<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Imbarazzante silenzio di Quattroruote sul caso Mito-Annozero... | Page 7 | Il Forum di Quattroruote

Imbarazzante silenzio di Quattroruote sul caso Mito-Annozero...

valvonauta_distratto ha scritto:

La ringrazio per la domanda. :D

Mi ero presentato in zona franca, tempo fa.

Sono Carlo Di Giusto, lavoro a Quattroruote, precisamente alla redazione web dallo scorso mese di febbraio, dopo aver trascorso una dozzina d'anni alle Prove su strada (e prima ancora a Ruoteclassiche).

Ho deciso di partecipare attivamente al forum - compatibilmente con i miei impegni di lavoro - per creare un punto di contatto tra lettori e redazione.

Spero che la mia presenza non t'infastidisca. ;)
 
cdg ha scritto:
valvonauta_distratto ha scritto:

La ringrazio per la domanda. :D

Mi ero presentato in zona franca, tempo fa.

Sono Carlo Di Giusto, lavoro a Quattroruote, precisamente alla redazione web dallo scorso mese di febbraio, dopo aver trascorso una dozzina d'anni alle Prove su strada (e prima ancora a Ruoteclassiche).

Ho deciso di partecipare attivamente al forum - compatibilmente con i miei impegni di lavoro - per creare un punto di contatto tra lettori e redazione.

Spero che la mia presenza non t'infastidisca. ;)
Puoi cortesemente mandare le nostre discussini ad Harald Wester e sbattergliele in faccia? :D Ma in un paese democratico è possibile fare le elezioni per decidere chi farà l'amministratore delegato di un marchio? :D :D :D
 
cdg ha scritto:
BelliCapelli3 ha scritto:
renexx ha scritto:
cdg ha scritto:
Ed è proprio sulla base dell'autorevolezza che i lettori ci riconoscono che la redazione di Annozero ha deciso di utilizzare alcuni dati di una nostra prova su strada pubblicati sul giornale per sostenere la loro tesi. Però - per citare le parole del nostro Direttore riportate nel suo blog - "il test di "Quattroruote" aveva dato un risultato molto lusinghiero per la piccola Alfa, risultato che è stato colpevolmente ignorato".

Santoro è il migliore (o peggiore) esempio di giornalismo militante, avvezzo a costruire la notizia secondo i propri fini, e pronto a gridare come vittima di oscuri complotti al momento in cui piovono le critiche.
E' ovvio che l'appoggio di un altro tipo di giornalismo, il cui fine, come dice cdg, è conquistarsi autorevolezza con la serietà del proprio lavoro, ha fatto comodo come incipit ad un certo tipo di discorso.
Ma se i numeri contano comunque qualcosa, il presupposto di chi ha presentato il test non è del tutto errato. Se concediamo ad altri il primato della qualità costruttiva, dell'ampiezza della gamma, della quantità di varianti ed allestimenti, cosa ci resta?
Il famoso "cuore sportivo" a cosa si riduce? Ad un marchio applicato sul cofano ed il colore rosso?
Se si fanno delle scelte, quelle scelte devono essere perseguite nel migliore dei modi, senza compromessi, se quei compromessi implicano rinunciare all'anima stessa di quel Marchio.

Condivido. Santoro si è basato sui numeri, ed ha rilevato ciò che è algebricamente ovvio. Sarà ideologicamente poco corretto, ma le conclusioni che ha tirato sono opinioni. Mi piacerebbe che qualcuno smentisse i numeri, invece che reclamare i galloni per il bagagliaio. E credo anche pwr questo 4r non si sbilanci più di tanto: perchè si può discutere sul metodo, ma i numeri nero su bianco ce li hanno scritti loro. Poi l' interpretazione è libera.

Non è questione di sbilanciarsi: quei numeri (mi riferisco ai tempi sul giro), come li chiami tu, sono stati pubblicati all'interno di una prova su strada circostanziata e argomentata, dove vengono presi in esame pressoché tutti gli aspetti di un'auto. E dove viene dato un giudizio complessivo che tiene conto delle qualità e dei limiti della vettura nella sua interezza. Come facciamo sempre.

