<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> IBRIDE: Ford vs. Toyota | Page 4 | Il Forum di Quattroruote

IBRIDE: Ford vs. Toyota

renexx ha scritto:
La forza dell'auto è la mobilità (la polivalenza); la sfida è rendere questa mobilità sempre più sostenibile. L'elettrico, ammessa e non concessa la sostenibilità, limita proprio quella che è la forza dell'auto di cui sopra.

Si ma il costo di questa mobilità, quella attuale, non è sostenibile solo che la facciamo passare per buona perchè attorno all'auto gli interessi sono spropositati. Del resto il mondo va avanti solo per interessi.
 
hpx ha scritto:
Mi stupisce il fatto che tu veda il bicchiere mezzo vuoto o non ancora riempito, non mi spiego invece del tuo entusiamo per un'auto che hai comprato che comunque la maggioranza delle persone per una cosa o per l'altra non vuole/può ancora comprare.

Stiamo discutendo di opinioni, non voglio mica avere la verità in tasca: solo il tempo ci darà ragione o torto e, magari, saremo ancora sul forum a discuterne... ;)

Per quanto mi riguarda, ho voluto sperimentare qualcosa di diverso, e sono convinto della bontà di questa scelta, ma non ne faccio una scelta di campo.
Non è detto che, qualora avessi ragione tu, io un domani non potrei trovarmi al volante di un'auto elettrica...
...ma continuo a reputarlo difficile. :D
 
renexx ha scritto:
Non è detto che io un domani non potrei trovarmi al volante di un'auto elettrica...

Se finisce come me con l'ibrida ci puoi giurare che andrai in elettrico tra un po.
Solo 8 anni fa dicevo che un'auto del genere non me la sarei potuta permettere, contando poi che la maggior parte mi sconsigliavano l'acquisto, e invece.....

Comunque tanto per confermare, o non si sa mai, cambiare la tua idea "negativa" tra qualche settimana esce la Zoe con prestazioni maggiorate rispetto alla Fluence e Leaf, vai a provarla poi ne discuteremo se ne avrai voglia. Tanto non costa niente ...
 
molto interessante il vostro scambio in merito all'elettrico..

io mi sento di aggiungere che in futuro credo che vada rivisto anche il modo in cui si utilizza l'automobile, perchè non credo che , a prescindere dal tipo di energia che si utilizza, ci possiamo permettere un congestione del traffico che ora abbiamo .

Secondo me poi credo che la diffusione dell'elettrico sarà anche un discorso culturale, che in parte si legherà a quello che ho scritto prima
 
vado un po' OT, ma nemmeno + tanto...

in merito alle elettriche è molto interessante l'esperimento che sta portando avanti il gruppo tesla in california

in pratica hanno fatto un accordo a 3: stato della california, tesla ed un ente elettrico (come dire: italia, fiat e enel)

questo accordo prevede il benestare da parte dello stato alla testa per costruire dei mini posteggi gratuiti (5-6 posti) sparsi sul territorio, anche nei pressi di autostrade e altre strade statali

questi posteggi sono aperti ma coperti da pannelli solari che tutto il giorno caricano i posti auto, chi passa da quelle parti con una tesla può ricaricare gratuitamente il proprio mezzo in circa 20 minuti, l'energia accumulata in eccesso viene riemessa nella rete elettrica...

in questo modo ci guadagnano tutti

direi che se prende piede è un bell'esempio... ovvio in itaglia è pura utopia
 
ALGEPA ha scritto:
io mi sento di aggiungere che in futuro credo che vada rivisto anche il modo in cui si utilizza l'automobile, perchè non credo che , a prescindere dal tipo di energia che si utilizza, ci possiamo permettere un congestione del traffico che ora abbiamo .

Hai ragione però secondo me bisogna farlo, rivedere il modo in cui si utilizza l'automobile, anche senza essere obbligati dalla congestione. Penso che sia la natura dell'uomo, almeno quello sano di mente e consapevole, cercare soluzioni migliori di quelle che si hanno a disposizione. Siamo andati sulla Luna e nello spazio anche se non ce ne era bisogno infatti molti criticano questo "spreco di soldi", ma questo sforzo ha prodotto tecnologie applicate e sistemi di vita che utilizziamo oggi inconsapevolmente e che senza di esse saremmo "morti".
 
suiller ha scritto:
vado un po' OT, ma nemmeno + tanto...

in merito alle elettriche è molto interessante l'esperimento che sta portando avanti il gruppo tesla in california

in pratica hanno fatto un accordo a 3: stato della california, tesla ed un ente elettrico (come dire: italia, fiat e enel)

questo accordo prevede il benestare da parte dello stato alla testa per costruire dei mini posteggi gratuiti (5-6 posti) sparsi sul territorio, anche nei pressi di autostrade e altre strade statali

questi posteggi sono aperti ma coperti da pannelli solari che tutto il giorno caricano i posti auto, chi passa da quelle parti con una tesla può ricaricare gratuitamente il proprio mezzo in circa 20 minuti, l'energia accumulata in eccesso viene riemessa nella rete elettrica...

