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I 70 anni della Fiat 600

pilota54

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Questa volta gli anni della vettura che andiamo a festeggiare sono tanti......uno meno di me: sono passati infatti ben 70 anni da quando la prima Fiat 600, nel 1955, ha varcato i cancelli di Mirafiori.

Prodotta in quasi 2.700.000 esemplari (anche su licenza), è stata una delle vetture italiane prodotte nel maggior numero di unità.
Pesante solo 585 kg e lunga 3.21 metri, aveva un motore di 633 cc., posizionato al posteriore, che erogava 21.5 cv a a 4.600 giri. Una potenza che oggi fa sorridere, ma allora non era roba da poco per una 600. E non dimentichiamo che con le elaborazioni Abarth, che culminarono con la 1.000 TC (turismo competizione) radiale del 1970, si raggiunsero anche i 115 cv, col motore ovviamente portato a 1.000 cc. ed elaborato e messo a punto dall'Abarth.

Mio padre ne ebbe una, per pochi giorni, o forse 1 mese, quando gliela diedero come vettura "di cortesia" (si usava anche allora...), in attesa che arrivasse la Fiat 1.100 che aveva ordinato. Mi ricordo l'ammirazione che avevo per quella vettura, che ai tempi era modernissima e bella, tanto da essere prodotta per 14 anni, fino al 1969. Nonostante poi i 3.21 m. aveva una bella panchetta posteriore, piuttosto comoda.

Qui l'articolo di Quattroruote, datato 8 marzo 2025.

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Questa volta gli anni della vettura che andiamo a festeggiare sono tanti......uno meno di me: sono passati infatti ben 70 anni da quando la prima Fiat 600, nel 1955, ha varcato i cancelli di Mirafiori.

Prodotta in quasi 2.700.000 esemplari (anche su licenza), è stata una delle vetture italiane prodotte nel maggior numero di unità.
Pesante solo 585 kg e lunga 3.21 metri, aveva un motore di 633 cc., posizionato al posteriore, che erogava 21.5 cv a a 4.600 giri. Una potenza che oggi fa sorridere, ma allora non era roba da poco per una 600. E non dimentichiamo che con le elaborazioni Abarth, che culminarono con la 1.000 TC (turismo competizione) radiale del 1970, si raggiunsero anche i 115 cv, col motore ovviamente portato a 1.000 cc. ed elaborato e messo a punto dall'Abarth.

Mio padre ne ebbe una, per pochi giorni, o forse 1 mese, quando gliela diedero come vettura "di cortesia" (si usava anche allora...), in attesa che arrivasse la Fiat 1.100 che aveva ordinato. Mi ricordo l'ammirazione che avevo per quella vettura, che ai tempi era modernissima e bella, tanto da essere prodotta per 14 anni, fino al 1969. Nonostante poi i 3.21 m. aveva una bella panchetta posteriore, piuttosto comoda.
La ebbe anche mio padre, ma la diede via nel 1963 (prendendosi una Ford Anglia usata) ed io mi ricordo pochissimo.... so, per quello che mi dissero in seguito, che ogni tanto aveva problemi con l'acqua di raffreddamento (che allora credo fosse proprio semplice acqua).
Un'amica di mia madre tenne invece una più recente Fiat 750, ultima evoluzione della 600, almeno fino al 2000, forse anche dopo ; questo a Campobasso, dove non ci sono troppi problemi d'inquinamento.
 
Ci si stava anche in 4, l'ha avuta un amico neopatentato, a torto passata nel dimenticatoio rispetto alla 500..
 
Ci si stava anche in 4, l'ha avuta un amico neopatentato, a torto passata nel dimenticatoio rispetto alla 500..
Ci sono stato, ma non ricordo di averne mai guidata una.
Tutt'altra musica per la 500, che ho anche avuto (la mia era del 1967, devastata dalla ruggine ma sistemata artigianalmente da mio padre) e di cui ho guidato una sfilza di esemplari, l'ultima (del '70, ancora gira a Campobasso) solo meno di dieci anni fa ; rimanendone, va detto, un tantino sconvolto all'idea del "come eravamo"....... guidai anche una 500 Giannini, sempre a Campobasso, appartenente ad uno zio che aveva tolto la chiave d'accensione, sostituendola con..... un interruttore (potete immaginare quanto fosse sentito allora, n loco, il problema furti....) ed una 500, proveniente dal Nord Italia, che aveva contagiri, vetri elettrici, cambio con preselettore ed altre cose del genere.
Nessuna però in realtà era seriamente potenziata a livello meccanico. ma ne ho comunque bei ricordi.
 
Beh, la 600 per 14, poi sostituita dalla best seller 127, stesso motore con diversa cubatura...
Ma la 127 (auto su cui feci la prova di guida per la patente) era tutt'altra cosa. In mezzo ci fu anche la 850.

La 500 era indubbiamente più semplice della 600, ma era a mio parere un progetto comunque più riuscito.
 
L'aste e bilancieri era lo stesso, la 850 era un segmento in più.
Ah, e perché, la 127 non era di un segmento superiore ?
Ed il fatto che il motore derivasse da quelli delle 600 ed 850 non significa affatto che fosse le stesso : un motore può avere in comune alcune cose di base, non per questo essere lo stesso, e gli sviluppi / modifiche intervenuti possono essere sufficienti a farne unità ben diverse.
 
Ah, e perché, la 127 non era di un segmento superiore ?
Ed il fatto che il motore derivasse da quelli delle 600 ed 850 non significa affatto che fosse le stesso : un motore può avere in comune alcune cose di base, non per questo essere lo stesso, e gli sviluppi / modifiche intervenuti possono essere sufficienti a farne unità ben diverse.
600 850 903 queste le evoluzioni di qquesto motore, uno dei migliori di Fiat
 
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