Un'automobile - lo sapete bene - è un oggetto molto complesso, composto da migliaia di parti, spesso fortemente sollecitate. Ridurre tutto questo al tempo sul giro in pista è una semplificazione fuorviante. Sarebbe come dire che la tal macchina è ottima solo perché costa 5.000 euro oppure che la tal altra è migliore perché consuma meno di tre litri per cento chilometri.

Se prendi solo un aspetto - per di più relativo a un utilizzo improprio - per trarre un giudizio complessivo su un'automobile al fine di sostenere una tesi piuttosto che un'altra, decontestualizzando alcuni dati, fornirai un'informazione strumentalizzata. Ti faccio un esempio: "Albert Einstain è stato bocciato nelle materie letterarie". Chi non sa chi sia l'illustre scienziato sarebbe portato a pensare che costui fosse un asino.

Con questo, voglio soltanto dire che ognuno è responsabile del proprio lavoro. Qui, a Quattroruote, rispondiamo di quello che viene scritto sulle pagine del giornale e declinato sui vari media. Ma non ci assumiamo le responsabilità del lavoro degli altri né ci permettiamo di giudicarlo.

È il nostro stile.

Detto questo, perché non torniamo a parlare di automobili? ;)

Capisco il tuo punto di vista, nonchè quello della rivista, che produce un articolo complesso, e non gradirà l'estrapolazione di pochi dati isolati. Che ripeto, a livello di metodo, pare poco ortodosso anche a me.

Tuttavia la cosa non è - credo - illegale, e secondo me corrisponde alle valutazioni che facciamo tutti privatamente, quando leggiamo la prova di un certo prodotto: soppesiamo le varie voci secondo quanto importano personalmente a noi.

Per fare un esempio simile: mi importerà poco se l'Apple Iphone vince tutti i confronti di settore riguardo a tutte le sue capacità multimediali nel complesso, se poi la maggior parte delle recensioni evidenzia che ha una ricezione telefonica sotto la media ( vero o falso che sia, non entriamo nel merito ).

Posso assumere questo parametro da solo, per concludere che l'Apple Iphone è un prodotto peggiore della concorrenza? Se mi interessa un telefono per telefonare, sì. Ed infatti, per quanto lo giudichi un bellissimo oggetto, ho bisogno di telefonare in ogni condizione, e per me quel prodotto è fuori discussione.

Sono considerazioni che ciascuno di noi fa, in privato. Un giornale lo puó scrivere, in pubblico, o dire in televisione? Io credo di sì. Ed anche su queste considerazioni, più limitate rispetto alla recensione originale ed onnicomprensiva, ognuno valuterà secondo priorità personali. Un falso non mi pare, ed oltre a questo , per molti utenti sarà anche un parametro importante.

Saluti e grazie per la vs. partecipazione degli ultimi tempi. ;-)
 
cdg ha scritto:
valvonauta_distratto ha scritto:

La ringrazio per la domanda. :D

Mi ero presentato in zona franca, tempo fa.

Sono Carlo Di Giusto, lavoro a Quattroruote, precisamente alla redazione web dallo scorso mese di febbraio, dopo aver trascorso una dozzina d'anni alle Prove su strada (e prima ancora a Ruoteclassiche).

Ho deciso di partecipare attivamente al forum - compatibilmente con i miei impegni di lavoro - per creare un punto di contatto tra lettori e redazione.

Spero che la mia presenza non t'infastidisca. ;)

Ottimo, con l'occasione potresti togliermi una curiosità.
Premesso che a me il nuovo corso Alfa Romeo, e più precisamente MiTo e Giulietta, non mi piace affatto e mi sta facendo allontanare dal marchio. Allora, perchè sono anni che continuate a confrontare automobili che in media costano tra il 10 ed il 20 % in più del modello italiano con cui andate a fare la prova?

