<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Il secondo tragico Marchionne di Marco Travaglio... | Page 2 | Il Forum di Quattroruote

Il secondo tragico Marchionne di Marco Travaglio...

a_gricolo ha scritto:
pilota54 ha scritto:
il guru Travaglio lo sa che questo governo da un anno a questa parte ha dichiarato GUERRA all'automobile in Italia,

...o meglio, che ha dichiarato guerra AGLI ITALIANI?
rimane il fatto che se la fiat avesse una gamma adeguata e fosse tra i primi 4/5 costruttori per vendite in Europa, i suoi stabilimenti non farebbero 3 giorni su 5 di CIG
 
moogpsycho ha scritto:
arizona77 ha scritto:
moogpsycho ha scritto:
arizona77 ha scritto:
mi permetto una sintesi:
quello che fa inka di quest' uomo non e' il fatto che
sbaracchi l' Italia....
Siamo in un paese libero e quindi....
ma le palle che ci ha menato per anni,
a partire dai fantomatici 20 mld.... :evil:

non concordo, a me fa arrabbiare la mancanza di responsabilità sociale, non i 20 miliardi.
Che siano 20 mld o 2 sono soldi aziendali e non possiamo sindacare su quello che vogliono investire, altrimenti torniamo indietro di 20 anni.
Piuttosto se decidi di sbaraccare metti il paese nelle condizioni di trovare un alternativa, non stai a tirartela per alzare il prezzo di AR.
Mi indigna quasi la quotazione che aveva dato Marchionne all'AR quando gli si chiese a che prezzo l'avrebbe venduta ai tedeschi. AR è una delle risorse che Fiat non è stata in grado di valorizzare, a questo punto, di fronte della prossima chiusura di qualche impianto produttivo (perchè a fronte delle vendite attuali e future non sono assolutamente in grado di sostenere tutti gli stabilimenti italiani), dovrebbe essere obbligato alla cessione del marchio milanese

e no caro amico,
qui non siamo mica a Cuba....
investo i miei soldi dove voglio
Ma guarda....propio a me tocca dire ste cose :D

quando parlo di responsabilità sociale parlo di non considerare gli stabilimenti come pedine del risiko da spostare qua e là.
mi dici che investi i tuoi soldi dove vuoi e poi pretendi che la fiat investa quei famosi 20 mld dove fa comodo a noi? c'è un incongruenza

non ho detto cosi',
ho detto che lui ha il diritto di investire dove vuole....
E' il fatto di avere promesso piu' volte
e nel contempo cercare di distruggere il sindacato,
di investire 20 mld in Italia, che lo ha reso inviso a tutti
 
moogpsycho ha scritto:
rimane il fatto che se la fiat avesse una gamma adeguata e fosse tra i primi 4/5 costruttori per vendite in Europa, i suoi stabilimenti non farebbero 3 giorni su 5 di CIG

Non si sta chiedendo un po' troppo ad un'azienda che dal 2004 al 2009 ha avuto la crisi più profonda della sua storia?
In tre anni (e sottolineo QUESTI tre anni) doveva scalare il mondo?
 
moogpsycho ha scritto:
a_gricolo ha scritto:
pilota54 ha scritto:
il guru Travaglio lo sa che questo governo da un anno a questa parte ha dichiarato GUERRA all'automobile in Italia,

...o meglio, che ha dichiarato guerra AGLI ITALIANI?
rimane il fatto che se la fiat avesse una gamma adeguata e fosse tra i primi 4/5 costruttori per vendite in Europa, i suoi stabilimenti non farebbero 3 giorni su 5 di CIG

E' un cane che si morde la coda: la gamma è inadeguata perchè le scarse vendite non possono generare grandi investimenti.
E' vero però che negli ultimi anni il manager del Lingotto ha badato di più agli interessi dell'azionariato che al ruolo socio-economico della Fiat in Italia.
 
