<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Il fenomeno del giorno | Page 2 | Il Forum di Quattroruote

Il fenomeno del giorno

99octane ha scritto:
testerr ha scritto:
matteomatte1 ha scritto:
Succede spessissimo, anche al sottoscritto quando porta la bimba a scuola, attraversando sulle strisce arrivano i fenomeni e accelerano. Un giorno uno mi ha sfiorato e, a fatica, non gli ho messo le mani addosso... :twisted: :twisted: :twisted:

prima che prendessi il cane non mi ero mai accorto di quanto gli automobilsti o motociclisti rispettasse poco i pedoni. Dico del cane perchè quando "lo esco e lo piscio" mi capita di attraversare la strada e rischiare la pelle proprio sulle zebre.

Potrei dire lo stesso di chi porta a spasso il cane.
Io stesso ho rischiato un incidente per evitare di spiattellare il cane di un rincoglionito, il quale si e' scusato tantissimo (meglio che niente, ma certo avrebbe fatto un grande e grasso sacco di bene se mi fossi stampato o gli avessi spatasciato il cane) e poi ha sculacciato il cane perche' aveva attraversato da solo... Al che gli ho detto che era lui da sculacciare, e di tenere al guinzaglio la povera bestia quando e' in strada... Roba da matti.
Ed e' un caso di tantissimi.

se il cane attraversa da solo è una cosa e ciò potrebbe essere accaduto perchè sfuggito al padrone; in tal casi l'automobilista ha tutte le ragioni. Diverso il fatto di chi - come capita anche a me - attraversa le strisce col cane al guinzaglio ed l'automobilista non si ferma. Ecco, in questi casi, vorrei proprio che ci fosse una pattuglia dei vigili nei paraggi che desse una bella multa con decurtazione punti.
 
Sogna. I vigili fan solo divieti di sosta o al massimo fermano i motorini se hanno lo scarico rumoroso (ma non se zigzagano come dementi nel traffico). :rolleyes: :rolleyes: :rolleyes:
Comunque, e' quel che dico da un pezzo: piu' vigili per le strade, e piu' polizia su statali e autostrade. Via i velox, e occhi aperti e cervello acceso.
Intanto ti do 5 stelle. ;)
 
99octane ha scritto:
Sogna. I vigili fan solo divieti di sosta o al massimo fermano i motorini se hanno lo scarico rumoroso (ma non se zigzagano come dementi nel traffico). :rolleyes: :rolleyes: :rolleyes:
Comunque, e' quel che dico da un pezzo: piu' vigili per le strade, e piu' polizia su statali e autostrade. Via i velox, e occhi aperti e cervello acceso.
Intanto ti do 5 stelle. ;)

io te ne dò 4 per un leggerissimo dissenso sul l'autovelox; ma non èil caso di sottilizzare........
 
testerr ha scritto:
99octane ha scritto:
testerr ha scritto:
matteomatte1 ha scritto:
Succede spessissimo, anche al sottoscritto quando porta la bimba a scuola, attraversando sulle strisce arrivano i fenomeni e accelerano. Un giorno uno mi ha sfiorato e, a fatica, non gli ho messo le mani addosso... :twisted: :twisted: :twisted:

prima che prendessi il cane non mi ero mai accorto di quanto gli automobilsti o motociclisti rispettasse poco i pedoni. Dico del cane perchè quando "lo esco e lo piscio" mi capita di attraversare la strada e rischiare la pelle proprio sulle zebre.

