<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Il paese piú felice? | Page 3 | Il Forum di Quattroruote

Il paese piú felice?

In effetti secondo classifiche (non tanto aggiornate però) la Finlandia è 21ima a livello mondiale (partendo dai peggiori). Secondo vecchie cose lette avrei detto in posizione peggiore.
Tanto per dire l'Italia è 61ima.

Ci sono alcuni paesi dell'Est Europa in cui l'incidenza di danni sociali prodotti dall'alcolismo sono allucinanti.
 
Non è il sole di mezzanotte, al contrario: è il buio quasi tutto il giorno nel periodo invernale.
Il sole non ha mai fatto venire la depressione a nessuno, anzi...

In Norvegia c'è il sole di mezzanotte che nel periodo estivo rimane basso all'orizzonte,e nel periodo invernale il contrario ed è proprio la mancata alternanza tra buio e luce che scombussola il nostro cervello.
Sicuramente il periodo invernale è il peggiore ma non fa bene neanche il fenomeno contrario.
 
se tu fossi lí, semplicemente non stireresti le camicie come fan tutti e dopo un po’ po trovereti normale.

Non penso proprio.
Deformazione professionale ereditaria.:emoji_wink:
Un altro aspetto che dicono sia diverso è l'abitudine di fare i pasti a certi orari.
Non parlo proprio dell'alimentazione ma del fatto che alcune persone di paesi scandinavi mi hanno raccontato che,almeno nelle regioni da cui provenivano loro,non c'era un orario per il pranzo e uno per la cena.
Secondo me quella è un'abitudine difficile da perdere perchè interessa sia lo stomaco che il cervello.
 
Secondo me il tasso di suicidi non è per forza un indicatore attendibile della qualità della vita.
Magari in certi paesi semplicemente viene considerato un modo come un altro di porre fine alla propria vita,da noi è considerato un peccato mortale e un gesto folle.
Non è che negli altri paesi non ci siano tante persone che si suicidano,magari lentamente,ogni giorno fumando,bevendo o consumando sostanze varie.
 
Secondo me il tasso di suicidi non è per forza un indicatore attendibile della qualità della vita.
Magari in certi paesi semplicemente viene considerato un modo come un altro di porre fine alla propria vita,da noi è considerato un peccato mortale e un gesto folle.
Non è che negli altri paesi non ci siano tante persone che si suicidano,magari lentamente,ogni giorno fumando,bevendo o consumando sostanze varie.

Si parla di felicità (ammesso che si possa quantificare), non di qualità della vita.
 
Si parla di felicità (ammesso che si possa quantificare), non di qualità della vita.

Beh si presuppone che qualità della vita e felicità siano correlate,però ci sono tanti fattori.
La qualità della vita non dipende,secondo me,solo da fattori economici.
Credo che il Buthan aspiri a diventare il paese più felice del mondo.
 
Ultima modifica:
la Finlandia.
http://www.askanews.it/video/2018/0...-più-felice-al-mondo-20180316_video_11520363/

Ora, si sa che queste classifiche lasciano il tempo che trovano ma delle veritá ci sono....che si viva bene é fuori discussione, che il “pubblico” funziona bene, la scuola pure, criminalitá al lumicino ecc ecc.

Ma mi chiedo ( ripeto mi chiedo), perché chi espatria non sceglie mai quei paesi? tenendo conto che in paesi come la Norvegia se non hai il contratto di lavoro manco ti fanno entrare.
É solo il clima? o cosa? possibile che invece ci sia tanta richiesta per paesi come la Germania o gli Usa dove i problemi non sono pochi.



Beh il clima scoraggia....
Zalone a parte
 
Bisogna vedere a che latitudine, in Norvegia: un conto è sopra il circolo polare (o meglio ancora a Capo Nord!), un conto è a Oslo, dove non mi risulta che potrai mai vedere il sole di mezzanotte.

Fatto sta che in Scandinavia ci sono stato 2 volte in agosto, e il fatto che ci fosse luce fino a tardi (fino alle 23 dalle parti del circolo polare) non mi deprimeva mica, anzi!
Al contrario, le poche ore di luce in inverno anche a latitudini minori (nei Paesi Bassi, ad esempio), quello sì che mi deprime un po'.

Si io mi riferivo alle zone più settentrionali.
Forse la troppa luce non è deprimente ma è comunque un po' destabilizzante alla lunga,o almeno così dicono.
Poi i luoghi in cui si verificano quei fenomeni atmosferici sono anche ambienti molto particolari,secondo me o li ami oppure non ci resisti una settimana.
Io detesto il buio quindi apparterrei sicuramente alla seconda categoria.
 
Bisogna vedere a che latitudine, in Norvegia: un conto è sopra il circolo polare (o meglio ancora a Capo Nord!), un conto è a Oslo, dove non mi risulta che potrai mai vedere il sole di mezzanotte.

Fatto sta che in Scandinavia ci sono stato 2 volte in agosto, e il fatto che ci fosse luce fino a tardi (fino alle 23 dalle parti del circolo polare) non mi deprimeva mica, anzi!
Al contrario, le poche ore di luce in inverno anche a latitudini minori (nei Paesi Bassi, ad esempio), quello sì che mi deprime un po'.
A luglio, in Norvegia, anche ad Oslo oltre che a Bergen la luce durava fino a molto tardi.
Naturalmente a conferma di quanto scrivi posso ricordare che da bordo dell'hurtigrutten in navigazione da nord verso sud, verso Bodo, dove sbarcammo alle 4 di notte con luce crepuscolare, vedemmo il sole tramontare in mare verso le 22.55...
 
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