in questo modo ci guadagnano tutti

direi che se prende piede è un bell'esempio... ovvio in itaglia è pura utopia

E' questo nel succo del mio discorso, si creano opportunità. E' vero all'inizio non è sempre per tutti, ma se non si inizia non si arriva mai. Da noi e vero che è pura utopia ma se non si cambia andremo al collasso, non possiamo fare più quello che vogliamo sistemando all'Italiana le nostre beghe.
 
hpx ha scritto:
ALGEPA ha scritto:
io mi sento di aggiungere che in futuro credo che vada rivisto anche il modo in cui si utilizza l'automobile, perchè non credo che , a prescindere dal tipo di energia che si utilizza, ci possiamo permettere un congestione del traffico che ora abbiamo .

Hai ragione però secondo me bisogna farlo, rivedere il modo in cui si utilizza l'automobile, anche senza essere obbligati dalla congestione. Penso che sia la natura dell'uomo, almeno quello sano di mente e consapevole, cercare soluzioni migliori di quelle che si hanno a disposizione. Siamo andati sulla Luna e nello spazio anche se non ce ne era bisogno infatti molti criticano questo "spreco di soldi", ma questo sforzo ha prodotto tecnologie applicate e sistemi di vita che utilizziamo oggi inconsapevolmente e che senza di esse saremmo "morti".

d'accordissimo con te , occorre farlo quanto prima e soprattutto occorre puntare all'educazione delle nuove generazioni che avranno a disposizione le nuove tecnologie in modo che le utilizzino al meglio e soprattutto utilizzino l'auto al meglio....anche perchè la nostra generazione (40 enni) secondo me ce la siamo bella che giocata, basti vedere i discorsi che sono usciti qui in merito all'ibrido e ai TD ...
 
ALGEPA ha scritto:
hpx ha scritto:
ALGEPA ha scritto:
io mi sento di aggiungere che in futuro credo che vada rivisto anche il modo in cui si utilizza l'automobile, perchè non credo che , a prescindere dal tipo di energia che si utilizza, ci possiamo permettere un congestione del traffico che ora abbiamo .

Hai ragione però secondo me bisogna farlo, rivedere il modo in cui si utilizza l'automobile, anche senza essere obbligati dalla congestione. Penso che sia la natura dell'uomo, almeno quello sano di mente e consapevole, cercare soluzioni migliori di quelle che si hanno a disposizione. Siamo andati sulla Luna e nello spazio anche se non ce ne era bisogno infatti molti criticano questo "spreco di soldi", ma questo sforzo ha prodotto tecnologie applicate e sistemi di vita che utilizziamo oggi inconsapevolmente e che senza di esse saremmo "morti".

d'accordissimo con te , occorre farlo quanto prima e soprattutto occorre puntare all'educazione delle nuove generazioni che avranno a disposizione le nuove tecnologie in modo che le utilizzino al meglio e soprattutto utilizzino l'auto al meglio....anche perchè la nostra generazione (40 enni) secondo me ce la siamo bella che giocata, basti vedere i discorsi che sono usciti qui in merito all'ibrido e ai TD ...

Attenzione, non dico che in linea di principio non abbiate ragione.
Ma voglio portare un esempio pratico, tra le obiezioni che ho riportato nei confronti di una possibile diffusione dell'auto elettrica.
Al TG di stasera i candidati sindaci di Roma illustravano gli interventi urgenti e improcrastinabili della città: lavoro, sostegno alle famiglie, problematiche degli alloggi, del trasporto pubblico, delle infrastrutture, della manutenzione delle strade devastate da buche simili a voragini, ecc...
Il tutto reso ancor più grave ed urgente, appunto, dal disagio sociale, dalla situazione critica di larghe fasce della popolazione, e dalle carenze in materia di ordine pubblico.
Immaginatevi il neo-sindaco proclamare: "Investiamo tot centinaia di migliaia di euro nelle colonnine per le quattro auto elettriche che circolano a Roma"...
Con l'esasperazione di tanta gente, prossima alla disperazione, sai dove gliele infilano le colonnine?
(scusate la semplificazione della battuta, ma la sostanza spero si capisca).
 
hpx ha scritto:
XPerience74 ha scritto:
Non sono aggiorato sulla situazione odierna di Ford in merito all'ibrido ... ma ricordo (parlo di non meno di 10 anni or sono) che Ford* aveva raggiunto un'accordo con Toyota e nello specifico il mod prescelto al debutto, se non ricordo male, era il SUV Explorer ...

