Il fallimento del trasporto pubblico lascia l'auto come unica vera soluzione.

E, non di rado, sono privi di pos, contactless, etc, invece il distributore di biglietti ha anche accettato il pagamento nfc con l'orologio. Brava Trenitalia.

 

Siamo 60 milioni di individui, tutti diversi, tendenzialmente individualisti, ombelicocentrici direi...

 

Non parlar male della tua provincia. Custodisco eccellenti ricordi del lodigiano e dei suoi abitanti. Ne ho avuti di recente alcuni come pazienti, ad AL, ed amici ora al mare, che mi confermano la sanezza del tessuto sociale e del prodotto del lavoro. Lombardi ma anche quasi emiliani.

 

Garbatissimi eufemismi

 

Perché descrivere la realtà è parlarne male?

Questo è che ci piaccia o no, c'è il buono ed il brutto come ovunque.

Comunque i tuoi amici potranno confermarti che dalla fine della "Popolare" la provincia è in decadenza.
L'euforia dell'autonomia provinciale è ormai svanita coi sogni della "Olanda d'Italia", coperti dai biotopi bordo strada e ciclabile.

 

Scusami, ma intendevo ed intendo riferirmi al territorio, popolazione, attività. Non all'unità politico-amministrativa.
Posso solo riferirmi, in ambito automobilistico, alle strade. Passando dalla provincia adiacente di PV, entrando in quella di LO, magicamente comparivano le segnaletiche orizzontali...

 

Trasporto pubblico. Nella parola pubblico si sottintenderebbe senza fini di lucro ma ciò non vuol dire gratuito per molti....

 

Sicuro senza fini di lucro? I treni non regionali sono a fini di lucro, i taxi sono a fini di lucro. Gli aerei sono a fini di lucro

 

Essendoci passato di recente (e dovrei mettere radici li), fare il biglietto a bordo non serve in quanto:
se hai una carta di debito\credito (fisica o virtuale), puoi pagare contactless ed in caso di controllo leggono l'RFID del telefono.
Se non hai\non vuoi usare una carta, puoi acquistare il biglietto tramite telefono (ti viene tolto il costo del biglietto dal credito del telefono).
https://www.atm.it/it/ViaggiaConNoi/Biglietti/Pagine/Doveacquistare.aspx
Quindi almeno in questo, Milano non è da criticare.
Certo, si potrebbe tornare ad aver il bigliettaio a bordo (per ogni bus\tram\filobus), ma sarebbe un costo difficilmente recuperabile dall'azienda, data la vastità della flotta.

 

Appunto nelle intenzioni.....

 

anche su questo aspetto forse andrebbero dei distinguo (mi raccontavano un decennio fa) legati all'origine della parte politico amministrativa.
Comunque mi raccontavano che la bassa lodigiana era messa meglio del centro-alto.
Avendo frequentato di recente, per via dei genitori fra ospedali ed RSA, le zone periferiche anche verso il pavese, noto una certa uniformità. In una zona si va bene, in alcune così-così, in alcuni tratti è un disastro.

Un tratto pavese molto migliorato di recente (se ho inteso bene tu arrivi dall'alessandrino quindi A21 - Castel-Sangiovanni?), ed è tutto dire, è quello fra Pieve Porto Morone e Chignolo Po. Però penso che per oltre trent'anni (ovvero da quando ho iniziato a percorrerlo) alcuni tratti non fossero mai stati riasfaltati. Per una strada non secondaria a ridosso dell'autostrada abbastanza allucinante.

Ma penso in generale sia così ovunque, un po' in tutte le regioni, per strade come servizi pubblici.
Fuori dai centri più grandi, sotto i 10k abitanti, si soffre.