<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Il discorso di De Meo | Page 2 | Il Forum di Quattroruote

Il discorso di De Meo

ma coi bio-carburanti, poi, costerebbero meno (al km) di una BEV?

Questo non so dirlo, ma penso che non si debba fare una ricerca "forzata", tipo EURO 5-6-7 ecc. se poi ci metti un carburante a CO2 neutra.... a sto punto va bene anche una EURO 0.... che tanto avrebbe emissioni ambiente/compatibili e penso che le vetture possano tornare a costare meno perchè a sto punto si "toglie" dal motore e non si "mette".... inoltre nessuno romèerebbe più le scatole sull'inquinamento indipendentemente dall'anno di fabbricazione della vettura.

Sicuro le auto costerebbero meno, i carburanti non credo, ma con 10.000 € in meno sul valore di acquisto, sai quanto ne metteresti anche a 4€ al lt?

Mia idea, sia chiaro.
 
Questo non so dirlo, ma penso che non si debba fare una ricerca "forzata", tipo EURO 5-6-7 ecc. se poi ci metti un carburante a CO2 neutra.... a sto punto va bene anche una EURO 0.... che tanto avrebbe emissioni ambiente/compatibili e penso che le vetture possano tornare a costare meno perchè a sto punto si "toglie" dal motore e non si "mette".... inoltre nessuno romèerebbe più le scatole sull'inquinamento indipendentemente dall'anno di fabbricazione della vettura.

Sicuro le auto costerebbero meno, i carburanti non credo, ma con 10.000 € in meno sul valore di acquisto, sai quanto ne metteresti anche a 4€ al lt?

Mia idea, sia chiaro.
Eh, non so
perché i composti della combustione ci sono comunque.
Non è che un carburante perché bio sia "acqua di rubinetto".
I prodotti della combustione quelli sono, per dire anche il legno produce particolato bruciando. Però sempre idea mia.
Non solo, essendo aggressivi potrebbero richiedere materiali più costosi nei motori motivo per cui adesso li puoi mettere con precauzione.
 
Personalmente, poi posso sbagliare, mi sembra che ora le EV siano la causa di tutti i mali, se non c'erano stavamo ancora in un paradiso automobilistico, e non mi sembra

proprio perche' non e' che prima brillassero, decidere questa transizione e' stato un massacro.
prendi un mercato in calo, e obbliga tutti a comprare qualcosa che non e' desiderato, che costa di piu' e con qualche lato negativo, ed il patatrack e' assicurato.
han sbagliato all'inizio.
si son mossi basati sull'ideologia.
tutti vorremmo un pianeta verde, senza inquinamento e la pace nel mondo.
peccato che non funzioni cosi'.
han deciso che, dopo 15 anni, ci sarebbero state auto elettriche, fantastiche, ecologiche, economiche e per tutti.
e han toppato la previsione.
ci sono, alcune sono fantastiche, ma non sono economiche e manco per tutti.
come se non bastasse, han fatto la "soffiata" ai cinesi, che si saran detti "in europa solo pile? Ottimo, giu' sovvenzioni per fare le auto a pile", nella speranza di rifilarcele.
cosi', il cetriolo, lo becchiamo noi utenti, e pure i geni che producono auto, che erano stati illusi dal gatto e la volpe, a seminare le monetine, che poi vedi che bell'albero che cresce....




un albero di cetrioli :D
 
Semplice....

Contrordine compagni
( si diceva una volta nei cambi di rotta )

" Smaltire le elettriche in giacenza "

"Dal I Gennaio vietate le vendite di auto elettriche di qualsiasi
tipologia...."

:emoji_clap::emoji_clap::emoji_clap::emoji_clap::emoji_clap::emoji_clap::emoji_clap:

Ci inquineremo un po' di piu'....
Per quella miseria di % che valgono le NOSTRE emanazioni del termico....
Cosa cambiera' mai, circondati come siamo, da miliardi di persone che se ne strafregano dell' ambiente

??
 
