<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Ieri ho provato un Mac | Page 4 | Il Forum di Quattroruote

Ieri ho provato un Mac

maxmonter ha scritto:
.

Mac ti obbliga a pensare quindi impara a mettere le marce.............:)

Massimo

Con questo non concordo, almeno in questi termini. Con MAC fai quello che devi fare in modo naturale senza dover pensare dove troverai quella data funzione. Il sistema MAC è un sistema molto più improntato al metodo "umano" di ragionamento che non a quello informatico proprio di WIN.
 
G5 ha scritto:
maxmonter ha scritto:
.

Mac ti obbliga a pensare quindi impara a mettere le marce.............:)

Massimo

Con questo non concordo, almeno in questi termini. Con MAC fai quello che devi fare in modo naturale senza dover pensare dove troverai quella data funzione. Il sistema MAC è un sistema molto più improntato al metodo "umano" di ragionamento che non a quello informatico proprio di WIN.

Vero fino a un certo punto. Uso i computer dalla fine degli anni '80 con il primo XT 8088 compatibile IBM, 640 KB di RAM e HD da ben 20 mega...... qualcosa dovrei aver imparato. Allora c'erano un paio di miei colleghi che usavano l'Apple, quello piccolino col monitor da 10", e rispetto al PC c'era davvero un abisso. Adesso non vedo più tutte queste enormi differenze. Non devi pensare a dove troverai quella funzione? Beh, con Win per massimizzare o ridurre una finestra di solito faccio doppio clic sulla barra del titolo. Quando ho provato il Mac non ci sono riuscito, per ingrandire la finestra di Power Point ho dovuto cercarmi i pulsanti dalla parte opposta a dove li trovo di solito, ossia sull'angolo in alto a sinistra. Tu dirai che sono quelli in altro a destra ad essere sbagliati, come un Porschista direbbe che la posizione nativa della chiave è a sinistra del volante. Sta di fatto che non è così intuitivo, biosogna ragionarci su. Esattamente come in Win.... ;)
 
No il confronto non lo puoi fare così. E' chiaro che trentanni di lavoro con determinati metodi ti segnano il cammino. Devi farlo nella forma del neofita. Mio padre che il computer non l'hai mai avuto, acquisto assieme a me (nel 96) un MAC, lo accese e dopo poco ci intrallazzava senza problemi. Nel 2006 dopo tutte le stupidaggini sentite sul numero di programmi, sulle compatibilità ecc ecc ha deciso di acquistare un PC. Ebbene non riesce ad utilizzarlo, una volta al mese viene il tecnico perché si infogna di porcate da internet, rallentamenti e difficoltà di apprendimento anche dei software ... eppure per 10 anni non ha mai avuto alcun problema, non mi ha mai chiamato per avere chiarimenti, non ha mai chiamto il tecnico a sistemare ...
 
G5 ha scritto:
No il confronto non lo puoi fare così. E' chiaro che trentanni di lavoro con determinati metodi ti segnano il cammino. Devi farlo nella forma del neofita. Mio padre che il computer non l'hai mai avuto, acquisto assieme a me (nel 96) un MAC, lo accese e dopo poco ci intrallazzava senza problemi. Nel 2006 dopo tutte le stupidaggini sentite sul numero di programmi, sulle compatibilità ecc ecc ha deciso di acquistare un PC. Ebbene non riesce ad utilizzarlo, una volta al mese viene il tecnico perché si infogna di porcate da internet, rallentamenti e difficoltà di apprendimento anche dei software ... eppure per 10 anni non ha mai avuto alcun problema, non mi ha mai chiamato per avere chiarimenti, non ha mai chiamto il tecnico a sistemare ...
Dipende dal tipo di neofita. Probabilmente mia moglie, che coi computer è un aratro, se avesse iniziato col Mac si sarebbe trovata benissimo, dovendo solo imparare le basi di Internet, la posta elettronica, l'utilizzo base di Word e Excel. Però dopo un po' di assistenza da parte mia e di smanettamento coi PC di casa e complicandole la vita con Office 2007 a casa e 2003 + OpenOffice al lavoro ha imparicchiato abbastanza bene. Diverso è il caso di utilizzi più specifici. Per esempio: FileMaker è un DBMS fantastico, un neofita ci fa in pochi minuti un'applicazione che funziona benissimo senza sbattersi con SQL, query, relazioni uno-a-molti, integrità referenziale e quant'altro chi conosce i database ben sa. Però è ingessato: se ti serve qualcosa che va oltre gli script prefabbricati, la possibilità di programmarlo ce l'hai dall'ultima versione, e non ancora ai livelli di Access o Visual Basic, ad esempio. Che sono però infinitamente più ostiosi per le cose semplici. Punti di vista.... Ripeto: non sono anti Mac, anzi mi piacciono i suoi prodotti (non l'iPod e l'iPhone). Però OGGI non trovo la superiorità schiacciante che una volta permetteva ai mac-isti di sghignazzare ai BSOD di windows....
 