Mi spiego, la MiTo sarà anche lenta, ma rispetto alla Mini costa di meno ed è più sicura.... allora, perchè non fate la stassa prova con una versione della Mini che costa meno rispetto ad'unaltra versione della MiTo?
Probabilmente i tempi sul giro si invertirebbero e la MiTo oltre a risultare più veloce risulterebbe anche più comoda, confortevole e sicura della Mini.

Mi dispiace, ma posso dirtelo, a me la politica di Quattroruote nelle prove mi puzza un po'.

Ciao.
 
cdg ha scritto:
valvonauta_distratto ha scritto:

La ringrazio per la domanda. :D

Mi ero presentato in zona franca, tempo fa.

Sono Carlo Di Giusto, lavoro a Quattroruote, precisamente alla redazione web dallo scorso mese di febbraio, dopo aver trascorso una dozzina d'anni alle Prove su strada (e prima ancora a Ruoteclassiche).

Ho deciso di partecipare attivamente al forum - compatibilmente con i miei impegni di lavoro - per creare un punto di contatto tra lettori e redazione.

Spero che la mia presenza non t'infastidisca. ;)

Ruoteclassiche?

:thumbup:
 
cdg ha scritto:
valvonauta_distratto ha scritto:

La ringrazio per la domanda. :D

Mi ero presentato in zona franca, tempo fa.

Sono Carlo Di Giusto, lavoro a Quattroruote, precisamente alla redazione web dallo scorso mese di febbraio, dopo aver trascorso una dozzina d'anni alle Prove su strada (e prima ancora a Ruoteclassiche).

Ho deciso di partecipare attivamente al forum - compatibilmente con i miei impegni di lavoro - per creare un punto di contatto tra lettori e redazione.

Spero che la mia presenza non t'infastidisca. ;)
Grazie per la risposta, non sono assolutamente infastidito, possiamo darci del tu.. è più confidenziale. ;)
 
cdg ha scritto:
BelliCapelli3 ha scritto:
renexx ha scritto:
cdg ha scritto:
Ed è proprio sulla base dell'autorevolezza che i lettori ci riconoscono che la redazione di Annozero ha deciso di utilizzare alcuni dati di una nostra prova su strada pubblicati sul giornale per sostenere la loro tesi. Però - per citare le parole del nostro Direttore riportate nel suo blog - "il test di "Quattroruote" aveva dato un risultato molto lusinghiero per la piccola Alfa, risultato che è stato colpevolmente ignorato".

Santoro è il migliore (o peggiore) esempio di giornalismo militante, avvezzo a costruire la notizia secondo i propri fini, e pronto a gridare come vittima di oscuri complotti al momento in cui piovono le critiche.
E' ovvio che l'appoggio di un altro tipo di giornalismo, il cui fine, come dice cdg, è conquistarsi autorevolezza con la serietà del proprio lavoro, ha fatto comodo come incipit ad un certo tipo di discorso.
Ma se i numeri contano comunque qualcosa, il presupposto di chi ha presentato il test non è del tutto errato. Se concediamo ad altri il primato della qualità costruttiva, dell'ampiezza della gamma, della quantità di varianti ed allestimenti, cosa ci resta?
Il famoso "cuore sportivo" a cosa si riduce? Ad un marchio applicato sul cofano ed il colore rosso?
Se si fanno delle scelte, quelle scelte devono essere perseguite nel migliore dei modi, senza compromessi, se quei compromessi implicano rinunciare all'anima stessa di quel Marchio.

Condivido. Santoro si è basato sui numeri, ed ha rilevato ciò che è algebricamente ovvio. Sarà ideologicamente poco corretto, ma le conclusioni che ha tirato sono opinioni. Mi piacerebbe che qualcuno smentisse i numeri, invece che reclamare i galloni per il bagagliaio. E credo anche pwr questo 4r non si sbilanci più di tanto: perchè si può discutere sul metodo, ma i numeri nero su bianco ce li hanno scritti loro. Poi l' interpretazione è libera.

Non è questione di sbilanciarsi: quei numeri (mi riferisco ai tempi sul giro), come li chiami tu, sono stati pubblicati all'interno di una prova su strada circostanziata e argomentata, dove vengono presi in esame pressoché tutti gli aspetti di un'auto. E dove viene dato un giudizio complessivo che tiene conto delle qualità e dei limiti della vettura nella sua interezza. Come facciamo sempre.

