<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Ibrida o Gasolio? | Page 61 | Il Forum di Quattroruote

Ibrida o Gasolio?

hpx ha scritto:
franco58pv ha scritto:
libero cmq un altro forumista di credere che si possa spianare il monte Beigua senza che scoppi un casino mai visto

Il progetto non è quello di spianare il monte, ma fare una sola galleria di entrata e portare il materiale in un sito distante dedicato per la raffinazione. Le tecnologie ci sono, i modi sicuri per farlo anche, manca la voglia?..
si vabbè, adesso gioco a fare il piccolo geologo , come fai a dire che basta una galleria ? pensi che tiri fuori tutto il minerale necessario ? hai fatto una campagna geologica ? hai fatto pozzi di perforazione esplorativa ? hai fatto tutti gli studi necessari ? pensi che siano così cretini dall'avere un tesoro e non sfruttarlo ? piano anche con scagliarti contro i petrolieri perché dentro le compagnie petrolifere ci sono proprio quelle risorse umane e tecnologiche che le porterebbero cmq ad avere una capacità che altri non hanno
 
painkiller92 ha scritto:
è calcolato che il rendimento finale per produzione di energia elettrica (da fonti fossili)-distribuzione-utilizzo è poco sotto il 30% (mi pare 28% ma non vorrei dire castronerie),peggio di moderni motori a ciclo otto e diesel
Ecco hai detto una castroneria. Le perdite di una centrale elettrica, qualunque sia il "combustibile" per produrre energia, è al massimo 40%, cioè ha un rendimento minimo del 60%. Queste perdite sono dovute alla distanza che si ha dalla produzione al consumo finale. Oggi si hanno tanti mini impianti che distribuiscono l'energia a "macchia di leopardo" per minimizzare le perdite di "trasporto" che si ha con i cavi.
 
MilanFilippo ha scritto:
Ecco hai detto una castroneria. Le perdite di una centrale elettrica, qualunque sia il "combustibile" per produrre energia, è al massimo 40%, cioè ha un rendimento minimo del 60%. Queste perdite sono dovute alla distanza che si ha dalla produzione al consumo finale. Oggi si hanno tanti mini impianti che distribuiscono l'energia a "macchia di leopardo" per minimizzare le perdite di "trasporto" che si ha con i cavi.

Il rendimento era calcolato "da pozzo a ruote" cioè seguendo ed analizzando capillarmente le perdite di efficienze ad ogni passaggio dall'estrazione della materia fossile fino all'arrivo appunto alle ruote. (estrazione,trasporto e raffinazione del combustibile,il rendimento della centrale termoelettrica,le perdite di linea e dei trasformatori di tensione,il rendimento per il convertitore-raddrizzatore(da generatore a batteria),il rendimento di carica-scarica delle batteria,il rendimento del convertitore-commutatore (da batterie a motore),il rendimento della trasmissione ecc.ecc.)

Appena ho tempo ti scrivo i conticini della serva e vedrai da te
 
No no, io parlo del rendimento di una centrale elettrica. Lei produce 100 al punto più distante, calcolando tutte le perdite dal trasformatore ai cavi di alta tensione alla centralina finale arriva 60. Se calcoli le perdite degli utilizzatori o chi costruisce-assembla chi usa energia non finiamo più.
 
MilanFilippo ha scritto:
No no, io parlo del rendimento di una centrale elettrica. Lei produce 100 al punto più distante, calcolando tutte le perdite dal trasformatore ai cavi di alta tensione alla centralina finale arriva 60. Se calcoli le perdite degli utilizzatori o chi costruisce-assembla chi usa energia non finiamo più.