Sui vecchi sistemi c'era un software per compilare programmi semplice ed intuitivo usabile da chiunque ed appllicabile a qualsiasi applicazione posseduta sul proprio Power Pc. Adesso non mi viene in mente il nome ma era davvero geniale. Adesswo c'è l'Xcode ma da quel che sento pare sia meno intuitivo seppur più completo. Prima si era sviluppatori in casa adesso occorre un minimo di preparazione.
 
a_gricolo ha scritto:
Ieri ho avuto l'occasione di provare a proiettare una presentazione PowerPoint con un Mac.

Ho deciso: mi tengo Windows......

dopo un paio di mesi che non lo usavo,in questo momento sto utilizzando il PC di mio figlio (una anno di vita) e che era quello che utilizzavo anch'io prima che comprassi il Mac; ebbene, devo dire che rispetto al MAC. il PC è indietro anni luce. Non parlo di "tutto ciò che si può fare" con uno o con l'altro, ma la tastiera, il monitor e l'intuibiltà del Mac è veramente incomparabiledi un altro pianeta. E' come il dash, dopo averlo provato, "nonsitornaindietro"
E fra qualche mese, passerò pure all'I-Phone.
 
testerr ha scritto:
a_gricolo ha scritto:
Ieri ho avuto l'occasione di provare a proiettare una presentazione PowerPoint con un Mac.

Ho deciso: mi tengo Windows......

dopo un paio di mesi che non lo usavo,in questo momento sto utilizzando il PC di mio figlio (una anno di vita) e che era quello che utilizzavo anch'io prima che comprassi il Mac; ebbene, devo dire che rispetto al MAC. il PC è indietro anni luce. Non parlo di "tutto ciò che si può fare" con uno o con l'altro, ma la tastiera, il monitor e l'intuibiltà del Mac è veramente incomparabiledi un altro pianeta. E' come il dash, dopo averlo provato, "nonsitornaindietro"
E fra qualche mese, passerò pure all'I-Phone.

Concordo
 
G5 ha scritto:
testerr ha scritto:
a_gricolo ha scritto:
Ieri ho avuto l'occasione di provare a proiettare una presentazione PowerPoint con un Mac.

Ho deciso: mi tengo Windows......

dopo un paio di mesi che non lo usavo,in questo momento sto utilizzando il PC di mio figlio (una anno di vita) e che era quello che utilizzavo anch'io prima che comprassi il Mac; ebbene, devo dire che rispetto al MAC. il PC è indietro anni luce. Non parlo di "tutto ciò che si può fare" con uno o con l'altro, ma la tastiera, il monitor e l'intuibiltà del Mac è veramente incomparabiledi un altro pianeta. E' come il dash, dopo averlo provato, "nonsitornaindietro"
E fra qualche mese, passerò pure all'I-Phone.

Concordo

non pensavo proprio che ci fosse cos' tanta differenza.
 
Agricolo.. so che sei Veneto come me...
passa a trovarmi in negozio e ti faccio vedere perché mac è anni luce avanti.