Un'automobile - lo sapete bene - è un oggetto molto complesso, composto da migliaia di parti, spesso fortemente sollecitate. Ridurre tutto questo al tempo sul giro in pista è una semplificazione fuorviante. Sarebbe come dire che la tal macchina è ottima solo perché costa 5.000 euro oppure che la tal altra è migliore perché consuma meno di tre litri per cento chilometri.

Se prendi solo un aspetto - per di più relativo a un utilizzo improprio - per trarre un giudizio complessivo su un'automobile al fine di sostenere una tesi piuttosto che un'altra, decontestualizzando alcuni dati, fornirai un'informazione strumentalizzata. Ti faccio un esempio: "Albert Einstain è stato bocciato nelle materie letterarie". Chi non sa chi sia l'illustre scienziato sarebbe portato a pensare che costui fosse un asino.

Con questo, voglio soltanto dire che ognuno è responsabile del proprio lavoro. Qui, a Quattroruote, rispondiamo di quello che viene scritto sulle pagine del giornale e declinato sui vari media. Ma non ci assumiamo le responsabilità del lavoro degli altri né ci permettiamo di giudicarlo.

È il nostro stile.

Detto questo, perché non torniamo a parlare di automobili? ;)

Il suo è un paragone quantomeno capzioso: Albert Einstein è stato bocciato nelle materie letterarie, e allora?!? :shock: Albert Einstein non era certo un letterato; è stato invece uno dei più grandi scienziati e a noi in quanto tale deve importare di lui. Se domani il giornalista Tal dei Tali decidesse di andare in TV per dire che Einstein sbagliava a discernere tra i casi grammaticali in cui si usa o meno la lettera "acca", questo cambierebbe qualcosa circa l'esattezza delle sue teorie? ovviamente no. Se invece Tal dei Tali ci venisse a dire che in realtà Einstein non era poi così intelligente e che le sue teorie erano sbagliate questo (legittimamente) comporterebbe un mutamento della nostra opinione nei suoi confronti. Allo stesso modo, poichè la sportività, le prestazioni sono (erano) per ALFA ROMEO ciò che la fisica è stata per Einstein, cioè l'oggetto del fare, la principale ragion d'essere, è necessario e doveroso che il giornalista della rivista specializzata come 4ruote porti a conoscenza dei lettori che la MiTo è INESORABILMENTE LENTA nei confronti addirittura di una Citroen. Poi egli parlerà anche del bagagliaio più ampio sulla italiana che sulla francese e sulla tedesca, dirà che la MiTo è più comoda...lo dirà certamente, e potrà pure in tal modo parzialmente giustificare la sconfitta in pista, ma occorre dare a ogni parametro (velocità, consumi, abitabilità etc) la giusta importanza in rapporto al tipo di autovettura! Oppure egregio cdg, nel suo prossimo articolo lei valuterà la Panamera vincitrice controla Ferrari 599 perchè ha interni che lei ritiene più graziosi? A suo tempo non mi ero trovato d'accordo con l'esito della prova a tre Mini-MiTo-DS3 proprio per i motivi suddetti, e spero che 4ruote in futuro voglia essere più "selettiva", "pesando" meglio i parametri in base ai quali si confrontano le automobili, sulla base anche della identità del marchio che portano sulla calandra ;)
 
blackshirt ha scritto:
se non sbaglio Fiat ha già fatto causa ad annozero per il servizio, cmq giro il thread in redazione, vediamo se qualcuno ci risponde.