arizona77 ha scritto:
moogpsycho ha scritto:
arizona77 ha scritto:
moogpsycho ha scritto:
arizona77 ha scritto:
mi permetto una sintesi:
quello che fa inka di quest' uomo non e' il fatto che
sbaracchi l' Italia....
Siamo in un paese libero e quindi....
ma le palle che ci ha menato per anni,
a partire dai fantomatici 20 mld.... :evil:

non concordo, a me fa arrabbiare la mancanza di responsabilità sociale, non i 20 miliardi.
Che siano 20 mld o 2 sono soldi aziendali e non possiamo sindacare su quello che vogliono investire, altrimenti torniamo indietro di 20 anni.
Piuttosto se decidi di sbaraccare metti il paese nelle condizioni di trovare un alternativa, non stai a tirartela per alzare il prezzo di AR.
Mi indigna quasi la quotazione che aveva dato Marchionne all'AR quando gli si chiese a che prezzo l'avrebbe venduta ai tedeschi. AR è una delle risorse che Fiat non è stata in grado di valorizzare, a questo punto, di fronte della prossima chiusura di qualche impianto produttivo (perchè a fronte delle vendite attuali e future non sono assolutamente in grado di sostenere tutti gli stabilimenti italiani), dovrebbe essere obbligato alla cessione del marchio milanese

e no caro amico,
qui non siamo mica a Cuba....
investo i miei soldi dove voglio
Ma guarda....propio a me tocca dire ste cose :D

quando parlo di responsabilità sociale parlo di non considerare gli stabilimenti come pedine del risiko da spostare qua e là.
mi dici che investi i tuoi soldi dove vuoi e poi pretendi che la fiat investa quei famosi 20 mld dove fa comodo a noi? c'è un incongruenza

non ho detto cosi',
ho detto che lui ha il diritto di investire dove vuole....
E' il fatto di avere promesso piu' volte
e nel contempo cercare di distruggere il sindacato,
di investire 20 mld in Italia, che lo ha reso inviso a tutti

ok, claro.
comunque 20 mld a parte, la questione disinvestimenti in Italia non può essere gestita come se fossimo in USA.
Se l'AD se ne vuole andare, liberissimo, ma a certe condizioni.
 
moogpsycho ha scritto:
a_gricolo ha scritto:
pilota54 ha scritto:
il guru Travaglio lo sa che questo governo da un anno a questa parte ha dichiarato GUERRA all'automobile in Italia,
...o meglio, che ha dichiarato guerra AGLI ITALIANI?
rimane il fatto che se la fiat avesse una gamma adeguata e fosse tra i primi 4/5 costruttori per vendite in Europa, i suoi stabilimenti non farebbero 3 giorni su 5 di CIG

se mio nonno avesse le ruote...
anche se fabbricasse le Porsche non avrebbe il problema.
la quale Porsche, al momento, chiede fabbriche alla VW perché ha il problema opposto a quello di tutti gli altri: le manca capaicità produttiva rispetto alla richiesta

quello che bisognerebbe spiegare, anche a tramaglio che però non è interessato a nulla che non sia la sua tesi iniziale, è che per produrre le Porsche non bastano gli ingegneri (in Fiat hanno comunque gli ingegneri Ferrari, non è che non sappiano come si progetta un'auto) ma ci vuole un mercato interno che regga, un sistema fiscale che invogli, un paese che sopporti eccetera

da noi i consumatori sono mucche da mungere, chi produce un reddito un ladro, le aziende delle "risorse sociali"
 
pilota54 ha scritto:
moogpsycho ha scritto:
a_gricolo ha scritto:
pilota54 ha scritto:
il guru Travaglio lo sa che questo governo da un anno a questa parte ha dichiarato GUERRA all'automobile in Italia,

...o meglio, che ha dichiarato guerra AGLI ITALIANI?
rimane il fatto che se la fiat avesse una gamma adeguata e fosse tra i primi 4/5 costruttori per vendite in Europa, i suoi stabilimenti non farebbero 3 giorni su 5 di CIG

E' un cane che si morde la coda: la gamma è inadeguata perchè le scarse vendite non possono generare grandi investimenti.
E' vero però che negli ultimi anni il manager del Lingotto ha badato di più agli interessi dell'azionariato che al ruolo socio-economico della Fiat in Italia.

in parte è una giustificazione, infatti non sono mai stato tra quelli che ha colpevolizzato indiscriminatamente la gestione Marchionne. Peraltro per gli stakeholder sta facendo un buon lavoro.
Tuttavia converrai che anche sotto la sua guida si sono commessi tanti degli errori del passato. Auto abbandonate al loro destino, restyling tardivi o sbagliati, carenza nei segmenti chiave. Di fatto la situazione non è sostenibile e pertanto non accettabile. Non ci fosse il mercato della Chrysler, in Europa sarebbero in fortissima difficoltà prova tangibile che il modello così come strutturato non funziona
 
belpietro ha scritto:
moogpsycho ha scritto:
a_gricolo ha scritto:
pilota54 ha scritto:
il guru Travaglio lo sa che questo governo da un anno a questa parte ha dichiarato GUERRA all'automobile in Italia,
...o meglio, che ha dichiarato guerra AGLI ITALIANI?
rimane il fatto che se la fiat avesse una gamma adeguata e fosse tra i primi 4/5 costruttori per vendite in Europa, i suoi stabilimenti non farebbero 3 giorni su 5 di CIG

