eh si, il clima è proprio impazzito in questi ultimi 50 anni
l'altro giorno leggevo un libro che riportava le cronache di un secolo fa....
ve ne riporto un piccolo frammento:
"Cagliari, 19 maggio 1898, sulla città si abbatte una violenta grandinata, con chicchi di grandine grandi come noci.
Tutti i vetri della città, e le vetrine dei negozi esposti a ponente erano rotti, in tutte le strade era presente l'effetto del fortunale, l'irruenza dell'acqua trascinava le pietre, accumulava i calcinacci, l'altezza dell'acqua superava il metro. molte case rimasero allagate, anche ai piani superiori, a causa dei torrenti che si formarono lungo le strade.
le colture della piana del campidano furono irrimediabilmente distrutte, solo per le viti e gli alberi da frutto si poteva avere qualche speranza con un'energica ripotatura. il frumento e l'orzo coricati come se vi fosse passata sopra un batatglione di cavalleria, le fave sembravano stecchi verdi infissi nel suolo."
da: Cagliari, fra cronache e immagini. (O. Maccioni).
che dire, in quell'epoca mancavano i TG, ne avrebbero parlato una settimana di questo disastro, interrogando i maggiori esperti in tuttologia applicata all'ambiente..........per non cavarne un ragno dal buco, e incolpare le auto euro 1 che andrebbero rottamate subito, o come amava dire il tribunale dell'inquisizione, messe al rogo.
nel 1898 invece erano considerata sì una tragedia, ci si rimboccava le maniche per salvare il salvabile, e si ritrovava la normalità della vita, perchè i saggi sapevano che una tempesta improvvisa può capitare, da migliaia di anni capitava, ed era nella natura del pianeta Terra...
che dire...erano così stupidi nel 1898?
a me pare che nel 2010 ci siamo completamente rinco...niti tutti.
