arizona77 ha scritto:Matteo__ ha scritto:Come ti ha appena scritto moogpsycho, karcher è il più grosso produttore mondiale di idropulitrici, quindi non "solo" una buona marca. Il fatto però è che se avessi chiesto consiglio prima dell'acquisto te l'avrei sconsigliata a favore di una lavor (che invece è il secondo produttore al mondo). Il fatto è che a parità di costo le karcher fino a circa 400 euro vendute nella grande distribuzione hanno testata in plastica, le lavor in alluminio, quando non addirittura in bronzo. Il fatto è che le testate in plastica prima o poi si fessurano, c'è poco da fare, a me è successo dopo due anni su un modello più grande di quello che hai preso tu, quelle in alluminio resistono molto di più e quelle in bronzo (le migliori, ma anche le più costose) sono praticamente eterne. L'unico consiglio che posso darti per ovviare al problema è quello di evitare i contraccolpi dovuti all'arresto dell'acqua via pistola, fermando il getto sempre dall'interruttore principale, permettendo così al motore di scaricare la pressione residua. È scomodo, ma da quando faccio così a me il problema non si è ripresentato.
spiegati meglio.
io preparo la macchina
apro il rubinetto a muro
apro la valvola del tubo di gomma che entra nella macchina
accendo
poi vado di pistola
smetto
rivado di pistola.....
Vuoi dire che tutte le volte dovrei chiudere l' acqua dal rubinetto per non avere la macchina in pressione :?:
No, mai chiudere il rubinetto col motore in tensione, scassi tutto a causa della creazione di bolle d'aria e relativa cavitazione all'interno della pompa. Semplicemente invece che andare di pistola, apri il rubinetto, apri la pistola (la prima volta aspetti che siano uscite tutte le bolle d'aria) facendo uscire l'acqua a pressione della rete e solo dopo accendi il motore dall'interruttore posto sul corpo macchina. Dopo, quando devi spegnere, tenendo sempre aperta la pistola (quindi col getto che esce), spegni prima l'interruttore sul corpo macchina, aspetti che la pressione in uscita dalla lancia si equipari a quella della rete (ci vuole meno di un secondo), solo dopo blocchi l'acqua col comando sulla pistola. E' scomodo prima di tutto perchè devi imparare ad usare l'idropulitrice il più possibile in modo costante (e per alcune applicazioni la cosa è alquanto complessa, per lavare l'auto invece non richiede allenamento particolare), dopo di che tra il momento in cui hai smesso di usarla e quello in cui fermi il getto passa del tempo in cui devi fare attenzione a dove punti la lancia. Con l'abitudine ci si riesce, certo non è l'utilizzo ideale, ma se vai a vedere le lance dei lavaggi funzionano tutte più o meno così, il comando sulla pistola non l'hanno proprio, perchè crea dei colpi d'ariete all'interno del circuito, che alla lunga fanno danni. Questo se la testata è di plastica, che si fessura, perchè quelle d'alluminio sono molto più resistenti (alla lunga quelle si spaccano, ma di solito ti abbandona prima il motore), mentre quelle di ottone sono praticamente eterne, anche perchè a differenza delle altre due tipologie si possono riparare.