se mio nonno avesse le ruote...
anche se fabbricasse le Porsche non avrebbe il problema.
la quale Porsche, al momento, chiede fabbriche alla VW perché ha il problema opposto a quello di tutti gli altri: le manca capaicità produttiva rispetto alla richiesta

quello che bisognerebbe spiegare, anche a tramaglio che però non è interessato a nulla che non sia la sua tesi iniziale, è che per produrre le Porsche non bastano gli ingegneri (in Fiat hanno comunque gli ingegneri Ferrari, non è che non sappiano come si progetta un'auto) ma ci vuole un mercato interno che regga, un sistema fiscale che invogli, un paese che sopporti eccetera

da noi i consumatori sono mucche da mungere, chi produce un reddito un ladro, le aziende delle "risorse sociali"

è una visione provinciale, i mercati sono almeno continentali ed in Europa c'è chi soffre molto meno di noi.

Puoi anche giustificare il tutto col fatto che il mercato interno non regge, ma è solo una passiva presa di coscienza che l'azienda così facendo va a morire.

Porsche se va in crisi il mercato interno sopravvive comunque perchè è presente in quasi ogni mercato del mondo
 
moogpsycho ha scritto:
belpietro ha scritto:
moogpsycho ha scritto:
a_gricolo ha scritto:
pilota54 ha scritto:
il guru Travaglio lo sa che questo governo da un anno a questa parte ha dichiarato GUERRA all'automobile in Italia,
...o meglio, che ha dichiarato guerra AGLI ITALIANI?
rimane il fatto che se la fiat avesse una gamma adeguata e fosse tra i primi 4/5 costruttori per vendite in Europa, i suoi stabilimenti non farebbero 3 giorni su 5 di CIG

se mio nonno avesse le ruote...
anche se fabbricasse le Porsche non avrebbe il problema.
la quale Porsche, al momento, chiede fabbriche alla VW perché ha il problema opposto a quello di tutti gli altri: le manca capaicità produttiva rispetto alla richiesta

quello che bisognerebbe spiegare, anche a tramaglio che però non è interessato a nulla che non sia la sua tesi iniziale, è che per produrre le Porsche non bastano gli ingegneri (in Fiat hanno comunque gli ingegneri Ferrari, non è che non sappiano come si progetta un'auto) ma ci vuole un mercato interno che regga, un sistema fiscale che invogli, un paese che sopporti eccetera

da noi i consumatori sono mucche da mungere, chi produce un reddito un ladro, le aziende delle "risorse sociali"

è una visione provinciale, i mercati sono almeno continentali ed in Europa c'è chi soffre molto meno di noi.

Puoi anche giustificare il tutto col fatto che il mercato interno non regge, ma è solo una passiva presa di coscienza che l'azienda così facendo va a morire.

Porsche se va in crisi il mercato interno sopravvive comunque perchè è presente in quasi ogni mercato del mondo

Soprattutto crolla un' altra
Marchionata storica:
" per sopravvivere un gruppo dovra' fare 6.000.000 di auto "
sa da far 2 baffi con 'sto ritmo
 
sandro63s ha scritto:
Come d'abitudine, Travaglio spiega agli stolti che l'acqua è calda e utillizza, allo scopo, le solite, inutili, due/trecento righe.
Ma perchè non se ne va in pensione in qualche bel posto esotico?
Non ha già fatto abbastanza soldi pontificando dall'alto della sua immensa intelligenza?

aspetta ********* in pole position per poter fare altri soldi sparando caxxate, è gemello intellettuale di ****** :lol: :lol: :lol: :lol:

MOD: politica vietata
 
moogpsycho ha scritto:
belpietro ha scritto:
moogpsycho ha scritto:
a_gricolo ha scritto:
pilota54 ha scritto:
il guru Travaglio lo sa che questo governo da un anno a questa parte ha dichiarato GUERRA all'automobile in Italia,
...o meglio, che ha dichiarato guerra AGLI ITALIANI?
rimane il fatto che se la fiat avesse una gamma adeguata e fosse tra i primi 4/5 costruttori per vendite in Europa, i suoi stabilimenti non farebbero 3 giorni su 5 di CIG

se mio nonno avesse le ruote...
anche se fabbricasse le Porsche non avrebbe il problema.
la quale Porsche, al momento, chiede fabbriche alla VW perché ha il problema opposto a quello di tutti gli altri: le manca capaicità produttiva rispetto alla richiesta

quello che bisognerebbe spiegare, anche a tramaglio che però non è interessato a nulla che non sia la sua tesi iniziale, è che per produrre le Porsche non bastano gli ingegneri (in Fiat hanno comunque gli ingegneri Ferrari, non è che non sappiano come si progetta un'auto) ma ci vuole un mercato interno che regga, un sistema fiscale che invogli, un paese che sopporti eccetera

da noi i consumatori sono mucche da mungere, chi produce un reddito un ladro, le aziende delle "risorse sociali"

