premesso che non mi considero in toto un "alfista", sono affascinato dalla storia di questa Casa e dall'estetica dei modelli attuali. e pur non essendo nemmeno un "mazdista", possiedo una Mazda
.
ne approfitto quindi per dire la mia.
il paragone tra Alfa Romeo e Mazda regge, ma fino a un certo punto. tuttavia di sicuro c'è una cosa: Mazda è tra quelle poche case che segue ancora una filosofia che in qualche modo era anche quella delle vecchie Alfa. in particolare:
1)notevole dinamicità della vettura, dovuta anzittutto alla ventennale esperienza di questa casa nelle roadster. Mazda, quando usa lo slogan "c'è un pò di roadster in tutte le nostre auto" non sbaglia. i telai sono molto leggeri, se rapportati a quelli della concorrenza, con ovvio beneficio sul lato prestazionale ma soprattutto emozionale. provate per credere un modello di questa casa. e se non ci credete, date un'occhiata al peso reale rilevato da Quattroruote nelle prove di Mazda3 ultimo modello (1,6td) e Alfa Mito 1,4 tjet dell'anno scorso. pesano uguale, nonostante la Mazda monti un diesel e sia più lunga di 38 cm.
2)meccanica. se devo essere sincero, ritengo ci siano motori migliori dei Mazda (per esempio Honda, Fiat Multiair, Bmw....) da un punto di vista tecnologico. tuttavia sono motori molto validi, talvolta raffinati (ad es. in Giappone la "2" monta anche un 1,3 con ciclo miller; e sempre la "2" è una delle poche utilitarie presenti sul mercato, anche in Italia a montare un 1,3 bialbero da 86 cv). e soprattutto sono accoppiati a ottimi cambi e sterzi. anche qui mi ripeto, provare una Mazda per credere.
3) divertirsi senza essere....un miliardario! già, perché è facile pensare che con una sportiva della triade da (almeno) 50mila euro ti diverti. e ancora più facile è pensare che "Mx-5 fa molto vorrei ma non posso". peccato che molte riviste (straniere) abbiano messo la Mx-5 tra le vetture più divertenti da guidare davanti a Bmw, Mercedes o Audi. non ovviamente per le prestazioni, ma per il PIACERE DI GUIDA. nonostante costino circa la metà di una Slk. perché, come il DUetto insegna, non serve chissà che potenza per divertirsi. basta un buon, gran motore, un cambio rapportato coi contro... e un telaio leggero.
buona Alfa (e Mazda) a tutti
!
ne approfitto quindi per dire la mia.
il paragone tra Alfa Romeo e Mazda regge, ma fino a un certo punto. tuttavia di sicuro c'è una cosa: Mazda è tra quelle poche case che segue ancora una filosofia che in qualche modo era anche quella delle vecchie Alfa. in particolare:
1)notevole dinamicità della vettura, dovuta anzittutto alla ventennale esperienza di questa casa nelle roadster. Mazda, quando usa lo slogan "c'è un pò di roadster in tutte le nostre auto" non sbaglia. i telai sono molto leggeri, se rapportati a quelli della concorrenza, con ovvio beneficio sul lato prestazionale ma soprattutto emozionale. provate per credere un modello di questa casa. e se non ci credete, date un'occhiata al peso reale rilevato da Quattroruote nelle prove di Mazda3 ultimo modello (1,6td) e Alfa Mito 1,4 tjet dell'anno scorso. pesano uguale, nonostante la Mazda monti un diesel e sia più lunga di 38 cm.
2)meccanica. se devo essere sincero, ritengo ci siano motori migliori dei Mazda (per esempio Honda, Fiat Multiair, Bmw....) da un punto di vista tecnologico. tuttavia sono motori molto validi, talvolta raffinati (ad es. in Giappone la "2" monta anche un 1,3 con ciclo miller; e sempre la "2" è una delle poche utilitarie presenti sul mercato, anche in Italia a montare un 1,3 bialbero da 86 cv). e soprattutto sono accoppiati a ottimi cambi e sterzi. anche qui mi ripeto, provare una Mazda per credere.
3) divertirsi senza essere....un miliardario! già, perché è facile pensare che con una sportiva della triade da (almeno) 50mila euro ti diverti. e ancora più facile è pensare che "Mx-5 fa molto vorrei ma non posso". peccato che molte riviste (straniere) abbiano messo la Mx-5 tra le vetture più divertenti da guidare davanti a Bmw, Mercedes o Audi. non ovviamente per le prestazioni, ma per il PIACERE DI GUIDA. nonostante costino circa la metà di una Slk. perché, come il DUetto insegna, non serve chissà che potenza per divertirsi. basta un buon, gran motore, un cambio rapportato coi contro... e un telaio leggero.
buona Alfa (e Mazda) a tutti