Mauro 65
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vero, ma quelli su pista e on the road di 4R sono molto molto più accurati delle bufale sui banchi a rulli buone solo a sbandierare un baso CO2 nell'omologazioneG5 ha scritto:Non credo sia possibile la ripetibilità perfetta dei test .... partendo dalla brillantezza/stanchezza di chi conduce il test ... lascio alla fantasia di ciascuno le altre infinite variabili.
Con la tara dei sistemi ibridi, per i motivi prima esposti, puoi considerare i valori rilevati da 4R come di ottima qualità.
Nel dettaglio, anche la mia esperienza dice che le Bmw sono ai vertici nei consumi. Tra la Avensis s.w. e la 3 Touring precedenti, in autostrada erano riscontrabili, a parità di piede e percorso, quasi 2 litri/00 km di differenza a favore della per altro più brillanet bavarese.
Ma ciò non deriva solo dalla tecnologia motoristica (sempre uno o due passi avanti alla concorrenza, basto pensare al valvetronic introdotto 12 anni fa e che solo da 3-4 anni è stato ripreso da altri ... e non sempre allo stesso livello), ma dalla cura nell'efficienza meccanica di tutto il powertrain (già di suo puù efficiente per la trazione posteriore). La testa valvetronic, ad esempio (anche se in questo caso parliamo di un ciclo otto) ha fatto sgranarae gli occhi dalla meraviglia più di qualche ingegnere della concorrenza per l'elevatissima qualità nelle lavorazioni ("un orologio svizzero", testuale).
Oppure l'intrinseca pulizia dei turbodiesel bavaresi che ha permesso da alcuni anni l'omologazione Euro 6A senza addizione di urea (l'adblue), o ancora la quasi inesistenza di problemi al dpf.
Ovvio che tutto questo si paga caro 8) e non solo in termini di prezzo, ma pure di affidabilità. Qualche criticità sugli attuatori delle turbine o sui turbolatori nei condotti d'aspirazione dei turbodiesle, ad esempio, oppure sugli iniettori ad alta precisione dei ciclo otto, non è mancata ai bavaresi.
Viceversa Toyota ha tradizionalmente puntato a robustezza e longevità ... potrebbe quindi nascere qualcosa di molto buono da questo matrimonio
Saluti