E' il mio dilemma da una vita.
Ogni volta che sento parlare di auto la gente subito, discute di cavalli e potenza!
Sotto i 130 cv non sei nessuno e praticamente anche l'auto serve solo per fare due spese al tabacchino.
Avevo una Audi A3 Young Edition, 90 cv, mbè non l'ho venduta subito perchè aveva appunto "pochi cavalli".
Io ero stato il pirla che l'aveva comprata.
Quando me l'hanno pagata, mi disse l'acquirente: Si la prendo perchè è bella ma con quel motore, che ci faccio?
Ed allora io mi intorciglio da solo in questi ragionamenti, perchè avendo 50 anni e venendo da una storia di auto trentennale, ho visto muoversi famiglie sulla Uno 45, la Uno60, Mercedes da 80 cv, Alfa Giulia Super da 90 cv (era una saetta e considerata troppo potente all'epoca); la prima Golf nasceva con 50 cv ...insomma quelle che oggi sono considerate auto fiacche erano il desiderio degli italiani.
Io vedo tanta follia in questo mutamento, cambiamento inutile e segno dei tempi.
I tempi che oggi ci hanno sbattuto in faccia il fatto che siamo cresciuti solo nei vizi e nella presunzione di chissà che cosa.
Oggi avere una CLASSE B 160 con 95 cv, motore all'altezza del compito di spostare stazza dell'auto e persone all'interno, sa di miserabile.
Avere uan GOLF sotto 120 cv, sa di povertà, avere un BMW sotto 130 cv sei un fallito.
Follia e nulla più!