Ci sono delle cose, da tecnico, che ti assicuro sono ere geologiche avanti.

Niente DLL
niente virus
niente driver
niente bios
niente registri di sistema

attacchi una chiavetta USB e parte.

Scarichi un'applicazione, monti il disco virtuale, la provi... non ti paice... Mela-E espelli e non l'hai neanche installata.

Pensa che Tiger gira (bene) anche su un 400mhz del 1999 (fatto oggi).

C'è un sacco di manualità che win si sogna di notte.
Gli effetti grafici sono belli e mai inutili secondo me.
Su vista per cambiare il numero di IP devi clickare 20 volte, su mac... 2 click

e in 5 minuti installo Parallel e win da un disco immagine per chi vuole winzoz.

Ciauu
 
AndrewTheItalianBoss ha scritto:
Agricolo.. so che sei Veneto come me...
passa a trovarmi in negozio e ti faccio vedere perché mac è anni luce avanti.

Ci sono delle cose, da tecnico, che ti assicuro sono ere geologiche avanti.

Niente DLL
niente virus
niente driver
niente bios
niente registri di sistema

attacchi una chiavetta USB e parte.

Scarichi un'applicazione, monti il disco virtuale, la provi... non ti paice... Mela-E espelli e non l'hai neanche installata.

Pensa che Tiger gira (bene) anche su un 400mhz del 1999 (fatto oggi).

C'è un sacco di manualità che win si sogna di notte.
Gli effetti grafici sono belli e mai inutili secondo me.
Su vista per cambiare il numero di IP devi clickare 20 volte, su mac... 2 click

e in 5 minuti installo Parallel e win da un disco immagine per chi vuole winzoz.

Ciauu
Tutto vero, tranne il fatto che non ci sono virus...
 
Tutto vero, tranne il fatto che non ci sono virus..

Guarda, ho fuori più di un migliaio di mac.
Se ci fosse UN virus lo saprei.
Se per virus intendi un malware tipo .doc con delle macro a cui devi dare l'Ok perché partano... beh, mi sembra che su Winzoz ci siano BEN altri problemi.
io su Mac OSX non ho MAI trovato UN solo virus.
Attenzione: Ci sono gli antivirus per Mac (Clam per esempio) che individuano files .exe o trojan su files di provenienza Win, ma su mac non partono.
In questo però caso diventa un "portatore sano"
 
AndrewTheItalianBoss ha scritto:
Tutto vero, tranne il fatto che non ci sono virus..

Guarda, ho fuori più di un migliaio di mac.
Se ci fosse UN virus lo saprei.
Se per virus intendi un malware tipo .doc con delle macro a cui devi dare l'Ok perché partano... beh, mi sembra che su Winzoz ci siano BEN altri problemi.
io su Mac OSX non ho MAI trovato UN solo virus.
Attenzione: Ci sono gli antivirus per Mac (Clam per esempio) che individuano files .exe o trojan su files di provenienza Win, ma su mac non partono.
In questo però caso diventa un "portatore sano"

Riporto un pezzo recuperato in rete sull'argomento

Il 5 gennaio scorso Apple ha presentato la sua nuovasuite di programmi per ufficio iWork 2009, e ggiàpochi giorni dopo le solite copie circolavano per la rete P2P.
I molti scaricatori però si sono trovati con un prodotto modificato da ingegnosi criminali informatici che hanno inserito un pericoloso trojan dal nome: OSX.Trojan.iServices
La minaccia utilizza l?installer del programma per contagiare il sistema, una volta in memoria questo virus apre le porte ad un server remoto che può avere libero accesso al Mac infetto per rubare dati ed informazioni sensibili all?insaputa dell?utente.
Ancora non sono chiari gli obiettivi degli autori del virus ma la sua diffusione è stata agevolata dalla ormai leggenda metropolitana che il Mac non necessiti di un antivirus visto lo scarso numero di minacce per questo sistema operativo
.

