<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Idrogeno: rendimento del motore a combustione | Page 2 | Il Forum di Quattroruote

Idrogeno: rendimento del motore a combustione

Frallog1 ha scritto:
Per ora fuel reforming. In futuro centrali nucleari a fusione. Per quanto riguarda lo stoccaggio non e' piu' un problema, la Hiunday produce in serie una vettura fuel cell pero' con serbatoio da 700bar.

Regards,
The frog
:shock: :shock: :shock: :shock: :shock: Io non andrei in giro con una bomba all' idrogeno nel bagagliaio.
700 bar sono tanti !!!
 
biasci ha scritto:
Frallog1 ha scritto:
Per ora fuel reforming. In futuro centrali nucleari a fusione. Per quanto riguarda lo stoccaggio non e' piu' un problema, la Hiunday produce in serie una vettura fuel cell pero' con serbatoio da 700bar.

Regards,
The frog
:shock: :shock: :shock: :shock: :shock: Io non andrei in giro con una bomba all' idrogeno nel bagagliaio.
700 bar sono tanti !!!

E' oramai testata e in produzione, non solo l'idrogeno non e' molto pericoloso proprio perche tende a scappare via velocemente in caso di foratura del serbatoio.

Regards,
The frog
 
E dagli con lo Zeppelin. Lo vuoi capire o no che quello non era idrogeno in pressione e che dunque non fuoriusciva spontaneamente e velocissimamente in caso di rottura del contenitore?

Regards,
The frog
 
Frallog1 ha scritto:
E dagli con lo Zeppelin. Lo vuoi capire o no che quello non era idrogeno in pressione e che dunque non fuoriusciva spontaneamente e velocissimamente in caso di rottura del contenitore?

Regards,
The frog

Attached files /attachments/1579136=24770-Facepalm3.jpg
 
Frallog1 ha scritto:
Non mi sembra di aver osservato molte argomentazioni nella tua risposta.

Regards,
The frog

http://tesi.cab.unipd.it/26377/1/Sistemi_di_accumulo_per_l'idrogeno.pdf

Cap. 5, pag. 25

I sistemi più comuni attualmente adibiti all?accumulo di idrogeno sono sistemi che usano contenitori pressurizzati per il deposito di idrogeno. Acciai ad alta resistenza o altri metalli sono un opzione dal punto di vista della resistenza; però l?utilizzo dell?acciaio su veicoli provoca dei problemi dal punto di vista del peso. Vengono utilizzate delle bombole composite perché sono più leggere di quelle con solo metallo, solitamente lavorano a pressioni tra i 350 bar e i 700 bar. La costruzione della bombola consiste da un rivestimento (fatto di alluminio, ferro o polimero) attorno al quale le fibre di carbonio sono avvolte e saldate con della resina polimerica. La capacità per un contenitore a 700 bar risulta del 4,5 wt% che si avvicina all?obiettivo fissato dal DOE per il 2010.
D'altronde la capacità volumetrica è solamente di 0,0025 kgH2/L che equivale a 0,85 kWh/L.
Aumentare il valore di pressione permetterà di aumentare la capacità volumetrica, però l?energia utilizzata per arrivare a 700 bar è circa il 15% del potere calorifico inferiore dell?idrogeno contenuto nel sistema di accumulo. E? possibile arrivare a livelli di pressione ancora più elevati, però a causa dei problemi e pericolosità che si hanno con il rifornimento di un sistema a 700 bar è stato deciso di evitare di utilizzare pressioni troppo elevate.
 
a_gricolo ha scritto:
Frallog1 ha scritto:
Non mi sembra di aver osservato molte argomentazioni nella tua risposta.

Regards,
The frog

http://tesi.cab.unipd.it/26377/1/Sistemi_di_accumulo_per_l'idrogeno.pdf

Cap. 5, pag. 25

I sistemi più comuni attualmente adibiti all?accumulo di idrogeno sono sistemi che usano contenitori pressurizzati per il deposito di idrogeno. Acciai ad alta resistenza o altri metalli sono un opzione dal punto di vista della resistenza; però l?utilizzo dell?acciaio su veicoli provoca dei problemi dal punto di vista del peso. Vengono utilizzate delle bombole composite perché sono più leggere di quelle con solo metallo, solitamente lavorano a pressioni tra i 350 bar e i 700 bar. La costruzione della bombola consiste da un rivestimento (fatto di alluminio, ferro o polimero) attorno al quale le fibre di carbonio sono avvolte e saldate con della resina polimerica. La capacità per un contenitore a 700 bar risulta del 4,5 wt% che si avvicina all?obiettivo fissato dal DOE per il 2010.
D'altronde la capacità volumetrica è solamente di 0,0025 kgH2/L che equivale a 0,85 kWh/L.
Aumentare il valore di pressione permetterà di aumentare la capacità volumetrica, però l?energia utilizzata per arrivare a 700 bar è circa il 15% del potere calorifico inferiore dell?idrogeno contenuto nel sistema di accumulo. E? possibile arrivare a livelli di pressione ancora più elevati, però a causa dei problemi e pericolosità che si hanno con il rifornimento di un sistema a 700 bar è stato deciso di evitare di utilizzare pressioni troppo elevate.

