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Il 41% di ITA passa a Lufthansa

Per la " bellezza " di ben 325 milioni....
....Dopo i miliardi che ci e' costata.
E....Pure con un prezzo da liquidazione.

Chi vivra' vedra' per il 59 % superstite
 
Eh...ma non poteva che finire così...è dal 2008 che andiamo avanti..

Io la prossima settimana volerò con ITA da Roma a Boston. Non succedeva dal 2017 (Roma Tokyo). Purtroppo la tratta subirà uno stop dal giorno prima della mia partenza per cui al ritorno mi toccherà Air France (su cui non ho mai volato.

La gran parte delle volte ho volato sempre con Lufthansa negli intercontentali.

Devo dire che i miei viaggi con Alitalia però sono sempre stati ottimi.

Il problema per me è sempre stato legato alla disponibilità di voli. I prezzi alla fine erano sempre allineati grosso modo.

La peggiore per me KLM
 
Eh...ma non poteva che finire così...è dal 2008 che andiamo avanti..
no guarda se ne discuteva in AdR già nel '96 quando c'erano appunto in ballo AirFrance ed i tedeschi.

E mi raccontavano dei mega privilegi che avevano [prima] i dipendenti Alitalia, mentre loro [di AdR] dovevano tappare le falle in bilancio.
 
Ci sono alcuni buchi neri italiani che non si potranno mai chiudere se non per mani di altri (non italiani).
Anche a livelli minori, ogni volta che in una azienda entrano fondi e quindi forti liquidità, rimane sempre una componente troppo alta delle persone che quel danno lo ha creato. Mediamente il problema è quello.

Tuttavia è incredibile come riesca a rimanere in piedi British e noi si "chiuda".
Mi stupisce anche come possa Emirates avere quella qualità di servizio a prezzi normali (o quantomeno allineati) senza avere cedimenti.
 
Tuttavia è incredibile come riesca a rimanere in piedi British e noi si "chiuda"
Dallo scorso anno e ancora per diversi mesi mi trovo a volare spesso da e per la perfida Albione.

Tralasciando le low-cost che, salvo casi e combinazioni molto particolari, sono complessivamente più care (anche molto più care) delle compagnie di bandiera offrendo un servizio equivalente al trasporto bestiame da macello (anzi, gli animali da macello sono trattati meglio), ho riscontrato che, per le nostre specifiche esigenze:
- Lufthansa è la più cara e la meno puntuale
- British Airways è talora più costosa di ITA, mediamente puntuale ed offre un buon servizio
- ITA è generalmente la più conveniente e mediamente molto puntuale.

Alla fine la migliore combinazione è una tratta ITA e l’altra BA (la prima per andare in UK la seconda per rientrare)

Molto buona anche Iberia da/per Spagna (ottimo servizio clienti in caso di problemi), TAP da/per la Lusitania, Air Brussels (gruppo Lufthansa) per alcuni voli intra Ue.

Tra le low-cost salvo Easy Jet ma solo se voli leggero, mentre boccio senza appello RyanAir (la peggior compagnia cone costi, servizio e scali ultra sfigati che serve)
 
no guarda se ne discuteva in AdR già nel '96 quando c'erano appunto in ballo AirFrance ed i tedeschi.

E mi raccontavano dei mega privilegi che avevano [prima] i dipendenti Alitalia, mentre loro [di AdR] dovevano tappare le falle in bilancio.
Su Fiumicino si potrebbero scrivere romanzi. Mi fa sorridere il romano quadratico medio convinto che il Da Vinci sia il più grande scalo europeo quando complessivamente è a stento uno dei 5 terminal di Heathrow :D

(adesso Algepa mi banna e sparge il sale sul mio nick)
 
[...] Tralasciando le low-cost che, salvo casi e combinazioni molto particolari, sono complessivamente più care (anche molto più care) delle compagnie di bandiera offrendo un servizio equivalente al trasporto bestiame da macello.....
Oh, finalmente qualcuno che lo dice.
Le mie esperienze di volo sono poche, ma le low-cost sono una cosa miserabile.
 
Per la " bellezza " di ben 325 milioni....
....Dopo i miliardi che ci e' costata.
E....Pure con un prezzo da liquidazione.

Chi vivra' vedra' per il 59 % superstite
Se l'hanno pagata un prezzo da liquidazione, vuol dire che le sue prospettive di redditività sono altrettanto scarse.
L'Alitalia, quando era pubblica, era un tipico "carrozzone di Stato", una vacca da mungere per tutti, che se ne fregava del controllo dei costi - come era tipico nelle aziende "pubbliche" dell'Italia anni '70÷80 - e della sostenibilità di bilancio : e tutto questo è venuto fuori col tempo, lasciando eredità fatte soprattutto di debiti.
A me pare già un miracolo che qualcosa ne sia sopravvissuto.... ecco le conseguenze delle folli politiche, e conseguenti "allegre" gestioni, di quegli anni, quando si è creata - con mille sprechi diversi, di cui l'Alitalia è uno - la montagna di debito su cui adesso siamo seduti.
 
Strano.... io ho volato poche volte, ma con la KLM sono stato benissimo (volo Amsterdam - Città del Messico).
Inoltre, l'aeroporto di Amsterdam mi parve di un'efficienza e modernità molto migliore dei nostri, proprio come la sua compagnia di bandiera.
KLM è stata l'unica che quasi mi lascia a terra con mia moglie [terrorizzata] ad Amsterdam, che è stata fra le prime ad obbligarti al self checkin anche con bagagli da stiva.
Insomma, non ho ottimi ricordi.

Di vere low cost, solo un volo interno con Easy Jet; niente da dire a parte assistere ad un poco edificante scontro assistente - signora inglese per il sovrapprezzo di una borsetta.

Però ormai è da pre-covid che non volo più [diciamo che nemmeno viaggio...]

Su Londra confermo, mia figlia s'è trovata comodissima con ITA.
 
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