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Il camper più costoso al mondo (3.000.000 di euro)

g.fabbri ha scritto:
fabiologgia ha scritto:
Quella percentuale "bulgara" era reale quando non c'era il Transit TA che, da una decina d'anni ruba parecchi clienti nella fascia bassa.

Quella percentuale "bulgara" credo sia reale tutt'oggi, se non altro perché la base Ducato viene largamente preferita da quasi tutti gli allestitori, almeno i più famosi.

Ho perso un po' di tempo a estrarre dal listino di camperoline una lista di tutti i costruttori (ho escluso solo quelli che fanno solo furgonati) con relativa fascia di prezzo e meccanica di base utilizzata.

Quello che salta subito all'occhio è che quasi tutti utilizzano la base Fiat Ducato (uniche 2 eccezioni: Concorde -che però sai bene su che razza di livello stanno- e Giottiline, che ha fatto la scelta assolutamente controcorrente di usare solo Citroen).

L'altra cosa che salta all'occhio è che gli unici marchi che attualmente usano (anche) la base Ford Transit sono Benimar, CI, Challenger, Chausson e Roller Team. Quindi, per chi preferisce Ford, attualmente sul nuovo uno è costretto a scegliere tra questi marchi.

Nota: stranamente in quel listino non c'è Blucamp: una dimenticanza? Non credo sia uscito di produzione, perché l'ho visto negli ultimi saloni. E pure in buona forma, molto migliorato rispetto al Blucamp di una decina di anni fa.

Challenger, Chausson e Rapido sono la stessa casa con tre nomi diversi (gruppo Trigano), le prime due quasi sovrapponibili, la terza più mirata all'alto di gamma.
Blucamp è stata praticamente assorbita da Rimor, in effetti da sempre i Blucamp/Blurent sono state copie dei Rimor di basso e medio livello. Esistono ancora ma credo che come marchio a sé sia ad esaurimento.
Il gruppo SEA (tutte le italiane della zona Val d'Elsa) usava il Transit TA sino a settembre dell'anno scorso, ossia si quando è uscita l'ultimissima versione. Per molti modelli si poteva avere il telaio Ford in alternativa al Fiat senza sovrapprezzo.
Effettivamente dagli ultimi 2-3 listini (da Parma 2015 in poi) molti Transit sono scomparsi.
La scelta di Giottiline credo sia solo commerciale, stante che il Jumper è la copia carbone del Ducato.

Saluti
 
g.fabbri ha scritto:
Ieri sono stato per lavoro ad Atessa, in provincia di Chieti nella Val di Sangro (Abruzzo, per chi non lo sapesse), e ho scoperto che lì (confesso che non lo sapevo) c'è lo stabilimento Sevel dove vengono fabbricati tutti i Fiat Ducato e Citroen Jumper per l'Europa.

Quindi praticamente l'85-90% dei camper venduti in Europa hanno origine lì (almeno come base meccanica). Non per niente è la più grande fabbrica europea per la produzione di veicoli commerciali leggeri.

Ad Atessa, oltretutto, c'è anche la fabbrica della Honda dove vengono prodotte tutte le moto e scooter per il mercato italiano (e credo anche parzialmente per quello europeo).

Per tornare al discorso delle meccaniche, invece, molto semplicemente Fiat ha studiato, già dalla generazione X250, una versione del Ducato specifica per l'allestimento camper. Ai tempi del X250, era semplicemente un foglio in più alle balestre, ora credo la specializzazione sia molto più estesa. Ovviamente agli allestitori tutto ciò semplifica la vita, credo che sia questo il motivo del successo del Ducato (e di Jumper e Boxer per i camper più economici: sono identici ma costano 5-6mila euro in meno del Ducato. Strana infatti la scelta di Giottiline che non fa esattamente mezzi economici, però io sapevo che l'azienda era in grosse difficoltà economiche...)

La stessa cosa la fa Mercedes, che offre lo Sprinter praticamente personalizzato su richiesta dell'allestitore: Wingamm fa l'Oasi Grand Cru su Sprinter 319 CDI con un incredibile V6 turbodiesel, quasi 200 cv (forse pure di più nell'ultima versione) e trazione integrale.
Ovviamente però siamo su livelli di prezzo completamente diversi.

Anche il Transit comunque è un'ottima base, usata sopratutto dai francesi (Chausson/Challenger la offrono in alternativa al Ducato, curioso visto che le misure del passo sono leggermente diverse e questo mi pare complichi un pò la vita all'allestitore...). Stranamente però i furgonati Trigano/Font Vendome sono tutti su Ducato (mi pare)
 
g.fabbri ha scritto:
Frankie71iceman ha scritto:
Ad Atessa, oltretutto, c'è anche la fabbrica della Honda dove vengono prodotte tutte le moto e scooter per il mercato italiano (e credo anche parzialmente per quello europeo).

Sì, infatti - da ex appassionato di moto - conoscevo Atessa solo per la Honda.
Quando l'ho detto a uno del posto, mi ha informato del maxi-stabilimento dove fanno il Ducato e i suoi gemelli (Jumper e Boxer).
Per me, che sono appassionato di camper, è stato colmare una gravissima lacuna di conoscenza.

