Grattaballe ha scritto:
E' la mania imperante tra gli pseudo-motociclisti, di dover superare tutti, sempre e a qualsiasi costo.
L'episodio è capitato anche a me, in moto, a velocità bassa ma fortunatamente con lieto fine. Mi precedeva da un pò un nonnino munito di Suzuki Sj413, che avevo battezzato da parecchi chilometri come rincojonito. Ad un tratto, subito dopo una curva a destra, in centro abitato, si ferma quasi in mezzo alla strada. Subito dopo si può svoltare a sinistra e io ho deciso (senza guardare attentamente...) che volesse svoltare ma si fosse scordato la freccia. Passo alla sua destra ma mi accorgo che davanti alla Suzuki c'erano due donne che stavano attraversando sulle strisce quasi del tutto sbiadite. Le ho mancate per 20 centimetri ma ho provato una stretta di chiappe.....
Ora faccio più attenzione e cerco il segnale a bordo strada, quando ho il dubbio che ci siano gli attraversamenti scoloriti.
Semmai la colpa sta alla solita segnaletica italiota pietosa e difficilissima da vedere.
I passaggi pedonali dovrebbero essere EVIDENTI E SICURI, invece sono sbiaditi e dove non lo sono sono dei riquadri di vernice sull'asfalto che garantiscono l'impossibilita' di frenare. Demenziale.
Ne ho visti persino subito dietro a curve (non segnalati, eh...).
Comunque, anche i pedoni hanno le loro belle colpe, e il nuovo codice, che gli da' ragione sempre e comunque a priori, non fa nulla per scoraggiare gli imprudenti e i maleducati.
Io quando attraverso davanti a un'auto ferma controllo SEMPRE, prima di passare oltre. Me l'ha insegnato mia mamma che avevo 3 anni. Che educazione ha ricevuto questa gente? Semplice: nessuna.
Si vedono mamme (sempre che le si possa chiamare cosi') che scendono alla carica sulle strisce usando il passeggino come un ariete, tronfie e sicure (non e' questo il caso, ovvio).
Mi ricordo mia madre che, se non si vedeva bene, si girava, scendeva tirando (e non spingendo) il passeggino con su mio fratello, prima guardava, POI attraversava. Quante donne vedete fare cosi'? NESSUNA.
La realta' e' che viviamo in un mondo di incivili: incivili che non rinnovano le strisce sbiadite, incivili che non si fermano ai passaggi pedonali, incivili che sorpassano chi e' fermo al passaggio pedonale, incivili che non guardano prima di attraversare, incivili che ritengono che essere nella ragione secondo codice li esima da qualsiasi elementare prudenza.
E alla fine a rimetterci,
come sempre, e' quello che non ha alcuna colpa.