Potrei dire lo stesso di chi porta a spasso il cane.
Io stesso ho rischiato un incidente per evitare di spiattellare il cane di un rincoglionito, il quale si e' scusato tantissimo (meglio che niente, ma certo avrebbe fatto un grande e grasso sacco di bene se mi fossi stampato o gli avessi spatasciato il cane) e poi ha sculacciato il cane perche' aveva attraversato da solo... Al che gli ho detto che era lui da sculacciare, e di tenere al guinzaglio la povera bestia quando e' in strada... Roba da matti.
Ed e' un caso di tantissimi.

se il cane attraversa da solo è una cosa e ciò potrebbe essere accaduto perchè sfuggito al padrone; in tal casi l'automobilista ha tutte le ragioni. Diverso il fatto di chi - come capita anche a me - attraversa le strisce col cane al guinzaglio ed l'automobilista non si ferma. Ecco, in questi casi, vorrei proprio che ci fosse una pattuglia dei vigili nei paraggi che desse una bella multa con decurtazione punti.

Vogliamo parlare di quelli con il guinzaglio estendibile e dei micro cani? Ovviamente non tengono il cane vicino, eh no... troppo facile...

episodio 1.
ad un mio amico. strada urbana di percorrenza, due corsie per carreggiata, separate da una siepe. Signora da una parte, strisce, cagnolino dall'altra. La signora era a destra. Stava cominciando ad attraversare, il mio amico si sposta sulla corsia di sinistra (visto che non c'era traffico, tipo domenica mattina), e procede tranquillo. Si ferma 100 metri dopo quando sente la signora urlare. Ovviamente aveva preso dentro il cavo del guinzaglio e trascinato il cane che era finito dietro la ruota spiattellato nell'amortizzatore, c'era spazio perchè aveva un payero. no comment.

episodio 2.
successo a me. io in bicicletta. ero su una pistaciclabile, una delle poche. carreggiata, aiuola, pista ciclabile, marciapiede. Vedo un signore che è fermo sulla destra, dall'altro lato della pista un cassonetto. Premetto che non stavo facendo una gara, era solo mezzo di spostamento, andavo non so, a 20-25...
Benissimo, illuminato da non so cosa, mi metto in guardia, e ho fatto bene, perchè ho rallentato e in prossimità del cassonetto mi sono accorto della situazione: padrone da una parte, cane dall'altra, guinzaglio nel mezzo. Superinchiodata. Trascino il guinzaglio solo per qualche metro con la ruota anteriore. di nuovo no comment!
 
Dovrebbe, per fortuna, esserci la polizza responsabilita' civile per il padrone del cane. Il tuo amico avrebbe dovuto denunciare la signora e chiederle i danni per lo chock e il danno morale. Io amo i cani, e l'avrei fatto.
 
Consapevole di andare contro la corrente imperante (d'altronde devo difendere e rafforzate la mia reputazione di incosciente pirata della strada), dirò che a me sembra insulso pretendere che tutti i veicoli rallentino fino quasi a fermarsi ogni qualvolta incontrano sul loro cammino un passaggio pedonale, anche in totale assenza di pedoni (situazione tipica dei sempre più diffusi passaggi pedonali vistosamente rialzati in mezzo alla strada). Così come mi sembra sacrosanto che un pedone abbia la possibilità di attraversare la strada senza essere costretto ad accamparsi sul ciglio e senza essere investito.

A mio modesto avviso il problema sta soprattutto, in questo caso come purtroppo in tanti altri, nel modo non razionale in cui la questione viene affrontata. O si parla di automobili libere di sfrecciare a piacimento o si parla di veicoli che si bloccano istantaneamente ogniqualvolta un pedone situato nei pressi di un passaggio pedonale dà la vaga impressione di avere una mezza idea di valutare l'ipotesi di attraversare. Insomma, o prepotenza ed esagerazione da un lato o prepotenza ed esagerazione dall'altro.

Personalmente non vedo grossa differenza, in quanto ad atteggiamento verso il prossimo, tra colui che si mette a lampeggiare forsennatamente attaccato al baule di qualcuno perché vuole sorpassare e colui che si fionda sulle strisce pedonali (magari con tanto di gesti o sguardi sprezzanti) pretendendo che i veicoli in arrivo si blocchino all'istante, quando aspettando solo una decina di secondi potrebbe benissimo attraversare senza imporre fermate di sorta. Situazione, quest'ultima, che corrisponde alla stragrande maggioranza dei casi per tutti quei passaggi pedonali che non si trovano in strade costantemente interessate da intenso volume di traffico.