Articoli di questo tono girano sulle riviste, anche su quelle che non sono certo tenere coi sistemi Microsoft e quando recensiscono qualcosa con la mela morsicata non lesinano elogi. Più o meno tutti sono concordi che l'immensa diffusione di Windows ha incanalato i malintenzionati verso questo sistema, peraltro facilitati dalla cura pressochè inesistente sia degli sviluppatori che degli utenti medio-mona (come dice un mio amico) verso la sicurezza. Tutti ricordiamo la "password" di accesso di Windows 3.1: esc...... che è tutto dire.
So perfettamente che essendo di fatto il MacOS basato su Unix è un SO molto più sicuro di Windows, ma se ce ne fossero altrettanti e l'utenza fosse la stessa lo scenario sarebbe probabilmente diverso. Anche XP e Vista prevederebbero la configurazione degli account Admin e User. Ma moltissimi lavorano costantemente coi privilegi amministrativi e disattivano l'UAC per non essere continuamente disturbati da avvisi di sicurezza. Con Unix e derivati non succede perchè gli utenti sono abituati a lavorare così, e anche con Windows ci sarebbero meno problemi se gli utenti avessero lo stesso approccio. Tu stesso citi: "per provare un'applicazione monti il disco virtuale...." Ti pare che la segretaria del gommista che usa il PC per le fatture ha idea di cosa significa montare un disco virtuale? Se le parli di "montare" le viene in mente tutta un'altra cosa. Però nelle pause va in internet e tira giù tutte le porcherie possibili.....
Sarebbe come se un'auto non si mettesse in moto se non allacci le cinture: auspicabile, ma rompicoglioni....
Però la mia era più che altro una riflessione: mi chiedo come mai soprattutto negli ambienti universitari Mac sia rimasto confinato a pochi gruppi di lavoro quando ricordo benissimo l'abisso esistente nel 1990 tra il Macintosh del mio coinquilno e il mio cazzo di 386SX con WordStar e le bestemmie solo per scrivere correttamente il simbolo del decimetro cubo. Già quando è arrivato Windows 3.11 è sembrato un balzo epocale....
Eppure i computer costavano carissimi: i Mac di più, ma anche i PC non te li tiravano dietro. Il primo M24 è costato una follia, e non aveva manco il mouse.... E' una domanda che mi pongo: cos'ha sbagliato Apple? Solo i prezzi più alti?
 
a_gricolo ha scritto:
Ti pare che la segretaria del gommista che usa il PC per le fatture ha idea di cosa significa montare un disco virtuale? Se le parli di "montare" le viene in mente tutta un'altra cosa. Però nelle pause va in internet e tira giù tutte le porcherie possibili.....

mmmmmm, qui il discorso si fa interessante...

a_gricolo ha scritto:
E' una domanda che mi pongo: cos'ha sbagliato Apple? Solo i prezzi più alti?
non credo i prezzi, quanto la politica di HW proprietario.
(sempre che si possa parlare di sbaglio; però allora pensarono che il guadagno fosse nelle macchine, mentre forse avrebbero potuto fare di più con il SW)
 
belpietro ha scritto:
a_gricolo ha scritto:
Ti pare che la segretaria del gommista che usa il PC per le fatture ha idea di cosa significa montare un disco virtuale? Se le parli di "montare" le viene in mente tutta un'altra cosa. Però nelle pause va in internet e tira giù tutte le porcherie possibili.....

mmmmmm, qui il discorso si fa interessante...

a_gricolo ha scritto:
E' una domanda che mi pongo: cos'ha sbagliato Apple? Solo i prezzi più alti?
non credo i prezzi, quanto la politica di HW proprietario.
(sempre che si possa parlare di sbaglio; però allora pensarono che il guadagno fosse nelle macchine, mentre forse avrebbero potuto fare di più con il SW)

Lo penso anch'io. Con Apple funzionavano solo periferiche Apple, per mettere i Mac in una rete ethernet era necessario prendere gli adattatori (proprietari), ad ogni cambio di generazione dell'HW cambiavano tutti i connettori (mi dicevano i colleghi....).
 
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