bagagliaio più ampio sulla italiana che sulla francese e sulla tedesca, dirà che la MiTo è più comoda...lo dirà certamente, e potrà pure in tal modo parzialmente giustificare la sconfitta in pista, ma occorre dare a ogni parametro (velocità, consumi, abitabilità etc) la giusta importanza in rapporto al tipo di autovettura!
Qui potremmo parlare all'infinito, ché ognuno attribuisce al marchio i valori che ci vede. O che ci vuol vedere. Noi l'abbiamo scritto - e prima di scriverlo l'abbiamo verificato - che la MiTo non era la più veloce in pista, ma - e credo di non sbagliarmi - l'utilizzo in pista è un po' improprio visto che stiamo parlando di un'auto stradale: è giusto verificarlo, ma il peso da attribuire a questa prestazione non può essere determinante, ancorché difronte a un'auto dalle velleità sportiveggianti.
Poi, se tu mi dici che per te un'Alfa deve essere la più performante e la più sportiva delle concorrenti a prescindere, va benissimo. Ma è solo il tuo rispettabilissimo punto di vista. E qui, intendiamoci, non voglio prendere le difese di nessuno, né dell'Alfa né della Citroën né della Mini. Solo della libertà di opinione e del legittimo diritto di scegliere il proprio punto di vista.
Detto questo, mi piacerebbe sapere quanti sono coloro che hanno scelto di acquistare una Mini solo perché è più veloce sul giro a Vairano...