Io ho sempre pensato che la strada sia territorio dei veicoli e il marciapiede sia territorio dei pedoni e in base a tale convinzione mi sono sempre comportato, sia quando vado in macchina che quando vado a piedi. Veicoli e pedoni sono padroni di casa nel proprio territorio e devono invece dare la precedenza quando si avventurano in territorio altrui. I veicoli hanno diritto di muoversi senza intralci sulla strada e i pedoni hanno lo stesso diritto sul marciapiede. Un veicolo non deve sostare sul marciapiede, un pedone non deve sostare in mezzo alla strada. Quando un veicolo deve attraversare il marciapiede lo deve fare arrecando il minor disturbo possibile ai pedoni e viceversa. Se al pedone, fin da bambino, fosse insegnato che attraversare la strada è sempre pericoloso e va fatto, ogni volta che ciò è possibile, quando non arrivano veicoli e comunque senza scatti improvvisi e senza pretendere che le auto si fermino all'istante come nei cartoni animati, credo che gli investimenti calerebbero non poco, anche perché ci possono essere mille motivi (non necessariamente imputabili al guidatore) per cui un veicolo non si ferma davanti alle strisce.
Un approccio forse meno affascinante ma di certo più onesto, equo e realista.
 
Parole sante.
Invece il nuovo codice della strada che fa? Prevede il diritto del pedone ad attraversare OVUNQUE con precedenza sulle auto.
Prevedo un forte aumento degli incidenti.
 
99octane ha scritto:
Parole sante.
Invece il nuovo codice della strada che fa? Prevede il diritto del pedone ad attraversare OVUNQUE con precedenza sulle auto.
Prevedo un forte aumento degli incidenti.
EH :?: :shock:
Questa me l'ero persa.
Quindi in città sarà necessario procedere a 10km/h, guardando contemporaneamente da entrambi i lati e con il piede appoggiato al freno, pronti ad evitare il solito pedone-suicida che ora è autorizzato a gettarsi in strada ovunque?
 
marimasse ha scritto:
Consapevole di andare contro la corrente imperante (d'altronde devo difendere e rafforzate la mia reputazione di incosciente pirata della strada), dirò che a me sembra insulso pretendere che tutti i veicoli rallentino fino quasi a fermarsi ogni qualvolta incontrano sul loro cammino un passaggio pedonale, anche in totale assenza di pedoni (situazione tipica dei sempre più diffusi passaggi pedonali vistosamente rialzati in mezzo alla strada). Così come mi sembra sacrosanto che un pedone abbia la possibilità di attraversare la strada senza essere costretto ad accamparsi sul ciglio e senza essere investito.

A mio modesto avviso il problema sta soprattutto, in questo caso come purtroppo in tanti altri, nel modo non razionale in cui la questione viene affrontata. O si parla di automobili libere di sfrecciare a piacimento o si parla di veicoli che si bloccano istantaneamente ogniqualvolta un pedone situato nei pressi di un passaggio pedonale dà la vaga impressione di avere una mezza idea di valutare l'ipotesi di attraversare. Insomma, o prepotenza ed esagerazione da un lato o prepotenza ed esagerazione dall'altro.

Personalmente non vedo grossa differenza, in quanto ad atteggiamento verso il prossimo, tra colui che si mette a lampeggiare forsennatamente attaccato al baule di qualcuno perché vuole sorpassare e colui che si fionda sulle strisce pedonali (magari con tanto di gesti o sguardi sprezzanti) pretendendo che i veicoli in arrivo si blocchino all'istante, quando aspettando solo una decina di secondi potrebbe benissimo attraversare senza imporre fermate di sorta. Situazione, quest'ultima, che corrisponde alla stragrande maggioranza dei casi per tutti quei passaggi pedonali che non si trovano in strade costantemente interessate da intenso volume di traffico.