Guarda caso la Hiunday a idrogeno in produzione ha invece serbatoi da 700 bar. Testatissimi per oltre un milione di chilometri sulle strade degli USA Europa e Cina. Tanto per dirne un'altra non appena la vettura e' entrata in produzione ha ricevuto molti ordini dai Paesi del Nord Europa, Svezia in testa.

Regards,
The frog
 
Frallog1 ha scritto:
Guarda caso la Hiunday a idrogeno in produzione ha invece serbatoi da 700 bar. Testatissimi per oltre un milione di chilometri sulle strade degli USA Europa e Cina. Tanto per dirne un'altra non appena la vettura e' entrata in produzione ha ricevuto molti ordini dai Paesi del Nord Europa, Svezia in testa.

Sicuramente avranno fatto tutti i collaudi del caso e verosimilmente le probabilità di rottura saranno contenute a livelli di sicurezza, ma permettimi, dire che l'idrogeno a 700 bar non è pericoloso perchè in caso di rottura del serbatoio esce velocemente è una solenne boiata.
 
a_gricolo ha scritto:
Frallog1 ha scritto:
Guarda caso la Hiunday a idrogeno in produzione ha invece serbatoi da 700 bar. Testatissimi per oltre un milione di chilometri sulle strade degli USA Europa e Cina. Tanto per dirne un'altra non appena la vettura e' entrata in produzione ha ricevuto molti ordini dai Paesi del Nord Europa, Svezia in testa.

Sicuramente avranno fatto tutti i collaudi del caso e verosimilmente le probabilità di rottura saranno contenute a livelli di sicurezza, ma permettimi, dire che l'idrogeno a 700 bar non è pericoloso perchè in caso di rottura del serbatoio esce velocemente è una solenne boiata.

Questa l'ha detta un certo dott. Zichichi.....

Regards,
The frog
 
chiaro_scuro ha scritto:
Allora è sicuramente una boiata :D

Ragiona. L'idrogeno contenuto in un serbatoio in pressione contiene gli stewssi megajooule di un pieno di benzina, con la differenza che in caso di rottura del contenitore la benzina rimane pericolosamente in loco, mentre l'idrogeno in pressione si disperde velocissimamente nell'aria.

Regards,
The frog
 
Frallog1 ha scritto:
chiaro_scuro ha scritto:
Allora è sicuramente una boiata :D

Ragiona. L'idrogeno contenuto in un serbatoio in pressione contiene gli stewssi megajooule di un pieno di benzina, con la differenza che in caso di rottura del contenitore la benzina rimane pericolosamente in loco, mentre l'idrogeno in pressione si disperde velocissimamente nell'aria.

Regards,
The frog

Appunto. E brucia in seguito alla minima scintilla a concentrazioni tra il 4 e il 75%.....
 
a_gricolo ha scritto:
Frallog1 ha scritto:
chiaro_scuro ha scritto:
Allora è sicuramente una boiata :D

Ragiona. L'idrogeno contenuto in un serbatoio in pressione contiene gli stewssi megajooule di un pieno di benzina, con la differenza che in caso di rottura del contenitore la benzina rimane pericolosamente in loco, mentre l'idrogeno in pressione si disperde velocissimamente nell'aria.

Regards,
The frog

Appunto. E brucia in seguito alla minima scintilla a concentrazioni tra il 4 e il 75%.....

Anche la benzina brucia alla minima scintilla, con la differenza che resta tutta in loco.

Regards,
The frog
 
ch4 ha scritto:
belpietro ha scritto:
ch4 ha scritto:
pphomebox ha scritto:
a me risulta che questa tecnologia è stata abbandonata perché la combustione diretta dell'idrogeno produrrebbe co2
[edit:] anche se chimicamente non mi figuro la reazione
La combustione dell'idrogeno sia diretta che indiretta (cella a combustibile) porta sempre ad acqua secondo la reazione
H2 + 1/2 O2 ----&gt H2O
se non si ha carbonio tra i reagenti non puoi averlo tra i prodotti!
i problemi di inquinamento più gravi non sono in fase di combustione, ma in fase di produzione perché il processo ordinario è quello per reforming a partire dagli idrocarburi, con grande produzione di gas serra.
L'idrogeno si può produrre in un'infinità di modi tra i quali l'idrolisi dell'acqua.

Comunque, se anche fosse mi sembrerebbe strano l'utilizzo di idrocarburi per produrre idrogeno da destinare alla riduzione dell'uso di idrocarburi.

se fai mente locale, ti sembrerebbe ancora più strano produrre per idrolisi (quindi con immissione di energia) dell'idrogeno da ricomporre poi con l'ossigeno.
perché il bilancio energetico sarebbe sicuramente in perdita alla fine del ciclo per via dei rendimenti e delle perdite in stoccaggio.

per idrolisi dall'acqua si produce l'ossigeno medicale, per esempio, perché lì l'interesse non è quello energetico ma quello dell'uso diretto del gas, e il costo economico (ed energetico) è giustificato.

qui ho trovato un articolo divulgativo interessante sulla produzione industriale di idrogeno: http://www.focus.it/scienza/energia/idrogeno-come-si-fa_C39.aspx

pare che il 90 e passa % dell'idrogeno sia attualmente prodotto a partire dagli idrocarburi
 
Back
Alto