Ultima modifica:
con tutti i lobbisti delle case auto che lavorano a Bruxelles e Strasburgo, se le case lo avessero chiesto nella giusta maniera, il ban del 2035 sarebbe stato cancellato o posticipato e le nuove multe 2025 sarebbero state posticipate di diversi anni, potendo utilizzare la scusante del covid che aveva provocato il blocco dell'economia.
Ma le case si sono fatte prendere dalla cupidigia del guadagno con le elettriche e hanno fatto precipitosa convergenza su di esse. Solo che il piano non ha funzionato. Gli europei hanno dimostrato di non essere intenzionati a comprare citycar da 30-35 k€ in numeri interessanti (o di non poterlo fare) e Tesla prima ed i cinesi poi hanno iniziato a praticare prezzi aggressivi (la prima grazie ai ricavi da crediti, i secondi grazie agli aiuti governativi) e il sogno delle case si è infranto.
 
Il che,
comunque,
dimostrerebbe che non ci sono grandi CEO in circolazione....
Bastava fare qualche sondaggio SERIO di mercato....
Non ci voleva ne' frate indovino, ne' il mago Kabul per arrivare a come sarebbe finita
 
L'invasione dei marchi cinesi veniva ipotizzata già nel 2006.
C'era chi diceva 10 anni e chi 5.
Non hanno sfondato come invece sono riusciti a fare i marchi coreani.
Ora però secondo me gli abbiamo dato un bel grimaldello con cui aprirsi un varco.
Come hanno scritto altri poi non è necessario che vendano da subito centinaia di migliaia di auto.
Intanto si fanno conoscere e magari con una crescita costante si ritaglieranno una fetta sempre più grande del mercato.
 
come se non bastasse, han fatto la "soffiata" ai cinesi
mi pare loro fossero partiti per i fatti loro ben prima, avendo tutto in casa e dovendo risolvere il catastrofico problema di inquinamento nelle loro megalopoli.
Idem Tesla nata per sfruttare le istanze californiane mentre oggi ...
 
L'invasione dei marchi cinesi veniva ipotizzata già nel 2006.
C'era chi diceva 10 anni e chi 5.
Non hanno sfondato come invece sono riusciti a fare i marchi coreani.
Ora però secondo me gli abbiamo dato un bel grimaldello con cui aprirsi un varco.
Come hanno scritto altri poi non è necessario che vendano da subito centinaia di migliaia di auto.
Intanto si fanno conoscere e magari con una crescita costante si ritaglieranno una fetta sempre più grande del mercato.
DR è proprio del 2006
Volvo va in mani Geely nel 2009/2010 e già da tempo facevano spesa fra i marchi europei con quote in vari gruppi.
Solo che allora gli europei lo consideravano una cortesia per andare a vendere da loro le nostre "carrette" di lusso e non ;)
 
il punto è che nonostante i costruttori siano riuniti nell'ACEA (adesso Stellantis ne è dentro? FCA era uscita) poi ognuno pensa di vincere da solo contro gli altri pensando al suo orticello.
La UE dovendo sobbarcarsi fra le fisime di ciascun Stato (che fa gli interessi di ciascuna casa nazionale) fa la superpartes favorendo gli stranieri.

"Stranieri" che invece fanno all-in sulla politica, una perché embedded l'altra perché sponsor.
Se l'aerospaziale europeo (vedi Airbus) ha una posizione di spicco è perché le forze si sono unite.
O si dimenticano i campanilismi e si fa conto che in gioco non c'è "solo" un mezzo di trasporto (con cui andare e tornare da Milano a Roma in giornata) oppure saranno guai grossi.


Gia',
Airbus,

altra occasione persa....
....Da noantri
 
Con le EV non mi sembra... ma a parte Tesla, nessuno "sfonda" in quel settore... stanno iniziando a vender le termiche, da DR a MG, quello sì.

Ma a loro interessa mettere un piede, poi si allargano col tempo, non hanno fretta come noi, sono gente da una goccia alla volta, con pazienza.


Un pezzetto alla volta....
....Come la Grande Muraglia
 
DR è proprio del 2006
Volvo va in mani Geely nel 2009/2010 e già da tempo facevano spesa fra i marchi europei con quote in vari gruppi.
Solo che allora gli europei lo consideravano una cortesia per andare a vendere da loro le nostre "carrette" di lusso e non ;)