Per il resto la stessa Toyota in merito all'ibrido dichiara essere una soluzione "transitoria", nonchè la più percorribile in ossequio alle esigenze odierne volte ad efficienza, efficacia, sostenibilià, affidabilità, etc ... ma che un domai siffatto percorso andrà a creare le basi per soluzioni più "di rottura" vs oltre un sec di autotrazione a questa parte (ora sembrerebbe tocchare anche alla Cina (http://www.quattroruote.it/notizie/industria/toyota-e-hunan-corun-trattative-per-produrre-batterie-in-cina?comeFrom=forum_QRT ) ...
Ed inFATTI;
ibrido benzina(passato) / elettrico (futuro ... anche se invero si ventila che l'idrogeno ...)

* si prospettava anche Vw la quale AVREBBE dovuto adottare su Touareg mk1, idem Nissan ...

Comunque io sostengo che l'ibrido è "superato" come tutte le tecnologie che trovano la consacrazione commerciale. Il limite ormai si è spostato più avanti. Tutto si giocherà sulla parte elettrica sia plug-in che full elettric, mentre allo stesso tempo Toyota offrirà alla maggioranza il pacchetto Full Hybrid a prezzi che altri si sognano sia come tecnologia che come rendimento e qualità.
Posto che non ci saranno dei significativi sviluppi circa lo sviluppo dell'ibrido (anche se personalmennte non ho mai appreso di questa notizia), ipotizzo che in un prossimo futuro assisteremo ad un costante, lento o meno, perfezionamento di siffatto sistema ... che è poi ne più e ne meno il tipico/solito approccio nipponico vs motorizzazioni "convenzionali"(vedasi Kaizen ad es - e non solo nel settore automotive -)...
 
A proposito di energia e costi, motivo per cui non sarebbe consigliabile caricare le bollette di ulteriori incentivi elargiti anche a buone cause:
http://www.corriere.it/economia/13_giugno_06/pale-eoliche-e-centrali-nucleari-spente-in-bolletta-un-conto-di-230-euro-sergio-rizzo_875ecc1a-ce62-11e2-869d-f6978a004866.shtml

" il risultato è che le famiglie pagano ogni anno sulle bollette elettriche almeno 130 milioni di imposte su una imposta. Senza contare le imprese. Guardatele con attenzione, quelle bollette, perché scoprirete cose che mai avreste immaginato. Quest'anno, per esempio, i cosiddetti «oneri generali di sistema» arriveranno a pesare sul totale per quasi il 20 per cento. Cosa sono? Voci senza alcun rapporto con il prezzo dell'energia, il costo della trasmissione o dei servizi di rete. Lì dentro ci sono, per esempio, gli incentivi per le rinnovabili: i pannelli solari, le pale eoliche, le centrali a biomasse, ma anche le fonti cosiddette «assimilate», come gli scarti (inquinanti) delle raffinerie che tuttora godono dei contributi ecologici.

Quest'anno si toccherà il record assoluto di 13 miliardi di euro, facendo salire il conto di questi «oneri generali di sistema» a ben 14 miliardi. Ovvero, 230 euro per ogni cittadino italiano. Con una progressione inarrestabile rispetto ai 93 euro del 2010, ai 125 del 2011 e ai 192 del 2012. Su questi incentivi, naturalmente, si pagano le imposte."
 
Se qualcosa è davvero valido non si ha bisogno di incentivare niente.
L'ibrido, ai prezzi attuali, è competitivo e chi lo prova e si ritrova in quello che cerca in un auto, lo compra.
L'energia da fonti rinnovabili se è migliore la si adotta mentre se ha bisogno di incentivi non è migliore.
Un discorso è creare i presupposti per cui una data tecnologia possa svilupparsi e una cosa è pagare qualcuno per adottarla.
Le fonti di energia dovrebbe essere tassate tutte allo stesso modo e poi si vede quale è migliore.

Ciao.
 
chiaro_scuro ha scritto:
Se qualcosa è davvero valido non si ha bisogno di incentivare niente.
L'ibrido, ai prezzi attuali, è competitivo e chi lo prova e si ritrova in quello che cerca in un auto, lo compra.
L'energia da fonti rinnovabili se è migliore la si adotta mentre se ha bisogno di incentivi non è migliore.
Un discorso è creare i presupposti per cui una data tecnologia possa svilupparsi e una cosa è pagare qualcuno per adottarla.
Le fonti di energia dovrebbe essere tassate tutte allo stesso modo e poi si vede quale è migliore.

Ciao.

se fossero inesauribili avresti ragione piena.