Per tornare al discorso delle meccaniche, invece, molto semplicemente Fiat ha studiato, già dalla generazione X250, una versione del Ducato specifica per l'allestimento camper. Ai tempi del X250, era semplicemente un foglio in più alle balestre, ora credo la specializzazione sia molto più estesa. Ovviamente agli allestitori tutto ciò semplifica la vita, credo che sia questo il motivo del successo del Ducato (e di Jumper e Boxer per i camper più economici: sono identici ma costano 5-6mila euro in meno del Ducato.

Più o meno quello che mi hanno spiegato anche su un forum di camperisti che frequento.

Anche il Transit comunque è un'ottima base, usata sopratutto dai francesi (Chausson/Challenger la offrono in alternativa al Ducato, curioso visto che le misure del passo sono leggermente diverse e questo mi pare complichi un pò la vita all'allestitore...). Stranamente però i furgonati Trigano/Font Vendome sono tutti su Ducato (mi pare)

La cosa che mi ha stupito di più è che attualmente non ci sono in listino, almeno per l'Italia, camper tedeschi su Ford Transit o camper francesi su Renault Master (e i francesi sono nazionalisti!): fino a una certa fascia di prezzo, e con la trazione anteriore, sono tutti su Ducato (o in pochissimi casi sul suo gemello Jumper).

Credo sia una questione di prezzo, di fronte al quale i nazionalismi vengono accantonati.

I tedeschi usano Fiat da sempre, anche sull'alto di gamma (Hymer, Frankia, Burstner, Dethleffs, Knaus), già dalla prima generazione di Ducato (già allora c'era la versione 3 assi Al-Ko, ma al tempo il Ducato era l'unica base a trazione anteriore).
Poi ovviamente sui mezzi più grossi si va di Mercedes (partner storico di Hymer) o anche IVECO - Eurocargo, intendo - e MAN (Morelo, Niesmann-Bischoff - che però usa anche Fiat - Concorde ecc.)
I francesi storicamente hanno sempre usato Boxer e Jumper (Pilote, Rapido) in questo sì sono nazionalisti, usano le versioni francesi del Ducato...

Ford Transit mk2 all'inizio era LA meccanica universale (ARCA Anaconda, Laika Motorpolo), insieme al Fiat 238 (Elnagh Briscola), e fino alla penultima generazione di Transit era diffuso perchè era l'unica scelta a trazione posteriore a basso costo (Laika, CI, Rimor, Elnagh...)

Adesso che pure il Transit è TA (c'è sempre la versione TP, ma costa di più) tanto vale il Ducato che, come detto sopra, è "fatto apposta" per i camper. Probabilmente il fatto è che si è visto che sui mezzi sotto i 35qli alla fine la trazione anteriore è la cosa migliore, perchè consente molta più libertà nel progettare la cellula: si può ribassare e allargare il telaio a piacimento, per esempio. Sopra un certo peso o una certa potenza ovviamente il discorso cambia e infatti per quello ci sono Sprinter e Daily (o i relativi fratelli maggiori per i maxi-motorhome più grossi).

In effetti stupisce che il Master sia così poco utilizzato (tra i camper nuovi ricordo Mobilvetta Kea e Rimor Katamarano su Renault), oltretutto come il Transit è disponibile a TA e TP e i nuovi motori biturbo sembra che vadano bene...evidentemente è un problema di prezzo.
 
g.fabbri ha scritto:
E' sempre un piacere leggere qualcuno così informato! ;)

Io sono camperista da 7 anni, ma ho sempre da imparare.

Ah, di cose da imparare ce ne sono sempre per tutti...
Anche se sono sicuro che chiunque abbia fatto anche solo un weekend in camper potrebbe insegnare un paio di cosette ai progettisti dei camper moderni (diciamo post-2010), che secondo me non hanno passato nemmeno 5 minuti della loro vita in un camper..

Comunque:
camperista da 25 anni (su 27 di vita :D ), per un totale di quasi 300k km, con due mezzi:
il primo, CI Turistico 588, comprato nel 1990 d.C., usato di 6 mesi.
5 posti letto (poi diventati 6 dopo l'installazione di un ulteriore letto) e 6 a tavola (poi diventati 9 dopo l'installazione di un ulteriore tavolo...in cabina di guida :D ), il tutto in 5 metri e 88 cm (appunto), Transit 110L, 2.5 diesel aspirato, 70cv, ruote post singole, niente servosterzo. Però aveva 5 marce, almeno quello... Venduto a amici di famiglia a 160k km, meccanica perfetta, mai un problema, un mulo. Recentemente, l'ho visto in vendita su Subito.it con 240m km a 5000 euro...stavo per fare la follia.