Credo di no.
Stanno finendo di mettere a punto la prossima campagna pubblicitaria per Citroen.
 
reu.c.cio ha scritto:
Il suo è un paragone quantomeno capzioso: Albert Einstein è stato bocciato nelle materie letterarie, e allora?!? :shock: Albert Einstein non era certo un letterato; è stato invece uno dei più grandi scienziati e a noi in quanto tale deve importare di lui. Se domani il giornalista Tal dei Tali decidesse di andare in TV per dire che Einstein sbagliava a discernere tra i casi grammaticali in cui si usa o meno la lettera "acca", questo cambierebbe qualcosa circa l'esattezza delle sue teorie? ovviamente no. Se invece Tal dei Tali ci venisse a dire che in realtà Einstein non era poi così intelligente e che le sue teorie erano sbagliate questo (legittimamente) comporterebbe un mutamento della nostra opinione nei suoi confronti.

Ti riporto nuovamente quello che ho scritto, visto che c'è un passaggio importante: "Ti faccio un esempio: "Albert Einstain è stato bocciato nelle materie letterarie". Chi non sa chi sia l'illustre scienziato sarebbe portato a pensare che costui fosse un asino". La precisazione non l'avevo messa a caso.

reu.c.cio ha scritto:
Allo stesso modo, poichè la sportività, le prestazioni sono (erano) per ALFA ROMEO ciò che la fisica è stata per Einstein, cioè l'oggetto del fare, la principale ragion d'essere, è necessario e doveroso che il giornalista della rivista specializzata come 4ruote porti a conoscenza dei lettori che la MiTo è INESORABILMENTE LENTA nei confronti addirittura di una Citroen. Poi egli parlerà anche del bagagliaio più ampio sulla italiana che sulla francese e sulla tedesca, dirà che la MiTo è più comoda...lo dirà certamente, e potrà pure in tal modo parzialmente giustificare la sconfitta in pista, ma occorre dare a ogni parametro (velocità, consumi, abitabilità etc) la giusta importanza in rapporto al tipo di autovettura!

Qui potremmo parlare all'infinito, ché ognuno attribuisce al marchio i valori che ci vede. O che ci vuol vedere. Noi l'abbiamo scritto - e prima di scriverlo l'abbiamo verificato - che la MiTo non era la più veloce in pista, ma - e credo di non sbagliarmi - l'utilizzo in pista è un po' improprio visto che stiamo parlando di un'auto stradale: è giusto verificarlo, ma il peso da attribuire a questa prestazione non può essere determinante, ancorché difronte a un'auto dalle velleità sportiveggianti.
Poi, se tu mi dici che per te un'Alfa deve essere la più performante e la più sportiva delle concorrenti a prescindere, va benissimo. Ma è solo il tuo rispettabilissimo punto di vista. E qui, intendiamoci, non voglio prendere le difese di nessuno, né dell'Alfa né della Citroën né della Mini. Solo della libertà di opinione e del legittimo diritto di scegliere il proprio punto di vista.

Detto questo, mi piacerebbe sapere quanti sono coloro che hanno scelto di acquistare una Mini solo perché è più veloce sul giro a Vairano...
 
A me la Mini piace tanto quanto la MiTo,la DS3 invece la escludo da una mia probabile scelta. Motivo? Non lo so nemmeno io,la Mini sembra più giocattolosa forse quasi un fumetto mentre la MiTo è sexy! L'Alfa però è più versatile,la vedo meglio per farci qualche viaggetto o per caricarci l'attrezzatura da lavoro (e comunque a me serve un baule ancora più grande),la Mini la comprerei invece come seconda auto "solo per divertirmi".
 
marcobeggi ha scritto:
Ottimo, con l'occasione potresti togliermi una curiosità.
Premesso che a me il nuovo corso Alfa Romeo, e più precisamente MiTo e Giulietta, non mi piace affatto e mi sta facendo allontanare dal marchio. Allora, perchè sono anni che continuate a confrontare automobili che in media costano tra il 10 ed il 20 % in più del modello italiano con cui andate a fare la prova?

Mi spiego, la MiTo sarà anche lenta, ma rispetto alla Mini costa di meno ed è più sicura.... allora, perchè non fate la stassa prova con una versione della Mini che costa meno rispetto ad'unaltra versione della MiTo?
Probabilmente i tempi sul giro si invertirebbero e la MiTo oltre a risultare più veloce risulterebbe anche più comoda, confortevole e sicura della Mini.

