Però l'articolo mi sembra che parta da un errore di fondo.
Non è il trasporto a incidere sull'ambiente ma sono gli allevamenti.
Ok allora vuol dire che non bisogna mangiare carne.
Ma qualsiasi altro prodotto si metta in tavola avrà un impatto ambientale per essere coltivato.
Se a questo impatto si aggiunge anche quello del trasporto,che magari sarà trascurabile ma comunque esiste,il bilancio diventa più negativo.
Tempo fa io ho postato la foto di una confezione di legumi misti trovata in un cesto regalo.
Origine Argentina,Canada,Cile...
Non è che coltivare in quei paesi non abbia un impatto sull'ambiente.
Ma se le lenticchie invece che farle arrivare in nave attraverso l'oceano le compri da un produttore locale o che comunque è a tiro di macchina imho qualcosina in termini di impatto ambientale si risparmia...
Però se dobbiamo trovare una soluzione ai problemi ambientali penso che un lavoro che ti obbliga a lunghi spostamenti con l'auto o peggio con l'aereo è un lavoro che dovrebbe essere organizzato diversamente.
Imho molti lavori potrebbero rimanere esattamente come sono.
Basterebbe selezionare il personale in zona.
Invece ho notato che alcune aziende che hanno la loro sede principale nel milanese quando hanno aperto qui si sono portate il personale da Milano,costringendo magari un cassiere (senza offesa ma non è il mestiere più specializzato al mondo) a fare 100 km ogni giorno tra andata e ritorno.
E allo stesso tempo ci sono persone che vivono qui che ogni giorno prendono l'auto o il treno per andare a Milano e svolgere lavori molto simili.
Imho avrebbe molto più senso se chi abita qui lavorasse qui ma sembra che non sia affatto una priorità per le aziende.