Il secondo (e attuale), McLouis 560 del 2001, 7 posti letto e 6 a tavola, 6.92m, Ducato 2800JTD, 127 cv e tutta una serie di miracoli della tecnica tipo servosterzo, vetri elettrici, freni autoventilanti (solo anteriori eh, non esageriamo, dietro vanno benissimo i tamburi :rolleyes: ) e cose così...abituati all'"accelerazione"del Transit i primi tempi sembrava di essere su una F1. Attualmente 135m km, ma qualche problema l'ha dato, solo sulla trasmissione in realtà (semiassi cambiati in garanzia, rottura cambio a 120m km, ceduto di schianto l'ingranaggio della quinta marcia. Abbiamo poi scoperto che è un difetto abbastanza diffuso sui primi modelli di Ducato X250, e il nostro è stato appunto uno dei primissimi.)

In effetti, l'unico vero difetto del Ducato, fin da quando hanno introdotto i motori turbo, è sempre stata la trasmissione relativamente sottodimensionata...hanno risolto in pratica solo con la penultima generazione.
 
g.fabbri ha scritto:
Frankie71iceman ha scritto:
Anche se sono sicuro che chiunque abbia fatto anche solo un weekend in camper potrebbe insegnare un paio di cosette ai progettisti dei camper moderni (diciamo post-2010), che secondo me non hanno passato nemmeno 5 minuti della loro vita in un camper..

Ah, è vero!
Sai quante volte mi è venuto in mente che, se potessi e ne avessi il tempo, vorrei progettarmi in toto il mio camper, secondo le mie (e di mia moglie) esigenze...

Di camper ne ho visti molti, nelle fiere e dai rivenditori, di tutti i prezzi, ma c'è sempre qualcosa che farei meglio...

Beh, mio papà che io ricordi non ha mai fatto passare un anno senza qualche modifica, a volte pure bella pesante, a entrambi i camper...

sul primo, aggiunti un letto a castello e un tavolo in cabina, come dicevo sopra, per usare il quale abbiamo montato la panchetta in cabina del Transit (aveva 3 posti in cabina) su una piastra girevole. Poi aggiunto il riscaldatore Webasto, rifatte tutte le finestre con oscuranti e zanzariere, rifatto completamente il bagno, messa una rete a doghe sul letto in mansarda, rifatto tutto l'impianto elettrico da zero (per il puro gusto di farlo e di avere due faretti di lettura nel letto in mansarda...), riverniciati tutti i paraurti e fascioni laterali. Tutto ciò oltre, ovviamente, alla manutenzione ordinaria e a cose banali tipo montare il portabici, portapacchi e cose così.

sul camper attuale, aggiunti 2 portabici (in coda e sul tetto), ventola in bagno con pannelli solari, rifatto quasi completamente il circuito del riscaldamento ad aria, installato il Webasto, installate reti a doghe su tutti i letti fissi, aggiunta una prolunga al tavolo della dinette, aggiunte ventole extra al frigo, modificati i cassetti del mobile cucina e la posizione dei ganci appendiabiti (queste ultime due modifiche sono state documentate e inviate, tramite il concessionario dove abbiamo preso il camper, alla McLouis -gruppo SEA- che le ha poi adottate sulla produzione dell'anno successivo...mio papà ne va particolarmente orgoglioso :lol: :lol: ), aggiunti un paio di armadietti sopra la porta di ingresso, più manutenzione ordinaria e straordinaria "poco impegnativa" (riparazione paraurti leggermente incidentato, lieve tamponamento sul traghetto)

Insomma, hai ragione: si compra un mezzo il più possibile adatto alle esigenze, e quel poco che non va bene lo si cambia piano piano :D
 
Sto per aggiungermi anch'io alla schiera di camperisti sul forum.
Avevo già avuto un motorhome (Sidney della Safariway) da metà degli anni 90 fino al 2004 quando lo vendetti per scarso utilizzo.
Ora che anche la consorte è andata in pensione ci è tornata la voglia di un camper compatto per vacanze itineranti e così stiamo aspettando a giorni un Adria Compact su base Ducato da 130 cv.
E, spinti dalla voglia del primo camper nuovo (l'altro era di seconda mano) via con pannelli solari, condizionatore, tendalino, antifurti perimetrale e volumetrico, telecamera per retromarcia, autoradio doppio din,batterie al gel, scambiatore automatico per le bombole e non so più nemmeno io cosa altro abbiamo messo e comunque mancano ancora antenna parabolica, portamoto e sospensioni ad aria per il maggior peso a sbalzo e comunque abbiamo sfiorato quota 59 Keuro.
Ed eravamo partiti guardando dei Carado da 40....
Comunque si sa che l'appetito vien mangiando e così eccoci ad aspettare il nostro camperino da due ben lieti della scelta fatta.
Comunque anche ai tempi dell'altro il camper non l'ho mai considerato totalizzante per le mie ferie ed anche quest'anno ho già prenotato un mesetto in Argentina.
Il Camper infatti lo concepisco solo se non è l'unico modo di effettuare vacanze, ma un modo di sfruttare al meglio il tempo libero, mi dispiacerebbe pensare di rinunciare che so ad una settimana in Martinica perchè debbo sfruttare il camper, per quello lascio che ci pensino mia figlia ed il suo ragazzo quando non lo usiamo noi.
 
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