All'epoca avendo come terreno di scontro le auto termiche secondo me i costruttori europei hanno preso i cinesi fin troppo sotto gamba.
Volvo è stata definita,forse proprio su qr,la corda regalata (nel senso di lasciata acquistare facilmente) ai cinesi con cui ci avrebbero impiccati.
Invece come sappiamo non è andata così.
Stavolta il terreno di scontro è diverso,le case europee sono per certi versi dei colossi coi piedi d'argilla.
Magari anche stavolta l'invasione non ci sarà.
Però come ha scritto giulio non serve che sul cofano ci sia il marchio li chen o roba simile,basta che in europa arrivino modelli prodotti in Cina anche se con marchi più blasonati sul cofano.
 
proprio perche' non e' che prima brillassero, decidere questa transizione e' stato un massacro.
prendi un mercato in calo, e obbliga tutti a comprare qualcosa che non e' desiderato, che costa di piu' e con qualche lato negativo, ed il patatrack e' assicurato.
han sbagliato all'inizio.
si son mossi basati sull'ideologia.
tutti vorremmo un pianeta verde, senza inquinamento e la pace nel mondo.
peccato che non funzioni cosi'.
han deciso che, dopo 15 anni, ci sarebbero state auto elettriche, fantastiche, ecologiche, economiche e per tutti.
e han toppato la previsione.
ci sono, alcune sono fantastiche, ma non sono economiche e manco per tutti.
come se non bastasse, han fatto la "soffiata" ai cinesi, che si saran detti "in europa solo pile? Ottimo, giu' sovvenzioni per fare le auto a pile", nella speranza di rifilarcele.
cosi', il cetriolo, lo becchiamo noi utenti, e pure i geni che producono auto, che erano stati illusi dal gatto e la volpe, a seminare le monetine, che poi vedi che bell'albero che cresce....




un albero di cetrioli :D


io però dicevo un altra cosa, che i problemi del settore automobilistico continentale non sono arrivati con la transizione, erano già in essere, poi probabilmente con quella si sono velocizzati, ma pensare che un abbandono della transizione risolva tutti i problemi non lo trovo realistico ed in parte secondo me De Meo velatamente lo ha detto. Quando ha parlato del fatto che le case non pensano più al numero di vetture vendute non si riferiva alla transizione, probabile che anche senza di questa avremmo comunque avuto un mercato che si indirizzava sui margini per ogni vettura e quindi ad esempio l'abbandono di alcuni segmenti.
 
Non per fare cross posting ma se si avverasse quello che si diceva nel topic sulla transizione,cioè i marchi europei che per costringere la clientela a scegliere l'elettrico tagliano la produzione di auto termiche,nel momento in cui la gente è con le spalle al muro (mercato dell'usato inesistente e comunque il modo per impedirti di usare auto vecchie a benzina lo trovano,sul nuovo solo elettriche in tutte le salse) imho i cinesi potrebbero (salvo dazi mostruosi) fare le scarpe ai costruttori europei in breve tempo.
Nel momento in cui ci convinceremo,in qualche caso controvoglia,che dobbiamo proprio comprare un'elettrica se le case europee allo stesso prezzo mi offrono un'utilitaria e una casa cinese invece una vettura media imho saranno in tanti a fare il salto.
E potrebbe innescarsi un effetto domino.
Concessionari di marchi europei che passano al nemico,sempre meno offerta europea nei piazzali e sempre più auto cinesi.
Imho la gente non sarà disposta a spendere di più pur di sostenere le case europee,ne la storia del blasone potrà reggere a lungo.
 
con tutti i lobbisti delle case auto che lavorano a Bruxelles e Strasburgo, se le case lo avessero chiesto nella giusta maniera, il ban del 2035 sarebbe stato cancellato o posticipato e le nuove multe 2025 sarebbero state posticipate di diversi anni, potendo utilizzare la scusante del covid che aveva provocato il blocco dell'economia.
Ma le case si sono fatte prendere dalla cupidigia del guadagno con le elettriche e hanno fatto precipitosa convergenza su di esse. Solo che il piano non ha funzionato. Gli europei hanno dimostrato di non essere intenzionati a comprare citycar da 30-35 k€ in numeri interessanti (o di non poterlo fare) e Tesla prima ed i cinesi poi hanno iniziato a praticare prezzi aggressivi (la prima grazie ai ricavi da crediti, i secondi grazie agli aiuti governativi) e il sogno delle case si è infranto.

Esatto..... alle case l'elettrico conviene, quindi con lo stop alle termiche hanno creduto di aver beccato un gratta e vinci di quelli buoni. Peccato che la realtà gli stia dando una badilata nelle gengive.....
 
Back
Alto