Mi dispiace, ma posso dirtelo, a me la politica di Quattroruote nelle prove mi puzza un po'.

Ciao.

Perché il confronto dei prezzi può farlo chiunque, mentre quello tra le prestazioni no. Oltretutto, nel caso specifico, una Mini da 19-20 euro ha 50 cavalli circa meno di una MiTo e sarebbe fortemente penalizzata. Molto più di quanto non possa esserlo una MiTo da 170 contro una Mini da 184 (-14).

Non c'è nessuna "politica" nelle prove...
 
Ecco l'entità del risarcimento richiesto da Fia ad Annozerot: 20 milioni di Euro!

http://www.agi.it/rubriche/ultime-notizie-page/201012162240-cro-rom0127-rai_fiat_chiede_risarcimento_20_milioni_per_annozero
 
cdg ha scritto:
=Stefano2= ha scritto:
A quel che mi risulta, non solo Quattroruote con il suo sito web, non ha dato alcuna notizia della disputa tra la Fiat e la trasmissione Rai, presa e ripresa invece dai media generici di tutta Italia, ma da soggetto tirato in ballo durante la trasmissione stessa, non ha proferito verbo riguardo alla correttezza e veridicità dei dati da lui stesso forniti, nè della modalità utilizzata per tirarli in ballo.

Per prima cosa, "Quattroruote" non ha "fornito" alcun dato: quelli mostrati sono valori pubblicati a suo tempo sul giornale.

=Stefano2= ha scritto:
Si tratta evidentemente di una scelta ben precisa, che fatico a comprendere.

Altre testate del settore hanno fatto scelte differenti.

Considero ancora autorevole la rivista e il suo sito web, ma dinamiche di questo tipo non mancano di lasciarmi perplesso.

Stefano

La vicenda è talmente chiara che non c'è bisogno di aggiungere alcunché. E la nostra opinione sulle vetture citate dalla trasmissione l'abbiamo espressa sul giornale, nella prova su strada.

Innanzitutto trovo un segnale molto positivo che un collaboratore della rivista partecipi al forum, lo facesse con toni meno assertivi e secchi nei confronti di un lettore, lo sarebbe ancora maggiormente.

Detto ciò, leggendo i vari interventi sul forum, nonchè l'intervento dello stesso direttore sul blog, di cui peraltro ho apprezzato franchezza e onestà, mi sono trovato esattamente sulla vostra stessa linea d'onda nel merito tecnico e di interpretazione della vicenda Mito - Annozero.

Spero cdg mi consenta però solo di aggiungere, che la questione da me posta, che ha trovato eco in un numero considerevole di partecipanti al forum, non è proprio priva di fondamento e ragionevolezza, come si vorrebbe far credere con toni seccati e sbrigativi: i dati della rivista sono stati impropriamente tirati in ballo, sfruttando nome e autorevolezza della rivista stessa. Un telespettatore che non acquisti Quattroruote e non conosca la prova in questione, avrebbe potuto facilmente ricavare l' impressione che la rivista nella sua prova abbia sostanzialmente bocciato la Mito e l'abbia considerata la peggiore uscita dal confronto.

Proprio per questo, una presa di posizione, un chiarimento pubblico della rivista, non sarebbe, a mio personalissimo avviso, stata una mossa errata.
Il silenzio pare fare il gioco di chi ha disonestamente sfruttato il vostro nome e l' autorevolezza di cui godete, per utilizzare faziosamente e strumentalmente dati da voi stessi rilevati.

Poi se vogliamo fare sottigliezze sul termine "fornito", facciamo pure... fornito nel senso che sono dati che voi avete pubblicato, reso noti, in occasione della vostra prova.

Saluti
Stefano
 
danilogto ha scritto:
Ecco l'entità del risarcimento richiesto da Fia ad Annozerot: 20 milioni di Euro!

http://www.agi.it/rubriche/ultime-notizie-page/201012162240-cro-rom0127-rai_fiat_chiede_risarcimento_20_milioni_per_annozero
Vogliono vendere l'AlfaRomeo a Santoro??? :rolleyes: :rolleyes: :rolleyes:
 
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