è una visione provinciale, i mercati sono almeno continentali ed in Europa c'è chi soffre molto meno di noi.

Puoi anche giustificare il tutto col fatto che il mercato interno non regge, ma è solo una passiva presa di coscienza che l'azienda così facendo va a morire.

Porsche se va in crisi il mercato interno sopravvive comunque perchè è presente in quasi ogni mercato del mondo

Avete ragione entrambi. La presa di coscienza ci vuole per capire i problemi. E se l'Europa in generale in questo momento è un problema, l'Italia è uno dei più importanti sotto-problemi, insieme a Grecia, Spagna e qualche altro paese. Che in Italia la fiscalità sull'automobile e sul lavoro sia la peggiore del mondo è un fatto assodato, che penalizza tutto, compresa la competitività sui mercati europei, perchè non consente di produrre a costi competitivi (e ciò vale per l'Europa) e rende il mercato interno asfittico. Siamo dentro un gorgo marino. Qual'è la manona che ci tirerà fuori?
 
moogpsycho ha scritto:
belpietro ha scritto:
moogpsycho ha scritto:
a_gricolo ha scritto:
pilota54 ha scritto:
il guru Travaglio lo sa che questo governo da un anno a questa parte ha dichiarato GUERRA all'automobile in Italia,
...o meglio, che ha dichiarato guerra AGLI ITALIANI?
rimane il fatto che se la fiat avesse una gamma adeguata e fosse tra i primi 4/5 costruttori per vendite in Europa, i suoi stabilimenti non farebbero 3 giorni su 5 di CIG

se mio nonno avesse le ruote...
anche se fabbricasse le Porsche non avrebbe il problema.
la quale Porsche, al momento, chiede fabbriche alla VW perché ha il problema opposto a quello di tutti gli altri: le manca capaicità produttiva rispetto alla richiesta

quello che bisognerebbe spiegare, anche a tramaglio che però non è interessato a nulla che non sia la sua tesi iniziale, è che per produrre le Porsche non bastano gli ingegneri (in Fiat hanno comunque gli ingegneri Ferrari, non è che non sappiano come si progetta un'auto) ma ci vuole un mercato interno che regga, un sistema fiscale che invogli, un paese che sopporti eccetera

da noi i consumatori sono mucche da mungere, chi produce un reddito un ladro, le aziende delle "risorse sociali"

è una visione provinciale, i mercati sono almeno continentali ed in Europa c'è chi soffre molto meno di noi.

Puoi anche giustificare il tutto col fatto che il mercato interno non regge, ma è solo una passiva presa di coscienza che l'azienda così facendo va a morire.

Porsche se va in crisi il mercato interno sopravvive comunque perchè è presente in quasi ogni mercato del mondo

Bè, creando disoccupazione delocalizzando le produzioni (con i volumi di fiat e tutto l'indotto...), al mercato interno sicuramente gli si dà una bella botta!
 
moogpsycho ha scritto:
[
Porsche se va in crisi il mercato interno sopravvive comunque perchè è presente in quasi ogni mercato del mondo

Ferrari ha perso 60% in Italia eppure direi che va bene...

Fiat è sempre stata dipendente dal mercato italiano e ora ne paga le conseguenze... ma meno dei francesi poiché ha la stampella america: Brasile USA.
 
moogpsycho ha scritto:
è una visione provinciale, i mercati sono almeno continentali ed in Europa c'è chi soffre molto meno di noi.
che il mercato di vendita FIAT sia provinciale è un male, ma non è una novità e non è opera di marchionne.

il mercato di acquisto invece è quello italiano: l'energia, la materia prima, il lavoro, il fisco, la logistica, al burocrazia sono italiane (tranne per gli impianti, appunto, in polonia o serbia, che infatti fa lavorare)

se il mercato interno tedesco diventasse, dai due lati passivo e attivo, come quello italiano, stai tranquillo che perfino Porsche vedrebbe i sorci verdi.
 
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