Io ho sempre pensato che la strada sia territorio dei veicoli e il marciapiede sia territorio dei pedoni e in base a tale convinzione mi sono sempre comportato, sia quando vado in macchina che quando vado a piedi. Veicoli e pedoni sono padroni di casa nel proprio territorio e devono invece dare la precedenza quando si avventurano in territorio altrui. I veicoli hanno diritto di muoversi senza intralci sulla strada e i pedoni hanno lo stesso diritto sul marciapiede. Un veicolo non deve sostare sul marciapiede, un pedone non deve sostare in mezzo alla strada. Quando un veicolo deve attraversare il marciapiede lo deve fare arrecando il minor disturbo possibile ai pedoni e viceversa. Se al pedone, fin da bambino, fosse insegnato che attraversare la strada è sempre pericoloso e va fatto, ogni volta che ciò è possibile, quando non arrivano veicoli e comunque senza scatti improvvisi e senza pretendere che le auto si fermino all'istante come nei cartoni animati, credo che gli investimenti calerebbero non poco, anche perché ci possono essere mille motivi (non necessariamente imputabili al guidatore) per cui un veicolo non si ferma davanti alle strisce.
Un approccio forse meno affascinante ma di certo più onesto, equo e realista.

chiaro e limpido. un vero piacere leggere un discorso così equilibrato e sensato..

5 stelle!
 
alkiap ha scritto:
99octane ha scritto:
Parole sante.
Invece il nuovo codice della strada che fa? Prevede il diritto del pedone ad attraversare OVUNQUE con precedenza sulle auto.
Prevedo un forte aumento degli incidenti.
EH :?: :shock:
Questa me l'ero persa.
Quindi in città sarà necessario procedere a 10km/h, guardando contemporaneamente da entrambi i lati e con il piede appoggiato al freno, pronti ad evitare il solito pedone-suicida che ora è autorizzato a gettarsi in strada ovunque?

spero di no, perchè altrimenti sarebbe l'anarchia legalizzata...
 
aggiungo il mio fenomeno personale: ieri sera rientrando in studio, sto sulla corsia di destra (sono 3 corsie) perché dovrò svoltare
dalle mie spalle "sbuca" una 3-er BMW, mi supera con sostanziosa accelerazione, niente di esagerato, rientra a destra e svolta.
nulla da dire, io vado tranquillo, lui avrà fretta.

svoltato dalla via di traffico a quella tranquilla (dove svolto anche io) dopo 50 metri si ferma accostando, non si mette nei parcheggi liberi e lascia appena lo spazio per passare
è proprio di fronte alla farmacia, io penso "avrà urgenza"
scende, attraversa dal lato opposto e va al box del noleggio video.

a 'sto punto, mi pareva brutto non mandarlo a davialkù.
 
stefano_68 ha scritto:
Purtroppo succede sempre + di frequente: auto ferma x lasciar passare il pedone, moto che arriva, sorpassa e travolge chi sta attraversando.
Da motociclista, dico che chi fa 'ste cose merita una gragnuolata di mazzate. :twisted: :twisted:

A me e' successo al centro direzionale. Ci sono le strisce ogni centinaio di metri ma chissa' perche' nessuno e rispetta, e vanno tutti a 80 all'ora (in piena citta' su quel breve tragitto di strada. Bene io mi sono fermato un istante per far passare un vecchietto che stava sulle strisce e, risultato: Uno mi ha tamponatio dietro. Ma non e'finita: mentre noi due discutevamo sul da farsi e ci scambiavamo i dati di patente ed assicurazione e' arrivata la terza auto che ha puntualmente tamponato la seconda dietro..... tutto perche' si ritiene che quellanon sia una straa ma un (breve) tratto di autostrada.

Regards,
The frog
 
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