Siccome la fonte migliore in termini di abbondanza e di conseguenza di costi, FINO AD ORA, è stata il petrolio, ma siccome, purtroppo, andrà diminuendo la sua disponibilità, aumentando di costi (5 anni fa eravamo sui 35 dollari al barile OGGI siamo sui 90) bisogna PER TEMPO investire in fonti alternative, di energia, che non è che sono li dietro un angolo, che apri un rubinetto e spuntano.

Per le energie alternative bisogna INVESTIRE in strutture, materiali, impianti, tecnologie..... ECCO a cosa dovrebbero servire gli incentivi.

soprattutto in un paese dove dal 1987 abbiamo detto si a fonti rinnovabili e no al nuclerare. Dovremmo avere un pannello, una pala, un mini idroelettrico rispettivamente su ogni tetto, su ogni collina, su ogni piccolo dislivello di un corso d'acqua...

e invece, la nostra politica, che come un amministratore corrotto fa gli interessi di tutti tranne che dell'azienda amministrata, la nostra politica per anni ha tenuto gli incentivi effettivi inefficienti, dando le briciole a chi voleva veramente investire, rendendogli ovviamente la vita difficile con mille pastoie burocratiche, salvo poi inventarsi l'incentivo alle fonti alternative... E ASSIMILIABILI, come accennava renexx.

incentivie alla fonti alternative e Assimilabili significa che son soldi, nostri, che vengono dati ad aziende petrolifere per recuperare energia (occorrono tecnologie costose per farlo) dagli scarti della lavorazione del petrolio, che altrimenti andrebbeo smaltiti, a spese LORO. E invece il denaro per farlo glielo diamo noi.

e secondo voi sono riconoscenti e ci fanno uno sconto in bolletta?
ovviamente NO
 
claudik ha scritto:
chiaro_scuro ha scritto:
Se qualcosa è davvero valido non si ha bisogno di incentivare niente.
L'ibrido, ai prezzi attuali, è competitivo e chi lo prova e si ritrova in quello che cerca in un auto, lo compra.
L'energia da fonti rinnovabili se è migliore la si adotta mentre se ha bisogno di incentivi non è migliore.
Un discorso è creare i presupposti per cui una data tecnologia possa svilupparsi e una cosa è pagare qualcuno per adottarla.
Le fonti di energia dovrebbe essere tassate tutte allo stesso modo e poi si vede quale è migliore.

Ciao.

se fossero inesauribili avresti ragione piena.

Siccome la fonte migliore in termini di abbondanza e di conseguenza di costi, FINO AD ORA, è stata il petrolio, ma siccome, purtroppo, andrà diminuendo la sua disponibilità, aumentando di costi (5 anni fa eravamo sui 35 dollari al barile OGGI siamo sui 90) bisogna PER TEMPO investire in fonti alternative, di energia, che non è che sono li dietro un angolo, che apri un rubinetto e spuntano.

Per le energie alternative bisogna INVESTIRE in strutture, materiali, impianti, tecnologie..... ECCO a cosa dovrebbero servire gli incentivi.

soprattutto in un paese dove dal 1987 abbiamo detto si a fonti rinnovabili e no al nuclerare. Dovremmo avere un pannello, una pala, un mini idroelettrico rispettivamente su ogni tetto, su ogni collina, su ogni piccolo dislivello di un corso d'acqua...

e invece, la nostra politica, che come un amministratore corrotto fa gli interessi di tutti tranne che dell'azienda amministrata, la nostra politica per anni ha tenuto gli incentivi effettivi inefficienti, dando le briciole a chi voleva veramente investire, rendendogli ovviamente la vita difficile con mille pastoie burocratiche, salvo poi inventarsi l'incentivo alle fonti alternative... E ASSIMILIABILI, come accennava renexx.

incentivie alla fonti alternative e Assimilabili significa che son soldi, nostri, che vengono dati ad aziende petrolifere per recuperare energia (occorrono tecnologie costose per farlo) dagli scarti della lavorazione del petrolio, che altrimenti andrebbeo smaltiti, a spese LORO. E invece il denaro per farlo glielo diamo noi.

e secondo voi sono riconoscenti e ci fanno uno sconto in bolletta?
ovviamente NO

Anche questo è un aspetto della questione da non sottovalutare. La politica spesso ha preferito la collusione con una certa grande imprenditoria, scambiando gli incentivi con le prebende, diminuendo la concorrenza e quindi lo sviluppo, ovvero lo scopo degli incentivi stessi.
 
Non voglio fare il filosofo, che non sono, ma il problema di qualsiasi stato democratico è mettere al governo persone che facciano l'interesse della gente producendo un benessere generale, come potrebbe fare una madre o un padre per la propria famiglia. Detto così è banale, naturale e facile da concepire. Peccato che l'unica che di certo che succede è quello di "rubare".
 
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