Ah beh ok,se è per quello anche il rendimento del motore elettrico di per sè è elevatissimo,però bisogna guardare la questione nel suo insieme
 
Ecco qui,con tanto di testo sotto mano:

Per un motore diesel viene dato un rendimento ottimale di circa 0,286...rendimento motore 0,38 ; rendimento trasmissione 0,94 ; i processi di estrazione-trasporto-raffinazione del combustibile comportano una perdita nell'ordine del 20% cioè un rendimento di 0,8 "a monte". 0,8 x 0,38 x 0,94 = 0,286

Per il corrispondente veicolo elettrico di pari tipologia si ha il solito rendimento "a monte" di 0,8 ; 0,45 per centrale termoelettrica standard ; 0,85 perdite di linea e trasformatori ; 0,9 convertitore-raddrizzatore (da generatore a batterie) ; 0,82 carica-scarica batterie al litio ; 0,9 convertitore-commutatore (da batterie a motore) ; 0,85 motore elettrico ; 0,96 trasmissione

Totale 0,166

Rispetto al diesel peggiore del circa 72%,peggioramento che scende "solo" al 29% con utilizzo di centrali elettriche a ciclo combinato con rendimento di 0,6.

Edizione del 2010,quindi alcune cose potranno essere più efficienti al giorno d'oggi,ma la situazione d'insieme pare molto chiara e sfata molti luoghi comuni.
 
franco58pv ha scritto:
pensi che siano così cretini dall'avere un tesoro e non sfruttarlo ?

Come dice il sindaco Orsi : "già a livello superficiale c?è il secondo o il terzo giacimento al mondo di titanio sotto forma di Rutilio" che insieme a l'ilmenite e il leucoxen sono gli unici minerali da dove si può estrarre il titanio commerciale.
Inoltre la purezza del Rutilio ligure sarebbe maggiore di quello norvegese di Engebofjellet estratto dall'ilmenite. Tanto che la Du Pont si era fatta avanti per un possibile sfruttamento ma lasciò perdere visto a cosa doveva andare incontro a livello politico e burocratico.
La Morgan Stanley lo classifica come il 50 investimento maggiormente remunerativo del pianeta.
Con una percentuale dei ricavi la regione potrebbe non solo mantenere in vita il parco ma aumentare i servizi legati ad esso come la tutela, il monitoraggio, e persino creare posti di lavoro.
Non siamo più negli anni 70, le tecnologie estrattive si sono evolute come dimostrano le cave nelle regioni sperdute del Canada sottoposte a rigidissime restrizioni di tutela ambientale.
Inoltre sempre la regione avrebbe la possibilità di avere risorse per rilanciare la costa ligure come strutture, servizi, valorizzando e rilanciando le aziende tipiche della Liguria.
In modo oculato e rigoroso si potrebbero fare mille cose trasformando da "catastrofe" che gli ignoranti vanno i sbandierando in una opportunità unica che pochi fortunati si possono permettere, ma veniamo alla tua domanda cosa dicevi : penso che siano?. Si lo sono?. perché siamo in Italia.
 
hpx ha scritto:
Tanto che la Du Pont si era fatta avanti per un possibile sfruttamento ma lasciò perdere visto a cosa doveva andare incontro a livello politico e burocratico.
.
alla fine te le canti e te le suoni sempre da solo....sono 5 topic che ti sto spiegando che in italia oramai non farai + nulla a livello estrattivo , ma nemmeno a livello di centrale di vario tipo o rigassificatore
 
franco58pv ha scritto:
alla fine te le canti e te le suoni sempre da solo...

No, veramente ho risposto alle tue domande, ultima compresa, sulla tua dubbiosa convenienza e utilità del progetto, ma vedo che ti sei risposto da solo concludendo che il vero problema non è il giacimento che è quello che mi premeva accertare, ma chi ci sta sopra che è diverso.
"Causa del suo mal pianga se stesso" dice un detto.

franco58pv ha scritto:
sono 5 topic che ti sto spiegando che in italia oramai non farai + nulla a livello estrattivo , ma nemmeno a livello di centrale di vario tipo o rigassificatore

Aspetterei a parlare quando ci ritroveremo con le pezze al c--o, perchè se pensi che abbiamo toccato il fondo sei un illuso, voglio vedere a quale santo ci attaccheremo.
 
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